Anime di nicchia

[absolute]

Io alla serie sono affezionato per motivi affettivi, è stato il primo "anime" che ho visto per intero. Mi vergogno a dirlo ma ho iniziato con l'anime night di M(p)tv insieme a Evangelion e un altro su cui vorrei sorvolare (Excel Saga), il passo successivo fu Lain che come ho già detto è stato il primo anime che non ho visto in televisione.

Cowboy Bebop è di sicuro molto accattivante, però risente moltissimo dei cliché degli anime in generale, specie quelli di azione-fantascienza. C'è molto fan service (Faye è lì apposta), scenette demenziali (Ein e Ed sono la "vena comica" della serie) e qualche caduta di stile indecente (la puntata col cowboy è tra le cose peggiori che abbia mai visto). Però la storia di cornice è eccezionale. Se dei ventisei episodi si potesse ricavare un estratto di sei-sette episodi in cui si affronta solo il passato di Spike con Vicious e Julia sarebbe un piccolo capolavoro. Gradevoli le presentazioni e alcune parentesi degli altri componenti dell'equipaggio del Bebop, anche se sottotono rispetto alla storia di fondo. Non nascondo che nelle puntate finali precedenti il finale vero e proprio mi sono commosso anche io. Ma gran parte degli episodi, specie quelli autoconclusivi, era evitabilissima (per quanto Toys in the Attic mi sia piaciuta molto, ad esempio), come appunto Cowboy Funk in cui hanno toccato il fondo.

Il film, per me, si colloca appunto nella fascia degli episodi gradevoli, ma non fondamentali, appunto perché non riguarda il passato di Spike, Vicious e Julia. Potevano ricavare un film agli stessi livelli da quasi tutti gli altri episodi autoconclusivi della storia che non appartenessero alla terza fascia (quella demenziale, come Cowboy Funk o Mushroom Samba). Ad esempio un Pierrot Le Fou secondo me in una versione da un'ora e mezza avrebbe potuto raggiungere risultati anche migliori.

Rimane il fatto che è una serie che si concentra sui personaggi e anche le storie secondarie contribuiscono a caratterizzarli. Per me rimarrà sempre tra i miei anime preferiti per valore affettivo, ma se qualcuno mi elenca i suoi difetti non posso che annuire e concordare, perché come ho trovato tutti i difetti di Code Geass nel lungo spoiler di qualche post fa, potrei fare quasi altrettanto con Cowboy Bebop.

[Helder]

Credo che gli episodi autoconclusivi servissero ad alleggerire un po' il tono, una serie di sei/sette episodi incentrati su Spike/Vicious/Julia avrebbe portato alla depressione

(Cos'hai contro Excel Saga?)

[absolute]

Eh, ma l'importante è che sia bello, deprimente o meno fa poca differenza. Invece i siparietti comici erano spesso inguardabili.

Excel Saga è demenziale, in quanto tale è da ignorare a prescindere.

[Juris]

Eh, ma l'importante è che sia bello, deprimente o meno fa poca differenza. Invece i siparietti comici erano spesso inguardabili.

Excel Saga è demenziale, in quanto tale è da ignorare a prescindere.

a me piaceva mi facevo un sacco di risate

[GURU baba rey]

Io alla serie sono affezionato per motivi affettivi, è stato il primo "anime" che ho visto per intero. Mi vergogno a dirlo ma ho iniziato con l'anime night di M(p)tv insieme a Evangelion e un altro su cui vorrei sorvolare (Excel Saga),

Excel Saga è FANTASTICO.

La demenzialità all'ennesima potenza.

Ma capisco che tu, non amando il genere, non abbia apprezzato.

PU-CCHU!

[absolute]

In realtà ho anche il manga a casa. Sto cercando di venderlo, interessa a qualcuno?

[GURU baba rey]

In realtà ho anche il manga a casa. Sto cercando di venderlo, interessa a qualcuno?

A me potrebbe. In che condizioni è? Quanti numeri sono?

[Helder]

Era animazione sperimentale insensata, su.

Del manga avevo letto qualche numero ma non mi era parso all'altezza.

[absolute]

C'è da dire che il doppiaggio italiano è davvero ben fatto.

[absolute]

Ok, ho visto entrambe le stagioni di Code Geass. La seconda è un po' meglio, ma nel complesso ci trovo gli stesi difetti della prima. Mi sento però di dire che una volta tanto non mi posso lamentare del finale che soddisfa completamente le aspettative ed è una cosa rara. Alla fine è stata una visione gradevole, a parte quelle cadute di stile snervanti (anche nella seconda stagione c'è una puntata ai livelli di quella del furto della maschera nella prima) e la solita drammatizzazione poco verosimile nei momenti critici, necessaria per creare suspense o empatia verso un pubblico adolescenziale. Alla fine devo dire che siamo ai livelli di Death Note con la differenza che qui è la seconda parte migliore della prima.

Comunque mi hanno parlato benissimo di un altro anime, molto lungo, che nonostante sia di diversi anni fa è ancora in corso di traduzione. Si trova sottotitolato in inglese, ma in italiano ne hanno sottotitolate poco più della metà. Io non l'ho mai visto, ma ho letto recensioni e commenti così entusiastici tanto da convincermi che deve essere valido. Si tratta di Legend of Galactic Heroes che riguarda la battaglia tra un Impero galattico e un'alleanza democratica. Visto che sono più di cento episodi devo trovare un momento adatto quindi ne passerà ancora di tempo prima che lo veda. Ma se vi interessa o se lo avete già visto mi piacerebbe sentire cosa ne pensate.

Un altro anime che mi è venuto in mente guardando Code Geass è 12 Kingdoms (Juuni Kokuki). Si tratta di un anime di azione con ambientazione fantasy, non ci sono particolari duelli psicologici, ma ho notato diversi punti di contatto con Code Geass.

Per finire vorrei consigliare un'altra opera, tra le mie preferite, sempre di fantascienza che tratta tematiche simili. Si tratta delle due trilogie di romanzi di Frank Herbert, ovvero l'esalogia di Dune. Specie nella seconda esalogia ci sono considerazioni e sviluppi di tematica politica che affrontano, secondo me, in maniera molto più matura quello che viene accennato in Code Geass. Secondo me chiunque abbia apprezzato quest'anime potrà sicuramente entusiasmarsi per questi romanzi.

[Inglo]

Mi consigliate un anime? Magari ne parliamo e vediamo cosa potrebbe piacermi.

[absolute]

Genere? Qualcosa di serio o di poco impegnativo? Struttura episodica o storia unica? Film/stagione breve o qualcosa di più lungo? Sottotitolato o doppiato?

In questa discussioni ho scritto alcuni commenti ben articolati su diversi anime, così su due piedi ti segnalo Baccano (http://www.foruml.net/cafe/index.php?showtopic=31927&page=4#entry510278) che è piaciuto anche a Guru. Di Silvia nessuna notizia.

[Inglo]

Genere? Qualcosa di serio o di poco impegnativo? Struttura episodica o storia unica? Film/stagione breve o qualcosa di più lungo? Sottotitolato o doppiato?

In questa discussioni ho scritto alcuni commenti ben articolati su diversi anime, così su due piedi ti segnalo Baccano (http://www.foruml.net/cafe/index.php?showtopic=31927&page=4#entry510278) che è piaciuto anche a Guru. Di Silvia nessuna notizia.

Storia unica sicuro.

Non film, non lunghissimo, una mezza via magari.

Sottotitolato o doppiato non è una discriminante.

Una saga.

[absolute]

Non mi hai risposto sul genere però...

Se vuoi qualcosa di totalmente fuori dagli schemi, azione, comicità, mistero, soprannaturale, che sappia sorprenderti, allora Baccano.

Se vuoi qualcosa di delicato, lento, senza azione, buoni sentimenti ma con una punta di fantascienza e una storia unica molto interessante che però arriva dopo diverse puntate autoconclusive, allora Planetes. (si trova anche doppiato)

Se vuoi qualcosa di fantasy, azione, mediamente epico e con una sfumatura di politica e psicologia, allora 12 Kingdom (Juuni Kookuki).

Se vuoi qualcosa di lentissimo, registicamente interessante, con una trama apparentemente banale e scontata ma che si rivela psicologicamente tra le cose più assurde mai viste, allora Aku no Hana.

Se vuoi qualcosa di graficamente strano (e infantile), una via di mezzo tra romantico e fantascienza, ma con una storia di fondo accattivante, allora Kaiba.

Se vuoi qualcosa di genere thriller poliziesco, piuttosto lungo, caratterizzato da un continuo incontro di nuovi personaggi ognuno con una sua storia, allora Monster.

Se vuoi una rivisitazione moderna e fantascientifica del Conte di Montecristo, graficamente particolare, allora Gankutsuou.

Per ora mi vengono in mente questi, la maggior parte sono stati commentati da me in questa discussione. Lain mi pare che l'avessi già visto o evitato, non te l'ho consigliato, anche perché è un titolo molto difficile. Fammi sapere.

[Inglo]

Ok, grazie. Ci do un occhio e ti so dire.

[GURU baba rey]

Io però a un novizio non so se consiglierei Baccano. Comincerei con qualcosa di un po' più lineare.

Planetes per iniziaresecondo me va benissimo, ma se vuole una saga perchè non L'attacco dei Giganti?

[absolute]

Non è completo. A proposito, ho sentito che è uscito (o esce a breve) il film, è un recap o aggiunge qualcosa?

[Anomander Rake]

Non sara' di nicchia ma vorrei evidenziare che Candy Candy ha appena compiuto 40 anni.

Praticamente e' una MILF.

[GURU baba rey]

Non è completo. A proposito, ho sentito che è uscito (o esce a breve) il film, è un recap o aggiunge qualcosa?

Non sono riuscito a capire fino a che punto della storia arriva.

[absolute]

Resto nel tema e segnalo Una tomba per le lucciole (Hotaru no haka).

Film di animazione sulla seconda guerra mondiale vista dagli occhi di un ragazzino giapponese e sua sorella. Un film toccante e a tratti di una certa crudezza.

Ho appena letto che La Tomba delle Lucciole uscirà al cinema qui in Italia a novembre.

[Teyla]

La mia posizione consolidata nei forum è quella del “lurker”. Esco un attimo dalla tana perché condivido la premessa fatta da Abs in questo topic e mi fa piacere dare il mio piccolo contributo.

Il mio genere preferito è quello sci-fi/sperimentale ma avete già menzionato diversi titoli interessanti.

Così cambio ambientazione e vi porto nel Giappone feudale.

(Di suggerimenti me ne vengono in mente alcuni che ho apprezzato più di questo ma mi sono ripromessa l’arduo compito di trovare qualcosa che non fosse presente nella folta lista di Abs!)

Fuse: Teppou Musume no Torimonochou

Fuse: memorie di una cacciatrice (o qualcosa di simile…)

Fuse è un film d’animazione della durata di un’ora e 50 minuti circa, uscito nelle sale giapponesi a Ottobre del 2012, ambientato nella città di Edo (odierna Tokyo).

La storia prende spunto dall’opera letteraria, molto celebre in Giappone, di Kyokutei Bakin, “Nansou satomi hakkenden” (La storia degli otto cani dei Satomi di Nansou) scritta tra il 1814 e il 1842.

Sinossi copiata da Wikipedia.

Satomi Yoshizane, samurai del XV secolo, fa una promessa (in tono scherzoso) a Yatsufusa, il suo cane. La promessa è la seguente: chi batterà il nemico del clan potrà sposarsi con sua figlia, di nome Fuse. Yatsufusa uccide il nemico del clan e Fuse lascia la casa con il cane. Passato un po' di tempo, Fuse, in un ultimo disperato tentativo per dimostrare che non aveva avuto figli dal cane, si uccide. Alla morte, la sua collana buddista si rompe. Otto perle della collana si perdono in zone diverse. In questi otto posti nascono dei bambini, uno per ogni luogo dove è arrivata una perla. Il segno che li contraddistingue è una voglia sulla pelle. Ognuno possiede la sua perla, su cui c'è scritto un ideogramma. Gli otto ragazzi, un giorno, s'incontrano e decidono di andare al paese della principessa Fuse. Da lì partono tutte le vicende che il ciclo narrativo racconta.

La protagonista del film è Hamaji, una ragazzina che vive tra le montagne. Il fratello Dousetsu la invita a raggiungerlo a Edo, col fine di sfruttarne le abilità di cacciatrice. Infatti in città si aggirano i Fuse, metà uomini e metà cani, e la loro uccisione comporta una cospicua ricompensa e grande fama. Appena giunta in città, Hamaji si scontra con Shino, l’altro misterioso protagonista dai capelli scintillanti.

Preferisco trame e scene molto più cupe e crude rispetto a questa, ma ho comunque apprezzato questo film. E’ leggero, a tratti poetico, e al tempo stesso contiene degli elementi tipici della cultura orientale. Disegna un quadro vivace e colorato della città di Edo nel periodo feudale, si basa su un’opera letteraria importante, almeno in Giappone e vi sono alcune scene del teatro Kabuki.

Di sicuro ha influito anche la buona qualità del comparto tecnico.

Il chara design dei personaggi (come vengono disegnati) non è particolarmente curato ma in compenso i fondali sono davvero belli. Le animazioni di buon livello fanno in modo che le scene d’azione siano fluide e avvincenti. La colonna sonora rende più suggestiva l’atmosfera.

In sintesi, un film che potrebbe piacere a molti ma che è stato visto da pochi in Italia.

Un brevissimo trailer per darvi un’idea.

Lo trovate in lingua originale coi sottotitoli in italiano grazie alla collaborazione di due Fansub: Owari Subs e Best Fansub Ever. Potete scaricarlo da entrambi.

Se siete meno schizzinosi di me riguardo alla qualità video e al corretto uso dell’italiano o se non vi turba il fatto che il lavoro dei fansub venga rubato spudoratamente da siti/forum warez, in rete troverete anche altre alternative.

Infine suggerisco uno strumento, per chi ancora non lo conoscesse: VVVVID.

Un sito che consente la visione in streaming di molte delle opere i cui diritti sono stati acquisiti in Italia dalla Dynit. Dai must to see come “serial experiments lain”, doppiato in italiano, alle serie in simulcast (in contemporanea con la messa in onda degli episodi nelle tv giapponesi) in lingua originale e sottotitolate in italiano.

Gratuito, con una buona qualità video e dei sottotitoli, legale!

[absolute]

Non l'avevo mai sentito, mi sono subito procurato la versione BFE. Concordo sul fatto che il character design lascia un po' a desiderare, i "tondi rossi" sulle guance li digerisco pochissimo, ma per il resto in effetti sembra accettabile. Non ho letto la trama di wikipedia perché tendono a spoilerare, comunque un'opera ambientata nel periodo Edo con tali premesse difficilmente delude. Lo guarderò sicuramente, anche se non so quando (spero prima della fine dell'estate) e tornerò a commentare. Grazie per la segnalazione, ma come ho già detto non prendere la mia lista come riferimento, commenta pure quello che ritieni interessante senza limitazioni.

Già che ci sono cito qualche altro titolo. Con ambientazioni medievali simili mi vengono in mente Seirei no Moribito (di cui ho anche letto il romanzo, ma l'anime è, stranamente, meno infantile), sempre con elementi soprannaturali e una donna guerriero come protagonista, serie da ventisei episodi. Saraiya Goyou, con stile grafico molto particolare e una storia lentissima, ma a suo modo interessante, serie da dodici episodi. Il già citato 12 Kingdoms, anche se vira più sul fantasy (ma pur sempre fantasy orientale), serie da quarantacinque episodi. E Sword of the Stranger, film d'animazione molto ben fatto e interessante. Mi fermo qui anche se potrei andare avanti.

[Teyla]

Già che ci sono cito qualche altro titolo. Con ambientazioni medievali simili mi vengono in mente Seirei no Moribito (di cui ho anche letto il romanzo, ma l'anime è, stranamente, meno infantile), sempre con elementi soprannaturali e una donna guerriero come protagonista, serie da ventisei episodi. Saraiya Goyou, con stile grafico molto particolare e una storia lentissima, ma a suo modo interessante, serie da dodici episodi. Il già citato 12 Kingdoms, anche se vira più sul fantasy (ma pur sempre fantasy orientale), serie da quarantacinque episodi. E Sword of the Stranger, film d'animazione molto ben fatto e interessante. Mi fermo qui anche se potrei andare avanti.

Beh, conto sul fatto che gli anime che hai visto e sono piaciuti a entrambi, sarai tu a presentarli

Juuni Kokuki (12 Kingdoms) - Ne ho sentito parlare benissimo da tutti ma i 45 episodi mi spaventano…

Stranger: Mukou Hadan (Sword of the Stranger) - Già segnato tra quelli “da vedere”, prima o poi lo faro.

(Lo trovate su VVVVID)

Le altre due sono tra le serie che avrei consigliato ancor prima di questo del film Fuse.

Saraiya Goyou (House of Five Leaves) - Ha un ritmo lento, per questo ad alcuni non piacerà. Il chara design è particolare, io lo trovo molto bello. La storia, la presentazione e gli intrecci dei personaggi sono gli aspetti che ho apprezzato di più. Per me merita proprio d’esser visto.

(Shinsei-Kai Fansub) Trailer

Seirei no Moribito (Moribito Guardian of the Spirit) - Avvincente. Uno stile “classico” ma non banale nei disegni e nella trama. Scene d’azione ben animate, sciamani e demoni, intrighi di corte. Non manca nulla!

(Best Fansub Ever) Trailer

Modificato Giugno 10, 2015 da Teyla

[absolute]

Juuni Kokuki (12 Kingdoms) - Ne ho sentito parlare benissimo da tutti ma i 45 episodi mi spaventano…

Lo avevo menzionato un po' di tempo fa.

Un altro anime che mi è venuto in mente guardando Code Geass è 12 Kingdoms (Juuni Kokuki). Si tratta di un anime di azione con ambientazione fantasy, non ci sono particolari duelli psicologici, ma ho notato diversi punti di contatto con Code Geass.

In realtà a pensarci adesso il paragone è un po' azzardato, ovviamente 12 Kingdoms mi è piaciuto molto più di Code Geass.

[Teyla]

Abs, sento parlar bene di Juuni Kokuki da mooolto prima che tu aprissi questo topic

Da poco ho preso la decisione di recuperare Monster (per i pareri strapositivi che leggo da anni su questa serie), nonostante la pessima qualità dei sottotitoli. Proprio questo aspetto mi ha sempre scoraggiato e in effetti i momenti di intenso sconforto non mancano. Sono a neanche un terzo e lo trovo eccezionale, andrò avanti nonostante tutto...