Gli acquisti e l'impronta di Mourinho

[karmakeddon]

In Inghilterra è così e abbiamo visto che non vincono i biancorossi del Sunderland, su...

Continuiamo con tetti agli ingaggi a livello europeo che sia un po' più uniforme, con una limitazione agli stranieri, con obbligo di avere tot giocatori del proprio vivaio e poi si ride. Scrigno, scusa eh ma tu sai benissimo che della competitività a questi livelli pure i padroni della tua squadra si cacano sotto.

Dite quello che volete. Estero, cazz, mazz....Intanto la competitività non la vedo, con 2 squadre che spendono 100 e le altre, la maggior parte, meno della metà.

Poi è OVVIO che l'inter quest'anno vinca il campionato. Sarebbe una sorpresa il contrario. E non dico che sia impossibile.

Ma questo è il calcio in italia 3 squadre protagoniste e le altre che guardano. Ci sono, negli anni, sparute eccezioni che però non fanno che confermare la regola. L'udinese è la realtà che mi piace di più in tutta questa merda di calcio strisciato che serve solo a compiacere i milioni di Scrigno, Dino Lampo e Mist. Gli altri si adeguino. Oh, senza rancore, ho messo il vostro nome per la vostra fede calcistica.

PS: L'avellino in tutto questo discorso non fa testo.

[karmakeddon]

Per rimanere in tema di topic Mou e anche la stampa italiana (la gazzetta su tutti) mi fanno ridere, perchè addebitano tutto a una rosa non all'altezza. E che bisogna spendere ancora di più per essere competitivi. Io se penso all'inter mi viene la pelle d'oca e mi piacerebbe che sentissero veramente il peso dei bidoni multimilionari che si acchiappano tutti gli anni (il più delle volte idoli, fuoriclasse scippati con barche di soldi da altre squadre). Altro che farti spendere di più. Spendi meglio e se un anno sbagli a investire i tuoi 120 milioni impari a gestirti con 40 l'anno dopo. Così ci sarebbe sì un po' più di competitività, non si partirebbe alla pari ma almeno le conseguenze sarebbero uguali per tutti.

Invece no. Addirittura sembra non abbiamo capito nulla dopo calciopoli

[Dauntless]

è per questo che esiste la coppa uefa. Ed è per questo che esistono le retrocessioni. Le squadre che non hanno alcun obiettivo in pratica non esistono. Se sei scarso il tuo scudetto si chiama salvezza. Se sai di salvarti tranquillamente cerchi di raggiungere la zona uefa. Se la zona uefa è alla portata, l'obiettivo è il 4° posto. E' molto semplice. Negli ultimi anni abbiamo avuto lazio, chievo (!), udinese e fiorentina che hanno raggiunto il 4° posto. Non è che quando il padova si salvò allo spareggio 14 anni fa eravamo delusi perchè comunque al primo posto c'era arrivata la juve. Anzi, c'era in più la soddisfazione di aver vinto a torino, ed era un tipo di soddisfazione che le grandi non possono per natura avere.

[karmakeddon]

Infatti una soluzione a tutto ciò potrebbe essere rivalutare la coppa uffa (come lachiamavano su Topolino) e le coppe nazionali. La loro svalutazione è un sintomo del fatto che non è normale intendere il calcio come lo intende l'inter o il manchester o il milan al giorno d'oggi. Cioè CL e tutto il resto non conta. Un altro sintomo è l'udinese che passa il turno di uefa e ciò è riportato a pagina 13 della gazzetta, come diceva qualcuno qua dentro.

[Dauntless]

l'importanza di una coppa agli occhi del pubblico viene data dalla qualità delle squadre che ci giocano. Per questo hanno eliminato la coppa delle coppe. Non si stabilisce a tavolino che una competizione dev'essere per forza importante. L'unica sarebbe la coppa italia che verrebbe valorizzata facendo andare la vincitrice in CL al posto della 4°, ma vorrebbe dire che le squadre di livello medio-alto la considererebbero come obiettivo primario contando che probabilmente le due finaliste vanno già in champions e quindi una semifinale potrebbe essere sufficiente a qualificarsi. Ergo, le squadrette avrebbero meno chance di quante ne hanno ora di arrivare in fondo.

[darkshout]

PS: L'avellino in tutto questo discorso non fa testo.

Puppa.

[kelso]

In Inghilterra è così e abbiamo visto che non vincono i biancorossi del Sunderland, su...

in premier i diritti tv sono molto meno importanti che da noi

ed è comunque ovvio, qualsiasi formula si adotti, che ci saranno squadre che non vinceranno nulla per lungo tempo

però una situazione nella quale (come più volte riportato) hai 3 squadre che hanno un monte ingaggi sopra i 100 milioni di euro, mentre la squarta spende poco più della metà e la quinta quasi un quarto di quello che spende la più generosa...

boh, a me non sembra il migliore dei sistemi possibili per avere un minimo di spettacolo

ah, se Ibrahimovic va via perché s'è reso conto che all'Inter nn vincerà mai una CL gli erigo una statua crisoelefantina nel mio salotto

^___^

[Dauntless]

se in cambio ci danno uno che la CL aiuta a vincerla e non l'aspetta dal cielo, ben venga

[SCRIGNO MAGICO]

Continuiamo con tetti agli ingaggi a livello europeo che sia un po' più uniforme, con una limitazione agli stranieri, con obbligo di avere tot giocatori del proprio vivaio e poi si ride. Scrigno, scusa eh ma tu sai benissimo che della competitività a questi livelli pure i padroni della tua squadra si cacano sotto.

Dite quello che volete. Estero, cazz, mazz....Intanto la competitività non la vedo, con 2 squadre che spendono 100 e le altre, la maggior parte, meno della metà.

Poi è OVVIO che l'inter quest'anno vinca il campionato. Sarebbe una sorpresa il contrario. E non dico che sia impossibile.

Ma questo è il calcio in italia 3 squadre protagoniste e le altre che guardano. Ci sono, negli anni, sparute eccezioni che però non fanno che confermare la regola. L'udinese è la realtà che mi piace di più in tutta questa merda di calcio strisciato che serve solo a compiacere i milioni di Scrigno, Dino Lampo e Mist. Gli altri si adeguino. Oh, senza rancore, ho messo il vostro nome per la vostra fede calcistica.

PS: L'avellino in tutto questo discorso non fa testo.

Guarda che io mi sono fatto due abbonamenti per la serie B, prima che arrivasse un Berlusca mi sono sucato anni di Buticchi, Colombo, Farina... E' troppo comodo giudicare le altre squadre quando hanno gestioni positive e munifiche... Non è che possiamo applicare il comunismo al calcio...

[El Pelat]

E' la prima volta che lo vedo. Magari agli interisti già gliel'avranno mandato duecento volte per mail. :ooo

http://www.youtube.com/watch?v=-iJJaQCwHus

[SCRIGNO MAGICO]

E' la prima volta che lo vedo. Magari agli interisti già gliel'avranno mandato duecento volte per mail. :ooo

http://www.youtube.com/watch?v=-iJJaQCwHus

Bravo! Ieri l'ho visto a Scorie e mi ero dimenticato di cercarlo!

[Ronnie Rava]

1) non è vero

2) non fa ridere

[karmakeddon]

Guarda che io mi sono fatto due abbonamenti per la serie B, prima che arrivasse un Berlusca mi sono sucato anni di Buticchi, Colombo, Farina... E' troppo comodo giudicare le altre squadre quando hanno gestioni positive e munifiche... Non è che possiamo applicare il comunismo al calcio...

Ma perchè no vacca boia? Secondo me è troppo comodo celebrare fasti di squadre che hanno gestioni munifiche (prima di tutto) e positive (diconseguenza). Pensandola così i lorsignori padroni del calcio si sono spostati verso l'estremo opposto (quindi il comunismo nel calcio da questo punto lo vorrei eccome ma proprio SOVIETICO) ovvero quello degli eccessi e degli sprechi che soverchiano il più delle volte quello che potrebbe essere comunque un merito: quello di essere efficienti. Lo spalma debiti,da questo punto di vista, mi è sembrata una sconfitta dello sport ad esempio, e un favore a tutte le società (certo) ma soprattutto con quelle che spendono di più (e, il più delle volte, in maniera più scriteriata). Se il Milan qualche decennio fa era in B me ne dovrebbe fregare qualcosa alla luce di questo discorso? No di certo. Io sto attraversando un periodo difficile calcisticamente parlando perchè mi sto rendendo conto che devo abbandonare la mia squadra, non ha senso continuare a tifare toro al giorno d'oggi come l'80% delle squadre del campionato di serie A. La relatività del dire "un 4/5 posto in campionato per il Siena è da considerarsi uno scudetto" potrà anche essere, ma siccome si tratta di uno sport e di una competizione mi arrogo il diritto di avere gli stessi desideri di un interista, di un milanista o di un gobbo e di dire "voglio vincere qualcosa anch'io" non arrivare quarto. Unisco questa che ormai è diventata una chimera al fatto che sto sport è talmente malato di soldi che le competizioni alle quali la mia squadra potrebbe ancora puntare (uefa e C.Italia) al momento non sono snobbate, di più. Non sto parlando del presente abbastanza fallimentare che sta attraversando il toro, sto parlando del futuro sempre più oscurato dai fatti che vedo nel calcio d'oggi, scarso rispetto per i vincitori (sempre i soliti), scarso senso della sconfitta, acquisti milionari, arbitraggi di parte, sudditanza...in generale poca serenità. Quindi sento già che c'è un 1% di possibilità che nei prossimi anni il campionato venga vinto dalla fiorentina o dal napoli o dalla roma o dal genoa che sono squadre molto forti con qualche campione in squadra cosa mi dovrebbe spingere a tifare? Per fare da pubblico all'ennesimo scudetto di juve-milan-inter. E basta.

[Dauntless]

allora come mai la gente non ha smesso di tifare Siena o Reggina 50 anni fa? Non è che abbiano vinto molto

[El Pelat]

A Karmakè, non ti capisco. Ma allora che senso avrebbe tifare Cavese, Monza, Albinoleffe? Ma non facevi prima ad essere gobbo, milanista o interista? :ooo

[biggeorge]

A Karmakè, non ti capisco. Ma allora che senso avrebbe tifare Cavese, Monza, Albinoleffe? Ma non facevi prima ad essere gobbo, milanista o interista?

E soprattutto..ma come fai ad abbandonare la tua squadra dopo tanti anni?! Sarebbe come se un interista si mettesse a tifare Milan perchè da 45 anni la sua squadra non vince la champions.. impossibile! O come se io mi mettessi a tifare Juve perchè ha 12..oops volevo dire 10, scudetti più del Milan...

O sarebbe come se io volessi diventare Pallone d'Oro perchè voglio guadagnare cento volte più di quel che guadagno col mio stipendio da impiegato e finire su tutti i giornali e le tv!!

Tifosi di una squadra, se si è veramente tifosi, si "nasce" ad un certo punto e ci si rimane per sempre dai...Non mi sembra poi una cosa così determinante nella vita se la propria squadra vince coppe e scudetti spesso, se li vince di rado ma qualche volta si, se non vince mai una mazza, o se al massimo è stata in serie B da quando io sono al mondo (è il caso della squadra della mia città, se va in B quest'anno si fa festa un'estate intera...). Un po' come premi Nobel, scienziati, campioni di calcio o..semplici impiegati! ..

Poi va bè, uno la squadra se la sceglie ma ci vuole anche del culo, io mi reputo un tifoso fortunato da questo punto di vista, quando nacqui milanista era il 1974 e non vinceva una mazza da un po', gli avevano rubatissimo uno scudetto un paio di anni prima ma non lo sapevo, ero troppo piccolo allora, ho dovuto aspettare un po' di annetti per vedere il primo scudetto, sorbirmi due anni di serie B e poi, finalmente... :ooo

E non credo che se tutti partissero alla pari ci sarebbe più interesse, mi sembra che un po' ovunque la grandezza del calcio nasca anche dalla presenza di club che, per storia, tradizione, hanno fatto sin dall'inizio la storia del calcio e fungono da traino: in Italia Milan, Inter e Juve, all'estero le varie Real, Barcellona, Ajax, Liverpool, Manchester, Flamengo, River e Boca..sei sicuro che se "impoveriamo" artificialmente con delle regole ad hoc questi club, invece, la passione per il calcio non rischi di affievolirsi?

Un conto è mettere dei limiti e su questo sono d'accordo, ci sono eccessi che danneggiano il calcio e mettendo qualche correttivo ecco che di tanto in tanto la sorpresa ci può stare; ma il comunismo estremo come auspichi tu a mio avviso farebbe più danni che del bene.

[karmakeddon]

allora come mai la gente non ha smesso di tifare Siena o Reggina 50 anni fa? Non è che abbiano vinto molto

Perchè il calcio è una droga, e io me ne sto disintossicando, o meglio dopo gli ultimi campionati sto perdendo interesse veramente e non solo a parole.

Peril Pelat giusta osservazione. Quanto scontata, sappiamo tutti che se diventi tifoso di Siena, Reggina o Toro lo fai perchè è cool tifare la squadra della tua città, o perchè sei "contro" l'altra squadra cittadina. Non hai la possibilità di tifare per obiettivi sportivi perchè quelli se li magnano tutti in 3. Io ribadisco, ho perso l'interesse di tifare perchè non ottengo e so che non otterrò mai niente da questo, il divario è enorme e io so che non competeremo mai con certe squadre che giocano e vincono i campionati un po' come Giovanni di Aldo Giovanni e Giacomo che vince le "sfide" coi bambini e se ne vanta. Tentativi di livellare la cosa ci sono stati e sono stati misteriosamente bollati, scartati, tante belle parole e poi niente. E' passato un calciopoli e non è successo niente. Insomma, io non so più a cosa aggrapparmi per vedere uno sport un po' più competitivo. L'unica è sperare che il magnate araboti compri, o una tra le 3 famiglie più ricche e potenti e influenti d'Italia (che guardacaso dove stanno?) ma questo col calcio non c'entra nient. Perciò addio, un tifoso in meno a farvi da contorno, tutto qua.

[Dauntless]

sarà dura accettarlo ma ce la metteremo tutta...

[SCRIGNO MAGICO]

Karma, mi permetto di entrare un po' nel personale... Tu in politica sei un disilluso, detesti tutta la tv, non sopporti un Toro in ribasso, lasci anche il calcio... Secondo me attraversi un periodo un po' contrario, magari che so, tiro pure a indovinare, ti sei lasciato con la donna... Insomma mi pare che vedi tutto nero... Spero la cosa passi e ti tornino le passioni che, per loro stessa natura, non possono seguire concetti di equità e perfezione!

Tornando al calcio è pieno di gente che tifa per la propria squadra, magari piccolina, e che poi abbia una simpatia e antipatia tra le grandi storiche. Quanti calabresi tifano Inter e Reggina ad esempio? Se esasperiamo il tuo concetto avremo milioni di infelici, sembra che per te conti solo vincere, e solo i traguardi massimi! Ma io ti dico, ora sto facendo Fantafoot, dopo anni di podi e lotta per lo scudetto sto cercando di salvarmi, ma mi diverto lo stesso, mi piace il confronto, il gioco in se stesso, e quest'anno ho questo traguardo, l'anno prossimo se sarò in B punterò a vincere per tornare in A, e se sarò in A proverò ancora a vincere, e poi sia quel che sia.

Se ci poniamo mire troppo elevate andiamo fatalmente incontro alla frustrazione, se sappiamo restare coi piedi per terra e porci traguardi alla nostra portata possiamo vivere molto meglio! Nello sport (e nella vita) non contano solo i primi!

Modificato Marzo 20, 2009 da SCRIGNO MAGICO

[SCRIGNO MAGICO]

Annunciato il Mou a Chiambretti Night... :B) Se Pierino saprà essere ancora peste ne sentiremo delle belle!

[Mist]

Scrigno conto su di te per aggiornarmi sulla data. Tengo pronto il MySky.

[SCRIGNO MAGICO]

affariitaliani.it:

Chiambretti special: uno notte solo per Mourinho

Martedí 31.03.2009 13:05

Mourinho

Mourinho: "Chi direbbe no al Manchester?". Il Mancio pensa a 5 anni dai Japan... IL VALZER DELLE PANCHINE

Galliani su Roberto Mancini un giorno al Milan? "E' molto difficile perchè ha una storia sportiva diversa dalla nostra società e per ora non è ipotizzabile. Tuttavia è un allenatore come altri".

Nonostante avvenga il 1 aprile, non è un Pesce d'Aprile. José Mourinho è l'ospite eccezionale (e unico) della puntata di "Chiambretti Night" di mercoledì primo aprile, in onda alle ore 23.05 su Italia 1. Nonostante non sia mai andato ospite in programmi televisivi - a parte in quelli sportivi nei dopo partita - Mourinho ha accettato in via del tutto eccezionale di intervenire al programma condotto da Piero Chiambretti, dopo essere stato evocato più volte nel corso dello show.

E il programma di Italia 1 ricambia il favore organizzando una sorta di puntata speciale interamente dedicata all'allenatore più chiaccherato dell'anno, capace di dividere l'opinione pubblica e, in ogni caso, a fare notizia.

Non è un caso che il faccia-a-faccia, quello tra Chiambretti e Mourinho, abbia già scatenato la curiosità degli addetti ai lavori (più 40 accreditati tra fotografi e giornalisti), pronti a prendere d'assalto gli studi di Via Belli a Milano, dove si registra "Chiambretti Night".

Lotta anche per recuperare un biglietto tra il pubblico per entrare nel night televisivo gestito da Chiambretti, che in questa stagione ha già ospitato illustri esponenti del calcio come Fabio Capello, Gennaro Gattuso, Sebastian Giovinco, Nicola Legrottaglie, Paolo Di Canio... E il sottotitolo del programma - "Solo per Numeri Uno" - sembra quasi un tappeto rosso per l'arrivo dell'attuale allenatore dell'Inter, in passato già sulla panchina di Benfica, Porto e Chelsea. E il prossimo anno? Mourinho, rivelerà il suo futuro a Chiambretti...?

[Mist]

Grazie!

[Toremoon]

bell'articolo di FABRIZIO BOCCA su mourinho e, di riflesso, sul campionato italiano.

in particolare mi è piaciuto questo passaggio:

Peggio stiamo sul fronte gioco. Mourinho ha riempito intere trasmissioni tv e pagine di giornali di polemiche, sfuriate, considerazioni, aggressività, veleni e battute, ha spaccato il calcio italiano tra chi è contro di lui e chi è con lui. Ma questo non è sostanza, è contorno, accessorio, colore. Tutti lo esaltiamo perché dice chiaro come stanno le cose, e nemmeno è sempre vero... Ma non è un professore universitario, un politico, o un conduttore tv, nel suo mestiere non è centrale, non è decisivo ciò che dice. Un allenatore come Mourinho, uno dei più famosi se non il più famoso al mondo - e anche tra i più pagati- avrebbe dovuto portare grandi risultati e soprattutto gioco, spettacolo, novità, coraggio, divertimento, entusiasmo, gioia di andare allo stadio. Ma non è riuscito in niente di tutto questo: la sua Inter è una grande macchina da guerra (solo in Italia...), ha un carattere di ferro, macina punti e avversari certo, ma non ha divertito per niente, non ha quasi mai fatto spettacolo o suscitato entusiasmi particolari. E avere avuto a disposizione grandissimi giocatori (supergrandissimi, come dice lui), senza contare che ne vuole pure degli altri, a questo punto diventa quasi un'aggravante.

[Dauntless]

alt, da un allenatore gli italiani vogliono che vinca. Giocare bene normalmente aiuta a vincere, e da interista vorrei che ogni tanto giocassimo bene perchè questa situazione di mancanza di avversari non durerà per sempre, e quando non ci saranno più i demeriti degli avversari a farci vincere gli scudetti il gioco servirà. Ma giocare bene =/= dare spettacolo. E chi sapeva qualcosa di calcio era conscio del fatto che Mourinho non inculca un gioco che fa divertire, ma che fa vincere sì.

Tra i "grandissimi" ci sono giocatori che appartengono a un ciclo precedente (vieira, materazzi, figo, cruz, crespo...) e giocatori che si sono sgonfiati (adriano, mancini, quaresma, jimenez),, ci si stupisce che si chieda qualche acquisto? O bisogna giocare il prossimo anno con gli stessi? Siamo mica noi la clinica geriatrica d'Italia...

Modificato Aprile 8, 2009 da Dauntless