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dugio

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  1. dugio

    non mi dimetto

    Ah perchè questa cosa deve esserci scritta SUL CONTRATTO???? Oh Scrigno, ripigliati! Te che sei sempre attento alle questioni di "corretto" comportamento.....
  2. dugio

    Le stelle

    Sveva te non sei un ragazzo ma, come si direbbe a Livorno, un "bimbo". Guarda quanto ti voglio bene.
  3. dugio

    Le stelle

    Hai perfettamente centrato il problema. D'altronde abbiamo già provato che il populismo a buon mercato in Italia paga sempre, e certamente il calcio, con tutti quelli che ci girano intorno, non può essere diverso, altrimenti saremo in Inghilterra.
  4. dugio

    non mi dimetto

    Non confondiamo la causa con l'effetto, non confondiamo le responsabilità ed il peso delle diverse azioni. Molti si sono schierati contro Liajic per la teoria del ragazzino miliardario viziato, ma Rossi è un uomo che deve avere la lucidità, la serenità, la calma necessaria per svolgere un certo tipo di lavoro. Quello che ha fatto, visto in diretta televisiva e dopo un'ora già presente in mondovisione su tutti i siti di informazioni, è ingiustificabile e non può essere catalogato come il raptus di una persona perbene messa a dura prova. Allora in questo modo, perdonate il paragone forte, anche i serial killer sono giustificabili in quanto normalmente persone integerrime, tranquille, che poi cadono in momenti di follia totale incontrollata. Io sono d'accordo con Mura e Sconcerti, se Rossi avesse avuto coscienza del misfatto, avrebbe lasciato lo stadio e rassegnato le dimissioni nell'intervallo della partita con il Novara. Il resto sono discorsi.
  5. dugio

    Le stelle

    Lo sai che, pur dall'alto dei miei 46 anni, mi ritengo ancora la stessa fava di quando ne avevo 20. Avere due figli maschi non aiuta in questo, già sei un bischero per conto tuo, poi loro ti riportano al Subbuteo, ai videogiochi, l'unica cosa che ancora non sono riusciti a fare è quella di appassionarsi al calcio e riportarmi allo stadio, così il cerchio sarebbe chiuso Ma forse è meglio così.
  6. dugio

    Le stelle

    Michele Serra può piacere o non piacere ma ha il dono, patrimonio di pochi, di riuscire a condensare pensieri ed opinioni in poche righe con chiarezza e lucidità. Aggiungerei solo una cosa: non avevo dubbi che ragazzi come Akelitz o Dark fossero turbati ed in disaccordo con questa iniziativa che parte direttamente dalla dirigenza bianconera, non tanto dai tifosi. Il che la rende arrogante, e da il fiato a tutti coloro che vedono il bianconero come fumo negli occhi, quando invece avevano tutto il diritto, il piacere, la soddisfazione di festeggiare il meritato scudetto.
  7. dugio

    Tagliavento

    In effetti mi torna in mente il rigore su Maxi Lopez fischiato a Nastasic.... cose che succedono solo in certi campi e per certe squadre. Sostenere il contrario è malafede pura, non facciamoci tante seghe mentali.
  8. dugio

    Tagliavento

    La differenza tra la follia di Tagliavento (che è un sopravvalutato) e quella di Rizzoli è puramente tecnica, nessuno può dire esattamente che le parole di Palacio fossero davvero per Moretti, l'arbitro era vicinissimo e forse ha percepito qualcosa che dalla tribuna e dalla televisione sfugge. Ma Rizzoli, ragazzi, Rizzoli fa una cosa incredibile, tecnicamente un arbitro che ci rappresenterà agli Europei non può non vedere la dinamica dell'azione e la palla che deviata da Julio Cesar, o sei un incapace o sei in malafede.
  9. dugio

    Tagliavento

    Rizzoli è una testa di cazzo di dimensioni bibliche. Quello che ha fatto ieri sera è incredibile.
  10. dugio

    Che idolo!!

    Smentita su tutta la linea l'affermazione sul figlio disabile di Rossi. Confermate varie offese in serbo, forse tra queste poteva esserci qualche riferimento in merito. Resta il fatto grave e la necessaria conseguenza, inevitabile. PS: Karma sei un idolo.
  11. dugio

    Che idolo!!

    Se fosse vero quanto riportato da calciomercato.com, è evidente che Liajic è un infame stupido e che merita di essere rimandato in Serbia, ma a mio avviso questo non cambia la questione licenziamento di Rossi, la società doveva fare questo e tutto il ripulisti necessario, poi dal punto di vista umano è chiaro che Rossi ne esce ridimensionato in positivo. Direi che è l'ora, per i giornalisti, per i tifosi, per tutti coloro che seguono il calcio ed in particolare in italia, di tornare a trattare i giocatori non come semidei ai quali viene giustificata qualsiasi minchiata e qualsiasi manifestazione, anche le più cattive, assurde, imbecilli, maleducate. Bisogna che queste persone siano fatte scendere dal piedistallo dorato su cui noi, colpevolmente, le abbiamo messe. E bisogna che si recuperi un minimo di senso sportivo (che poi sarebbe senso civico, e dunque non ci sono speranze).
  12. dugio

    Che idolo!!

    L'articolo di Terruzzi è corretto e condivisibile, se lo si guarda dal lato del messaggio generale ad un calcio ormai nel baratro, con un ultimo mese da cancellare per tutto quello che è successo. Resta il fatto che in una società seria, in un posto di lavoro serio, in un contesto dove tu sei il responsabile, il capo, la guida a cui i giocatori devono dar retta e devono riferirsi, non è ammesso un comportamento del genere. Ed il licenziamento è una conseguenza logica, inevitabile. Va detto, per chiudere, due cose: Lijaic è stato sospeso e messo fuori squadra e praticamente con la valigia in mano, poi è evidente che questa Fiorentina, a voler fare una cosa fatta bene, dovrebbe ripulire tutto, ma tutto sul serio. Non si salva niente.
  13. dugio

    Che idolo!!

    Tanto per cominciare, l'episodio di ieri sera fotografa alla perfezione la sciagurata stagione della Fiorentina, il cui disastro tecnico è stato architettato con maestria da colui che aveva contribuito a creare la Fiorentina della Champions League, insieme con Prandelli. Una sorta di nemesi, una specie di "io ti ho fatto ed allo stesso modo ti distruggo". Ieri sera in campo c'erano due giocatori in attacco che non avrebbero mai dovuto esserci, per diversi motivi, tutto questo per la distruzione organica e scientifica del nostro attacco, completata a gennaio. Dentro, e dietro a tutto questo, ci sono responsabilità enormi da parte della proprietà, che ha permesso questo sfascio e che solo ora si rende conto di cosa era successo ed ancora può succedere, solo per aver dimenticato di seguire la squadra in conflitto con la città, con la tifoseria, con il comune, con la Regione per le note questioni della cittadella e nuovo stadio. Ed intanto lo scempio è stato portato a termine.... In tutto questo, come ho premesso, l'episodio di ieri sera è solo la conclusione logica. Un ambiente logoro, senza criterio, senza motivazioni, capace solo di qualche colpo d'ala buono per salvare la faccia e qualche ingaggio futuro, dato in mano ad una persona perbene ed allenatore preparato, ma nudo di fronte a tutto il disastro ed alle macerie lasciate dal mago di Vernole. Un allenatore che ieri sera, costretto suo malgrado a mettere in campo gente come Cerci o Lijaic, gente che se solo avesse avuto una minima alternativa si allenava con la primavera, si è poi trovato a perdere la testa per un comportamento che poi, diciamo la veritaà, è consuetudine da parte di qualsiasi giocatore che viene sostituito. L'esonero è una conseguenza ovvia e purtroppo inevitabile perchè nessuna società sportiva al mondo può permettere che il proprio allenatore, in campo, durante la partita ed in mondovisione, aggredisca con violenza un giocatore, reiteratamente, è un comportamento assurdo e che non può trovare alcuna spiegazione se non in un raptus dovuto all'accumulo di rabbia, tensione. Bisogna anche pensare a salvaguardare quel pochissimo che resta di dignità e pensare a come i giocatori possano seguire un allenatore che ha fatto una cosa del genere. La differenza tra Ljiaic e Rossi, tra un ragazzino immaturo e maleducato ed una persona esperta, che ha allenato tanto e viste tante, è palese dal punto di vista delle repsonsabilità e dunque delle conseguenze dei gesti, fermo restando che immagino una pronta cessione definitiva del ragazziono a stretto giro di posta....
  14. Bravo Ronnie e soprattutto bravo e civile il pubblico di Cesena, che in questo modo ha gettato le basi per una pronta risalita il prossimo anno.,
  15. caro daunt, grazie al cazzo si dice dalle mie parti...... se si va a prendere un ipotetico elenco delle squadre a cui non hanno segnato Maradona o Cruyff o Di Stefano si ottiene probabilmente un risultato simile che poi ognuno può interpretare a piacimento. Sinceramente le argomentazioni che state portando contro il Barcellona e contro Messi sono inconsistenti, in codesto modo si può negare qualsiasi evidenza.
  16. Bene, sono contento di essermi sbagliato.
  17. Ah non avevo dubbi..... ovviamente il Real Madrid ne sarà esente, perlomeno finche resta lì il Dio in terra.... il quale ieri non si è nemmeno degnato di stringere la mano ad Heynckes alla fine della partita, un grosso esempio di sportività e di educazione. Poi in sala stampa ha detto che le due squadre si sono equivalse e che comunque loro meritavano di passare... o l'una o l'altra, ma è certo che lui crede che il resto del mondo sia fatto da coglioni.
  18. L'unica squadra vittima del sistema e del calcio malato italiano è stata la povera Inter di Mourinho. In generale tutte le squadre di Mourinho sono scandalosamente osteggiate dagli arbitri, dalle Federazioni, dalla CIA, dal Mossad e forse anche dai supereroi della Marvel....
  19. Io non discuto il fatto che il passaggio del turno del Chelsea sia meritato, con i mezzi che poteva avere il Chelsea. Non discuto nemmeno il fatto che una squadra dovrebbe avere un piano "B" in certe partite, senza pretendere di portare il pallone dentro la porta, magari provando qualche tiro da fuori, magari mettendo un pennellone fermo in area ma che possa toccare anche un cross. E non discuto che la caduta dei più grandi suscita nelle persone che li osteggiano sentimenti repressi, che non aspettavano altro, quando invece la sconfitta fa parte dello sport e l'importante è saper ripartire, come il Barcellona ha fatto lo scorso anno dopo la delusione dell'anno precedente contro Mourinho e l'Inter. Voi parlate del Barcellona come se il suo modo di giocare non avesse MAI prodotto nessun risultato, quando invece hanno maramaldeggiato per anni facendo fare a ripetizione figure del cazzo a tutti, in Spagna ed in Europa! Sembra che questi stiano lì a specchiarsi come imbecilli, quando invece hanno UMILIATO a più riprese avversari di vario genere in 4 anni. Poi, perdio, sono esseri umani, non alieni, sono gente che sbaglia, per stanchezza o presunzione o incrollabile fiducia nei loro mezzi, ma da qui a sparare a zero oppure addirittura a parlare di grande truffa il passo è enorme.
  20. Beh, ragazzi, molte cose ho letto su questi forum da quando li frequento, e sapete che sono diversi anni, ma che il Barcellona attuale fosse "una grande truffa" mi mancava e sinceramente credo che sia forse la cosa più bella, in senso lato, che mi è capitata di leggere. Molte altre volte ho scritto che l'invidia è una brutta bestia, ma qui mi pare che si sia travisando la realtà. Invito tutti coloro che amano il Barcellona o che lo odiano a leggere l'articoletto che ieri ha pubblicato Corriere.it a firma Pellizzari: dice tutto e di più su cosa significa essere stato, ed essere domani il Barcellona. Se poi penso che quelli che fanno il supermercato delle figurine solo quest'anno riescono a vincere la Liga ed in Champions sono in digiuno da più di un decennio, mentre nel frattempo "la grande truffa" vinceva titoli della Liga e 3 CL dal 2006 ad oggi (robuccia da niente, solo un ricordo flebile....) mi faccio una grassa grassa risata.
  21. Beh, non dico nulla su Frey e Gilardino, hanno fatto due scelte plausibili ma forse hanno sopravvalutato Preziosi. Di certo se fossero stati ancora ai loro livelli massimi avrebbero trovato qualcosa di meglio di Genova, senza mancare di rispetto ai rossoblu, che ho sempre avuto in simpatia. Tra l'altro, oggettivamente, il Gilardino attuale è inguardabile e Frey continua un certo declino, anche ieri sul gol di Boateng è uscito "saltando" e facendosi passare il pallone sotto alle gambe da posizione impossibile, è la controfigura del portiere che ci ha fatto guadagnare fior di punti nelle migliori annate prandelliane..
  22. E comunque, pur in un'annata veramente nera, con cocenti delusioni e la macchia indelebile di Fiorentina Juventus, queste due vittorie contro Milan e Roma (soprattutto quest'ultima per quanto mi riguarda) ci hanno dato due gioie enormi, effimere come tutte le nostre normali gioie, come dice la nostra storia calcistica, ma grandi davvero. Ieri al gol di Lazzari sono collassato....
  23. Il comportamento di Montolivo è stato indecente, dal momento in cui ha deciso di lasciare la Fiorentina. Spalleggiato adeguatamente dai suoi procuratori, uno dei quali è molto conosciuto a Firenze in quanto si spaccia per grande tifoso viola e va in giro a tutte le radio per diffondere le sue opinioni (ora un pò meno, mi sembra). Fino a qualche tempo fa potevano esserci dei dubbi sulla questione, potevano esserci delle opinioni diverse e contrastanti, ma adesso dopo questo filotto di 8 punti ottenuto nelle partite più difficili, senza di lui ed aggiungo senza Gamberini e Vargas, tutti i dubbi sono stati fugati. Si è comportato tale e quale a Marco Rossi, Morfeo e tutti quegli infami che non aspettarono mezzo secondo per mettere in mora la Fiorentina nell'anno del fallimento. Io credo che una delle cose che Diego Della Valle ha detto o fatto capire, quando ha parlato alla squadra prima del Milan (oltre alla decisa minaccia di mettere mano al portafoglio di tutti...), sia stata quella di mettere definitivamente alla porta coloro che hanno tirato indietro la gamba, per far giocare gente magari meno forte ma che ci ha messo l'anima ed il cuore. E guarda caso i risultati sono cambiati in maniera clamorosa....
  24. Mourinho è un grande allenatore, eccellente nel gestire i grandissimi giocatori, ai quali riesce a far fare qualunque cosa ottenendo dei grandissimi (e tutto sommati attesi) risultati, grande conoscitore del calcio e certamente maniacale (nel senso buono) nel suo lavoro e nell'inculcarlo a chi gli sta di fronte. Mourinho è una pessima pessima persona, assolutamente antisportiva e poco rispettosa, che non riesce a dare l'onore delle armi agli avversari ma si diverte a sbeffeggiarli o peggio ad infamarli, ed i mezzi che usa talvolta per raggiungere i suoi scopi sono mafiosi, o come direbbero a Napoli, "chiagne e fotte". Mi dispiace, ma non ce la farò mai a stimarlo, fermo restando che ho da sempre preferito il Barcellona al Real Madrid, Mourinho o no.
  25. In una stagione da dimenticare, che possiamo solo sperare di portare in fondo salvando la buccia, c'è però una bella notizia: abbiamo potenzialmente una coppia difensiva che potrà lasciare il segno nei prossimi anni. Grandi Camporese e Nastasic.
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