Milurdein Inviato Luglio 1, 2006 Segnala Share Inviato Luglio 1, 2006 Basso: "Ne uscirò a testa alta""Presto tornerò a correre e vincere" Nel giorno della partenza del Tour de France Ivan Basso, il varesino della Csc candidato alla vittoria finale, è costretto a rientrare in Italia dopo l'esclusione dalla Grand Boucle, ma è pronto a far valere le proprie ragioni. "E' una vicenda con cui non ho niente a che fare - ha dichiarato alla Gazzetta dello Sport. - Sono certo che ne uscirò a testa alta perchè sono innocente. Presto tornerò a correre e vincere". Ivan Basso non sarà al Tour perchè il suo nome compare nella lista dei ciclisti travolti dall'inchiesta spagnola sul doping denominata "Operacion Puerto". Il nome del corridore della Csc è infatti nella lista dei ciclisti 'clienti' della clinica del dottor Eufemiano Fuentes, capo della centrale di doping ematico scoperta a maggio in Spagna. Ma il varesino, nonostante la delusione, vuole fare chiarezza sulla situazione, dichiarando la propria innocenza. "Non c'è un organo di giustizia che mi abbia notificato qualcosa. E nemmeno l'Uci o la Guardia Civil - ha affermato Basso . - E' una situazione anomala, mi sono ritrovato al centro dell'attenzione per una vicenda con cui non ho niente a ache fare. Ne uscirò senza problemi, perchè sono innocente. Sono frastornato, ma ho fiducia nelle persone che mi stanno accanto e mi seguono. Sono certo che ne uscirò a testa alta". Il ciclista è stato sospeso anche dalla sua squadra, la Csc, ma il suo direttore sportivo Riis ha piena fiducia in lui. "Mi ha detto che sono sospeso - continua Basso dalle colonne della Gazzetta dello Sport - finchè la mia posizione non verrà chiarita, che ha dovuto prendere questa decisione perchè il codice etico firmato dalle squadre lo impone, ma che ha completa fiducia in me e mi aspetta a braccia aperte". E' una grande delusione per Basso, ma si parla sempre di sport, la vita è ben altro. "Nella mia vita ho passato di peggio - ha proseguito il corridore. - Due anni fa ero al Tour, sapendo che mia madre era ammalata di cancro. Questo in confronto è niente". Ma di una cosa è certo: il ciclismo resterà la sua vita. "Continuerò ad andare in bici - ha concluso il 28enne varesino - perchè questo è il mio lavoro, anche se non posso correre il Tour. Presto tornerò a correre e a vincere. Posso riuscirci". Porca troia, qualunque burlone può aver inserito quel nominativo in quell'elenco per far escludere Basso dal Tour. Questa è un'azione veramente proditoria, Non lo volavano far partecipare al tour fin dall'inizio. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
Puoi postare adesso e registrarti in seguito. If you have an account, sign in now to post with your account.