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Serie A 2009/2010


Mist
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Comincio, posto una squadra alla volta.

Atalanta

Squadra veramente tosta, capace di rimpiazzare Floccari e Cigarini (che hanno portato un bel po' di dindi in cassa) più che adeguatamente con Tiribocchi e Barreto, oltre a quell'Acquafresca che prima o poi esploderà definitivamente. L'ossatura era già valida, ma se Guarente parte (difficile) perde parecchio e dovrà trovare in fretta un sostituto di livello (Almiron?). L'unica vera incognita è Gregucci, al primo anno di A e con alle spalle stagioni discrete e niente più al Vicenza.

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Bari

Squadra giovane e impertinente, potrebbe però pagare l'intempestivo divorzio da Conte, che aveva costruito e cresciuto un gruppo capace di dominare l'ultimo campionato di B. E' partito Guberti e i rimpiazzi non paiono all'altezza (Alvarez va bene per la B, Langella ormai non ne ha più). Non a caso si tratta Cerci. Buono l'innesto di Meggiorini lì davanti, rischia di fare una quindicina di gol. Barreto potrebbe essere un crack, a conti fatti. Per salvarsi senza patemi serve un altro esterno importante e, già che ci siamo, anche un altro difensore.

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Bologna

Squadra che non sa da niente. Viviano, Guana, Raggi e Tedesco sono buoni innesti ma serve ben altro per salvarsi. Di Vaio ha un anno in più e se non esplode Osvaldo son cazzi. Sembra che i programmi siano pochi e confusi, che manchi proprio la voglia. Se la società passasse di mano, come pare, allora cambierebbe tutto.

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Cagliari

La stessa squadra dell'anno scorso, con Nenè al posto di Acquafresca (potrebbe essere la sorpresa del campionato, occhio) e l'ottimo Marzoratti in difesa. Attenzione però alla partenza di Fini, leader silenzioso e martello sulla fascia. Confidano nel salto di qualità di Lazzari, evidentemente. Nel dubbio, però, mi tutelerei con un altro cursore.

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Catania

Società che cresce in maniera lenta ma costante. Atzori per me è uno dei migliori tecnici della sua generazione. Il fatto che non abbiano preso altre punte per sostituire Paolucci mi fa capire che punteranno tutto su Morimoto: se lo merita, è un enorme talento. Barrientos, se risolve i suoi problemi fisici, è un lusso. Delvecchio garantisce legna in mezzo al campo e gol pesanti, Bellusci è un colpaccio assoluto (se mantiene la metà di quanto promette). Stagione tranquilla e divertente.

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Chievo

Riusciranno a ripetere il miracolo? Perchè no. Con la fresca conferma di Pinzi e l'innesto di Granoche (era ora!), e senza cessioni dolorose, la squadra ha tutto per riconfermarsi a discreti livelli. Un altro difensore di personalità non guasterebbe, però. E se parte Sorrentino serve un sostituto all'altezza (Coppola? Pelizzoli?)

Fine prima parte. :D

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Bari

Squadra giovane e impertinente, potrebbe però pagare l'intempestivo divorzio da Conte, che aveva costruito e cresciuto un gruppo capace di dominare l'ultimo campionato di B. E' partito Guberti e i rimpiazzi non paiono all'altezza (Alvarez va bene per la B, Langella ormai non ne ha più). Non a caso si tratta Cerci. Buono l'innesto di Meggiorini lì davanti, rischia di fare una quindicina di gol. Barreto potrebbe essere un crack, a conti fatti. Per salvarsi senza patemi serve un altro esterno importante e, già che ci siamo, anche un altro difensore.

Alvarez non va bene manco per B

Meggiorini potrebbe esplodere

Interessante la giovane coppia centrale Bonucci-Ranocchia

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Cagliari

La stessa squadra dell'anno scorso, con Nenè al posto di Acquafresca (potrebbe essere la sorpresa del campionato, occhio) e l'ottimo Marzoratti in difesa. Attenzione però alla partenza di Fini, leader silenzioso e martello sulla fascia. Confidano nel salto di qualità di Lazzari, evidentemente. Nel dubbio, però, mi tutelerei con un altro cursore.

Nené è un possibile colpaccio. Ok, 14 gol in Portogallo non sono 14 gol in Premier, ma chi l'ha seguito dice che è un possibile colpaccio

A centrocampo si seguiva Dessena, ma ora è stato scartato. Ci saranno altri avvicendamenti in difesa (via Matheu, forse anche Canini), ma nel complesso direi che può fare anche meglio dello scorso anno

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Fiorentina.

Mah. Tutto dipende da come investiranno i soldi incassati per Melo. Ledesma non va bene, finirebbe col pestare i piedi a Montolivo (a proposito, quando esplode definitivamente?). In attacco si vola sempre molto basso per quanto riguarda la riserva di Gila. Considerato che c'è un Champions - preliminare permettendo - di fronte, puntare a 34enni (Cruz, Lucarelli, Castillo...) mi sembra un po' poco per una società di questo calibro. Con l'imminente partenza di Semioli e quella probabile di Santana, tutto lascia pensare che Jovetic avrà molte responsabilità in più. Serve un difensore di livello internazionale: Lugano a parametro zero può andare.

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Genoa

Si punta alla Champions, inutile nascondersi. Manca ancora qualcosa in difesa e a centrocampo (Pelè alla fine pare non arriverà), mentre in attacco il problema è l'opposto: troppa grazia! Bisogna sfoltire e, ora che è arrivato il colpaccio Palacio (se sta bene, ne vedremo delle belle), almeno due sono di troppo. Olivera è sacrificabile, ma poi? Sculli è preziosissimo, Palladino è reduce da un gran campionato, Jankovic ha un potenziale spropositato, Floccari e Crespo sono appena arrivati. Auguri.

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Inter

Quando il fantamercato diventa realtà. Alla fine Ibra è andato e il più grande problema degli ultimi anni (leggi assenza di un finalizzatore d'area - un paradosso quando hai in squadra il capocannoniere della Serie A) è stato risolto acquistando due dei più micidiali cecchini d'area al mondo, Milito ed Eto'o (sbilanciamoci, anche se manca ancora l'ufficialità). Serve qualcuno che li innesti, adesso: se Hleb è quello dell'Arsenal, siamo a posto. La grande rivoluzione che deve guidare Mourinho è legata al gioco: niente più lanci lunghi allo zingaro, serve far girare il pallone, e per fare questo c'è un Thiago Motta nuovo di zecca preso apposta. Voci dell'ultim'ora vogliono il tesoretto proveniente da Barcellona pronto ad essere subito investito in Xabi Alonso, Cassano o tutti e due. Staremo a vedere. La squadra comunque pare attrezzata per puntare a qualsiasi traguardo, forte di una difesa che dopo l'innesto di Lucio non ha eguali al mondo.

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Juventus

Indubbiamente l'unica, vera rivale dell'Inter per la conquista del titolo. Acquisti col botto a centrocampo e un Cannavaro dietro che, comunque, è meglio di Knezevic e Mellberg. L'enorme incognita restano i cursori di fascia, che col centrocampo a rombo ricoprono un ruolo fondamentale. Con Zebina e Molinaro non si va lontano. Serve almeno un innesto di altissimo livello, o a meno di colpi di scena oltre al secondo posto non si andrà neanche quest'anno. Qualche dubbio anche sulla panchina, i ricambi validi si contano sulle dita di una mano.

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Lazio

Ancora un cantiere. Lotito è un maestro nel mescolare le carte, ma ci starà capendo qualcosa almeno lui? In rosa ci sono 40 giocatori e pare che non si stiano dannando l'anima per sfoltirla. La riconferma di Matuzalem e Zarate è stata in assoluto la miglior mossa, e Eliseu potrebbe stupire. Se partono Pandev e Ledesma (difficile quest'ultimo, a questo punto) le ambizioni saranno ridimensionate, ma al momento è attrezzata per ambire al sesto posto. Già che ci siamo servirebbe un centrale difensivo.

Fine seconda parte.

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Tu lo sai che lo faccio per te. :D

Livorno

Lucarelli, a casa sua, è un altro giocatore. Un attacco con lui, Tavano e il Diamanti dell'anno scorso garantisce una salvezza coi fiocchi. Forse. Perchè poi guardi dietro e ti accorgi che il centrocampo è solido ma manca un uomo di qualità, e una difesa del genere (includo nel discorso anche il portiere, De Lucia) in serie A rischia di naufragare. Pieri nella difesa a 4 è un azzardo, Raimondi non è testato ad alti livelli e i centrali sono, semplicemente, troppo scarsi per essere affidabili. Posto anche che Knezevic ritrovi una condizione decente, manca ancora un uomo di personalità. C'è Stovini svincolato e sarebbe la soluzione a (quasi) tutti i problemi.

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Milan

Partiamo dalle note positive: nonostante l'addio di Maldini, l'arrivo di Thiago Silva e Oniyewu e il probabile recupero di Nesta garantiscono muscoli, centimetri e qualità in difesa. Zambrotta e Jankulovski fanno ancora il loro, ma serviva come il pane un Cissokho. Il centrocampo dipende molto da Pirlo: se parte, va ricostruito da capo, se resta, il modulo potrebbe finalmente esaltarne le qualità. L'attacco al momento dipende su Pato, perchè Ronaldinho è un'incognita e nè Dzeko nè Luis Fabiano possono far fare un salto di qualità alla squadra. Trezeguet sì, ma meglio non dirlo a voce alta.

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Napoli

Tanti ottimi acquisti, che sicuramente lo faranno essere molto più protagonista rispetto all'anno scorso, ma anche grossi dubbi sulla tattica. A giudicare dalla rosa a disposizione, e dall'imminente arrivo di Obinna, si punterà sul 4-3-3 con Quagliarella prima punta e due peperini ai lati, un po' quello che succedeva a Udine. Ma allora che ce ne facciamo di Maggio? Come terzino c'è già il brillante Zuniga, con questo modulo pare proprio non esserci spazio per il miglior cursore destro italiano. Se Donadoni riesce a prendere in mano lo spogliatoio e a dare un bel gioco alla squadra, c'è il rischio che finiscano molto in alto la stagione.

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Palermo.

Innanzitutto una precisazione: nonostante le velleità di Zenga, non vincerà lo scudetto. Detto questo, è una squadra che può ambire al quarto posto così come crollare e finire nella parte destra della classifica. Molto dipende dalla qualità dei nuovi innesti e di come sapranno ambientarsi, perchè l'ossatura della squadra è sempre la stessa ed è di buon livello. Di Pastore si dicono meraviglie, mentre gente come Kjaer e Cavani è pronta a passare da promessa a realtà. Daranno fastidio a chiunque.

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Comincio, posto una squadra alla volta.

Atalanta

Squadra veramente tosta, capace di rimpiazzare Floccari e Cigarini (che hanno portato un bel po' di dindi in cassa) più che adeguatamente con Tiribocchi e Barreto, oltre a quell'Acquafresca che prima o poi esploderà definitivamente. L'ossatura era già valida, ma se Guarente parte (difficile) perde parecchio e dovrà trovare in fretta un sostituto di livello (Almiron?). L'unica vera incognita è Gregucci, al primo anno di A e con alle spalle stagioni discrete e niente più al Vicenza.

dimentichi Caserta che secondo me è il loro migliore acquisto

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Parma

La squadra è ambiziosa e ci sono fondi a disposizione, a giudicare dalla trattativa per Di Natale, però l'acquisto per fare il salto di qualità non c'è ancora stato. Galloppa è un grosso colpo passato sotto silenzio, ma manca ancora parecchio per poter fare un buon campionato di metà classifica. Vantaggiato - Paloschi è un attacco onesto ma basterà, in serie A? Servono almeno tre innesti, uno per reparto.

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