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ics fucktor


Milurdein
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Chi conosce l'ambiente musicale sa che sta cazzata di trasmissione ha 0 virgola a che fare col mondo della musica.

Si strizza l'occhio alla musica da un pdv delle majors, realtà in decadenza per fortuna. Conducono personaggi che di musica non ne capiscono un cazzo, Tatangelo, Ventura, quell'ex rapper sfigato del cazzo. Affiancati da personaggi del settore per far apparire il tutto come verosimile (una produttrice discografica, un cantante fallito e quest'oggi, con sommo dispiacere, un vero maestro). Chi dice che è un'opportunità dunque s'ha da fare e chi crede che basti questo non capisce un cazzo. Diciamo semplicemente che è l'ennesima pagliacciata per "divertire" come se noi nella vita non avessimo già fin troppe occasioni per farlo. C'è bisogno delle cose verosimili perchè occuparsi della realtà è troppo faticoso. Minchia, loro sì che li brucerei tutti.

Queste realtà pseudo-musicali, basate sulla mercificazione della musica e spesso sull'umiliazione dell'artista e del suo prodotto, sono le realtà da combattere, che non hanno granchè di meritocratico, è un cantarsela e suonarsela da sè. Mi conforta il fatto che diverse persone riescono a cambiare opinione quando invece di rivolgersi alla spazzatura gossipara di realtà simil-xfactoriane muove il culo o spende un pugno di euro per finanzare e scoprire la musica dal vivo nei locali, anzichè, per l'ennesima volta, accontentarsi di sedersi in poltrona a guardarsi una recita del cazzo in tv.

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Io non l'ho mai visto. In pratica perchè è anche OVVIO che la trasmissione faccia schifo e abbia poco a che fare con la musica.

Mi stupisco del vostro stupore e del fatto che vi faccia e schifo e COMUNQUE la guardiate.

Io ne sento parlare dai miei colleghi, osservo qualche spezzone su Blob e ho letto un paio di articoli.

Il format non è così complicato da intuire, ciò che so sul programma basta e avanza in quanto a partecipare a dibattiti sul giorno dopo la puntata mi sa che ci ho azzeccato in pieno. Mai visto neanche una puntata in diretta.

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Per me non fa così schifo.

La trovo meno stupida di molte altre. Non sono assolutamente un intenditore di musica, quindi non mi permetto di dare giudizi sulla qualità dei pretendenti in gara (da ignorante posso dire che ci sono un paio che mi piacciono molto, circa la metà che non mi dicono niente), inoltre due vincitori passati (Marco Mengoni e Giusy Ferreri) mi piacciono abbastanza...

Non credo si possa pretendere di avere chissà cosa da una trasmissione così, è un prodotto di massa che, quindi, deve produrre musica di massa. I palati fini non guardano x-factor, quelli come me che ogni tanto han voglia di vedere qualosa di leggero che non sia un reality stile GF (li, davvero, scendiamo sotto terra) o una fiction recitata coi piedi...

Non capisco tutte queste critiche, nella tv generalista di oggi si vede di molto peggio

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Mi aspettavo il solito intervento snob "allora perché la guardate" "c'è il telecomando" ecc. ecc., e questa banalità non ci è stata risparmiata neanche questa volta... :D Evidentemente alcuni preferiscono la critica "per sentito dire", di qualcosa che non hai valutato personalmente! :D

Uno può guardare a tratti, fare zapping, farsi un'idea, soffermarsi su una canzone che piace ecc. ecc. Il che è enormemente diverso dal seguire assiduamente una trasmissione CHE CI PIACE. Ma è talmente ovvio...

Tra l'altro l'anno scorso ha vinto quello che continuo a ritenere un cagnaccio assurdo...

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Per me non fa così schifo.

La trovo meno stupida di molte altre. Non sono assolutamente un intenditore di musica, quindi non mi permetto di dare giudizi sulla qualità dei pretendenti in gara (da ignorante posso dire che ci sono un paio che mi piacciono molto, circa la metà che non mi dicono niente), inoltre due vincitori passati (Marco Mengoni e Giusy Ferreri) mi piacciono abbastanza...

Non credo si possa pretendere di avere chissà cosa da una trasmissione così, è un prodotto di massa che, quindi, deve produrre musica di massa. I palati fini non guardano x-factor, quelli come me che ogni tanto han voglia di vedere qualosa di leggero che non sia un reality stile GF (li, davvero, scendiamo sotto terra) o una fiction recitata coi piedi...

Non capisco tutte queste critiche, nella tv generalista di oggi si vede di molto peggio

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Siccome non voglio fare il distruttivo rispondo che una buona trasmissione di musica era il Roxy Bar. Lì la trasmissione era incentrata sull'artista, si dava spazio a loro come veri protagonisti e non come marionette. La competizione farlocca non c'era a vantaggio di un maggiore approfondimento sui temi affrontati e sulla capacità artistica degli ospiti. Lì ci andavano musicisti professionisti e non, ci andavano i gruppi di ragazzini che avevano modo di emergere o almeno veniva data una possibilità. Meno ospiti, non una carrellata per far ridere la gente, il clou non era "guarda quant'è picio questo" o quanto fa ridere il pagliaccio vestito da platinette. Per fortuna dio mi ha dotato di capacità critica e di un'etica professionale (suonavo anche io) tale da non accontentarmi di dire "se questo fa schifo basta che non lo guardo" perchè lo schifo continua ad esistere e sotto certi aspetti danneggia la mia attività o comunque svilisce una categoria in favore dello spettacolo di massa. La libertà di guardare ciò che si vuole deve essere subordinata a una capacità di giudizio, non può essere tutto intrattenimento e basta se no si avvallano le peggiori schifezze come ad esempio reality su temi shockanti, risse in tv e quant'altro possa essere diseducativo al 100%. L'ambiente musicale in Italia è povero, l'educazione musicale è scarsa e non conforta l'idea che venga presa una trasmissione (che punta a fare audience ad ogni costo) come espressione artistica. Unica tra l'altro perchè a questi format non c'è al momento un'alternativa e anche qui è libertà fino a un certo punto.

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Secondo me fai l'errore di pretendere da x-factor qualcosa di diverso da quello per cui è stata creata.

Roxy Bar andava in onda su un canale tematico e si poteva permettere di avere un taglio del genere. Riproponi una cosa di quel tipo in prima serata su RAI 2 e con gli ascolti che fai non duri nemmeno mezza settimana. X-factor andrebbe considerata per quello che è: una trasmissione di intrattenimento e, francamente, visto il livello delle altre trasmissioni similari, la trovo anche di qualità migliore...

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Mi spiego meglio perchè in effetti hai ragione. X-Factor è stato creato per "intrattenere". Sebbene dove mi giro mi giro un sacco di persone intendano quella trasmissione come mezzo divulgativo che dipinge un'ignota realtà sotterranea a tutti gli effetti, dunque è ANCHE inteso come intrattenimento ma NON SOLO. Almeno, questo è il feedback che ho io nella mia esperienza quotidiana. In più tu dici una cosa reale che forse è proprio il nocciolo della discussione. Ovvero che una cosa in tv val la pena farla solo se seguita da indici di ascolto adeguati. Io posso ovviamente concedere che ci siano delle esigenze legate all'audience tuttavia mi aspetto di avere delle alternative formative anzichè vedere la tv come mezzo esclusivo per intrattenere. Purtroppo con la fissa che "se una cosa piace allora val la pena di prenderla in considerazione, il resto no" è un male. Le cose che fanno più audience sono effettivamente litigi, gente che s'ammazza, lo scoop, una donna che si spoglia...insomma la volgarità, la depravazione e le emozioni forti o violente fanno moltissimo audience. Dunque bisogna assecondarle e cavalcare l'onda? Nello specifico, correggimi se sbaglio, ma ci sarebbe molto gradimento per uno che va a cantare come un cazzone qualunque travestendosi da batman. Non ci si può accontentare di quello, tantopiù che ci si formula degli schemi tipo "la musica funziona così, la musica è questo DUNQUE X-Factor sta a vedere che è anche un utile mezzo per scoprire la musica". Dimostrazione del fatto è che la maggior parte dei detrattori di tale trasmissione è composta da "addetti ai lavori", gente che sa di cosa si parla, sa cosa c'è in gioco dunque può esprimere dei giudizi un po' più completi. Al di là di questo non mi risulta ci sia un'alternativa FORMATIVA sulla falsariga di quello che ti dicevo, qualcosa che esplori un argomento che ti sembrerà di poco conto ma cifre alla mano coinvolge una fetta enorme della nostra popolazione. La musica "sotterranea" come la definisco io. X-Factor prende come schiavi questa realtà e la mercifica, li mette su un palco non come musicisti ma come attori prima di tutto.

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Una delle cose peggiori di X factor è il voler far lo spettacolino travestendo i cantanti con costumi ridicoli in cui spesso sguazzano malissimo e controvoglia. Alle volte sono davvero imbarazzanti e sembra di percepire che si rassegnino ob torto collo a fare i pagliacci come il professore dell'Angelo azzurro, pur di arrivare allo scopo: la bella Marlene per il povero docente, la notorietà per i cantanti ridicolizzati da coreografi/scenografi/scemografi...

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Assolutamente, come sono assolutamente farlocche le telerisse e i presunti scontri con i loro insegnanti...

Karma, bhe qua ci si sta spostando su un argomento molto + complesso e profondo, ossia il ruolo della tv pubblica. In linea di principio sono daccordo con te, anche perhcè sono uno che parte dal presupposto che sia l'offerta ad assecondare la domanda e non viceversa (e, quindi, non sta scritto da nessuna parte che devi copiare la tv commerciale), solo che attualmente in rai pare viga una logica legata all'ascolto sera per sera, dove se non batti i tuoi target ti cassano all'istante. E' necessario un cambiamento radicale del modo di pensare dei vertici rai ma, a ben vedere, oggi come oggi si sta andando proprio nella direzione opposta, dal momento che l'offerta si è uniformata a mediaset non solo a livello strategico, ma ora pure a livello di format, dove pullulano una marea di trasmissioni fotocopia...

Insomma, il panorama della tv pubblica è ai minimi storici e, francamente, x-factor la dentro è uno dei meno peggio...

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Ma ecco, alla fine correggo un po' il tiro per non sembrare (e forse lo sono!) un rompicoglioni a senso unico. Forse basterebbero poche ma significative modifiche a un programma del genere. La pagliaccieria dello Scrigno è già una vigliaccata. Non tanto l'aspetto simpatico quanto il far passare l'idea che prima devi apparire e poi ne parliamo che è poi, credo, la ragione che spinge la gente ad umiliarsi a tal punto. Poi potrebbe starci l'invitare persone veramente esperte. Mettere piuttosto a condurre un cantante che non una troia. E in giuria metterci gente che capisce qualcosa di musica. Un produttore discografico di musica ne capisce un cazzo virgola sebbene un ignorante possa farsi trarre in inganno. Ma volendo mi può star bene la presenza di una vecchia baldracca in giuria, occorrerebbe affiancarle qualcuno di partiti opposti che si scontrino con questa realtà da pescecani che rappresentano, per l'appunto, i producers. Meno concorrenti magari, così da avere più tempo da dedicare a scoprire l'artista. Già così sarebbero delle piccole grandi modifiche che potrebbero starci. Insomma, meno attenzione spesa alla minchiata e più al succo. Cosa che finora non è assolutamente. Tant'è vero che conta ancora troppo il personaggio a scapito di quello che effettivamente propone. E calare in quei panni dei ragazzini, magari, è deleterio almeno quanto dare 8milioni all'anno a Balotelli (la cifra l'ho sparata). E' troppo, si tratta spesso di talentiacerbi, rischi di bruciarli e di ditruggere le loro peculiarità uniformandoli al piattume creativo che domina le hit nostrane.

PS: a me i Bastard piacevano, aspetto che scenda un po' il prexzzo del cd e poi credo lo comprerò. Cioè, riesco anche ad individuare dei punti positivi, è un pallido tentativo di scrollarci di dosso sti dinosauri del cazzo tipo Vasco e Liga che dovrebbero rappresentare il nostro "rock".

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  • 1 mese dopo...

Beh ma quest'anno ne è uscito un grande!

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