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Ma sono l'unico a non volere che la Juve retroceda?


SCRIGNO MAGICO
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Un campionato senza Juve lo vedo molto più noioso... ;)

Preferirei una Juve con 20-30 punti di penalità che una Juve in B, ma mi sa che è un'utopia...

Milan a parte solo 2 squadre mi interessano in maniera notevole: Inter e Juve.

Ce n'erano altre come Napoli, Genoa e Torino ma (per ora) non sono in A...

Roma, Lazio e Fiorentina mi piacicchiano ma già una Fiorentina senza Toni mi interesserebbe molto meno...

Ovviamente il mio non è un discorso etico, ma solo da appassionato davanti alla tv. :)

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Ci son due aspetti importanti per l'appassionato di calcio davanti alla TV.

Il primo è che gli attori siano il più bravi possibile per farti vedere come si gioca a pallone ed in questo senso la Juve sarebbe una perdita assai importante.

Il secondo è la presunzione di assistere ad uno spettacolo "vero", ad una competizione leale, allo SPORT in una parola sola. In questo senso la Juve (e le altre squadre che saranno condannate) hanno tradito lo spettatore e allora non si può prescindere dal fare considerazioni di carattere etico.

E siccome un due-tre anni (tempo ipotetico per una Juve a tornare competitiva se venisse retrocessa) con uno spettacolo minore sono un prezzo che si può pagare benissimo a patto di ritornare ad uno show bello e vero, ecco che non è che "voglio io" che la Juve vada in B, ma sarebbe la vera cura per il calcio che ci vada.

Il "voglio io" che vada in B lo lascio al tifoso bastardo milanista che è in me, ma solo a lui :)

Lo sportivo che è in me invece è molto preoccupato per tutti gli altri aspetti ;)

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Eddaje, se semo visti Lazio (Milan) - Cavese, che sarà mai un Juventus-Albinoleffe?

LAZIO-Cavese 1-1

Campionato Serie B 1982/83

19a giornata

23/01/1983

Lazio: Orsi, Badiani, Saltarelli, Vella, Miele, Perrone, Ambu, Montesi (71' Chiodi), Giordano, D'Amico, De Nadai - All. Clagluna

Cavese: Paleari, Fidone, Guerrini, Bitetto, Guida, Piangerelli, Cupini, Mari (46' Caffarelli), Bilardi (71' Gregorio), Pavone, Tivelli - All. Santin

Arbitro: Pairetto (Torino)

Marcatori: 61' Cupini (Cavese) 82' Vella (Lazio)

Risultati: Como-Bari 3-1; Cremonese-Varese 0-0; Foggia-Sambenedettese 1-0; Lecce-Atalanta 1-1; Milan-Pistoiese 2-1; Monza-Bologna 2-1; Palermo-Campobasso 1-1; Perugia-Catania 1-1; Reggiana-Arezzo 1-1

Classifica: Lazio p. 28; Milan p. 27; Cavese p. 24; Catania, Como, Cremonese p. 23; Arezzo p. 21; Lecce p. 20; Palermo, Varese p. 19; Bologna, Campobasso p. 17; Atalanta, Sambenedettese p. 16; Foggia, Monza, Perugia p. 15; Bari, Pistoiese, Reggiana p. 14

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Forse con abitraggi un pochino più seri avremmo assistito a qualche match più equilibrati negli anni scorsi.

Per non parlare della faccenda dei dirittti televisi che anch'essa ha ucciso la bellezza del campionato. Per fortuna pare che il neocommissario voglia mettere manio anche li...

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CALCIO: DONDARINI A PAIRETTO,RIGORE ALLA JUVE ERA NETTO/ANSA

DOPO GARA CON SAMP. GIP,NIENTE MALA FEDE ANZI EMERGE BUONA FEDE

(ANSA) - TORINO, 17 MAG - L' ''arbitro'' dell' inchiesta

sugli arbitri, a Torino, e' un giudice, Elisabetta Chinaglia,

che non ha trovato l' ombra di un reato nelle numerose

telefonate fra Luciano Moggi e Pier Luigi Pairetto fatte

intercettare dalla procura subalpina fra luglio e settembre del

2004.

E' stata lei dapprima a rifiutare una proroga delle

intercettazioni telefoniche, rompendo il passo degli inquirenti

torinesi, e poi (su richiesta dello stesso procuratore capo

Marcello Maddalena) ad archiviare il caso il 9 settembre 2005.

In base a quanto scrisse nel decreto, per dimostrare la frode

sportiva serviva ''la certezza che l' arbitro prescelto fosse un

arbitro disposto ad agire nel senso della 'non correttezza' e

del 'non leale svolgimento della competizione'. Altrimenti, la

mera preferenza nei confronti di un arbitro piuttosto che un

altro potrebbe essere intesa esclusivamente come riferita alle

capacita' professionali dell' arbitro designando, con

conseguente insussistenza del profilo fraudolento''. In altre

parole, Moggi chiedeva solo arbitri tecnicamente bravi.

A titolo di esempio, il gip Chinaglia cita la designazione di

Dondarini come arbitro della sfida di campionato

Sampdoria-Juventus del 22 settembre 2004. I bianconeri vinsero

grazie anche a un rigore contestato ma, dalla lettura di una

conversazione intercettata fra lo stesso Dondarini e Pairetto,

''non si evince elemento alcuno che possa far pensare a un

intervento in mala fede, emergendo al contrario la buona fede''

del direttore di gara.

Dondarini: ''E poi ho dovuto dare quel rigore li'''.

Pairetto: ''Si'''.

D. ''Guarda, Gigi, che e' di un netto ...''

P. ''Si', ci credo''.

D. ''Emerson cerca di andare via e allora praticamente il

difensore che lo trattiene cade e cadendo se lo trascina giu'

abbracciandolo di nuovo, cioe' non lo ha nemmeno mollato mentre

cade (...). Io tranquillamente fischio e indico il rigore. Solo

che sai, li' non ha capito niente quasi nessuno, sul momento,

soprattutto il pubblico, e quindi la tensione e' stata quella di

polemizzare (...). Ma per fortuna che mi hanno detto che c' e'

l' inquadratura da dietro la porta che fa vedere che e'

nettissimo''.

P. ''Infatti l' hai anche ammonito''.

D. ''Si', si'''.

P. ''Subito''.

D. ''Subito, guarda, non parlare neanche perche' ...''

P. ''Si', si'''.

D. ''e niente, poi la partita e' stata ovviamente ...''

P. ''Tutta in salita''.

La conversazione fra i due prosegue con una lamentela sull'

atteggiamento delle squadre che affrontano i grossi club:

Dondarini: ''Ho cercato di non infierire perche' questi erano

... cerca di ... non erano sereni dall' inizio, per cui ...''

Pairetto: ''Ma vanno sempre in campo mai sereni contro le

grandi squadre, si sentono sempre vittima di tutto, guarda, sono

incredibili''.

D. ''Ma e' una cosa vergognosa: a questo punto cosa fai? Non

puoi dare rigore perche' e' una grossa squadra ...''.

Il gip Chinaglia si sofferma anche sull' assegnazione,

caldeggiata da Moggi, di Pieri come arbitro della sfida

Milan-Juventus per il trofeo Berlusconi. ''A fronte di tale

pacifico interessamento da parte di Moggi - scrive il giudice -

e di collaterale aderenza da parte di Pairetto alle richieste

del primo, non sono emersi elementi tali da far ritenere una

chiara finalizzazione della scelta dell' arbitro all'

alterazione del risultato delle partite''.

La procura di Torino, accogliendo una richiesta inoltrata

dalla Federcalcio il 27 maggio precedente, trasmise le

intercettazioni alle autorita' sportive. Inoltre chiese che non

venissero smagnetizzate le bobine delle intercettazioni: c'

erano, infatti, ''elementi che ben potrebbero risultare di

utilita' in eventuali e future indagini''. (ANSA).

BRL

17-MAG-06 16:54 NNNN

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io la vedo come i miei antenati

quando la preda sanguina, non farla rialzare ma finiscila senza pieta'

in B non sarebbe giusto, una bella radiazione mi basterebbe. il calcio è campanile, una squadra trasversale che è tifata da tutta italia tranne che dai torinesi e che è panacea per tutti quelli che nella vita sono dei perdenti non mi piace.

ma confido sempre nel mercato

09:24 Borsa, Juve sospesa dopo nuovo tonfo

Gli effetti dello scandalo calcio continuanoa farsi sentire anche a Piazza Affari, con un nuovo tonfo in borsa per la Juventus. Il titolo banconero è stato sospeso per eccesso di ribasso, dopo che aveva aperto con un calo dell'11,19% a 1,27 euro.

e tanto per rispondere a chi pervicacemente si ostina a mistificare la verita' dicendo che la juve è uscita pulita dal doping (nn c'e' niente di piu' falso) faccio leggere questo:

11:18 Nello scandalo calcio spunta il filone doping: con Moggi che telefona al segretario del Coni Pagnozzi per "aggirare" la normativa. La vicenda è emersa in un'intercettazione riportata in "Ballarò" di ieri sera. di Rai 3 'Ballaro. La Juve ha un problema con un giocatore che ha assunto un farmaco (probabilmente una pomata) soggetto a restrizione d'uso e per il quale c'è bisogno di una nuova notifica giustificativa, che il club bianconero non ha presentato. Il bianconero avrebbe dovuto essere convocato in Nazionale nell'amichevole tra Italia e Finlandia a Messina. Per risolvere il problema Moggi si rivolge direttamente a Pagnozzi. Per questo, i carabinieri del nucleo operativo di via in Selci, a Roma, sono andati alla commissione antidoping del Coni per acquisire la documentazione relativa alle esenzioni terapeutiche.

d'altro canto ... compravano gli arbitri, minacciavano i giocatori, manipolavano il mercato, estorcevano, ricattavano ... ti pare che si facevano problemi a dopare?

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Ci son due aspetti importanti per l'appassionato di calcio davanti alla TV.

Il primo è che gli attori siano il più bravi possibile per farti vedere come si gioca a pallone ed in questo senso la Juve sarebbe una perdita assai importante.

Il secondo è la presunzione di assistere ad uno spettacolo "vero", ad una competizione leale, allo SPORT in una parola sola. In questo senso la Juve (e le altre squadre che saranno condannate) hanno tradito lo spettatore e allora non si può prescindere dal fare considerazioni di carattere etico.

E siccome un due-tre anni (tempo ipotetico per una Juve a tornare competitiva se venisse retrocessa) con uno spettacolo minore sono un prezzo che si può pagare benissimo a patto di ritornare ad uno show bello e vero, ecco che non è che "voglio io" che la Juve vada in B, ma sarebbe la vera cura per il calcio che ci vada.

Il "voglio io" che vada in B lo lascio al tifoso bastardo milanista che è in me, ma solo a lui :)

Lo sportivo che è in me invece è molto preoccupato per tutti gli altri aspetti :(

Succede raramente ma talvolta succede...condivido pienamente le osservazioni di Marco ;)

Da amante della competizione ai massimi livelli, capisco perfettamente il punto di vista di Scrigno, un campionato di A senza Juve è come una Champions League alla quale, per un qualsiasi motivo, venissero a mancare contemporaneamente Barcellona, Chelsea e Real (non è presunzione, in Italia i valori sono molto più sbilanciati che in Europa, e la Juve è davvero una delle tre "sorelle" superstiti);

tuttavia credo che il comminare una semplice penalizzazione alla Juve non darebbe alla gente l'illusione che si sia fatta pulizia, e in sostanza non farebbe ripartire il carrozzone-calcio. E se si dimostrasse anche solo una parte delle responsabilità che vengono attualmente contestate a Moggi (ovviamente mi riferisco alle responsabilità su questioni serie e gravi, non ai soprannomi, ai giudizi sulle persone o alle bischerate varie che emergono dai pot-pourri pubblicati sui giornali), credo che la retrocessione in B sarebbe una sanzione giusta dal punto di vista etico, oltre che giuridico.

Modificato da Dino Lampo
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Non per far polemica a tutti i costi, ma chi ca..o era il Chelsea prima che il sig .Abramovich ci riversasse sopra tutti i suoi soldi di dubbia provenienza?

A me frega davvero poco della tradizione dei club, preferisco un torneo combattuto in cui anche l'ultimo degli sfigati può pensare di vincere qualcosa.Qua invece si vuole lo status quo, che porterebbe i soliti ad avere sempre più tifosi e di conseguenza sempre più soldi...

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Non per far polemica a tutti i costi, ma chi ca..o era il Chelsea prima che il sig .Abramovich ci riversasse sopra tutti i suoi soldi di dubbia provenienza?

A me frega davvero poco della tradizione dei club, preferisco un torneo combattuto in cui anche l'ultimo degli sfigati può pensare di vincere qualcosa.Qua invece si vuole lo status quo, che porterebbe i soliti ad avere sempre più tifosi e di conseguenza sempre più soldi...

era solo un quartiere :)

e chi era Abramovich prima che liberalizzassero i terreni petroliferi in Russia ? ;)

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Non per far polemica a tutti i costi, ma chi ca..o era il Chelsea prima che il sig .Abramovich ci riversasse sopra tutti i suoi soldi di dubbia provenienza?

una squadra che, negli anni precedenti, aveva comunque combattuto per i primi posti della premier, vincendo due edizioni di FA Cup e una coppa delle coppe. :)

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una squadra che, negli anni precedenti, aveva comunque combattuto per i primi posti della premier, vincendo due edizioni di FA Cup e una coppa delle coppe. :)

Lo so, quello che però cercavo di dire è che qualche anno fa il chelsea non era una grande squadra eppure la champions andava avanti bene ugualmente. Non credo all'indispensabilità di certi "mostri sacri" per avere un torneo appassionante.

E' il sistema che ce li fa sembrare indispensabili perchè riversa tutti i soldi sempre sulle stesse squadre, bloccando il ricambio ai vertici...

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