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Anime di nicchia


absolute
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Steins Gate è noioso per tre quarti, ma recupera sul finale per alcune idee. Nel complesso lo salvo solo a causa del paragone con titoli più recenti e per il fatto che è riuscito a incuriosirmi per la trama nonostante l'inutile fan service nel mezzo. Ma d'altronde anche Black Lagoon non è fenomenale, però con meno difetti e abbastanza divertente.

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  • 3 settimane dopo...

Steins Gate recupera molto sul finale, i primi episodi sono difficili da superare, ma poi migliora e sarà proprio a causa di questa sostanziale differenza, devo dire che ne conservo un buon ricordo pur non essendo eccezionale, fossi in te gli darei una seconda possibilità.

Ajin non lo conosco, se ti va di scrivere due parole al riguardo sarebbe cosa gradita.

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So che è tratto da un manga abbastanza recente. La serie è prodotta da netflix ed è uscita a gennaio in contemporanea mondiale.

Premessa della serie:

 

Gli Ajin sono degli esseri umani che si scoprono immortali. Nel mondo ne hanno scoperti pochi dagli anni novanta ad oggi, una quarantina. Una volta scoperti, vengono catturati dalle autoritá per essere studiati, subendo le peggio torture (aka: li fanno morire in mille modi diversi per studiarne le capacità rigenerative). Alcuni (o tutti, non è chiaro), sono una "variante": hanno la possibilità di creare un essere invisibile agli umani, ma visibile a loro, costituito da materia nera, al quale sono connessi e che gli ajin utilizzano spesso per difendersi o per attaccare la gente. Il protagonista è questo ragazzo che, in seguito ad un incidente, scopre di essere un ajin e fugge per non essere catturato...

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  • 1 mese dopo...
Il 8/4/2016 at 20:52, Teyla dice:

Erased - La città in cui io non ci sono

Boku Dake ga Inai Machi

Nota sull'episodio 11 (o 10).

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Trailer

 

Spoiler

Caso ha voluto che abbia ascoltato un podcast radio dell'audiolibro di racconti di Akutagawa in cui era compreso questo racconto. Non ricordavo che anche Aoi Bungaku l'avesse ripreso, onestamente Aoi Bungaku lo provai a guardare più volte pensando alle buone intenzioni dell'iniziativa ma non mi è mai piaciuto, quindi l'ho rimosso facilmente. Ad ogni modo a distanza di mesi non ricordo neanche come sia stato citato in Erased...

 

Il 6/5/2016 at 15:08, Bless dice:

Sto guardando Ajin su netflix e mi sta prendendo parecchio. Ho provato Steins Gate ma ho mollato dopo un episodio e mezzo, mi pareva senza senso.

 

Dopo aver droppato una serie bruttissima (The Lost Village) ho iniziato Ajin. Non mi piace lo stile e la storia mi sembra poco originale, ma per ora almeno sto resistendo alla tentazione di abbandonarla. Alla fine ti è piaciuta?

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48 minuti fa, absolute dice:

 

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Dopo aver droppato una serie bruttissima (The Lost Village) ho iniziato Ajin. Non mi piace lo stile e la storia mi sembra poco originale, ma per ora almeno sto resistendo alla tentazione di abbandonarla. Alla fine ti è piaciuta?

 

La trama non è originalissima (all'inizio assomiglia molto a Tokyo Ghoul), lo stile di animazione non mi è piaciuto molto (i personaggi si muovono in maniera approssimata, sembrano npc di un videogame).

Alla fine l'ho completata ma non mi ha lasciato granchè.

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2 ore fa, absolute dice:

 

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Dopo aver droppato una serie bruttissima (The Lost Village) ho iniziato Ajin. Non mi piace lo stile e la storia mi sembra poco originale, ma per ora almeno sto resistendo alla tentazione di abbandonarla. Alla fine ti è piaciuta?

Mi pare di sì, però davvero non capisco se c'è qualcosa al mondo che ti faccia dire "figo!"

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Se vai a vedere le recensioni che ho fatto in questa discussione troverai diversi titoli che ho commentato entusiasticamente. Tipo Ghost in the Shell, Planetes, Serial Experiments Lain, Aku no Hana, Mushishi, Baccano!, Kaiba, Kino no Tabi, Monster e altri. Però sono molto severo nei giudizi, su anime-planet su trecentoquaranta titoli che ho visto solo quaranta hanno un voto superiore all'otto (ovvero quattro stelle su cinque e superiore). Non mi accontento facilmente, ma quando trovo qualcosa di mio gusto non lesino elogi.

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  • 2 settimane dopo...

Ho visto i due OAV di Tokyo Ghoul.

Sono entrambi dei prequel rispetto alle due serie già andate in onda, durano una mezz'oretta ciascuno.

1. Tokyo Ghoul: Jack

Parla di Kishou Arima, investigatore della CCV. Io l'ho trovato insulso, lo sconsiglio.

2. Tokyo Ghoul: Pinto

Qui invece il protagonista è Gourmet. Decisamente più interessante, riprende lo spirito della serie TV, cinico e splatter.

Non è un capolavoro ma mezz'ora del vostro tempo potrebbe meritarla, se vi è piaciuta la serie.

Modificato da Teyla
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Il 14/4/2016 at 16:52, silvia_fi dice:

lol, sono quella con un trattino, è sempre tutta colpa di @Gianni Infantino

in generale preferisco i film alle serie, ma vanno bene entrambi, di erased mi piacevano i disegni e la tematica dei viaggi nel tempo, genere direi fantascienza o qualcosa di romantico/sentimentale :ph34r:

per fare un esempio sui manga, mi piace molto mitsuru adachi e fuyumi soryo, sia come tematiche che come disegni (che ora abs criticherà in toto :^_^

 

@silvia_fi ti rispondo con un ritardo pazzesco, quando sei in ferie, ho un pessimo tempismo :D

Sul romantico/sentimentale, caschi male.

Un genere che non seguo, comincio da qui perché ho talmente poco da dire, che farò in un attimo.

 

Il giardino delle parole - Kotonoha no Niwa.

Film del 2013, acquistato da Dynit, trasmesso nei cinema italiani nel 2014, dura circa 45 minuti.

Disegni, animazioni e musica: io li ho trovati molto belli. Romantico ma non smielato.

Non ti scrivo la trama né linko il trailer, il film è talmente breve che secondo me queste anticipazioni potrebbero rovinare qualcosa.

Giusto un'immagine non "spoilerosa" (spoilerante?! XD).

 

Il%2Bgiardino%2Bdelle%2Bparole%2B3%2Bbis

 

 

 

 

 

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Ce l'ho da parte ma non l'ho ancora visto. È di Makoto Shinkai che nonostante abbia fatto molte opere romantiche e di un genere che a me non entusiasma ha il pregio di avere uno stile molto particolare caratterizzato da colorazioni spettacolari, specie per paesaggi e sfondi naturali, tipo il fotogramma che hai messo.

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[segue]

Non ho visto nient'altro del genere shoujo vero e proprio...

Ho però un'altra serie da proporti, che è comunque molto tenera, non romantica ma sentimentale a modo suo, con momenti comici.

 

Usagi Drop

Trama in estrema sintesi, per anticipare il meno possibile.

Daikichi è un ragazzo di 30 anni che decide di fare da tutore a Rin, una bizzarra bambina di 6 anni.

Un aspetto che mi ha colpito è immaginare una situazione simile in Italia, praticamente impensabile.

Ci si ritrova a seguire la quotidiniatà di questi due personaggi e l'evolversi del loro rapporto.

L'anime è tratto dall'omonimo manga, trasmesso nell'estate 2011, è composto di 11 episodi e 4 special che si collocano tra alcuni di questi episodi.

Dovresti trovare tutto nel sito degli Aozer0 che offrono sicuramente dei buoni sottotitoli.

Ecco Rin!

 

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  • 1 mese dopo...

Sono incappata in questa discussione mentre ero alla ricerca di anime che potessero piacermi e, notando diversi titoli di anime che ho visto, fra cui anche alcuni dei miei preferiti come Kino no Tabi, Serial Experiments Lain, Kaiba e FLCL, ho deciso di iscrivermi per segnalarne altri fra quelli che amo che mi pare non siano citati.

Premetto che non sono un'esperta, le mie critiche e le mie descrizioni sono profane, spesso prive di riferimenti e, come in ogni forma d'arte e intrattenimento a cui mi approcci, non ho un genere prediletto: a prescindere dal genere, finisco per amare, di solito, ciò in cui riconosco della genialità così ben espressa da emozionarmi.

Ho amato anche diversi anime non considerati di nicchia (anche se per me ce ne sono anche fra i titoli trattati nel topic), ma per non andare OT ne segnalo solo alcuni che io considero tali:

 

Texhnolyze: ambientazione post-apocalittica; per certi aspetti riguardanti la fusione anatomica fra corpo umano e tecnologia quasi cronenberghiano. Piuttosto cinico e cupo, ma amo la libertà riflessiva che lascia. Da evitare se si è in cerca di trame confortanti, chiare e lineari.

 

Last Exile: che io sappia ci sono due stagioni; lo definirei steampunk; avvincente, travolgente, sognante; non mi sentirei di aggiungere altro.

 

Avatar - La leggenda di Aang e Avatar - La leggenda di Korra: non è un anime, essendo statunitense, ma a parer mio ne avrebbe tutti i requisiti o quasi. Le stagioni di Aang mi sono piaciute molto di più di quelle di Korra, ma in molti la pensano all'opposto. L'ho guardato con gusto e emozione e, oltre che appassionare e affascinare per la trama, l'ambientazione e i combattimenti, secondo me regala anche tanti spunti di riflessione.

 

Mi sento di segnalare anche i 6 brevissimi OAV di Blame! che ho trovato di un bello assurdo ma, non avendo mai letto il manga (forse un giorno lo farò), mi è stato impossibile contestualizzarli.

 

Ed ora i pareri che vorrei chiedere qui: durante la ricerca per la quale sono incappata in questo topic, ho incontrato tre titoli che mi hanno incuriosita:

- Noein

- Aru tabibito no nikki (che mi ha ricordato Kino no Tabi)

- Chobits (che mi ha ricordato Blade runner).

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43 minuti fa, corvus monedula dice:

Mi sento di segnalare anche i 6 brevissimi OAV di Blame! che ho trovato di un bello assurdo ma, non avendo mai letto il manga (forse un giorno lo farò), mi è stato impossibile contestualizzarli.

 

Ti assicuro che anche leggendo il manga rimangono ugualmente incomprensibili :D

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19 ore fa, corvus monedula dice:

Sono incappata in questa discussione mentre ero alla ricerca di anime che potessero piacermi e, notando diversi titoli di anime che ho visto, fra cui anche alcuni dei miei preferiti come Kino no Tabi, Serial Experiments Lain, Kaiba e FLCL, ho deciso di iscrivermi per segnalarne altri fra quelli che amo che mi pare non siano citati.

Premetto che non sono un'esperta, le mie critiche e le mie descrizioni sono profane, spesso prive di riferimenti e, come in ogni forma d'arte e intrattenimento a cui mi approcci, non ho un genere prediletto: a prescindere dal genere, finisco per amare, di solito, ciò in cui riconosco della genialità così ben espressa da emozionarmi.

Ho amato anche diversi anime non considerati di nicchia (anche se per me ce ne sono anche fra i titoli trattati nel topic), ma per non andare OT ne segnalo solo alcuni che io considero tali:

 

Texhnolyze: ambientazione post-apocalittica; per certi aspetti riguardanti la fusione anatomica fra corpo umano e tecnologia quasi cronenberghiano. Piuttosto cinico e cupo, ma amo la libertà riflessiva che lascia. Da evitare se si è in cerca di trame confortanti, chiare e lineari.

 

Last Exile: che io sappia ci sono due stagioni; lo definirei steampunk; avvincente, travolgente, sognante; non mi sentirei di aggiungere altro.

 

Avatar - La leggenda di Aang e Avatar - La leggenda di Korra: non è un anime, essendo statunitense, ma a parer mio ne avrebbe tutti i requisiti o quasi. Le stagioni di Aang mi sono piaciute molto di più di quelle di Korra, ma in molti la pensano all'opposto. L'ho guardato con gusto e emozione e, oltre che appassionare e affascinare per la trama, l'ambientazione e i combattimenti, secondo me regala anche tanti spunti di riflessione.

 

Mi sento di segnalare anche i 6 brevissimi OAV di Blame! che ho trovato di un bello assurdo ma, non avendo mai letto il manga (forse un giorno lo farò), mi è stato impossibile contestualizzarli.

 

Ed ora i pareri che vorrei chiedere qui: durante la ricerca per la quale sono incappata in questo topic, ho incontrato tre titoli che mi hanno incuriosita:

- Noein

- Aru tabibito no nikki (che mi ha ricordato Kino no Tabi)

- Chobits (che mi ha ricordato Blade runner).

 

I fan di Lain sono pochi, fa sempre piacere sentirli nominare. Chi sa se Despera vedrà mai la luce, nella speranza che sia paragonabile a Lain. Comunque grazie per le segnalazioni, commento un po' sommariamente.

 

Texhnolyze mi deluse molto proprio perché vedeva diversi autori in comune con Lain. Rimane una serie molto interessante, ma l'ho intenzionalmente omessa perché la delusione derivante dalle mie alte aspettative non mi permette di essere obiettivo.

 

Last Exile l'ho sempre considerato "non di nicchia", basterebbe dire che la prima stagione fu trasmessa su Mtv. Graficamente interessante, con alcune trovate a livello di trama che potevano promettere molto bene, nel complesso mi ha un po' annoiato, però effettivamente non era malaccio.

 

Avatar non lo conosco e mi ispira poco dai disegni, proverò ad informarmi.

 

Noein anche mi deluse molto, dalle premesse sembrava molto bello, poi però non spicca molto rispetto ad altri titoli simili, gradevole ma non lo considero particolarmente eccezionale.

 

Aru Tabibito no Nikki, che io conoscevo come Il Diario di Tortle Roddle è un po' troppo sperimentale per i miei gusti, ma in effetti è molto valido e lo avevo, ingiustamente, rimosso dai miei ricordi. Se ti è piaciuto questo ti consiglio La Maison en Petits Cubes e Cat Soup.

 

Chobits invece lo scartai dopo pochi minuti, mi stupisce molto sentirlo accostare a Blade Runner. Eppure non pensavo di aver peccato di superficialità, proverò ad indagare.

 

19 ore fa, GURU baba rey dice:

 

Ti assicuro che anche leggendo il manga rimangono ugualmente incomprensibili :D

 

Confermo. Comunque con grandissimo sconforto ho sentito che è in vista una versione anime a puntate come ulteriore trasposizione di Blame! Ma spero di aver capito male.

 

 

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3 ore fa, absolute dice:

 

I fan di Lain sono pochi, fa sempre piacere sentirli nominare. Chi sa se Despera vedrà mai la luce, nella speranza che sia paragonabile a Lain. Comunque grazie per le segnalazioni, commento un po' sommariamente.

 

Texhnolyze mi deluse molto proprio perché vedeva diversi autori in comune con Lain. Rimane una serie molto interessante, ma l'ho intenzionalmente omessa perché la delusione derivante dalle mie alte aspettative non mi permette di essere obiettivo.

 

Last Exile l'ho sempre considerato "non di nicchia", basterebbe dire che la prima stagione fu trasmessa su Mtv. Graficamente interessante, con alcune trovate a livello di trama che potevano promettere molto bene, nel complesso mi ha un po' annoiato, però effettivamente non era malaccio.

 

Avatar non lo conosco e mi ispira poco dai disegni, proverò ad informarmi.

 

Noein anche mi deluse molto, dalle premesse sembrava molto bello, poi però non spicca molto rispetto ad altri titoli simili, gradevole ma non lo considero particolarmente eccezionale.

 

Aru Tabibito no Nikki, che io conoscevo come Il Diario di Tortle Roddle è un po' troppo sperimentale per i miei gusti, ma in effetti è molto valido e lo avevo, ingiustamente, rimosso dai miei ricordi. Se ti è piaciuto questo ti consiglio La Maison en Petits Cubes e Cat Soup.

 

Chobits invece lo scartai dopo pochi minuti, mi stupisce molto sentirlo accostare a Blade Runner. Eppure non pensavo di aver peccato di superficialità, proverò ad indagare.

 

 

Confermo. Comunque con grandissimo sconforto ho sentito che è in vista una versione anime a puntate come ulteriore trasposizione di Blame! Ma spero di aver capito male.

 

 

 

Io invece non trovo mai fan di Kino no Tabi (forse il mio preferito in assoluto) (episodi come "sfamare il prossimo" e "il paese degli adulti" li considero dei veri e propri capolavori) :)

 

Di Last Exile avevo sentito che fu passato su Mtv; io mai visti anime su Mtv, son di un'altra generazione, quando li passavano già avevo perso interesse per la tv e ormai son circa una decina di anni che non la guardo e vivo proprio senza. Diciamo che, a parte quelli che vedevo da piccola, mi sono approcciata agli anime tardi, solo negli ultimi anni, e li scovo un po' random solo attraverso ricerche e consigli. Last Exile mi viene da considerarlo di nicchia perché quando ne parlo non lo conosce mai nessuno.

 

Per quelli per cui chiedevo pareri, invece, è perché non li ho ancora visti, sono semplicemente quelli che mi avevano incuriosita durante la mia ricerca; quando scrivo "mi ha ricordato..." intendo dalla sola lettura della trama :)

 

Ieri sera ho cominciato a vedere Noein, ma devo dire che già non mi ispira più...

E per Chobits mi sta già passando la voglia anche solo di provare a vederlo, sto ricevendo quasi solo pareri negativi... e i pochi positivi sembrano piuttosto superficiali...

 

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A me basta leggere "ecchi, commedia, sentimentale" per depennare senza informarmi troppo. Sono molto razzista verso certi generi. Quasi più che con gli shonen, se possibile. Quindi Chobits proprio non sono riuscito a verificarlo più di tanto. Ma sono sempre pronto a tornare sui miei passi qualora ne riceva motivazione sensata. Ad esempio sono anni che rimando la visione/lettura di Lei - L'Arma Finale, ma stile e tipologia mi fanno desistere e rimando ogni volta.

 

Gli anime di Mtv sono stati l'ultima cosa che ho seguito in televisione, anche io oramai vivo da anni senza guardarla più. Tra l'altro di Last Exile è uscita una seconda stagione, pochi anni fa, dimenticabilissima e ben inferiore alla prima. Almeno in quell'occasione pensavo fosse tornato di moda come titolo, per giustificarne un ripescaggio.

 

Kino no Tabi invece è davvero bello, io cito spesso il quinto episodio, Tre Uomini Lungo i Binari. Lo stile non mi piace, ma il contenuto fa perdonare tutto il resto.

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Di Kino no Tabi, la puntata "Il paese degli adulti", per certe tematiche mi viene da accostarla a un film di Truffaut che amo, "Les 400 coups"... ma spesso i miei accostamenti sono alquanto incompresi, o portano gli altri a valutare l'idea che io sia dotata di un solo neurone che gioca a ping pong contro la scatola cranica... altre rare volte vengono invece amati, o forse è solo per il desiderio di miei simili di organizzare un bel torneo di ping pong, chi lo sa u.u

 

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Se mi capita me la riguardo, non la ricordo benissimo quella puntata.

 

Invece stanno provando a darmi qualche (falsa) speranza. Ma mi porto già avanti lamentandomi che questo film farà sicuramente schifo. E ci prendono anche in giro invitando gli autori dell'originale sul set: https://twitter.com/ProductionIGinc/status/747361054523416577/photo/1?ref_src=twsrc^tfw

 

Già ci avevano provato scegliendo Kitano nella parte di Aramaki. Ma io continuo ad essere scettico e pessimista.

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  • 1 mese dopo...

ieri mi sono visto il primo di una trilogia di OAV di Berserk, credo sia una nuova trasposizione dell'anime e ovviamente mi è tornata la curiosità di approfondire l'argomento leggendo il manga, anche perché il tutto si ferma nuovamente all'eclissi e sono curioso di vedere cosa succede dopo.

Su amazon trovo la riedizione chiamata "serie nera" visto il costo potrei provare a comprare qualche numero ma ne vale la pena? e soprattutto le pubblicazioni come continuano? Ho cercato su wikipedia e sul sito della panini ma c'ho capito poco... io in realtà avrei preferito degli albi cumulativi di più numeri ma non li trovo

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Berserk si è abbastanza arenato, purtroppo. Per parecchio tempo era andato a 2 numeri l'anno e adesso da 3 anni non esce più nulla.

Io ho tutti gli albi della primissima edizione ma ci sono le edizioni collection che riuniscono due albi insieme.

 

Comunque la trilogia è fatta benissimo e che io sappia dovrebbe arrivarne un'altra con il prosieguo.

Modificato da GURU baba rey
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