Bless

Il milo farebbe la gioia di ogni cognitivista. E con questo, me ne vado a casa a stirare perché io sì che so come godermi la vita!

No la stessa, che è stata postata qui nel primo messaggio. Dopo che è stata postata la seconda, che percepivo chiaramente più scura ma sempre dei colori della prima, ho riaperto il topic qualche minuto dopo e percepivo diversa la prima:da bianco e oro a blu e marrone scuro (e tuttora è così). La foto non era stata modificata nel frattempo, in ogni caso l'avevo precedentemente salvata sul tel, e con quella salvata stessa identica cosa.

Vabbè ma si va sul personale solo con te perché tu la metti sempre su quel piano.

Si, ma sono a tirocinio a compilare dei file per un archivio, postare messaggi riesco ma mi entra in stanza gente ogni 3x2, non Posso mettermi a giuocare e interrompermi ogni 20 secondi. Tutto rigorosamente da cell

Bè dai uno su due "Paura della critica" non in senso stretto perché ti esponi molto e spesso provochi reazioni e lo sai, ma perché mi dai l'impressione che se attacchi prima tu, gli altri ti contrattaccano ma non hanno lo spazio di criticare per primi il tuo stile di vita (che forse è quello che un po' temi), ma io sono convinta non interessino a nessuno (in senso di critica) le tue scelte personali.

Coni e bastoncelli li ho vagamente studiati, in più ho un paio di parenti laureati in fisica che amano parlarmi di queste cose (anche se io sono evidentemente stata adottata e non ci capisco granchè), ma quello che mi stupisce è che io vedendo la stessa foto l'abbia percepita diversamente nel corso della giornata. Forse dopo aver memorizzato quella più scura il cervello ha rielaborato anche la prima con le nuove info? È l'unica spiegazione che mi dò di questo avvincente fenomeno, che mi ha aiutato a superare un venerdì di scazzo totale in cui sono stata rinchiusa in una stanza per ore a fare praticamente niente Grazie vestito, you saved my day.

Quello che mi fotte è la noia di fare le stesse cose, Per esempio non riesco a capire come si possa fare lo stesso lavoro per tutta la vita, vivere con la stessa persona tutta la vita, vedere sempre le stesse persone. Ma il lavoro è fondamentale. Potrei avere la camicia più bella del mondo, che dopo qualche giorno me la dovrei cambiare per forza. ok ma ci sta. Ora non voglio fare la psicologa da 2 soldi ma quello che scoccia è che applichi questi valori agli altri quando scrivi. Cioè che se invece gli altri hanno vite stabili allora non vanno bene. Non so se pensi che gli altri ti giudichino per questo tuo modo di essere, ma a nessuno fregherebbe nulla se tu per primo non attaccassi come per mettere le mani avanti. Sono qui da poco e non ti ho mai visto, lungi da me analizzare la tua vita, parlo solo in base a quello che ho letto qui e mi pare che il tema di fondo che accomuna un po' tutti i tuoi interventi sia una paura della critica altrui e il non riuscire a fidarsi degli altri.

Uno se ne può rendere conto (come credo facciamo tutti perché non siamo ritardati) fare il meglio che può per vivere sereno. Secondo, leggendo qualche frase non si può sapere nulla della vita altrui ma quello che traspare QUI, IN OGNI POST, è questo. Che poi nessuno ti direbbe nulla se tu ti lamentassi della vita e del mondo e basta. È che rompi a ruota a tutti perché gli altri non vedono quello che vedi tu e quindi sono imbecilli. Per quanto mi riguarda, io ho avuto la fortuna di nascere con la camicia e non ho niente di cui posso lamentarmi. Non ho una vita perfetta ovviamente, come nessuno.

Ma cosa c'entra. A me sembra evidente che tu sia insoddisfatto di qualcosa e sfoghi in questo modo la tua frustrazione. Cazzi tuoi eh, per carità. E ti racconti che è il giusto modo di vivere, che essere sereni e soddisfatti è da imbecilli o rincoglioniti o comunque una pecca. Non comprendo quanto sia utile pensare una cosa simile.

Io non sto a lamentarmi tutto il giorno di qualsiasi cosa e a insultare chiunque.

Tu lo dici come battuta ma guarda che è tutto lì... E non parlo solo di Milo, eh? non era una battuta

Sì ma che male di vivere.

Si marrone scuro. Però la stessa foto, vista prima (5 min fa ( si capiva che era un po' più scura di quella postata all'inizio, ma era sempre "bianco" e oro. Ora ho chiuso e riaperto e ci vedo un azzurro scuro e un marrone scuro, e pure quella del primo post, seppur più chiara, la vedo così

ora lo vedo blu e nero

Niente. Anche da pc sempre biancazzurrolilla e orobeige

è di sicuro un "errore" percettivo, ma quello che mi fa specie è che in quei casi, di solito, se ti sforzi riesci a vedere anche l'altra alternativa. Qui no (o almeno, io non riesco). Forse dipende dalla luminosità dello schermo

No, solo ecco...il bianco io non lo vedo "puro", ma con sfumature azzurro-lilla. Il mio cervello interpreta la foto evgli dà sognificato di "bianco" anche se de facto non lo è. Però nero e blu proprio non li vedo. Provo a cambiare schermo

A me interessa di più capire il gioco percettivo che ci sta dietro

Io sto tentando di vederlo nero e blu ma non ce la faccio

Io lo vedo bianco e oro, ma se è vero la cosa mi affascina molto

Non posso snaturare la cagacazzy che è in me <3

ottimo, quindi ho già DUE film di un regista che NON mi piace da recuperare. Tutto ciò è meravigliosamente illogico

Ho premesso che ho visto solo i due film succitati e, per quanto mi riguarda, il contenuto vale più della forma, per questo non mi è piaciuto. Ma in realtà sono intervenuta solo perché avevano detto che piace alle donne

Ma lo stile non mi dispiace, è proprio il contenuto che mi ha lasciata così. È come quando ti fanno un regalo e la scatola della confezione è più bella di quello che c'è dentro

Io però all'Altino ci avevo visto un sacco di film. :sigh: