Sadboy Inviato Giugno 29, 2006 Segnala Share Inviato Giugno 29, 2006 Per la prima volta da quando c'è questa formula, l'Italia maschile retrocede in serie B. La cosa dà sicuramente una grande amarezza, viste anche le tante incredibili controprestazioni: Pignata, Scuderi, Giaconi, il siepista. Considerando però che l'atletica è pur sempre sport individuale, e che quindi è sempre meglio essere in B con 2-3 stelle (tipo Svezia o Estonia, che è addirittura in C, ma ha avuto 2 medaglie agli ultimi mondiali) che arrivare 3° con tanti buoni atleti da piazzamento, questa retrocessione lascia auspici migliori del 3° posto dell'anno scorso. Abbiamo avuto, infatti, i grandi risultati dei salti, con 34 punti su 93 totali: un grandissimo Howe (soprattutto considerando i risultati medi, che lasciano supporre condizioni ambientali molto difficili), un Gibilisco in crescita, un Donato finalmente costante sui 17 metri e un G.Ciotti che sembra definitivamente lanciato. Incoraggianti anche i due podi delle staffette, entrambe incomplete: la 4X100 si sapeva che era tra le migliori d'Europa (non ci vuol molto, per altro), ma finalmente siamo competitivi anche nella 4X400. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mauricefree Inviato Luglio 1, 2006 Segnala Share Inviato Luglio 1, 2006 (modificato) Sadboy ho accennato al magnifico Howe un po' OT nel topic di Justin Gatlin... purtroppo a parte lui un po' Ciotti, Donato, Gibilisco ed in parte le staffette siamo messi male ed abbiamo meritato di retrocedere. Di fatto per motivi anagrafici l'unico su cui possiamo puntare anche a livello intermazionale (per lungo e velocità prolungata) è proprio il grande Andrew. Ma è un po' un fiore nel deserto. Per ora i risultati di Arese ancora non si sono visti anche se il compito è improbo per tante ragioni. D'altra parte se hai dei record personali scarsi anche solo a livello europeo non è che puoi pretendere...anche se il nuovo quattrocentista giovane manca di esperienza, l'ha pagata ma si rifarà . Tuttavia credo che manchiamo di atleti "medio buoni", quelli non tanto al di sotto del campione che non si puo' programmare (Howe). Se in italia c'è gente che corre in 10.30-10.40 dove vuoi andare? e stesso discorso per la doppia distanza con 20.60-20.70.... Nel mezzo fondo (un tempo terra di conquista di ottimi risultati e medaglie) siamo malmessi come mai. Vizzoni ha deluso (2/3metri sotto le sue attuali possibilità ). Nel disco lanciare poco sopra i 60 m. non puoi che arrivare ultimo o tra gli ultimi, stesso dicasi per il peso (nessuno pretende un nuovo Andrei ma almeno uno da 20 metri costanti....) perchè poco più di 18 metri sono una prestazione ridicola. Gli ostacoli: non abbiamo più Mori ed nei 110 non si puo' pretendere da gente che fa 13.40-13.50 quando è in forma figurati quando non lo è.....come domenica. Modificato Luglio 1, 2006 da mauricefree Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mauricefree Inviato Luglio 15, 2006 Segnala Share Inviato Luglio 15, 2006 Un altro lampo di luce nella povera italia dell'atletica dal panorama desolante: Andrew Howe ha fatto ieri nel salto in lungo al Golden Gala 8,41 m. a soli 2 centimetri dal record italiano ma soprattutto una costanza di rendimento sui sei salti (il peggiore 8.09). Ha dimostrato di essere largamente il miglior europeo della specialità e fra non molto potrà battersi con i migliori ad armi pari e chissà vista l'età superarli. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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