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Qui c'è solo l'Inter e Antonio Conte grazie per il lavoro che hai fatto... Spiaze


Ronnie Rava
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io di Zenga mi ricordo un Catania-Inter, dove sembrava una muraglia umana. E già l'anno prima con la Samb aveva parato di tutto, ma proprio tutto. Poi vabbè io me lo ricorderò a vita per altro

per caniggia o per le fighe che si spaccava?

0-4 ti dice niente? Tonga ti dice niente? Mascara come Maradona e Beckam ti dice niente?

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io di Zenga mi ricordo un Catania-Inter, dove sembrava una muraglia umana. E già l'anno prima con la Samb aveva parato di tutto, ma proprio tutto. Poi vabbè io me lo ricorderò a vita per altro

per caniggia o per le fighe che si spaccava?

0-4 ti dice niente? Tonga ti dice niente? Mascara come Maradona e Beckam ti dice niente?

lol, pensavo allo Zenga in versione portiere. quello in versione allenatore del catania è troppo recente :)

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La lettera di Julio Cesar

Julio-Cesar-2.jpg

E’ stato uno dei momenti più commoventi della storia recente, quello dell’addio di Julio Cesar al Meazza.

Entra in campo dopo l’allenamento degli ormai ex compagni di squadra, accompagnato dai due figli ed ha già gli occhi lucidi per l’emozione. Segue l’abbraccio alla squadra e poi riceve l’abbraccio simbolico del pubblico che gli riserva una standing ovation e cori tutti per lui.

Dopo un pianto a stento trattenuto, Julio Cesar legge la lettera dedicata alla società, alla squadra e ai tifosi: “Ringrazio il presidente per avermi dato la possibilità di venire allo stadio per un’ultima volta. Grazie per quanto fatto in sei anni, ho preparato una lettera per voi, cercherò di non piangere… Sette anni fa è arrivato a Milano un ragazzo semplice e sconosciuto al calcio europeo, però ha raggiunto i suoi obiettivi: diventare un portiere rispettato e vincente. Con tanto entusiasmo sono stato accolto ed è iniziata la mia avventura. La prima volta che ho indossato la maglia dell’Inter ho capito quanti tifosi appassionati aveva e che potevo realizzare i miei sogni. Ho lavorato duro e quando ho giocato la prima da titolare sono rimasto sorpreso ma contento della fiducia di mister Mancini. Da allora i sogni sono cominciati a diventare realtà, subito lo scudetto. A tavolino? Può darsi ma me lo tengo stretto, non siamo stati noi ad aver sbagliato… negli anni successivi non ci siamo più fermati: Supercoppe, Coppe italia, Scudetti, la squadra voleva sempre di più per se stessa e per il presidente. Giorno dopo giorno abbiamo iniziato a costruire una storia che rimarrà sempre nella mia memoria. Insieme ai miei compagni abbiamo fatto una cosa unica per tutti: la famosa tripletta. Dopo 45 anni l’Inter ha vinto la Champions, e quel ragazzo semplice e sconosciuto ha realizzato tutti i propri sogni, grazie a quella famiglia che si chiama Inter. Grazie al presidente, ai compagni e a tutti voi, al vostro affetto, vi porterò sempre nel mio cuore”.

Questo è il calcio sano, che unisce tutti i tifosi, al di là delle rivalità e dei colori. Il calcio che emoziona, che fa piangere, che ha come base l’affetto e la gratitudine reciproca e va oltre i bilanci e il denaro. Ogni interista non può che essere orgoglioso di aver condiviso per 7 anni insieme a un giocatore come Julio Cesar, gioie e vittorie che rimarranno scolpite nella mente e nei cuori di chiunque.

Buona fortuna Acchiappasogni!

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poca roba rispetto ai lacrimoni che verserete quando arriverà il giorno in cui leggerà la lettera il Capitano.

Vabbè ma lui in effetti non se ne andrà mai, quando smetterà passerà direttamente dal campo alla scrivania.

Se mai smetterà... comincio a sospettare che sia veramente un androide.

Purtroppo non ho visto l'addio di Julio, lo cercherò su youtube.

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zanetti mostruoso! sfrutta anche il fatto di giocare nell'inter e poter così correre come un matto a 39 anni senza sospetti di doping. :)

è un giocatore che va solo e soltanto apprezzato, uno di quelli che dici "peccato che non giochi per noi".

sarà bello vedere il tributo che i tifosi dell'inter gli riserveranno quando smetterà (peccato che non potrò vederlo, se lo godrà mio nipote).

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zanetti mostruoso! sfrutta anche il fatto di giocare nell'inter e poter così correre come un matto a 39 anni senza sospetti di doping. :)

è un giocatore che va solo e soltanto apprezzato, uno di quelli che dici "peccato che non giochi per noi".

sarà bello vedere il tributo che i tifosi dell'inter gli riserveranno quando smetterà (peccato che non potrò vederlo, se lo godrà mio nipote).

Anch'io ieri guardavo sto ragazzino con grande ammirazione! Chapeau!

Riguardo a Julio Cesar han detto che i tre brasiliani se ne sono andati perché hanno chiesto aumenti e non glieli hanno dati e loro non hanno accettato lo "shpalm"... Mah.

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La protezione nel nostro caso ci sarebbe, abbiamo solo centrocampisti di quantità (a parte Cambiasso che ormai è un centrocampista di niente). Solo che se una squadra è impostata per attaccare palla al piede e tenersi alta, e come centrali tiene Ranocchia (che per il momento va bene) e Silvestre (non credo sarà tra i miei idoli, diciamo questo), non è da stupirsi se si prendono 7 gol in 3 partite in casa. Ad ogni modo, rifondare non significa vincere subito, e bisognerà abituarsi a perdere punti dopo le partite di EL.

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E' stata una partita equilibrata, il pareggio alla fine del primo tempo era meritato anche se è arrivato per un colpo di fortuna. Sull'1-1 era lampante che non sarebbe finita così, c'erano continue occasioni da una parte e dall'altra (che contropiede fantastico si è mangiato Guarin...) e che la squadra che avrebbe segnato per prima avrebbe probabilmente portato a casa i tre punti. Lo ha fatto la Roma, amen.

A me l'unica cosa che non è piaciuta sono stati gli ultimi 15' in cui i difensori sparacchiavano sistematicamente la palla lunga senza nessuna idea (e non è che davanti abbiamo Vieri e Adriano...) .

C'era ancora tempo, ma giocando in quel modo era inevitabile che prima o poi avremmo preso il terzo e basta.

Per me Zanetti è più utile come mezz'ala che come terzino.

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  • 2 settimane dopo...

Abbastanza soddisfatto della vittoria di ieri. Niente per cui strapparsi i capelli, ma

- Milito conferma che su di lui si può fare totale affidamento anche per questa stagione, e vi assicuro che dopo il precampionato non era così scontato.

- Handanovic è un portiere di livello superbo. Difficilmente con lui in campo contro la Roma avremmo preso gol come il secondo e il terzo.

- Abbiamo già pronta la difesa titolare per i prossimi 10 anni. Gianni Gesù impressionante, un tronco d'uomo, e per di più velocissimo.

- Un Cassano così concreto non credo di averlo mai visto.

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Tutti discorsi che andrebbero fatti dopo un filotto di vittorie lungo più di 1. Diciamo che almeno rispetto agli ultimi 2 anni c'è la sensazione che esista un'idea di squadra su cui lavorare, gli eventuali risultati già quest'anno dipendono dalla continuità, e cali come quello del secondo tempo fanno presto a tradursi in 2 gol presi in 10 minuti.

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