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Lasciatemi togliere due sassolini...


Ronnie Rava
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...in questi tempi infausti in cui non ho molto tempo per scrivere.

1) dopo il derby Galliani ha dichiarato: "nel momento in cui in agosto abbiamo firmato il contratto con ibra, gli ho detto che il mio sogno era un suo gol sotto la curva nord nel derby".

ora, a me questo omuncolo fa sinceramente pena, e non lo dico con livore ma proprio con pietà.

è un ometto meschino e frustrato, che ha solo i colori nerazzurri davanti e gli occhi... le operazioni vieri e ronaldo sono state emblematiche... fallimentari nei risultati ma, nel caso di Ronaldo, ha colpito nel segno per quanto riguarda i sentimenti. con ibra invece, probabilmente avrà ragione per quanto riguarda i risultati (quanto ai sentimenti dubito che gli interisti lo abbiano mai amato particolarmente... non a caso non ho sentito grandi fischi nel derby a differenza di quello che successe per ronaldo)

ora questa frase davvero emblematica.

il mio sogno al suo posto sarebbe stato un gol di ibra nella finale di champions, ma del resto se invece quello era il suo, spero che alla fine anche quest'anno non vinca nulla così saremo tutti contenti, noi e comunque lui per questo gol su rigore di ibra nel derby.

2) non voglio dilungarmi sull'episodio di Eto'o di domenica: ha fatto una cazzata e la squalifica ci sta, anche se per me meritava almeno due giornate di squalifica anche cesar per le provocazioni e la sceneggiata sul colpo che non avrebbe steso neanche un malato terminale.

io non avrei fatto ricorso, anche se penso che sia stato fatto solo con la speranza di ridurre le giornate da 3 a 2.

ma non posso non fare notare come dalla società inter non siano state fatte uscire squallide esibizioni di arroganza e stupidità, come invece è stato fatto (in massa) da un'altra società per un caso simile.

e si che in questo caso il protagonista non è arrivato da poco alla ribalta, ma si tratta veramente ed indiscutibilmente di un esempio di correttezza.

ma bravo ragazzo o no, ha fatto una cazzata e la pagherà.

ci vuole tanto a dirlo, invece di sparare cazzate a tutti i livelli?

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almeno cesar si è ricordato di cadere al momento giusto, eto'o manco quello

dopo il colpo ricevuto da cesar sembrava di rivedere dida in versione glasgow (a proposito di sceneggiate)

poi magari mi sbaglio ma non mi pare che si possa difendere il pallone piantando un braccio in faccia al difensore, per di più sgomitando.

comunque a mio avviso ha sbagliato l'arbitro, avesse avuto un po' di polso li avrebbe ammoniti entrambi e probabilmente ci saremmo risparmiati una testata e tutta la coda di polemiche.

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come invece è stato fatto (in massa) da un'altra società per un caso simile.

Di testate al petto nel campionato italiano non ne ricordo...

Quanto ai gol di Ibra credo sia perfettamente inutile sperare in un gol nella finale di Champions perchè non ci arriveremo. Barca e Real sono di un altro pianeta per noi al momento (e pure per voi).

Quindi meglio spendere i gol che contano contro quella che resta la maggior concorrente per lo scudetto, nonostante il periodo buio.

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In tutta la mia carriera di milanista non mi sono mai lamentato per le uscite dell'Avvocato Prisco, anzi mi divertivano e mi facevano ridere.

Questa è la differenza tra chi rosica e chi no.

Cioè, fammi capire: tu metti sullo stesso piano l'avv. Prisco, personaggio più che altro folkloristico che comunque a livello societario contava come il due di bastoni con briscola coppe, con Galliani che invece è il vero deus ex machina del Milan????

Ma soprattutto: Prisco ha fatto dell'ironia uno stile di vita... tu nelle parole di Galliani ci ha visto un briciolo di ironia?????

Questa, è la differenza tra chi rosica e chi no.

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Di testate al petto nel campionato italiano non ne ricordo...

La simulazione è anche peggio.

A tutti (a parte forse Gandhi) può capitare, in un momento di particolare nervosismo e dopo essere stato provocato, di perdere la testa e fare un atto violento (che poi in questo caso di violento c'è stata solo la caduta per terra di Cesar).

Mentre una simulazione è un atto di grave slealtà (come recita il regolamento) che può denotare disonestà nella persona che lo commette.

Oggi, tra l'altro, faccio notare come ci sia stata non solo un'abnorme differenza di stile tra le due società, ma anche tra i due giocatori, visto che oggi finalmente Eto'o ha chiesto pubblicamente scusa a tutti.

Mentre il "bravo ragazzo" biondo ha mantenuto sempre la bocca cucita.

(forse da disposizioni della sua squallida dirigenza, non so)

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l’Inter presenterà ricorso contro la squalifica di tre giornate di Samuel Eto’o.

Farà ricorso, su che basi non si sa. Forse, i legali del club proveranno a dimostrare che è stato Cesar a tirare una violentissima pettata alla testa di Eto’o. Il quale, però, ha la capoccia dura. Chissà.

In attesa di scoprire l’evidenza (ovvero che Eto’o non verrà graziato) ci si chiede il perché Moratti, che da anni e anni e anni e anni (diciamo dal luglio 2006) sostiene che le sentenze vadano sempre (e comunque) accettate, non si sia arreso davanti alle immagini tv che (stranamente) questa volta non aveva visto bene fino alle 13 di lunedì (orario delle consuete interviste davanti ai suoi uffici in centro a Milano).

Assai diverso lo stile dell' Ajax di Amsterdam che ha sospeso per tue turni di campionato il proprio giocatore Luis Suarez, come provvedimento disciplinare per il morso ad una spalla che l’attaccante ha dato ad un avversario, Otman Bakkal, del PSV Eindhoven, durante l’incontro di domenica, terminato 0-0.

L’uruguaiano potrebbe essere inoltre oggetto di un’indagine avviata dalla Federcalcio olandese sull’episodio, sfuggito all’arbitro.

L’Ajax ha anche annunciato una multa, senza definirne l’entità, che sarà devoluta in beneficienza.

Che stile, l'Inter! :D

Ridicoli.

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La simulazione è anche peggio.

A tutti (a parte forse Gandhi) può capitare, in un momento di particolare nervosismo e dopo essere stato provocato, di perdere la testa e fare un atto violento (che poi in questo caso di violento c'è stata solo la caduta per terra di Cesar).

Mentre una simulazione è un atto di grave slealtà (come recita il regolamento) che può denotare disonestà nella persona che lo commette.

Punto 1: stai rivalutando alla grande Zidane

Punto 2: la simulazione è odiosissima, ma tra una craniata nel petto e una simulazione dell'avversario preferisco quest'ultima (fanno entrambe male al cuore ma la prima anche in senso fisico)

Punto 3: una testata nel petto, come il morso di Suarez dell'Ajax, non è una reazione "normale" ad una provocazione. E' una reazione da animale e alle reazioni da animali non bisogna dare alibi anche quando vengono da campioni normalmente corretti come Eto'o

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a parte che 3 giornate sono normali e non sarebbe giusto ridurle (casomai sarebbe da discutere la squalifica di cesar, ma francamente chi se ne frega), ma da punire è il gesto più che la violenza, perchè Eto'o ha poco più che appoggiato la testa e il resto è sceneggiata, non era neanche possibile cadere a terra (almeno, se io posso prendermi una pallonata tremenda sullo sterno e non barcollare nemmeno, figurarsi un giocatore di serie A con una botta più lieve). Non è paragonabile a zidane che aveva pure preso la rincorsa.

Però è condotta antisportiva e 3 giornate sono giuste

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Punto 1: stai rivalutando alla grande Zidane

Punto 2: la simulazione è odiosissima, ma tra una craniata nel petto e una simulazione dell'avversario preferisco quest'ultima (fanno entrambe male al cuore ma la prima anche in senso fisico)

Punto 3: una testata nel petto, come il morso di Suarez dell'Ajax, non è una reazione "normale" ad una provocazione. E' una reazione da animale e alle reazioni da animali non bisogna dare alibi anche quando vengono da campioni normalmente corretti come Eto'o

Punto 1: col cavolo, Dauntless ha ripetuto quello che avevo già scritto io, ovvero che non c'è minimamente paragone vista l'entità dei due gesti.

Punto 2: non voglio discutere cosa sia peggio, del resto uno si è beccato 2 giornate e uno 3. io discuto la reazione delle due dirigenze e dei due giocatori. e qui c'è un abisso che non puoi negare, nè tu nè il simpatico scrigno (ma non li legge i messaggi, o non li capisce? boh)

Punto 3 (ma che vale per gli altri 2): non ho voglia di quotarmi, ma ho già detto fin dall'inizio che la squalifica è giusta e che non avrei fatto ricorso. Ripeto: se non si era capito, io ce l'ho più che altro con la squallida dirigenza della squallida società di Torino recentemente di passaggio in serie B.

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la juve (scusa ronnie ma trovo infantile questo parlare per perifrasi), secondo me, ha fatto malissimo a fare ricorso. come anche l'inter. purtroppo è prassi consolidata.

la juve, secondo me, ha fatto anche malissimo a non condannare l'episodio invitando il giocatore a scusarsi. purtroppo anche in questo caso si guarda sempre al tornaconto personale.

c'è infatti una grande differenza tra i due episodi: quello di eto'o è sicuramente estemporaneo ed è molto difficile che determini strascichi. difficile infatti che tra 3 giornate, quando rientrerà in campo, ad eto'o venga riservato dagli arbitri un diverso comportamento. difficile che non gli fischino un fallo sulla base di questa testata perché è difficile che si riproponga la stessa dinamica. inutile quindi spendersi in alcun modo sulla faccenda per l'inter, tranne facendo ricordo, guarda caso l'unica mossa con la quale ottenere un tornaconto come società.

per krasic invece il discorso è diverso e si è visto già in queste prime partite post-bologna con un paio di falli dubbi (rivelatisi poi netti alla moviola) nei suoi confronti non fischiati. diverso perché ogni volta che krasic cadrà in un contrasto controverso l'arbitro avrà il tarlo della disonestà in testa e non potrà giudicare serenamente.

la juve ha cercato ovviamente di evitare questa cosa con una serie di dichiarazioni, per me inopportune, volte chiaramente a riabilitare il giocatore. se krasic è un furbetto alla nedved (come purtroppo credo) o un giocatore corretto che ha fatto un errore una tantum lo vedremo nei prossimi mesi/anni. ma come dicevo anche nel topic a lui dedicato, cascare sempre dal pero commentando i comportamenti delle altre squadre, come se qualcuno possa veramente credere che ronnie ignora i motivi per cui le squadre, tutte, non agiscono secondo i dettami della sportività ma secondo logiche puramente di tornaconto, mi sembra veramente fuori luogo.

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Ma Akelitz che dici??? E' chiaro che ogni società agisce per il proprio tornaconto, ma c'è modo e modo. E visto che proprio la dirigenza della Juve si riempie la bocca con una parola (STILE) che non dovrebbe neanche pronunciare, è stato un epiosodio davvero clamoroso.

Suvvia, nella gestione del caso Krasic hanno fatto veramente schifo. Hanno fatto dichiarazioni veramente allucinanti, con un'arroganza che non si era mai sentita prima... (neanche Mourinho per me era mai arrivato a tanto)

e che tra l'altro non vedo che vantaggio possano aver portato alla Juve.

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