Vai al contenuto

..dov'è l'universo?


The Duke
 Share

Recommended Posts

1 ora fa, absolute dice:

Beh, ma l'America l'hanno scoperta arrivandoci, qui parliamo di osservare un sistema solare a quaranta anni luce quando noi siamo arrivati al massimo sulla Luna che è a un secondo luce. Non so come sarà lo sviluppo della tecnologia nei prossimi secoli ma dubito che si continuerà ad avere una crescita esponenziale come è successo nel ventesimo secolo. Dunque tra seicento anni magari conosceremo decine di sistemi solari simili al nostro ma non potremo ancora raggiungerne alcuno. A quel punto diremo che sono ufficialmente acerbi.

 

Gli mandiamo un whatsapp e ci vengono a prendere loro con la Millennium Falcon! Facile, no?

Link al commento
Condividi su altri siti

Il 23/2/2017 at 17:16, absolute dice:

Non so, a me fa strano tutto questo entusiasmo, anche perché sembrano quelle notizie che tutti sbandierano e poi nessuno si ricorda dopo un paio di settimane. Io sono ancora colpito dalla verifica delle onde gravitazionali, ma pur essendo curioso e avendo da sempre grande interesse per l'astrofisica, ma anche fisica in generale, non ho ancora trovato tempo e voglia per approfondire. Poi vedo sempre più spesso titoli sensazionalistici su scoperte scientifiche che vengono quasi confusi con i gossip del momento. Personalmente mi infastidisce l'accostamento, ma è comunque positivo che ci sia gente che, anche solo per qualche momento, sia interessata e magari qualcuno poi approfondisce anche. Faccio lo stesso discorso che feci per il film La Teoria del Tutto, evidentemente ero dalla parte del torto, quindi riconosco di sbagliare ad essere infastidito, ma è più forte di me.

Leggo solo ora. Generalmente, concordo. Io sono più che semplicemente interessato, e già un'ora prima ero collegato con la live della conferenza aperta ad aspettare. Questo per dire che per qualcuno almeno queste scoperte restano e vogliono dire qualcosa.

Ma ti dico di più. A proposito di onde gravitazionali, fra meno di un mese parteciperò ad una conferenza con gli stessi ideatori del LIGO (interferometro laser per oscillazioni gravitazionali) dove si discuterà appunto delle onde in sé, del prossimo progetto LISA e dove avremo la possibilità di fare domande direttamente agli scienziati responsabili. Se tu (o chiunque altro) hai qualcosa da chiedere in merito sarò più che disponibile a portare la vostra domanda e comunicarvi la loro risposta :)

Link al commento
Condividi su altri siti

Questa è ricerca di base (o pura, o fondamentale) e non ricerca applicata, per cui serve a migliorare la conoscenza su come funzionano le cose, senza un fine concreto e immediato.

Il fatto che l'essere umano sogni di conoscere il funzionamento dell'universo e, eventualmente, di conoscere altri pianeti e di sapere se ci sono altre forme di vita, è la condizione necessaria per progredire.

 

http://www.lastampa.it/2014/07/17/scienza/tuttoscienze/a-che-cosa-serve-la-ricerca-di-base-a-migliorarci-la-vita-B5KbxVFrn5PX95fSVBonXL/pagina.html

 

In questo periodo momento il rischio non è di una società troppo idealista che chiede nuove scoperte di questo tipo, ma di una società chiusa in sé stessa, terrorizzata da una serie di minacce, e che critica ogni ambizione sia pratica che intellettuale.

Per estremizzare, lo zeitgeist oggi è questo:

 

16830882_1797654320485140_33724825819304

 

Il problema non è solo la pietas verso questa gente, è che queste posizioni si traducono, a livello macro, in tagli agli investimenti sulla ricerca di base, anche su questo tipo di materia come l'astronomia (su cui, chiarisco, non capisco un beneamato cazzo e devo dire che neanche mi interessa). Mi interessa di più il ruolo generale della ricerca, in qualsiasi materia, nella nostra società. Quello è tout court in crisi, e la divulgazione scientifica ha un ruolo chiave per salvare la scienza.

 

Se poi dalla conferenza stampa della NASA si finisce, come in un telefono senza fili, a Libero fa un test "su quale pianeta spediresti laura boldrini", capisco che caschino le braccia, ma paradossalmente ha lo stesso un piccolo effetto positivo, che è comunque un briciolo di attenzione pubblica strappato al disfattismo totalitario in cui stiamo precipitando.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Però oggettivamente la nasa spende troppo. 

Come il CERN. 

Parliamo di miliardi di dollari ed euro. 

Quasi tutti Pubblici. 

 

La scoperta dell america veniva fatta con spedizioni finanziate da privati

 

Capisco quindi che chi nn riesce a comprare i quaderni ai propri figli si possa sentire toccato dalla questione. 

Link al commento
Condividi su altri siti

Nello specifico, il Secondo dei commenti mi sembra abbastanza  sensato (gli altri molto poco). 

 

Ok si analizza la foto su vari spettri di luce e onde luminose riflesse e da questo si può capire come è composta l'atmosfera e di conseguenza se potrebbe o no esserci acqua.. 

Però.. 

Link al commento
Condividi su altri siti

15 ore fa, absolute dice:

Beh, ma l'America l'hanno scoperta arrivandoci, qui parliamo di osservare un sistema solare a quaranta anni luce quando noi siamo arrivati al massimo sulla Luna che è a un secondo luce. Non so come sarà lo sviluppo della tecnologia nei prossimi secoli ma dubito che si continuerà ad avere una crescita esponenziale come è successo nel ventesimo secolo. Dunque tra seicento anni magari conosceremo decine di sistemi solari simili al nostro ma non potremo ancora raggiungerne alcuno. A quel punto diremo che sono ufficialmente acerbi.

 

Occhio e croce 12 parsec. 

Link al commento
Condividi su altri siti

I soldi che la Nasa spende vanno ad aziende e persone che poi li spendono.

Per le ricadute tecnologiche basta dire che la fotografia elettronica è stata inventata per fare astronomia.

In generale è importante che l'umanità continui a fare queste cose affinché non diventiamo tutti come i commentatori del TGcom24. Ma se anche su codesti phora ci si lamenta che i pianeti sono troppo lontani, forse non ce la faremo.

 

Quelli della nostra generazione che seguono la scienza apprezzerranno senz'altro di aver visto "in diretta" la nostra conoscenza sui pianeti extrasolari andare da zero (prime scoperte di pianeti meno di trent'anni fa, ed erano sistemi ben diversi dal nostro) a questo. Oggi si può pensare senza essere tacciati di eccessivo ottimismo che i sistemi planetari siano una cosa molto comune. Non è poco.

Link al commento
Condividi su altri siti

9 ore fa, Friggi dice:

Leggo solo ora. Generalmente, concordo. Io sono più che semplicemente interessato, e già un'ora prima ero collegato con la live della conferenza aperta ad aspettare. Questo per dire che per qualcuno almeno queste scoperte restano e vogliono dire qualcosa.

Ma ti dico di più. A proposito di onde gravitazionali, fra meno di un mese parteciperò ad una conferenza con gli stessi ideatori del LIGO (interferometro laser per oscillazioni gravitazionali) dove si discuterà appunto delle onde in sé, del prossimo progetto LISA e dove avremo la possibilità di fare domande direttamente agli scienziati responsabili. Se tu (o chiunque altro) hai qualcosa da chiedere in merito sarò più che disponibile a portare la vostra domanda e comunicarvi la loro risposta :)

 

Ci penserò, ricordamelo tra qualche giorno.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 settimane dopo...

Join the conversation

Puoi postare adesso e registrarti in seguito. If you have an account, sign in now to post with your account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
 Share

×
×
  • Crea Nuovo...