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E' crepato


Armando Diaz
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http://libero-news.dnsalias.com/libero/med...s/prima_big.jpg

bon vedo che donnie e noregrets ( l'imbecille in ignore list manco lo conto ) sono diaspiaciuti per la morte del terrorista....Feltri ( come sempre ) ci aveva ragione ^___^

forse non capisci in che lingua parliamo, noi non siamo dispiaciuti, stiamo solo dicendo che è stupido brindare alla morte di una persona come se questa risolva tutto.

capisco che far fuori un tipo del genere possa essere una soddisfazione per chi gli abbia dato tanto a lungo la caccia, ma troviamo stupido sedersi perché morto un papa se ne fa un altro.

un nuovo leader per gli attacchi terroristici sarà già al lavoro, per questo "c'è poco da festeggiare"

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bon vedo che donnie e noregrets ( l'imbecille in ignore list manco lo conto ) sono diaspiaciuti per la morte del terrorista....Feltri ( come sempre ) ci aveva ragione ^___^

Ma esiste solo un estremo o l'altro? Se non festeggi, vuol dire che sei dispiaciuto? <_>

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Francamente pero', e scusate il puntiglio, non ho mica capito perche' esultare perche si e' tirato lo sciacquone dovrebbe equivalere a sedersi sugli allori.

Anche nelle battaglie piu' lunghe vi sono fallaci momenti di gloria (o di Oriana?), se non si gustano manco quelli diventa troppo deprimente.

Pirata, fai il bravo.

Ricorda che esistono mille e piu' modi per dire ad uno/a che e' un imbecille senza apostrofarlo direttamente.

Turpiloquiando e' piu' facile passare automaticamente dalla parte del torto.

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Non mi dirai che hai messo in blocco il terso?

;)

Ah ma sono io? Ecco perché non mi rispondeva più da qualche tempo :rolleyes:

Turpiloquiando e' piu' facile passare automaticamente dalla parte del torto.

Per passare dalla parte del torto bisogna prima trovarsi dalla parte della ragione, comunque ditegli che non leggendo i miei messaggi non sa cosa si perde!

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Francamente pero', e scusate il puntiglio, non ho mica capito perche' esultare perche si e' tirato lo sciacquone dovrebbe equivalere a sedersi sugli allori.

Anche nelle battaglie piu' lunghe vi sono fallaci momenti di gloria (o di Oriana?), se non si gustano manco quelli diventa troppo deprimente.

questo è chiaro, io intendevo il "festeggiare" come na cosa risolutiva.

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http://libero-news.dnsalias.com/libero/med...s/prima_big.jpg

bon vedo che donnie e noregrets ( l'imbecille in ignore list manco lo conto ) sono diaspiaciuti per la morte del terrorista....Feltri ( come sempre ) ci aveva ragione ^___^

questa é vigliaccheria, perchè non saprei come altro definire una persona che mi attribuisce senza motivo pensieri che non ho mai espresso, ne tanto meno pensato. Non mi sono mai dichiarato dispiaciuto della morte di Zarkawi e se tu hai capito questo o è perchè hai limitate capacità intellettive, o è perchè ti fa comodo nel discorso arrivare a conclusioni così false. Ad ogni modo ho capito che tipo di persona devi essere ed invidio colui che hai inserito nella lista degli ignorati. Fammi un favore, piuttosto che mettermi in bocca parole che non ho mai detto, metti anche me nella lista. Grazie e complimenti anche a te per l'educazione.

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Francamente pero', e scusate il puntiglio, non ho mica capito perche' esultare perche si e' tirato lo sciacquone dovrebbe equivalere a sedersi sugli allori.

Anche nelle battaglie piu' lunghe vi sono fallaci momenti di gloria (o di Oriana?), se non si gustano manco quelli diventa troppo deprimente.

Pirata, fai il bravo.

Ricorda che esistono mille e piu' modi per dire ad uno/a che e' un imbecille senza apostrofarlo direttamente.

Turpiloquiando e' piu' facile passare automaticamente dalla parte del torto.

Credo che il problema sia capire chi è cosa e chi è chi. Esultare per la morte di un fenomeno mediatico è diverso che esultare per la morte di un vero terrorista. I veri terroristi muoiono tutti i giorni con qualche bomba addosso, solo che purtroppo muoiono anche innocenti. Allora, umanamente e giustamente, ci rattristiamo per la morte degli innocenti e non esultiamo per la morte del terrorista. Non so se siano morti innocenti nel bombardamento che ha ucciso (ammesso che fosse un qualcosa o un qualcuno) Zarkawi, ma sicuramente in altre occasioni si. Che buon gusto ci può essere ad esultare per la morte di un disgraziato (ripeto: ammesso che fosse un qualcuno) se per stanarlo hanno bombardato e ucciso migliaia di innocenti?

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Fu così che Pirata prese a ignorare uno per volta tutti i forumisti, finché non finì col leggere soltanto i propri messaggi.

E a quel punto inserì nell'ignore list anche se stesso.

aniquot6.gif

(Scusa, ma i suoi propri non riesco a copiarlo, e' piu' forte di me, tanto da ricorrere persino a quell'edit che tanto detesto.)

Modificato da Corto Pavese
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Credo che il problema sia capire chi è cosa e chi è chi. Esultare per la morte di un fenomeno mediatico è diverso che esultare per la morte di un vero terrorista. I veri terroristi muoiono tutti i giorni con qualche bomba addosso, solo che purtroppo muoiono anche innocenti. Allora, umanamente e giustamente, ci rattristiamo per la morte degli innocenti e non esultiamo per la morte del terrorista. Non so se siano morti innocenti nel bombardamento che ha ucciso (ammesso che fosse un qualcosa o un qualcuno) Zarkawi, ma sicuramente in altre occasioni si. Che buon gusto ci può essere ad esultare per la morte di un disgraziato (ripeto: ammesso che fosse un qualcuno) se per stanarlo hanno bombardato e ucciso migliaia di innocenti?

Mi risulta ci fossero una donna ed un bimbo, quindi presumo che qualche innocente ci fosse, non fosse altro che per una questio anagrafica.

Poi tutta la spedizione irachena e' piena di morti innocenti, non si puo' non riconoscere questo.

Il mio era un discorso piu' generalizzato, aldila' del fatto che Al Zarqawi fosse solo un fenomeno mediatico o meno.

L'esultanza pero' potrebbe attingere forza e motivi dal fatto che spesso la morte di un capo, seppur un capo che manco sapeva sparare col mitra, spesso, anche se non sempre, puo' rivelarsi destabilizzante per chi abbisogna per forza di una guida, anche fosse solo virtuale.

E chi si fa saltare in aria ha senz'altro bisogno vitale di una guida che gli dica cosa e' giusto fare e perche'.

Precisato cio' mi guardo bene dal biasimare chi la pensa diversamente da me, trovo sia una di quelle questio nelle quali tutti hanno ragione e nessuno ha torto.

O forse tutti hanno torto?

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Fu così che Pirata prese a ignorare uno per volta tutti i forumisti, finché non finì col leggere soltanto i propri messaggi.

E a quel punto inserì nell'ignore list anche se stesso.

aniquot6.gif

(Scusa, ma i suoi propri non riesco a copiarlo, e' piu' forte di me, tanto da ricorrere persino a quell'edit che tanto detesto.)

ohhh non esagerare ...solo 3 :D 1 nel calcio e 2 nel resto...capirai su 30 forumisti che postano ne restano ancora 27 da leggere ;)

ho detto 30 inclusi quelli con doppi nick :D a parte Giocus non vengono mai sgamati dai mod. :rolleyes:

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Biancheria sexy nel bunker Zarqawi

La scoperta tra i resti della casa

Dalle macerie della casa bombardata dove era nascosto Al Zarqawi sono emerse prove dell'attività del leader terrorista ma anche tracce di una vita privata poco compatibili con la sua rigida ideologia jihadista: succinti abiti femminili, compresa una camicia da notte leopardata. Secondo i militari americani, nel bombardamento che ha colpito il rifugio del giordano sono morte sei persone, tre uomini e tre donne.

Tre giorni dopo il raid aereo compiuto con due bombe da 250 chilogrammi, che hanno polverizzato la casa dove si nascondeva Zarqawi, uccidendone tutti gli occupanti, l'esercito Usa ha condotto sul luogo - una casa isolata circondata da palme nel villaggio di Hibhib, vicino alla città di Baquba - un gruppo di giornalisti.

I ritrovamenti fanno capire che Zarqawi e i suoi compagni non vivevano certo nel lusso. Fra le macerie di cemento sbriciolato e ferri contorti spuntavano due sottili materassi di schiuma e materiale sparso di propaganda, fra cui un volantino che indicava una stazione radio di Baghdad come apparente obiettivo di un attentato, la pagina strappata di un periodico con la fotografia del presidente (1932-45) Franklin Delano Roosevelt. Ma accanto a una lastra di cemento, c'era anche una veste da notte leopardata e altri succinti vestiti da donna

;)

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Mi risulta ci fossero una donna ed un bimbo, quindi presumo che qualche innocente ci fosse, non fosse altro che per una questio anagrafica.

Anche per questo credo che (per me) sia meglio non festeggiare. È un terrorista morto come tanti altri: accanto a degli innocenti. Ne valeva la pena? Ognuno riponde per se.

Poi tutta la spedizione irachena e' piena di morti innocenti, non si puo' non riconoscere questo.

Il mio era un discorso piu' generalizzato, aldila' del fatto che Al Zarqawi fosse solo un fenomeno mediatico o meno.

L'esultanza pero' potrebbe attingere forza e motivi dal fatto che spesso la morte di un capo, seppur un capo che manco sapeva sparare col mitra, spesso, anche se non sempre, puo' rivelarsi destabilizzante per chi abbisogna per forza di una guida, anche fosse solo virtuale.

Questo lo posso capire, ma, sinceramente, tu ci credi? Credi davvero che la morte di Al Zarkawi cambierà qualcosa o indebolirà il sistema?
E chi si fa saltare in aria ha senz'altro bisogno vitale di una guida che gli dica cosa e' giusto fare e perche'.

Precisato cio' mi guardo bene dal biasimare chi la pensa diversamente da me, trovo sia una di quelle questio nelle quali tutti hanno ragione e nessuno ha torto.

O forse tutti hanno torto?

Io credo che non sia un argomento da dibattere con ottica di ragione o di torto. È più una questione di coscenza e quella, al di la dell'addestramento che le si può dare, è una cosa del tutto personale. No, non discuto proprio su chi abbia ragione, sarebbe stupido. Siamo qua e discutiamo, hai detto in questo messaggio (di cui sopra) delle cose che condivido e non credo che sia così importante la conclusione. Non biasimo chi festeggia, anzi, però è bene restare con i piedi per terra. Credo che sia questo lo scopo della discussione.

Io, comunque, non credo che, se esistono figure ispiratrici del terrorista "no name", senza fama, se non dentro le organizzazioni meno laiche del fondamentalismo islamico. So che parlare di laicità e di fondamentalismo potrebbe sembrare stridente, ma, per essere più chiari, mi riferisco a figure religiose... quasi clericali. Zarkawi era (o era stato presentato) come un combattente e basta, mentre per Bin Laden si è scelta un'immagine più religiosizzata. Il primo era un combattente "antiamericano", il secondo cita di più l'islam e la guerra santa. Non so se la morte di Al Zarkawi porterà alla redenzione qualche aspirante kamikaze... O, almeno, io non lo credo...

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Anche per questo credo che (per me) sia meglio non festeggiare. È un terrorista morto come tanti altri: accanto a degli innocenti. Ne valeva la pena? Ognuno riponde per se.

Infatti il mio festeggiamento e' blando, ma capisco che festeggi chi gli dava la caccia da anni.

Questo lo posso capire, ma, sinceramente, tu ci credi? Credi davvero che la morte di Al Zarkawi cambierà qualcosa o indebolirà il sistema?
Credo sia quantomeno difficile sostituire un capo con forte ascendente, nell'attesa mi auguro una destabilizzazione della quale approfittare per creare finalmente un'autorita' che possa essere riconosciuta da tutte le etnie irachene, o almeno dalla maggior parte.

Molto difficile, ma non impossibile.

Io credo che non sia un argomento da dibattere con ottica di ragione o di torto. È più una questione di coscenza e quella, al di la dell'addestramento che le si può dare, è una cosa del tutto personale. No, non discuto proprio su chi abbia ragione, sarebbe stupido. Siamo qua e discutiamo, hai detto in questo messaggio (di cui sopra) delle cose che condivido e non credo che sia così importante la conclusione. Non biasimo chi festeggia, anzi, però è bene restare con i piedi per terra. Credo che sia questo lo scopo della discussione.

Io, comunque, non credo che, se esistono figure ispiratrici del terrorista "no name", senza fama, se non dentro le organizzazioni meno laiche del fondamentalismo islamico. So che parlare di laicità e di fondamentalismo potrebbe sembrare stridente, ma, per essere più chiari, mi riferisco a figure religiose... quasi clericali. Zarkawi era (o era stato presentato) come un combattente e basta, mentre per Bin Laden si è scelta un'immagine più religiosizzata. Il primo era un combattente "antiamericano", il secondo cita di più l'islam e la guerra santa. Non so se la morte di Al Zarkawi porterà alla redenzione qualche aspirante kamikaze... O, almeno, io non lo credo...

Condivido anch'io, festeggiamo cautamente ma facciamolo.

Un'indoratina a quella pillola che sa piu' che altro di cacca fritta non puo' essere dannosa.

Ovviamente non sono in grado di dire se qualche kamikaze scendera' a piu' miti consigli, ma resto dell'illusione che anche chi ritiene che la sua vita valga ben poco pur di eliminare qualche nemico abbia da pensarci un momentino di piu' se il suo capo non gli ricorda il valore del suo sacrificio.

Vero e' che potrebbe anche accadere il contrario e che si facciano saltare tutti assieme per una sorta di reazione, ma lo ritengo meno probabile.

Il tutto sempre imho.

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ohhh non esagerare ...solo 3 :D 1 nel calcio e 2 nel resto...capirai su 30 forumisti che postano ne restano ancora 27 da leggere ;)

ho detto 30 inclusi quelli con doppi nick :D a parte Giocus non vengono mai sgamati dai mod. :rolleyes:

Terso, mi devi ringraziare.

In sostanza ho costretto il Pirata a leggere un tuo msg, propagandandone cosi' l'estrema belta'.

Che vuoi di piu' dalla vita? Un lucano?

Attendo sempre invito al ristorante succitato.

Pirata, se fra i 30 ci sono anche doppi, tripli e quadrupli nick ho la vaga idea che 3 in ignore list costituiscano una percentuale piu' rilevante di quanto non possa sembrare... :lol:

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