Vai al contenuto

La vergogna è stata quasi' compiuta, ma il peggior criminale italiana per ora ha perso


Milurdein
 Share

Recommended Posts

Certo Daunt quando 4 anni fa passano le intercettazioni di Moggi, forse la pensavi diversamente.

Siamo un paese che sta mandando al macero qualsiasi regola del vivere civile, della convivenza normale tra le persone.

Siamo un paese che premia sistematicamente chi delinque, chi trama, chi agita le acque sottobanco, chi gestisce il malaffare, chi si lega al più forte oppure al più potente. Poi venitemi a raccontare tutti i distinguo che volete, ma rispondete ad una domanda: chi sarà il beneficiario della tanto sbandierata privacy che viene messa sul piatto? Io, voi, le persone lavorano e pagano le tasse, il dipendente pubblico vituperato che però è l'unica fonte di guadagno certa per il fisco (e dunque per garantire i servizi a me, a voi, a tutti) l'operaio, il precario, il cassaintegrato? Oppure il faccendiere, il promoter finanziario, il banchiere di turno appoggiato dal politicante, il professionista di grido che ha le mani in pasta al ministero, l'evasore con lo yacht, il truffatore, il mafioso che sguazza nella segretezza? Io sono parecchio incazzato ed anche parecchio schifato.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 69
  • Created
  • Ultima Risposta

Top Posters In This Topic

ovvio. tutti i giornalisti sono contro, è materiale in meno per i titoloni.

Ma il fatto che tu non capisca non mi porta a cambiare idea.

L'intercettazione è una diminuzione della privacy, e un magistrato ha il diritto di farle per motivi di sicurezza davanti ai quali la privacy dà la precedenza. Ma il profitto di un giornale non è un motivo altrettanto valido. La libertà di stampa non c'entra, perchè comunque dopo la condanna diventerebbero di pubblico dominio lo stesso, secondo la mia teoria (non so se sia così anche per il DDL, se impedisce la pubblicazione anche dopo allora sì che esagera). C'è bavaglio quando non puoi pubblicarle nè ora nè mai.

Nelle democrazie che hanno diritto di chiamarsi tali il diritto alla libera informazione è garantito A PRESCINDERE. In tali paesi la pubblicazione di atti coperti dal segreto istruttorio porta alla condanna di chi fa trapelare le informazioni, ma non di chi le pubblica. In Italia divulgare atti coperti da segreto istruttorio è già un reato e questa legge non tocca minimimamente il problema.

Questa legge prevede che i giornali non possano NEANCHE pubblicare gli atti processuali che sono già PUBBLICI se non per riassunto. Quindi se io, privato cittadino, voglio consultare gli atti del processo XY lo posso fare, ma non posso pubblicarlo su un giornale. Questa si chiama CENSURA della stampa... come sanno bene i Cubani, i Libici... etc etc. Neanche nella Russia di Putin ci sono tali limitazioni, anche se loro risolvono in modo molto più semplice ammazzando i giornalisti.

B.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ma il profitto di un giornale non è un motivo altrettanto valido. La libertà di stampa non c'entra, perchè comunque dopo la condanna diventerebbero di pubblico dominio lo stesso.

è vero che la parte più grave è la limitazione al loro uso, più che la pubblicazione (ma del resto, i mass media hanno inevitabilmente più voce nel far sentire le loro ragioni).

Però intercettazioni pubbliche con rilevanza penale (anche di questo si parla) non sono gossip, sono notizie che in tutti gli stati democratici è DOVEROSO pubblicare.

A quel punto non si parla tanto di profitto di un giornale, quanto di libertà d'informazione.

in particolare in italia c'è una sfilza di esempi di notizie che non sarebbero mai state pubblicate (parmalat, g8), per via del fatto che alle condanne ci s'arriva a volte dopo diversi anni.

Poi per noi élite illuminata che va in cerca di notizie resta la libertà della rete (reporters senza frontiere ha già detto che dall'estero pubblicherà tutto) e di pietro che le leggerà in aula perché restino a verbale.

Ma ora sarà possibile stare al riparo dagli scandali di corruzioni, appalti truccati e abusi vari per anni, tenendo i due terzi degli italiani all'oscuro di tutto.

Link al commento
Condividi su altri siti

La libertà di stampa non c'entra, perchè comunque dopo la condanna diventerebbero di pubblico dominio lo stesso, secondo la mia teoria (non so se sia così anche per il DDL, se impedisce la pubblicazione anche dopo allora sì che esagera). C'è bavaglio quando non puoi pubblicarle nè ora nè mai.

ma che cazzo stai addì: QUANDO LE PUBBLICHI fa una differenza come tra il giorno e la notte.

Link al commento
Condividi su altri siti

Certo Daunt quando 4 anni fa passano le intercettazioni di Moggi, forse la pensavi diversamente.

ti ringrazio della considerazione ma no, non sono una banderuola. dopo i primi verbali, quando hanno iniziato a pubblicare senza ritegno anche intercettazioni senza alcun dettaglio importante (quello che poi è successo negli ultimi mesi), non ho più letto una riga. A me i pettegolezzi non piacciono.

il problema delle intercettazioni è che spesso non sono complete ed esaurienti, ma i giornali saltano alle conclusioni. Per esempio la faccenda di Bertolaso, i giornali di fatto hanno detto che andava a zoccole basandosi su un'intercettazione incompleta e comunque interpretabile in più modi. Intanto tu giornale hai detto a tutti, famiglia compresa, che l'imputato fa questo questo e quello. Chi indaga può partire dalle intercettazioni per poi approfondire il reato, chi legge conclude il "suo" processo immediatamente.

ci sarebbe una pena per chi fa trapelare elementi sotto il segreto istruttorio (ma se sono magistrati è difficile che vengano giudicati) e , e non per chi le pubblica: dunque in teoria per legge non andrebbero pubblicate perchè non dovrebbero neanche trapelare in primo luogo. La realtà dei fatti è che trapelano solo in funzione della loro pubblicazione, se non ci fosse il giornale che le paga non uscirebbero dall'aula. Quindi più o meno si cambia metodo per ottenere lo stesso risultato.

ma è veramente assurdo che si parli di questo quando il vero problema sarà nelle indagini! Rendono l'Italia un paradiso per i delinquenti, e il problema sarebbe che bisogna aspettare qualche mese/anno per leggere una conversazione privata?

Modificato da Dauntless
Link al commento
Condividi su altri siti

problema delle intercettazioni è che spesso non sono complete ed esaurienti, ma i giornali saltano alle conclusioni. Per esempio la faccenda di Bertolaso, i giornali di fatto hanno detto che andava a zoccole basandosi su un'intercettazione incompleta e comunque interpretabile in più modi

akerikazzo stai addì?

incompleta?

1) hanno chiuso il centro per lui

2) era in collegamento IN DIRETTA ANEMONE, ovvero il finanziatore della marchetta

3) quando ha finito ha detto HO GUADAGNATO 500 PUNTI, lo diresti per un massaggio? io no

4) alla fine del MASSAGGIO è stato ordinato di raccogliere eventuali PRESERVATIVI

Non so serva altro per capire che è andato a TROIA, perchè ce n'era solo uNA. BOH.

Modificato da milordino
Link al commento
Condividi su altri siti

Che Bertolaso sia andato con una troia pagata da anemone è una certezza assoluta: senza queste pubblicazioni, nessuno lo avrebbe saputo, e non si potrebbero porre la domanda del PERCHE' anemone avrebbe pagato un tale servizio, ovvero in cambio di cosa? chiaro che poi ci sarà un processo a stabilirlo, ma non puoi impedire che la popolazione sappia cos'ha fatto un suo ministro. O no? e non mi venire a dire che se lo sappiamo tra 4 anni fa lo stesso plizz.

Link al commento
Condividi su altri siti

a parte che non è un ministro, ma guarda che scrivere "bertolaso corrotto in cambio di favori e di escort" è ancora possibile. Tu che leggi sai comunque perchè e percome tizio ha pagato caio.

Altrimenti contesti anche il divieto di fuga di notizie dagli atti processuali coperti da segreto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Si un modo criminale come un altro, non importa cos'è più comodo ma cos'è più giusto. Le leggi esistono, non vengono fatte rispettare. comunque come giustamente dicevi tu l'aspetto più inquietante riguarda la possibilità dei magistrati di intercettare che viene falcidiata, ma anche il non poter rendere pubblico quello che emerge contribuisce a rendere meno efficace un'indagine.

Modificato da milordino
Link al commento
Condividi su altri siti

http://www.corriere.it/politica/10_giugno_16/berlusconi-tutti-spiati_d69fb890-792c-11df-ad02-00144f02aabe.shtml

Il bello � che questa legge non garantisce affatto MENO INTERCETTAZIONI, ma solo INTERCETTAZIONI PIU' BREVI, non prorogabili se non per 72 ore. Quindi � una grande balla.

Poi bisognerà vedere se il capo dello Stato lo firmerà e poi, quando uscirà, ai pm della sinistra non piacerà e si appelleranno alla Corte costituzionale che, secondo quanto mi dicono, la boccerà», ha detto il presidente del Consiglio.

questa SI è democrazia, non quella che vorresti tu. Ma alla fine della fiera, se già sai che incostituzionale, che la fai a fare? per far perdere un po' di tempo al parlamento?

Modificato da milordino
Link al commento
Condividi su altri siti

Sono completamente daccordo con Daunt.

Questa legge, contestabile per carità e sicuramente non fondamentale per il cittadino non è altro che la logica conseguenza di un uso scriteriato di questo strumento da parte degli organi di stampa. Gli stessi che oggi fanno uscire le prime pagine in bianco.

Di tutto questo a me fa girare il cazzo solamente per il fatto che si sta perdendo un sacco di tempo prezioso dietro a queste cose.

Legge liberticida? Censura? Andatevi a vedere il culo che stanno facendo a BP negli USA. Hanno giornalisti 24 ore su 24 sulla notizia, esperti che monitorano costantemente la situazione, articoli e programmi di apprfondimento in ogni momento della giornata, non hanno bisogno di pubblicare interecettazioni uscite di straforo dalle procure. E' proprio il metodo giornalistico che è diverso. Questo è fare inchiesta, non pubblicare due stronzate sulle zoccole di Bertolaso solo perchè al pubblico italiano si vende facilmente del gossip.

Il livello di informazione in Italia è avvilente e non sono le leggi ne Berlusconi, dovremmo avere semplicemente + trasmissioni come Report, solo che, evidentemente, qua da noi è un articolo che non si vende. Meglio un buon stralcio di intercettazione da dare in pasto alla folla urlante che anela emettere il suo verdetto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Il problema è che le trasmissioni informative te le chiudono poichè scomode.

Il casino della BP è particolare poichè troppo evidente, resto dell'idea che come riusciamo noi qui in Italia a manipolare, insabbiare...insomma pilotare l'attenzione delle persone sono capaci soltanto i mezzi di informazione delle dittature. Mi spiace ma niente paragoni con l'estero fino a quando abbiamo il presidente del consiglio che abbiamo. Fin quando quel pezzo di merda in conflitto di interessi con se stesso rimane lì rimarremo l'unico caso al mondo di presidente del consiglio che detiene la fetta maggiore di informazione nel paese.

Le persone che stanno in questo momento alle corde perchè "sgamate" grazie alle intercettazioni stanno sperando con tutto loro stessi che la gente la pensi come state dicendo voi. Che è tutta caciara e tutta informazione spazzatura. A parte il fatto che potrebbe fregarmene delle zoccole di Bertolaso, specialmente se queste rientrano in un meccanismo di compensazione per omissioni/concessioni e troiacazzate da mafiosi. Perchè il sistema all'italiana è questo, operare nell'ombra in modo da poter accusare mezzo mondo se sgamati. E sperare concretamente di poter uscire illesi dal bordello. Queste persone la privacy ce l'hanno ma ne distorcono il significato e l'applicazione apposta per farci credere che sono dei perseguitati. Come se un Bertolasominchia avesse un pool di tecnici che lo pedinano/intercettano a prescindere fin quando non lo beccano in una situazione osè. Cazzate. Voglio sapere quello che mi va di sapere, punto e basta. Il giudice tra verità e puttanata devo poter essere io.

Link al commento
Condividi su altri siti

Il fatto che berlusconi controlli quello che viene trasmesso non significa che sia impossibile andare a fondo a cercare le notizie e le prove. Casomai poi non vengono viste che da una minoranza, ma ora come ora neanche esistono. La gente messa alle corde dalle intercettazioni verrà condannata da un giudice se colpevole, ed assolta se non colpevole, punto. Tu vuoi essere giudice tra verità e puttanata senza avere che l'1% delle prove da valutare. E chi ti fornisce solo quelle prove automaticamente ti fornisce anche la sentenza. Il processo mediatico è sommario, dura un centesimo di uno penale. I media decidono chi è colpevole, ti danno le prove contro di lui, e fine, per te è colpevole senza appello.

Tuttora non vedo una differenza di gravità tra Bertolaso che riceve una mazzetta e Bertolaso che riceve una escort.

Il problema è questo, non si vuole fare distinzione tra imputati e condannati. Per la stampa, l'imputato è colpevole.

Link al commento
Condividi su altri siti

Possiamo discutere finch� si vuole sullo stile giornalistico, ma � un dato di fatto che la libert� di stampa viene molto prima, le norme per non pubblicare notizie coperte da segreto istruttorio gi� ci sono, il resto � pura invenzione. Gli abusi sono punibili gi� oggi, se la legge non viene fatta applicare non ha senso proibire del tutto una certa pratica giornalistica. Siccome la casa � vecchia la abbattiamo e la ricostruiamo per renderla pi� sicura? Del gossip non mi frega una cippa, per� attraverso queste intercettazioni e relative pubblicazioni si sono scoperti i furbetti del quartierino per es., altre scalate, e via discorrendo, Bertolaso � solo l'ultimo della serie, e l'inchiesta non riguarda se si fa fare una pompa dalla zoccola pagata da anemone, ma perch� ha fatto fare tutti quei lavori senza gara di appalto proprio ad anemone. Grazie alla intercettazione sul servizietto che gli � stato fatto i magistrati possono risalire ad altre vicende, senza questa intercettazione nessuno saprebbe niente. Se sia giusto pubblicarlo non lo so, io non l'avevo letto, ho visto la ricostruzione ad anno zero.

resto dell'idea che come riusciamo noi qui in Italia a manipolare, insabbiare...insomma pilotare l'attenzione delle persone sono capaci soltanto i mezzi di informazione delle dittature.

il punto è proprio questo: se già con la possibilità di pubblicare qualunque puttanata alla fine ibnsabbiano molte vicende "scomode", con questa legge sarebbe molto più facile, perchè molte vicende non arriverebbero sulle prime pagine dei giornali.

Modificato da milordino
Link al commento
Condividi su altri siti

Quella di Berlusconi � una storiella che ormai non regge. Chiedetevi come mai la sinistra non ha mai cambiato la legge sul conflitto di interesse. Avere l'attuale sistema di informazione fa comodo ad entrambe le parti, perch� difende quel sistema clientelare ed inefficiente su cui si basa il nostro sistema politico. Se discuti Berlusconi, discuti tutto quanto, compresa la possibilit� di nascondere i tuoi scheletri nell'armadio.

Quella di BP sar� anche troppo evidente, ma forse non lo � per noi, che preferiamo dedicare pagine intere alle case di Scajola o ad altri dibattiti da riunione condominiale.

Quindi non mi venite a raccontare minchiate su leggi liberticide, quello delle intetcettazioni non � altro che uno strumento di propaganda politica che non ha nulla a che vedere con le inchieste e Berlusconi non ha fatto altro che rispondere con la stessa moneta.

Link al commento
Condividi su altri siti

il punto è proprio questo: se già con la possibilità di pubblicare qualunque puttanata alla fine ibnsabbiano molte vicende "scomode", con questa legge sarebbe molto più facile, perchè molte vicende non arriverebbero sulle prime pagine dei giornali.

E perchè? forse i giornali titolano "Bertolaso: "ciao come va?" XXX:"io tutto bene e te?"? O titolano "Bertolaso indagato per questo e quello"?

Link al commento
Condividi su altri siti

E perch�? forse i giornali titolano "Bertolaso: "ciao come va?" XXX:"io tutto bene e te?"? O titolano "Bertolaso indagato per questo e quello"?

potrebbero solo fare un articolo, senza portare altri elementi o testimonianze, il tutto risulterebbe molto pi� fumoso, nulla al cospetto di una bella spataffiata di intercettazione. Dopo un paio di articoli su quell'argomento, l'interesse svanirebbe e non pubblicherebbero pi� una fava. Inoltre ci sono mille altre limitazioni rispetto alla libert� di stampa. Comunque mettetevi il cuore in pace, questa legge non sar� applicata MAI E POI MAI, perch� � patentemente liberticida e incostituzionale. L'ha detto pure il nano, lo sa anche lui che � una battaglia persa, siete gli unici due che non ne sono convinti.

Modificato da milordino
Link al commento
Condividi su altri siti

Quella di Berlusconi � una storiella che ormai non regge. Chiedetevi come mai la sinistra non ha mai cambiato la legge sul conflitto di interesse. Avere l'attuale sistema di informazione fa comodo ad entrambe le parti, perch� difende quel sistema clientelare ed inefficiente su cui si basa il nostro sistema politico. Se discuti Berlusconi, discuti tutto quanto, compresa la possibilit� di nascondere i tuoi scheletri nell'armadio.

Quella di BP sar� anche troppo evidente, ma forse non lo � per noi, che preferiamo dedicare pagine intere alle case di Scajola o ad altri dibattiti da riunione condominiale.

Quindi non mi venite a raccontare minchiate su leggi liberticide, quello delle intetcettazioni non � altro che uno strumento di propaganda politica che non ha nulla a che vedere con le inchieste e Berlusconi non ha fatto altro che rispondere con la stessa moneta.

le uniche storielle che non reggono pi� sono quelle di berlusconi, non gli credono pi� nemmeno i suoi elettori, infatti sta perdendo in popolarit�, anche in questo caso sta raccontando una stronzata galattica. Sta solamente limitando il numero dei giorni di intercettazioni, problema che sussiste solo con i criminali veri, perch� chi non desta sospetti dopo 75 giorni viene lasciato perdere gi� oggi. Ma le intercettazioni potranno essere disposte esattamente con la stessa modalit� odierna, la possibilit� di essere INTERCETTATI anche se non hai fatto un cazzo, rimarrebbe intatta. Senza contare che chi pu� fare materialmente le intercettazioni non viene fatto sparire nel nulla, e questa societ� che oggi fatturano allo stato, a chi dovrebbero rivolgersi per compensare il mancato guadagno? questa � una domanda che non si pone nessuno. Tavaroli ci ha insegnato che di intercettazioni ILLEGALI sono piene le fosse, quindi questa legge non elimina questo rischio manco per le palle,� una delle tante palle del criminale nazista di arcore, e speriamo che questa volta glie la facciano finire una volta per tutte di raccontarle. Non rendersi conto del danno che rappresenta questa sottospecie di ominide per il sistema Italia � da sordomuticiechibradipinarcotizzati, assurdo pensare ancora che possa fare qualcosa di buono, e chissenestraincula se a qualcuno dell'opposizione pu� stare la situazione attuale: il paese non la pu� pi� reggere. La legge non � liberticida solamente perch� non gli consentiranno in un modo o nell'altro di farla, ma per come era stata pensata all'inizio era la pi� grossa vaccata giuridica che abbia mai messo piede a montecitorio.

Infatti cos'ha detto berluscazzo stesso oggi?

"Noi abbiamo preparato il provvedimento in quattro mesi" ma - ha raccontato il Cavaliere - l'iter si è rivelato lunghissimo. "Ora si parla di metterlo in calendario per il mese di settembre, poi bisognerà vedere se il Capo dello Stato lo firmerà e poi quando uscirà ai pm della sinistra non piacerà e si appelleranno alla Corte costituzionale che, secondo quanto mi dicono, la boccerà".

Dico io, ma se ci dice lui stesso che non passerà, crediamogli no? e allora che caspita la fa a fare?

Modificato da milordino
Link al commento
Condividi su altri siti

Inoltre ha aggiunto, scordandosi i corsi e ricorsi storici

"Non ho poteri, bisogna cambiare la Costituzione". "Bisogna riformare la nostra Costituzione" ha affermato Berlusconi nel corso del suo intervento sottolineando la necessità di "riformare profondamente le istituzioni del nostro Paese". "L'architettura istituzionale scritta dai nostri padri - ha spiegato - risentiva del timore che ritornasse la dittatura. E quindi hanno spartito i poteri tra i diversi organi: parlamento, Capo dello Stato, Corte costituzionale, e tolto ogni potere al Consiglio dei ministri e al presidente del Cdm". Dunque, ha aggiunto, "bisogna riformare la Costituzione".

Quindi ORA PIU' CHE MAI QUESTA COSTITUZIONE DEVE PROTEGGERCI DA TE.

Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

Puoi postare adesso e registrarti in seguito. If you have an account, sign in now to post with your account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
 Share


×
×
  • Crea Nuovo...