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Regionali 2010 e dintorni


pachu
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Il PD le sta perdendo ancora prima che comincino! Vendola, Bonino, DelBono.

Trovo interessante che ci siano dubbi sulla rieleggibilita' dei presidenti di regione che vengono da due mandati consecutivi (Formigoni ed Errani): in effetti 3 in fila sono vietati dal 2004 ma si invoca la non retroattivita' ( http://civati.splinder.com/post/22113068#22113068 ). E di questo parlano 2 bloggher e 3 costituzionalisti. Il popolo non capirebbe?

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bah a questo punto è inutile ragionare di politica finché c'è berlusconi, che uccide ogni speranza di un dibattito, di un ragionamento, di un pensiero civile.

facciamo gli integerrimi fino all'ultimo, evitando di cadere nel degrado (per cui candidiamo gente in gamba o che sceglie il popolo e dimettiamoci appena è il caso), poi fra poco se ne riparla.

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Il PD le sta perdendo ancora prima che comincino! Vendola, Bonino, DelBono....

Mah per come la vedo io da non elettore del centrosx...non vedo così strano che ci siano candidati (soprattutto alle regionali) non per forza del partito di maggioranza relativa della coalizione...sia che sia stato scelto dagli elettori con le primarie sia per ragionamenti di altro tipo dopo il disastro del Lazio per il caso Marrazzo.

Anche nel centrodx mica tutti sono esclusivamente del PDL (o comunque ex FI o AN)...al nord ci sono diversi leghisti.

Nno è affatto detto che una Bonino ed un Vendola (ancora di più visto l'appoggio popolare fra gli elettori di sinistra in Puglia) avrà meno chance di un camndidato del PD.

Sono invece soddisfatto al dilà di come andrà che l'UDC sia rimasta in alcuni casi fregata; non sempre riesce la politica dei due forni.

E' uno dei veri mali atavitici della politica italiana e cioè mi schiero a seconda delle convenienze locali...

Modificato da mauricefree
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il fatto è che in regioni non rosse per vincere bisogna anche prendere i voti degli altri, e gli altri pugliesi e laziali non so quanto voteranno bonino e vendola.

comunque da giovane idealista non posso che rallegrarmi pel tentativo di risvegliare l'elettorato candidando gente seria e/o scelta dal basso.

Modificato da Tersite
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bah a questo punto è inutile ragionare di politica finché c'è berlusconi, che uccide ogni speranza di un dibattito, di un ragionamento, di un pensiero civile.

facciamo gli integerrimi fino all'ultimo, evitando di cadere nel degrado (per cui candidiamo gente in gamba o che sceglie il popolo e dimettiamoci appena è il caso), poi fra poco se ne riparla.

va che del bono con berlusconi non c'entra un bel niente. L'è vun lader de merda e basta. S'è sgranfignato anche i portaceneri. Uno che preleva con la carta di credito di un istituto pubblico è proprio un coglione, appena si è visto la tavola imbandita si è messo a strafocarsi di antipasti. Un vero ingordo.

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che i candidati della coalizione non siano del pd va benissimo. Cio' che fa pensare (o ridere) e' il modo: Bonino che si candida da sola mentre il pd chissa' a cosa pensa, Vendola che il pd cerca di scaricare in tutti i modi e poi stravince le primarie.

Quanto all'UDC, in un ottica federalista, non trovo niente di strano che giochino ai due forni. Anzi, ha torto chi e' profederalismo e poi pretende una politica centralista. Fermo restando che non li voto.

In Veneto e' molto interessante che, stante la schiacciante superiorita' del cdx, il nuovo presidente sia stato di fatto scelto a tavolino giubilando Galan (in cambio di un ministero, ogni commento e' suoperfluo) e mettendo Zaia. Per fortuna che il PD e' riuscito a scegliere un candidato, c'era anche la possibilita' che appoggiasse un uddiccino...

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Io invece penso che il PD sia proprio per come sta operando oggi il laboratorio politico più interessante, non è più l'epoca delle coalizioni fossilizzate, si sta assieme a chi èm d'accordo con te sulle cose da fare volta per volta. Anche in parlamento nella stessa legislatura accade di continuo che io voto una cosa e non voto l'altra. Sinceramente credo che anche la competizione elettorale sia superata, ci dev'essere chi propone e chi vota quella proposta, la gro§e koalition tedesca è il miglior esempio di politica moderna, peccato non abbiano proseguito su quella direttrice. E non è nemmeno detto che se ci si mette tutti d'accordo si magni di più: tanto qualcuno da accontentare lo trovi sempre.

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che i candidati della coalizione non siano del pd va benissimo. Cio' che fa pensare (o ridere) e' il modo: Bonino che si candida da sola mentre il pd chissa' a cosa pensa, Vendola che il pd cerca di scaricare in tutti i modi e poi stravince le primarie.

Quanto all'UDC, in un ottica federalista, non trovo niente di strano che giochino ai due forni. Anzi, ha torto chi e' profederalismo e poi pretende una politica centralista. Fermo restando che non li voto.

In Veneto e' molto interessante che, stante la schiacciante superiorita' del cdx, il nuovo presidente sia stato di fatto scelto a tavolino giubilando Galan (in cambio di un ministero, ogni commento e' suoperfluo) e mettendo Zaia. Per fortuna che il PD e' riuscito a scegliere un candidato, c'era anche la possibilita' che appoggiasse un uddiccino...

Per carità, ma tu pensi veramente che una forza come l'UDC (con le sue vecchie abitudini democristiane in tal senso) giochi alla politica dei due forni per federalismo convinto e non invece per puro opportunismo locale a seconda delle forze con cui trova meglio allearsi?

Suvvìa...

Facciano una scelta definitiva di campo in modio serio e poi non rompano le balle...

A meno che puntino ad un terzo polo di difficile realizzazione (con Rutelli?) ma abbiano il coraggio allora di correre per ora da soli e non solo dove non riescono ad accordarsi con le due coalizioni. Questo si chiama comportamento coerente ed un minimo corretto.

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Io invece penso che il PD sia proprio per come sta operando oggi il laboratorio politico più interessante, non è più l'epoca delle coalizioni fossilizzate, si sta assieme a chi èm d'accordo con te sulle cose da fare volta per volta. Anche in parlamento nella stessa legislatura accade di continuo che io voto una cosa e non voto l'altra. Sinceramente credo che anche la competizione elettorale sia superata, ci dev'essere chi propone e chi vota quella proposta, la gro§e koalition tedesca è il miglior esempio di politica moderna, peccato non abbiano proseguito su quella direttrice. E non è nemmeno detto che se ci si mette tutti d'accordo si magni di più: tanto qualcuno da accontentare lo trovi sempre.

come la prima repubblica?

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come la prima repubblica?

no, come la Germania di Angela Merkel, siamo arretrati in tutto, come al solito. Per caso ti pare che oggi con una ferocia politica accanita si rubi di meno? a me non pare proprio, infatti si sono fatti una bella legge di rimborsi elettorali che hanno raddoppiato il vecchio finanziamento pubblico.

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Senza Berlusconi cambia tutto, proprio quello a cui sta preparando il terreno Fini, lui sarà il nuovo leader senza dubbio, anche quelli che ora votano berlusconi e lo odiano, senza il nano si senteranno persi e vedranno in lui l'unica alternativa, però su altre basi perchè non è possibile una riediziomne dello gnomo. Dev'essere per forza qualcosa di diverso, e lo deve essere più verso al centro. Almeno per ora, chissà cosa predicherà Fini quando il nano non ci sarà più. Ma in definitiva inb Italia siamo in quasi 60 milioni, confido in altre enerrgie, in altre personalità, altra linfa vitale e altri schemi politici che non siano le merde attuali. Basta questa schifezza. Magari ci sarà Milordini alleato con Mistoia e Tersitelli, cazzo ne sai? Il parito? il PORUML.

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Per carità, ma tu pensi veramente che una forza come l'UDC (con le sue vecchie abitudini democristiane in tal senso) giochi alla politica dei due forni per federalismo convinto e non invece per puro opportunismo locale a seconda delle forze con cui trova meglio allearsi?

Ma quando mai ho scritto una cosa del genere? l'Udc e' certamente il meno federalista di tutti (perlomeno a parole, nei fatti non si sa bene chi lo sia davvero), cio' non toglie che scegliendo regione per regione si comporta in modo federalista. Percio' sono incoerenti i federalisti che se ne lamentano. E questo e' vero sia che l'UDC scelga per ragionamento (Bresso si' perche' e' stata brava, Vendola no perche' non lo e' stato), sia per pregiudizio (Vendola no perche' e' troppo di sinistra), sia per convenienza[1] (sceglie il candidato che ha piu' probabilita di vincere).

[1] sulla convenienza: con il federalismo aumentano i centri di distribuzione di favori e di potenziale corruzione, teniamolo presente.

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Ma in definitiva inb Italia siamo in quasi 60 milioni, confido in altre enerrgie, in altre personalità, altra linfa vitale e altri schemi politici che non siano le merde attuali. Basta questa schifezza. Magari ci sarà Milordini alleato con Mistoia e Tersitelli, cazzo ne sai? Il parito? il PORUML.

HAHAHAHAHAHAHAHA!!!!!!!!!!!!

Vi voto alle prossime elezioni. Mi mancava un suggerimento. Giacchè tra Cota e Bresso sono veramente imbarazzato dò il mio voto a Poruml.

Comunque PD e Idv stanno praticamente riconciliandosi. E' la dimostrazione che di nuovo non c'è proprio un cazzo di niente, la sinistra non cambia mai.

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Per forza, con questa gente e con questa cultura non ci può essere assolutamente niente di nuovo, e non è solo colpa della presenza di Berlusconi, semmai è la scusa perchè nessuno prenda uno straccio di iniziativa. Quando per forza di cose sarà costretto a mollare, allora anche i più grandi cazzoni dovranno muovere il culo. Io odio molto di più chi lo vota rispetto a chi si fa votare, ma mille volte di più.

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HAHAHAHAHAHAHAHA!!!!!!!!!!!!

Vi voto alle prossime elezioni. Mi mancava un suggerimento. Giacchè tra Cota e Bresso sono veramente imbarazzato dò il mio voto a Poruml.

Comunque PD e Idv stanno praticamente riconciliandosi. E' la dimostrazione che di nuovo non c'è proprio un cazzo di niente, la sinistra non cambia mai.

Dobbiamo trovare un simbolo e uno slogan: facts non factons.

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[1] sulla convenienza: con il federalismo aumentano i centri di distribuzione di favori e di potenziale corruzione, teniamolo presente

veramente direi che non si possono fare i conti con QUESTO federalismo, che lo è solo a chiacchiere. Per quanto mi riguarda federalismo deve significare mettere il cittadino in condizioni di verificare come vengono spesi i soldi, ma anche di decidere in una certa misura. Per es.: scegliere se darli ad una struttura sanitaria piuttosto che ad un altra, e ricevere a fine anno un resoconto di come sono stati spesi i soldi a lui prelevati.

Inoltre c'è un altra voce che incide più di ogni altra sulle tasche delle classi medio basse: L'IVA E LE ACCISE. Queste due tasse di merda vengono pagate in egual misura dal riccone come dal poveraccio, come diavolo si può concepire qualcosa di simile? forse perchè lo stato deve approvvigionarsi quotidianamente dei nostri soldi per campare? il detersivo ha un'IVA del 20%, la pasta il 4% altri generi alimentari al 10%. Anni fa c'era l'IVA maggiorata per i beni di lusso, che in effetti però dava poco gettito, ed è stata una delle ragioni per lo scarso sviluppo della FIAT nel segmento delle auto di lusso. Qui è da ribaltare tutto come un calzino, non funziona più niente, nè come equità, tanto meno come efficacia. Le antiquate strutture statali sono carta muffa, non servono più a niente se non a produrre diseguaglianze corruzione ed inefficienza, ma purtroppo quando hai un carrozzone di statali di 3 milioni e mezzo e quando la politica costa 4 miliardi di euro all'anno e ci sgagnano in tanti, troppi, solo una catastrofe può abbattere queste orride abitudini.

Proprio per questo più si rkimescolano le carte e più possibilità ci sono che qualcuno sia meno stronzo di quelli attuali, se gli attori sono sempre gli stessi (e se saranno commentati sempre da Travaglio) non cambierà mai e poi mai niente, anzi andrà sempre peggio. E non faccio del pessimismo cosmico, faccio del giramento di coglioni terreno.

Da quanto tempo si parla di aumentare le detrazioni dei privati per far emergere il sommerso? cos'hanno fatto? solo ridicolaggini, perchè dicono si rischierebbe un crollo nel gettito. Tutte palle, il problema è che per aumentare le detrazioni, devi aumentare le aliquote di base, che si abbasserebbero sostanzialmente solo con delle detrazioni consistenti, ma manca come al solito la volontà politica di fare qualunque cosa in questo senso.

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Ma quando mai ho scritto una cosa del genere? l'Udc e' certamente il meno federalista di tutti (perlomeno a parole, nei fatti non si sa bene chi lo sia davvero), cio' non toglie che scegliendo regione per regione si comporta in modo federalista. Percio' sono incoerenti i federalisti che se ne lamentano. E questo e' vero sia che l'UDC scelga per ragionamento (Bresso si' perche' e' stata brava, Vendola no perche' non lo e' stato), sia per pregiudizio (Vendola no perche' e' troppo di sinistra), sia per convenienza[1] (sceglie il candidato che ha piu' probabilita di vincere).

[1] sulla convenienza: con il federalismo aumentano i centri di distribuzione di favori e di potenziale corruzione, teniamolo presente.

Siccome avevi scritto che l'UDC la fa' (la politica dei due forni) in ossequio ad un federalismo oggi vigente mi e ti domandavo se invece non c'entrasse un fico secco il federalismo (che di fatto quello vero, fiscale non esiste ancora nè mai forse ci sarà) ma con la semplice voglia come poi hai scritto tu stresso di accordarsi per puro opportunismo politico a seconda delle convenienze locali, tutto ciò con poche eccezioni (Vendola appunto per il suo essere troppo a sisnistra).

Modificato da mauricefree
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Siccome avevi scritto che l'UDC la fa' (la politica dei due forni) in ossequio ad un federalismo oggi vigente mi e ti domandavo se invece non c'entrasse un fico secco il federalismo (che di fatto quello vero, fiscale non esiste ancora nè mai forse ci sarà) ma con la semplice voglia come poi hai scritto tu stresso di accordarsi per puro opportunismo politico a seconda delle convenienze locali, tutto ciò con poche eccezioni (Vendola appunto per il suo essere troppo a sisnistra).

sicuramente la tua interpretazione e' la piu' corretta; il punto e' che faccio io e' che non vedo nessuna ragione per cui l'UDC, dal momento che a livello nazionale non sta con nessuno dei due poli, "dovrebbe scegliere" o "sarebbe meglio/piu' giusto che scegliesse" di appoggiare l'uno o altro polo in tutte le regioni. E piu' sono importanti le amministrazioni locali (e le regioni lo sono gia' parecchio, per il solo fatto che gestiscono la sanita') piu' e' ovvio che chi non sta in un coalizione nazionale scelga caso per caso. Independentemente dalle ragioni che guidano tali scelte.

E tutto questo non dovrebbe sfuggire a chi, a parole o nei fatti, spinge per un maggiore federalismo: non si puo'pensare che e' giusto che ogni regione si gestisca a modo suo e poi pretendere che tutti i partiti facciano lo stesso ovunque.

Spero di essermi spiegato.

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Per quanto mi riguarda federalismo deve significare mettere il cittadino in condizioni di verificare come vengono spesi i soldi, ma anche di decidere in una certa misura.

sono perfettamente d'accordo, e infatti sono favorevole al federalismo fiscale.

Detto questo, siccome ogni sistema ha i suoi difetto, e' bene chiarire subito quelli del federalismo, tra cui c'e' senz'altro che ogni posto da cui escono dindi pubblici puo' diventare una "mangiatoia".

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sono perfettamente d'accordo, e infatti sono favorevole al federalismo fiscale.

Detto questo, siccome ogni sistema ha i suoi difetto, e' bene chiarire subito quelli del federalismo, tra cui c'e' senz'altro che ogni posto da cui escono dindi pubblici puo' diventare una "mangiatoia".

Ma infatti come tutte le cose non sono di per sè una soluzione/panacea di tutti i mali...

Le mangerìe possono continuare anche con il federalismo fiscale. Se non altro però essendo il centro di spesa ed imposizione fiscale relativa più vicina al contribuente si può controllare un pochimo meglio i propri soldi dove vanno e farne rendere conto a chi li spende. Un pò come succede nei cantoni svizzeri... dove la gente per il 70% versa i soldi delle imposte al prorio cantone di residenza e lì vengono utilizzati.

Modificato da mauricefree
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