SCRIGNO MAGICO Inviato Dicembre 8, 2018 Segnala Share Inviato Dicembre 8, 2018 Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gianni Infantino Inviato Dicembre 8, 2018 Segnala Share Inviato Dicembre 8, 2018 Arrivano 15 anni dopo la Diaz Noi siamo più avanti Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MasterMatrix Inviato Dicembre 8, 2018 Segnala Share Inviato Dicembre 8, 2018 In questo modo, e nello stesso posto, iniziò il '68. Speriamo! Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MasterMatrix Inviato Dicembre 8, 2018 Segnala Share Inviato Dicembre 8, 2018 Negli ultimi anni c'è stata questa immigrazione di massa dovuta a guerre, povertà e tornaconto economico di molti. Tutto questo causato da noi occidentali, si badi bene. Le destre hanno cavalcato questa paura dello straniero basandosi sull'ignoranza delle masse e, complice un decadimento mondiale delle sinistre, ha preso il potere. La prima cosa che ha fatto è stato diminuire le tasse ai ricchi per avere anche il loro appoggio e facendo rientrare quei capitali tagliando le risorse economiche verso la scuola intera cominciando da quella materna. Il risultato è cosi doppio lasciando anche il popolo nell'ignoranza. Un ignoranza che hanno anche intensificato portando i media ad un livello culturale infimo, urlatori, gente e politici che a scuola penso prendesso 4 in italiano (come me ma io non vado a parlare in tv) imperversano su giornali e tv, corona, defilippi, lucarelli, gossip, pettegolezzi, fakenews e questo letame che, principalmente, mediamerd del criminano ha fatto scuola. È ora di darsi una mossa e, quindi, si ben venga questo tentativo di un nuovo '68. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Bless Inviato Dicembre 8, 2018 Segnala Share Inviato Dicembre 8, 2018 Nuovo 68? Questi? Ma per carità di dio. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SCRIGNO MAGICO Inviato Dicembre 8, 2018 Autore Segnala Share Inviato Dicembre 8, 2018 Adrià, fai un minestrone in cui ci metti di tutto, verze, viti, bulloni, suole di scarpe, carote, accendini, sughero e via così... Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MasterMatrix Inviato Dicembre 8, 2018 Segnala Share Inviato Dicembre 8, 2018 22 minuti fa, SCRIGNO MAGICO dice: Adrià, fai un minestrone in cui ci metti di tutto, verze, viti, bulloni, suole di scarpe, carote, accendini, sughero e via così... È il minestrone che l'italia criminana ha costruito negli ultimi anni. E ad ogni modo io qui accetto critiche solo da @Tersite o da @Dauntless Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MasterMatrix Inviato Dicembre 8, 2018 Segnala Share Inviato Dicembre 8, 2018 1 ora fa, Bless dice: Nuovo 68? Questi? Ma per carità di dio. Nel '68 iniziò cosi, proprio dai "questi" di allora. Tu non c'eri. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Inglo Inviato Dicembre 8, 2018 Segnala Share Inviato Dicembre 8, 2018 Ma il 68 cosa? Sono una manica di fascisti del cazzo. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Bless Inviato Dicembre 8, 2018 Segnala Share Inviato Dicembre 8, 2018 2 ore fa, MasterMatrix dice: Nel '68 iniziò cosi, proprio dai "questi" di allora. Tu non c'eri. Ah ok. Allora, tu che c'eri, dovresti vedere bene le differenze. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MasterMatrix Inviato Dicembre 8, 2018 Segnala Share Inviato Dicembre 8, 2018 Ma non importa chi siano, importa che finalmente ci sia una ripresa a protestare in piazza. Che ci sia qualcuno che ha dato il via. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MasterMatrix Inviato Dicembre 9, 2018 Segnala Share Inviato Dicembre 9, 2018 (modificato) 47 minuti fa, Inglo dice: Ma il 68 cosa? Sono una manica di fascisti del cazzo. È vero che la lepen sta cercando di metterci le mani sopra, ma secondo te queste rivendicazioni sono da fascisti? Elenco delle rivendicazioni presentate dal movimento dettodei Gilets jaunes a deputati e media Lavoro e salario 1. Più progressività nell’imposta sui redditi, che significa più scaglioni 2. Salario Minimo a 1300 euro netti 3. Il sistema pensionistico deve restare solidale e quindi socializzato. No al sistema contributivo. 4. Nessuna pensione al di sotto di 1200 euro 5. I salari di tutti i francesi, le pensioni e i sussidi devono essere indicizzati all’inflazione 6. Proteggere l’industria francese : vietare le delocalizzazioni. Proteggere la nostra industria significa Proteggere le nostre competenze e il nostro lavoro 7. Fine del lavoro distaccato. Non è normale che una persona che lavori sul territorio francese non benefici dello stesso salario e degli stessi diritti. Ogni persona autorizzata a lavorare sul territorio francese dev’essere sullo stesso piano di un cittadino francese e il suo datore di lavoro deve versare la stessa quantità di contributi di un datore di lavoro francese 8. Per un lavoro sicuro : limitare di più il numero dei contratti a termine per le grandi imprese. Noi vogliamo più contratti a tempo indeterminato. 9. Salario massimo fissato a 15000 euro. 10. Creare posti di lavoro per i disoccupati. 11. Pensione a 60 anni e per tutti coloro che hanno svolto lavori usuranti, diritto alla pensione a 55 anni. Diritto alla casa 12. Zero Senza Fissa Dimora : URGENTE 13. Limitare il costo degli affitti. Più alloggi a prezzi calmierati, in particolare per studenti e precari. 14. Grande piano di isolamento termico delle abitazioni per praticare l’ecologia facendo fare dei risparmi alle famiglie Welfare, investimenti, infrastrutture, politiche pubbliche 15. Favorire i piccoli commerci dei paesi e dei centri urbani. Stop alla costruzione di grosse zone commerciali intorno alle grandi città che uccidono il piccolo commercio e più parcheggi gratuiti nei centri urbani 16. Aumentare i sussidi per i disabili 17. Dal momento che un bambino di sei anni non si sorveglia da solo, occorre continuare col sistema di aiuti PAJEMPLOI fino ai dieci anni. 18. Stesso sistema di welfare per tutti, compresi artigiani e lavoratori autonomi. Fine della cassa separata per gli autonomi 19. Stop immediato alla chiusura delle piccole linee di trasporto, degli uffici postali, delle scuole e dei reparti di maternità. 20. Benessere per le persone anziane, basta con i soldi guadagnati sugli anziani. L’oro grigio è finito, inizia l’era del benessere grigio. 21. Massimo 25 alunni per classe dalla materna alle superiori. 22. Strumenti adeguati per la psichiatria. 23. Divieto di vendere beni appartenenti alla Francia (dighe, aeroporti…) 24. La giustizia, la polizia, la gendarmeria e l’esercito devono avere strumenti adeguati. Le ore di straordinario devono essere pagate o recuperate. 25. Tutto il denaro ricavato dai pedaggi delle autostrade deve servire alla manutenzione di strade e autostrade e alla sicurezza stradale. 26. Il prezzo del gas e dell’elettricità sono aumentati da quando c’è stata la privatizzazione, noi vogliamo che ritornino nelle mani del pubblico e che i prezzi scendano di conseguenza. 27. Favorire il trasporto delle merci su ferro. Fisco e politiche economiche 28. Tasse : che i grandi (MacDonald, Google, Amazon, Carrefour) paghino tanto e i piccoli (artigiani, piccole imprese) paghino poco 29. Fine dell’aumento delle tasse sui carburanti 30. Nessun prelievo di denaro a monte. (in Francia le tasse, anche per il lavoro dipendente, si pagano “a valle”) 31. Basta col credito d’imposta per le imprese. Usiamo questo denaro per il lancio di un’industria francese delle auto a idrogeno (che sono davvero ecologiche, al contrario di quelle elettriche. 32. Basta con l’austerity. Smettiamola di rimborsare gli interessi sul debito che sono dichiarati illegittimi e cominciamo a rimborsare il debito senza prendere i soldi dai poveri e dai meno poveri, ma cercandoli tra gli 80 miliardi di frode fiscale 33. Divieto di far pagare ai commercianti una tassa quando i loro clienti utilizzano una carta per gli acquisti. Tassare il carburante marittimo e il cherosene. Democrazia e costi della politica 34. Ogni rappresentante eletto avrà diritto al salario mediano. Le sue spese di trasporto saranno controllate e rimborsate se sono giustificate. Diritto al ticket restaurant e allo cheque vacanze 35. Il referendum popolare deve entrare in Costituzione. Bisogna creare un sito leggibile ed efficace, gestito da un organismo indipendente di controllo, dove le persone possano fare una proposta di legge. Se questa proposta ottiene 700.000 firme dev’essere discussa, completata, emendata dall’Assemblea Nazionale che avrà l’obbligo (un anno dopo l’ottenimento delle 700.000 firme) di sottometterla al voto dell’insieme dei Francesi. (attualmente la Costituzione Francese non prevede un referendum) 36. Ritorno ad un mandato di 7 anni per il presidente della Repubblica. L’elezione dei deputati due anni dopo quella del presidente della Repubblica permette di mandare un segnale positivo o negativo a quest’ultimo, riguardo la sua politica. Ciò contribuirebbe dunque a far sentire la voce del popolo (al momento le elezioni parlamentari si svolgono un mese dopo le presidenziali, proprio per garantire maggioranze “coerenti” col voto del Presidente della Repubblica) 37. Stop alle indennità presidenziali a vita Integrazione e migrazioni 38. I richiedenti asilo devono essere accolti degnamente. Noi dobbiamo fornire loro alloggio, sicurezza, cibo ed educazione per i minori. Bisogna lavorare con l’ONU per far sì che dei centri di accoglienza siano aperti in numerosi paesi del mondo, nell’attesa del risultato della domanda di asilo. 39. Bisogna affrontare le cause che determinano le migrazioni forzate. 40. Coloro a cui è stato negato il diritto di asilo devono essere riportati ai loro paesi d’origine. 41. Una vera politica d’integrazione dev’essere messa in essere. Vivere in Francia significa diventare francese (corso di lingua francese, corso di storia della Francia e corso di educazione civica con un certificato a fine percorso) Modificato Dicembre 9, 2018 da MasterMatrix Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
JackShepard Inviato Dicembre 9, 2018 Segnala Share Inviato Dicembre 9, 2018 https://mobile.twitter.com/fs0c131y/status/1070616633381654530?fbclid=IwAR310d4Cztm2meIj9gTtSkQczuYJ93JgGlvgJH0eMxktIlrh1FcDElODoYg Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
JackShepard Inviato Dicembre 9, 2018 Segnala Share Inviato Dicembre 9, 2018 Comunque da quanto si legge in giro (me ne parla anche un amico in Francia) sembra un movimento appoggiato proprio da correnti di estrema destra Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Anomander Rake Inviato Dicembre 9, 2018 Segnala Share Inviato Dicembre 9, 2018 Come i forconi in Italia qualche tempo fa. Estrema destra antieuropeista e qualche anarchico (infatti in alcune occasioni si sono mazzulati tra di loro). La lista delle 'richieste' si puo' riassumere in 'World peace', va bene per Miss Universo...e forse anche per dei giacobini rivoluzionari. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MasterMatrix Inviato Dicembre 9, 2018 Segnala Share Inviato Dicembre 9, 2018 E' arrivato in piazza Castello, a Torino, il corteo indetto dal movimento No Tavcontro la ferrovia ad alta velocità Torino-Lione. Sono 50mila i manifestanti che hanno sfilato da Porta Susa verso il cuore della città. In testa, dietro lo striscione "C'eravamo, ci siamo, ci saremo! Ora e sempre No Tav" i sindaci dei Comuni valsusini, il vicesindaco di Torino Guido Montanari e i gonfaloni di molte amministrazioni. il corteo è giunto sotto il palco di piazza Castello dove è inevitabile il confronto con la piazza del 10 novembre scorso, quando fu la Torino Sì Tav a ritrovarsi con 40mila persone per protestare contro la sindaca Chiara Appendino e la sua maggioranza."Siamo in centomila, allegri, colorati e convinti. Chiediamo che tutto questo abbia fine, lo chiediamo con forza al M5S perché l'avevano scritto nel loro programma". È l'appello lanciato dal palco della manifestazione No Tav di Torino da Alberto Perino, leader storico del Movimento che si oppone alla Torino-Lione. In realtà in serata la Questura ha fortemente ridimensionato queste cifre, stimando il numero dei partecipanti in 20mila. "Ci rendiamo conto - ha detto Perino - che non sono soli al governo ma gli chiediamo di resistere e portare a casa quello che hanno promesso. Non accettiamo nessun tunnel. La Tav Torino-Lione non è mediabile, si può solo non fare o ci troverete tutti davanti alle vostre ruspe, basta voler far circolare le merci e far crepare i migranti in montagna e in mare - aggiunge Perino - Non accettiamo più di essere considerati dei sudditi, siamo dei cittadini pensanti che hanno delle pretese e pretendono di essere ascoltati. Sappiamo perché siamo qui, perché siamo No Tav, ci interessa fermare questo spreco assurdo e idiota che non possiamo permetterci. Hanno voluto fare l'analisi costi benefici, bene, ma non ci basta, e se è fatta in modo serio non potrà che dare un solo risultato: l'opera economicamente è insostenibile, inutile e devastante per l'ambiente. È ora di fermare questo spreco".Numerose le bandiere con il logo "No Tav", dei sindacati di base, dei partiti di estrema sinistra Rifondazione comunista, Potere al Popolo, Sinistra anticapitalista. In piazza anche esponenti dei centri sociali antagonisti torinesi. Un migliaio di persone da altre regioni italiane. "Oggi è la giornata dell'orgoglio no Tav, di un grande popolo che non si è mai fatto intimidire", dice uno speaker. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Inglo Inviato Dicembre 9, 2018 Segnala Share Inviato Dicembre 9, 2018 8 ore fa, MasterMatrix dice: È vero che la lepen sta cercando di metterci le mani sopra, ma secondo te queste rivendicazioni sono da fascisti? Elenco delle rivendicazioni presentate dal movimento dettodei Gilets jaunes a deputati e media Lavoro e salario 1. Più progressività nell’imposta sui redditi, che significa più scaglioni 2. Salario Minimo a 1300 euro netti 3. Il sistema pensionistico deve restare solidale e quindi socializzato. No al sistema contributivo. 4. Nessuna pensione al di sotto di 1200 euro 5. I salari di tutti i francesi, le pensioni e i sussidi devono essere indicizzati all’inflazione 6. Proteggere l’industria francese : vietare le delocalizzazioni. Proteggere la nostra industria significa Proteggere le nostre competenze e il nostro lavoro 7. Fine del lavoro distaccato. Non è normale che una persona che lavori sul territorio francese non benefici dello stesso salario e degli stessi diritti. Ogni persona autorizzata a lavorare sul territorio francese dev’essere sullo stesso piano di un cittadino francese e il suo datore di lavoro deve versare la stessa quantità di contributi di un datore di lavoro francese 8. Per un lavoro sicuro : limitare di più il numero dei contratti a termine per le grandi imprese. Noi vogliamo più contratti a tempo indeterminato. 9. Salario massimo fissato a 15000 euro. 10. Creare posti di lavoro per i disoccupati. 11. Pensione a 60 anni e per tutti coloro che hanno svolto lavori usuranti, diritto alla pensione a 55 anni. Diritto alla casa 12. Zero Senza Fissa Dimora : URGENTE 13. Limitare il costo degli affitti. Più alloggi a prezzi calmierati, in particolare per studenti e precari. 14. Grande piano di isolamento termico delle abitazioni per praticare l’ecologia facendo fare dei risparmi alle famiglie Welfare, investimenti, infrastrutture, politiche pubbliche 15. Favorire i piccoli commerci dei paesi e dei centri urbani. Stop alla costruzione di grosse zone commerciali intorno alle grandi città che uccidono il piccolo commercio e più parcheggi gratuiti nei centri urbani 16. Aumentare i sussidi per i disabili 17. Dal momento che un bambino di sei anni non si sorveglia da solo, occorre continuare col sistema di aiuti PAJEMPLOI fino ai dieci anni. 18. Stesso sistema di welfare per tutti, compresi artigiani e lavoratori autonomi. Fine della cassa separata per gli autonomi 19. Stop immediato alla chiusura delle piccole linee di trasporto, degli uffici postali, delle scuole e dei reparti di maternità. 20. Benessere per le persone anziane, basta con i soldi guadagnati sugli anziani. L’oro grigio è finito, inizia l’era del benessere grigio. 21. Massimo 25 alunni per classe dalla materna alle superiori. 22. Strumenti adeguati per la psichiatria. 23. Divieto di vendere beni appartenenti alla Francia (dighe, aeroporti…) 24. La giustizia, la polizia, la gendarmeria e l’esercito devono avere strumenti adeguati. Le ore di straordinario devono essere pagate o recuperate. 25. Tutto il denaro ricavato dai pedaggi delle autostrade deve servire alla manutenzione di strade e autostrade e alla sicurezza stradale. 26. Il prezzo del gas e dell’elettricità sono aumentati da quando c’è stata la privatizzazione, noi vogliamo che ritornino nelle mani del pubblico e che i prezzi scendano di conseguenza. 27. Favorire il trasporto delle merci su ferro. Fisco e politiche economiche 28. Tasse : che i grandi (MacDonald, Google, Amazon, Carrefour) paghino tanto e i piccoli (artigiani, piccole imprese) paghino poco 29. Fine dell’aumento delle tasse sui carburanti 30. Nessun prelievo di denaro a monte. (in Francia le tasse, anche per il lavoro dipendente, si pagano “a valle”) 31. Basta col credito d’imposta per le imprese. Usiamo questo denaro per il lancio di un’industria francese delle auto a idrogeno (che sono davvero ecologiche, al contrario di quelle elettriche. 32. Basta con l’austerity. Smettiamola di rimborsare gli interessi sul debito che sono dichiarati illegittimi e cominciamo a rimborsare il debito senza prendere i soldi dai poveri e dai meno poveri, ma cercandoli tra gli 80 miliardi di frode fiscale 33. Divieto di far pagare ai commercianti una tassa quando i loro clienti utilizzano una carta per gli acquisti. Tassare il carburante marittimo e il cherosene. Democrazia e costi della politica 34. Ogni rappresentante eletto avrà diritto al salario mediano. Le sue spese di trasporto saranno controllate e rimborsate se sono giustificate. Diritto al ticket restaurant e allo cheque vacanze 35. Il referendum popolare deve entrare in Costituzione. Bisogna creare un sito leggibile ed efficace, gestito da un organismo indipendente di controllo, dove le persone possano fare una proposta di legge. Se questa proposta ottiene 700.000 firme dev’essere discussa, completata, emendata dall’Assemblea Nazionale che avrà l’obbligo (un anno dopo l’ottenimento delle 700.000 firme) di sottometterla al voto dell’insieme dei Francesi. (attualmente la Costituzione Francese non prevede un referendum) 36. Ritorno ad un mandato di 7 anni per il presidente della Repubblica. L’elezione dei deputati due anni dopo quella del presidente della Repubblica permette di mandare un segnale positivo o negativo a quest’ultimo, riguardo la sua politica. Ciò contribuirebbe dunque a far sentire la voce del popolo (al momento le elezioni parlamentari si svolgono un mese dopo le presidenziali, proprio per garantire maggioranze “coerenti” col voto del Presidente della Repubblica) 37. Stop alle indennità presidenziali a vita Integrazione e migrazioni 38. I richiedenti asilo devono essere accolti degnamente. Noi dobbiamo fornire loro alloggio, sicurezza, cibo ed educazione per i minori. Bisogna lavorare con l’ONU per far sì che dei centri di accoglienza siano aperti in numerosi paesi del mondo, nell’attesa del risultato della domanda di asilo. 39. Bisogna affrontare le cause che determinano le migrazioni forzate. 40. Coloro a cui è stato negato il diritto di asilo devono essere riportati ai loro paesi d’origine. 41. Una vera politica d’integrazione dev’essere messa in essere. Vivere in Francia significa diventare francese (corso di lingua francese, corso di storia della Francia e corso di educazione civica con un certificato a fine percorso) Mi sono fermato a "salario minimo a 1300 euro netti". In effetti è riduttivo definirli fascisti, sono delinquenti populisti. (comunque se hai stima per le manifestazioni di piazza sappi che ce n'era una anche ieri a Piazza del Popolo, ma non penso ti piaccia molto l'ideologia che l'ha ispirata.) Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Bless Inviato Dicembre 9, 2018 Segnala Share Inviato Dicembre 9, 2018 (modificato) 14 ore fa, MasterMatrix dice: Ma non importa chi siano, importa che finalmente ci sia una ripresa a protestare in piazza. Che ci sia qualcuno che ha dato il via. Se in piazza vai a "protestare" per il nulla, cioè per una serie di richieste raffazzonate senza capo nè coda, fai il male di chi in piazza ci va per qualcosa di concreto (che poi non è vero che non si protesta, solo che questi han fatto notizia per aver fatto casino a Parigi e tutti gli altri no). Il 68 è stato un movimento culturale ad ampio respiro, di rottura con la società/generazione precedente, che alla fine ha portato ANCHE all'ottenimento di alcuni diritti (sacrosanti). Questo è un movimento di rottura con tutto, in primis le istituzioni, sulla falsa riga dei proclami del blog di Grillo, vogliono tutto e il contrario di tutto senza che ci sia un bisogno specifico da colmare. Non è un caso che siano sostenuti da partiti di estrema destra ed estrema sinistra in rottura con la sinistra moderata perché considerata troppo "morbida", di chiare tendenze populiste. Se poi in quel minestrone c'è anche qualche richiesta sensata, la stessa si delegittima perché buttata dentro a caso. Modificato Dicembre 9, 2018 da Bless SCRIGNO MAGICO e pachu 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MasterMatrix Inviato Dicembre 9, 2018 Segnala Share Inviato Dicembre 9, 2018 Ma io veramente ho solo detto che, in comune al '68, c'è il fatto che tutto ebbe inizio dalla Francia. Una protesta in piazza che poi si allargò ovunque. Ed è quello che spero. È un fatto che ci siano idee diverse, alora c'era la guerra in Viet Nam, il femminismo nacque in quel periodo ecc ecc. Il fatto che, poi, ci sia un movimento di sx che vuole prendere le distanze dalla sx moderata di oggi, la cosa non può che farmi piacere. Spero succeda cosi anche in Italia ma, perchè no, anche in Norvegia (ma qui la vedo più difficile, più in la dei socialisti non si va) Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SCRIGNO MAGICO Inviato Dicembre 9, 2018 Autore Segnala Share Inviato Dicembre 9, 2018 19 ore fa, MasterMatrix dice: È ora di darsi una mossa e, quindi, si ben venga questo tentativo di un nuovo '68. Io ho partecipato a poche manifestazioni negli anni '70, ma di sicuro: - non portavo passamontagna - non portavo cubetti di porfido - non portavo biglie di acciaio - non portavo spranghe - non portavo bottiglie molotov - non scardinavo saracinesche - non spaccavo vetrine - non saccheggiavo - non incendiavo macchine Cosa mi rappresenta questa feccia? Black bloc infiltrati o criminali o casinisti senza ideali che vogliono solo delinquere ad minchiam. pachu 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MasterMatrix Inviato Dicembre 9, 2018 Segnala Share Inviato Dicembre 9, 2018 1 minuto fa, SCRIGNO MAGICO dice: Io ho partecipato a poche manifestazioni negli anni '70 Da quello che hai scritto dopo si capisce. E poi, credo, tu stessi d'altra parte, se non sbaglio. Ma, ripeto, mi è venuto in mente il '68 solo perchè nacque li dove ora sta nascendo qualcosa che potrebbe espandersi ovunque. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SCRIGNO MAGICO Inviato Dicembre 9, 2018 Autore Segnala Share Inviato Dicembre 9, 2018 21 minuti fa, MasterMatrix dice: Da quello che hai scritto dopo si capisce. E poi, credo, tu stessi d'altra parte, se non sbaglio. Ma, ripeto, mi è venuto in mente il '68 solo perchè nacque li dove ora sta nascendo qualcosa che potrebbe espandersi ovunque. Non stavo da nessuna parte, spesso venivano in aula magna in assemblea collettivi vari di qualche fabbrica e se la causa mi pareva giusta partecipavo, ripeto, non più di 2-3 volte, altrimenti ovviamente no. Ascoltare ascoltavo tutti, ma non mi facevo indottrinare acefalicamente da nessuno... Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tersite Inviato Dicembre 9, 2018 Segnala Share Inviato Dicembre 9, 2018 ma gli studenti arrestati e i gilet gialli sono cose diverse, no? Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pachu Inviato Dicembre 11, 2018 Segnala Share Inviato Dicembre 11, 2018 Condivido @Bless Quei 40 punti sono un mix di istanze veterocomuniste, fasciste e retrograde, condite da un bel po' di ignoranza. Se c'è qualcosa di sensato,si perde. Chi crede in questa piattaforma può essere un ingenuo, chi la propaganda e fomenta le proteste, è un disonesto. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tersite Inviato Dicembre 11, 2018 Segnala Share Inviato Dicembre 11, 2018 essendo (come suggerisce l'abbigliamento che li simboleggia) degli scappati di casa a cui si è rotta la macchina, non c'è una gerarchia, un direttorio, niente che possa far credere che quel fritto misto di rivendicazioni possano essere rappresentative di chissà cosa. è divertente che le élite più autoritarie e retrograde (da trump a un nobile che nemmeno mi ricordo) li sostenga. più interessante è che la loro protesta sembri aver provocato una reazione di macron, che sembra intenzionato a fare riforme sociali. MasterMatrix 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
Puoi postare adesso e registrarti in seguito. If you have an account, sign in now to post with your account.