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MILAN ai preliminari di CL!!!


SCRIGNO MAGICO
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La serie di differenza fra Milan-Lazio-Fiorentina e la Juve e' sacrosanta.

Siccome la juve in B sarebbe fallita si e' arrivati a questo.

Trovo assurdo che ci vengano scippati due Scudetti, comunque, come ho gia' detto altrove la giustizia sportiva si limita a tirare i bussolotti.Quello che esce si prende.

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La serie di differenza fra Milan-Lazio-Fiorentina e la Juve e' sacrosanta.

Siccome la juve in B sarebbe fallita si e' arrivati a questo.

Trovo assurdo che ci vengano scippati due Scudetti, comunque, come ho gia' detto altrove la giustizia sportiva si limita a tirare i bussolotti.Quello che esce si prende.

infatti quando hanno tirato i bussolotti al Genoa ,Napoli ,Catania e Perugia gli ha preso male.

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Deciso che Lazio e fiorentina dovevano restare in A e visto che il Milan è stato giudicato sia alla CAF che alla corte federale meno colpevole, non potevano dare al Milan più di 30 punti di penalizzazione altrimenti la Lazio finiva in B.

Modificato da The Big Aristotele
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E al Palermo viene tolta la Champions... ma vaff!! :rolleyes:

Anche io avrei visto bene la juve in C. Lazio e Fiorentina sinceramente non so cos'abbiano fatto in concreto dunque non ho idea se sia giusta o meno la loro riammissione in serie A.

Però così alla fine s'è dato quasi un cazzo a nessuno, sa un po' di buffonata.

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Anche io sostanzialmente daccordo con le pene...

Contro il Milan non c'erano grandi prove...

Eh, mi pareva ben anche a me che non ci fossero..sarei però curioso di sapere come mai, nonostante tutto, l'avessero coinvolto fino a quel punto...Ovviamente la mia è una domanda retorica, la risposta è evidente :rolleyes:

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Ricordo che chi vìola la calusola compromissoria viene automaticamente escluso dalle coppe.

Quindi escludo che il Milan farà ricorso al TAR, al contrario delle altre 3 che tanto sono fuori dalle coppe.

e infatti:

Quanto allo stesso Galliani, ecco il suo primo commento: "Non dovete preoccuparvi, recupereremo all'Inter gli otto punti di penalizzazione prima di dicembre. Stiamo richiamando i giocatori per iniziare la preparazione per i preliminari di Champions e stiamo già contattando Ancelotti a Milanello per decidere il programma. Da parte mia, dico che il Milan non farà più ricorsi, mentre io sì, dovunque".
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Il brutto epilogo

del grande processo

di MAURIZIO CROSETTI

SE LA sentenza di primo grado sul calcio insozzato era sembrata scritta dall'Inquisizione, questo verdetto d'appello è un colpo di spugna imbarazzante e sconfortante. Paga solo la Juve, che comunque era la più colpevole: meno 17 punti in B. Per gli altri è un indultino, o forse un inciucione, perché riporta Lazio e Fiorentina in A e il Milan addirittura in Champions League. È l'espressione del solito tribunale sportivo timido: non solo il nuovo non avanza, ma il vecchio comanda più che mai.

C'erano prove schiaccianti, che si voleva di più per condannare? Poca coerenza e pochissimo equilibrio hanno guidato la mano dei giudici della Corte Federale, il cui capolavoro è il perdono di Franco Carraro, per anni la vera sponda dei potenti a Palazzo, l'uomo messo a capo di Lega e poi Federcalcio da Juventus e Milan, anzi da Giraudo e Galliani, perché li aiutasse a trasformare il pallone in un meccanismo di spartizioni economiche e distribuzione di poteri.

Missione compiuta. E adesso il presidente di tutte le stagioni, il gran collezionista di poltrone se la cava con 80 mila euro di ammenda, invece dei quattro anni e sei mesi di inibizione. Vedrete che tra poco lo ritroveremo a capo di qualcosa, magari degli Europei 2012, e nel frattempo farà pure l'offeso.

L'aria di perdonismo che negli ultimi giorni soffiava dalle fessure del tribunale, con quel feeling sospetto tra avvocati difensori e avvocati-giudici (la Corte Federale questo esprime) era vera, anche se probabilmente non è giusta. È diventata un vento fortissimo che spazza via quasi tutte le carte della Caf, e con questa sentenza democristiana nega un'autentica possibilità di cambiamento: appena nove mesi a Galliani, che lascia la Lega ma continuerà a incombere, e resta in Europa il Milan che mandava un cuoco a trattare con i guardalinee (almeno, Moggi lo faceva da solo), mentre Lazio e Fiorentina rimangono in serie A con Della Valle che parla di sentenza mediatica proprio come l'avvocato di Giraudo, e sta a vedere che la colpa è di giornali e tivù.

Quello che sembrava, e che rimane, il più grande scandalo della storia del calcio italiano, però nel paese dei condoni e dei compromessi, non è tale per i giudici: dopo le scommesse a inizio anni Ottanta, Milan e Lazio finirono dritte in B. Stavolta, peggio che nella prima repubblica del pallone mai davvero archiviata, quasi tutto va in acqua fresca. Non per la furente Juventus che annuncia il ricorso al Tar (ma perché si è scelta un avvocato che in previsione giudicò equa, durante il primo processo, una serie B con penalizzazione e ora parla di sentenza incredibile?), e anche i perdonati giurano che andranno avanti con la carta bollata fino alla fine: puntano, forse, alla medaglia al valore e all'encomio solenne.

Inutile si è dimostrato il tentativo di riformare gli organi di giustizia sportiva, con la chiamata (improvvida? intempestiva?) del procuratore Borrelli, al quale qualcosa o qualcuno ha legato le mani. Se questo è il risultato di tanto sforzo di cambiamento, forse valeva la pena lasciare al loro posto gli uomini di prima, senza agitarsi troppo.

Gli avvocati difensori insistono sui capri espiatori e sull'assenza di illecito, e sono pagati per non vedere l'evidenza: il marcio era globale, diffuso, era il sistema stesso. Farlo crollare, e ricostruirlo, significava toccare troppi interessi di azionisti, città, sponsor, televisioni. Il ricatto economico, alla fine, si è rivelato l'argomento più efficace.

E poi, tutta questa fretta di chiudere, tutta questa smania di tornare in campo e rispettare date e calendari. Ma perché? Per non far ritardare la religione dei campionati? Non era questa la priorità e neppure l'iscrizione dei club alle Coppe. Si poteva davvero cambiare un mondo, invece ci s'illude di averlo salvato eliminando due lupi come Moggi e Giraudo. Non vederli più in azione è già un bel risultato, ma lo sporco del loro calcio rimane.

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non mi ero accorto della sostanziale assoluzione di carraro.

una vera vergogna.

comunque non me la piglio. Va così perchè l'italia, come i phora, è piena di gente che mette il tifo sopra la giustizia, l'intrattenimento sopra la legge, la bambineria sopra la maturità, il perdonismo peloso sopra l'equità.

Perchè va bene tutto, eh, ma rompere il giocattolo no. Poi magari la stessa gente si lamenta quando qualcuno più furbo di loro glielo mette nel culo giocando sporco.

A vedere le reazioni, qui e altrove, viene quasi da rimpiangere che queste quattro squadre non siano state smantellate, e tanti saluti.

Teniamoci queste sentenze, che nella loro ridicolaggine perlomeno ora rispettano la forbice di colpa tra le squadre, e accontentiamoci della juve in B. Siamo in italia e nulla cambierà.

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infatti... chi non accetta le regole della propria federazione è giusto che venga cacciato.

secondo me sarebbe giusta la radiazione per chi ricorre al TAR.

prima di emettere giudizi di questo tipo, dovresti subire dei torti e poi vediamo se continui a pensarla cosi sui ricorsi al TAR

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A freddo hanno capito che è meglio non smuovere ulteriormente le acque. :rolleyes:

CALCIO: PROCESSO; AVV.MILAN, BERLUSCONI E' SODDISFATTO

DE LUCA, PALAZZI MERITA SCATOLA DI CIOCCOLATINI

(ANSA) - PARMA, 26 LUG - ''Galliani ha parlato con Berlusconi

subito dopo la sentenza, penso che sia moderatamente

soddisfatto''. E' il commento di uno degli avvocati del Milan,

Marco De Luca, alla sentenza di appello su calciopoli. De Luca

ha partecipato stamani all'udienza del processo Parmalat, in

quanto legale anche della societa' di Collecchio.

''Il Milan - ha aggiunto De Luca - mi pare messo piuttosto

bene, anche se non ci e' stata data completamente ragione.

Comunque facciamo la Coppa e abbiamo una penalizzazione tutto

sommato accettabile che puo' permetterci di vincere il

campionato''.

A proposito del Procuratore federale Palazzi, con cui De Luca

aveva avuto un alterco durante il dibattimento processuale, ha

detto: ''credo che gli mandero' una scatola di cioccolatini,

perche' poi nel corso della discussione i toni si sono un po'

accesi. E' comunque una persona straordinaria, ha fatto un

grosso lavoro''. (ANSA).

KWX/KWW

26-LUG-06 10:30 NNNN

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IO prima che tutto uscisse fuori, difendevo la juve pensando alla buona fede degli arbitri e all'errore umano!

io c'ho messo la faccia!!

in realtà ero in torto marcio!

perchè il gruppo moggi gestiva il calcio

per me sarebbe stato giusto la Juve in C

abbiamo sbagliato era giusto pagare

ma dalle sentenze mi sembra che chi comandava non era solo moggi!!

carraro che ne esce pulito pulito!

è la dimostrazione che il palazzo ancora è presente

E nel palazzo c'è anche il milan!!

come si spiegano gli scudetti riusciti a prendere ops vincere se ci fosse stato solo moggi a comandare?

il milan c'era dentro il fatto che ci sia una sola telefonata

non significa che non ce ne siano altre non prese in considerazione

o che magari meani ... più prudente di moggi parlasse di persona e non al telefono!!

chi ci dice che galliani al telefono faceva il finto tonto perchéè voleva esser prudente!!

Qui c'era un sistema corrotto e per questo sistema pagano pochi!

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prima di emettere giudizi di questo tipo, dovresti subire dei torti e poi vediamo se continui a pensarla cosi sui ricorsi al TAR

certo, manca la controprova. (a parte il fatto che di "torti", da interista, ne ho subìti eccome... solo non giudiziari)

ma per una volta voglio peccare d'immodestia e sostenere che nel caso criticherei magari la sentenza ma l'accetterei.

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Ennò caro Turrigni il Milan gli scudetti li ha vinti con le sue forze, forze che sono state in grado di fargli vincere negli ultimi anni una C.L. arrivare in finale un'altra volta ( e tutti sappiamo come è andata) fare semifinale e quarti e comunque di essere sempre la migliore tra le squadre italiane.

Al Milan gli scudetti gliel'ha rubati la Juventus e il sistema Moggi.

Scadaloso fu l'arbitraggio di Juventus-Milan del 04-05 quando c'erano rigori a go-go e soprattutto quando Kakà fu fermato mentre andava dritto in porta per vedersi assegnata una punizione a suo favore, se non è malafede questa??

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certo, manca la controprova. (a parte il fatto che di "torti", da interista, ne ho subìti eccome... solo non giudiziari)

ma per una volta voglio peccare d'immodestia e sostenere che nel caso criticherei magari la sentenza ma l'accetterei.

ascoltami, passaci prima

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Ennò caro Turrigni il Milan gli scudetti li ha vinti con le sue forze, forze che sono state in grado di fargli vincere negli ultimi anni una C.L. arrivare in finale un'altra volta ( e tutti sappiamo come è andata) fare semifinale e quarti e comunque di essere sempre la migliore tra le squadre italiane.

Al Milan gli scudetti gliel'ha rubati la Juventus e il sistema Moggi.

Scadaloso fu l'arbitraggio di Juventus-Milan del 04-05 quando c'erano rigori a go-go e soprattutto quando Kakà fu fermato mentre andava dritto in porta per vedersi assegnata una punizione a suo favore, se non è malafede questa??

Infatti. Il discorso di Turrigini è come dire "Pacciani? Non era un assassino, altrimenti come si spiega che tanta gente che lo ha incontrato è ancora viva?". Eddai!

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dico la mia anche se è difficile parlare da juventino senza essere considerato di parte.

sono contento per la penalizzazione della juve. non mi interessa sapere se è più o meno di quello che meritava. francamente visto che sull'ultimo campionato non c'è NULLA (come amate scrivere) trovo assurda la penalizzazione sul campionato 2005/6. ma comunque accetto tutto per ripartire con la coscenza pulita.

la juve era di sicuro la squadra più coinvolta, ma è anche l'unica squadra che ha cambiato radicalmente dirigenza, che ha voluto chiudere con il passato e ripartire da zero, è l'unica che ripartirà in serie b. spero sia abbastanza per poterla chiamare in futuro juventus e non rubentus.

trovo invece ridicola la senzenta del milan. delle due l'una: o il milan è innocente e allora si assolve e gli si dà anche il campionato 2004/5 (sull'ultimo ho già detto). oppure è colpevole seppur parzialmente e allora questa sentenza è ridicola. una penalizzazione sull'anno scorso che a settembre sarà già dimenticata visto che il milan sarà al suo posto in champions league come se non avesse avuto la penalizzazione; una penalizzazione sul prossimo anno che numeri alla mano gli consentirà senza problemi di arrivare al secondo posto e gli lascia ottime speranza anche per lo scudetto. in definitiva una sentenza per poter dire "hai visto che abbiamo punito anche il milan" mentre allo stesso tempo la punizione è di fatto inesistente.

che poi i tifosi rossoneri vogliano festeggiare o si sentano fuori dal marcio del calcio è un problema loro. ognuno fa i conti con la propria coscienza. certo intristisce che davanti ad uno scandalo che è palesemente più grande di quanto è uscito fuori (anche la posizione della juve è ovviamente più grave di quanto risulta dalle sole intercettazioni) ognuno si rallegri di aver salvato una parte del suo orticello.

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ma comunque accetto tutto per ripartire con la coscenza pulita.

la juve era di sicuro la squadra più coinvolta, ma è anche l'unica squadra che ha cambiato radicalmente dirigenza, che ha voluto chiudere con il passato e ripartire da zero, è l'unica che ripartirà in serie b. spero sia abbastanza per poterla chiamare in futuro juventus e non rubentus.

COL CAVOLO!

Leggi il mio topic sulla nuova dirigenza juventina: in pratica avalla il comportamente di quella precedente, visto che parla di nessun illecito commesso, e di una penalizzazione "congrua" di 5/10 punti in serie A.

Anche se sono cambiati i vertici, la nuova dirigenza della Juve si è dimostrata in perfetta continuità con quella precedente.

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Akeliz, forse ti sei scordato che i deferimenti per il Milan (quelli usciti dopo Italia-Rep Ceca) sono stati molto differenti da quelli di Juve, Lazio e Fiorentina.

La nostra situazione in questo processo partiva da presupposti e accuse totalmente diverse e MOLTO meno gravi.

Quinidi non ha senso lamentarsi che il Milan abbia ricevuto una punizione meno pesante rispetto agli altri.

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non avalla una ceppa ronnie.

se avesse avallato moggi e giraudo sarebbero ancora lì.

ritiene ingiusto il trattamento riservatole rispetto ad altri.

che poi io - e tanti altri - non sia d'accordo è un altro paio di maniche.

che vuoi che dicano? essere gli unici in b con -17 punti ci fa tanto piacere, anzi adesso che il milan è il CL gli vendiamo anche buffon?

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Akeliz, forse ti sei scordato che i deferimenti per il Milan (quelli usciti dopo Italia-Rep Ceca) sono stati molto differenti da quelli di Juve, Lazio e Fiorentina.

La nostra situazione in questo processo partiva da presupposti e accuse totalmente diverse e MOLTO meno gravi.

Quinidi non ha senso lamentarsi che il Milan abbia ricevuto una punizione meno grave rispetto agli altri.

ma io non mi lamento di quello cleon.

dico che è la solita soluzione all'italiana. per calmare le acque ("hai visto abbiamo punito, ora il calcio può ripartire da capo") e non fare nulla.

di fatto tra 3 mesi la punizione del milan potrebbe essere già dimenticata e tra 10 galliani potrebbe stare a ricevere la champions league.

uno giudicato colpevole pur di reati minimi?

allora diciamo che era innocente.

altrimenti per me resta una buffonata.

quando hanno squalificato davids per doping e praticamente a ottobre già era in campo era o no una buffonata?

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Le motivazioni non sono ancora state rese note, quindi posso solo ipotizzarle, almeno per quanto riguarda il Milan.

Credo che l'effettiva implicazione di Galliani nella vicenda non sia stata dimostrata dall'accusa.

Con buona pace di Borrelli, evidentemente non sono emerse effettive prove che Meani fosse davvero un prestanome della società.

Rimane il dubbio che, in effetti, questo signore potrebbe aver davvero agito senza alcun imbeccata ma solo di iniziativa propria (e considerando la risma del soggetto in questione, direi che non è cosi' fantasiosa come ipotesi).

Da qui il deferimento meno grave e la pena più leggera.

Galliani e la società sono stati comunque puniti perche' Meani era comunque uno che compariva nelle distinte, e quindi, a tutti gli effetti un dirigente e non un semplice collaboratore

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