grasiento

Sinceramente non credo minimamente nella classe politica attuale. Credo che possano essere cercate soluzioni reali ai problemi ed alcune proposte concrete ci sono, non è solo "aboliamo" senza basi per dirlo. Non è resituirò l'Imu o toglierò il ticket alle visite specialistiche. Quelli si che sono proclami per ottenere voti facili. Penso che in caso di presenza massiccia di parlamentari m5s potranno essere proposte cose realmente importanti in parlamento. La gente potrà vedere più da vicino ciò che i partiti tradizionali non faranno passare nonostante possano avere influssi positivi sulla popolazione. Sono certo che faranno moltissimi errori ma potrei dargli il dubbio della buona fede. Cosa che mi è impossibile per i partiti tradizionali.

Questo è conflitto d'interessi! Anzi, è il classico nepotismo!

Beh, sono perfettamente d'accordo con Brida. E, personalmente, preferisco accendermi un petardo in mano sperando che qualcuno me lo spenga, piuttosto che mozzarmi la mano sperando che Bersani o Berlusconi me la riattacchino...!

non raggiungerà mai più questo risultato, perchè i consensi facili di chi ha potuto pontificare non avendo mai fatto niente non puoi chiederli di nuovo dopo che sei stato protagonista di una legislatura. Se invece dimostrassero che i proclami sono fattibili? Ne saresti contento o ti ostineresti a dargli contro per "partito preso"? Personalmente, se il Pd dimostrasse di riuscire a farci uscire dalla merda sarei moooolto felice. Cazzo. (Anche se dubito fortemente che questo sia possibile con uno come Bersani)

non raggiungerà mai più questo risultato, perchè i consensi facili di chi ha potuto pontificare non avendo mai fatto niente non puoi chiederli di nuovo dopo che sei stato protagonista di una legislatura. Vabbè il quote si riferisce a Grasiento Mi spiace, il limite per votare erano le 18.30 Lupi a parte, con questo ho più voti di Giannino.

Grillo è ormai diventato un partito, non è più un cantore da strada, e deve fare i conti con le regole della democrazia, per cui se non si allea non governa. E si rivà al voto. Una cosa la si può già dire: i voti a Giannino sono stati voti buttati nel cesso... Potrò sbagliarmi, eh, ma credo che, se quelli di m5s dovessero dimostrare abilità e coerenza nel modo di agire, le prossime elezioni non avranno bisogni di coalizzarsi.

Grillo non si allea, non è un partito, se lo facesse perderebbe in un istante tutta la credibilità. Bersani/Berlusconi sono destinati a fallire. Renzi, Grillo, facce nuove, per il bene dell'Italia ci vuole un rinnovamento al di là degli schieramenti. Serve che si creino schieramenti giovani, forti, con idee nuove. Ci vuole una concorrenza forte, reale. Solo alzando il livello si tirano fuori le cose migliori. Oggi, se dovesse vincere Bersani, sarebbe per una mancanza di concorrenza nella destra. Idem per Berlusconi. Grillo non può arrivare oggi alla presidenza solo perchè è un movimento nato da poco, alle prossime elezioni saranno loro quelli da battere (sempre che mantengano questa linea). E sarà Renzi dall'altra parte (sempre che non si inginocchi pure lui ai poteri forti come ha parzialmente fatto con le primarie farlocche). Allora si che ci sarà una vera "lotta" e si potrà ricominciare a vedere una crescita per il nostro paese. IMHO. (Ci sta sempre bene)

In caso di elezioni bis (concedo massimo un anno, un anno e mezzo al prossimo governo dx o sx che sia) sarà uno scontro Renzi - Grillo. Edit: Once in a lifetime (cit.)

Qualunque sia il risultato finale, rimango dell'idea che, se ci fosse stato Renzi anzichè Bersani, il Pd avrebbe avuto molti più consensi.

Ok, grazie Tore. In effetti anche io credevo molto che Fare potesse essere un buon partito con ottime idee ed un candidato molto preparato. Purtroppo Giannino si è tirato la zappa sui piedi da solo... Lì in mezzo, se vuoi passare per immacolato, lo devi essere sennò ti incastrano subito. E' stato come andare a rubare a casa del ladro.

Scusa Tore, una domanda che non vuole assolutamente essere provocazione ma una reale richiesta di chiarimento: nel post con cui hai aperto il topic, hai detto di essere stato tentato di votare m5s ma, dato che non volevi buttare il voto, hai scelto Fare. Indipendentemente dalle preferenze che rispetto, ci mancherebbe altro, non capisco quale sia il criterio per cui un voto per un partito dato intorno al 20% era buttato ed uno al massimo sul 5% non lo è. E' solo perchè rispecchiava in ogni caso la tua idea politica? O perchè reputi che Fare possa avere più possibilità di entrare in una coalizione?

Ma uno col pappagallo sulla spalla che ha votato i pirati c'è?!

Questa è bellissima. Da quando, in Italia, i partiti sono veri e la gente che ci entra è selezionatissima?!? mica meritocraticamente, ma di solito si candida gente conosciuta e di cui i capi si fidano E qui rilancio: da quando i capi sono gente che seleziona bene?! Ed il fatto che sia gente conosciuta, da quando è sinonimo di capacità?! Da un certo punto di vista, vedendo la situazione in cui siamo oggi, dovendo scegliere tra le solite facce e qualcuno che non conosco... Preferisco uno che non conosco. C'è il classico detto: a lasciar la strada vecchia per quella nuova, si sa ciò che si lascia ma non si sa che si trova. Se le cose dovessero andare bene, ci si guadagna tutti. Male che vada finisco nella merda che garantiscono i soliti politici che sono lì da trent'anni. O quelli che sono lì da 6 mesi ma che obbediscono al direttore di banca. E tra un anno e mezzo, quando cadrà il governo, ci sarà ancora più casino, mi sa. hai tagliato il mio messaggio, comunque dicevo che essendo gente scelta a caso, per la legge dei grandi numeri ci saranno persone serie che lavoreranno bene, altre persone sguaiate che grideranno vaffanculo in parlamento, altre ancora che si venderanno al miglior offerente. Si, hai ragione, il problema è che non ci sarà mai una scrematura che permetterà di avere solo gente seria... ma vedere gli ultimi anni non mi sembra che sia una novità avere gente che grida vaffanculo in parlamento e si vende al miglior offerente... Solo che, per quello che riguarda le solite facce, siamo certi che si comportano così.

Questa è bellissima. Da quando, in Italia, i partiti sono veri e la gente che ci entra è selezionatissima?!? mica meritocraticamente, ma di solito si candida gente conosciuta e di cui i capi si fidano E qui rilancio: da quando i capi sono gente che seleziona bene?! Ed il fatto che sia gente conosciuta, da quando è sinonimo di capacità?! Da un certo punto di vista, vedendo la situazione in cui siamo oggi, dovendo scegliere tra le solite facce e qualcuno che non conosco... Preferisco uno che non conosco. C'è il classico detto: a lasciar la strada vecchia per quella nuova, si sa ciò che si lascia ma non si sa che si trova. Se le cose dovessero andare bene, ci si guadagna tutti. Male che vada finisco nella merda che garantiscono i soliti politici che sono lì da trent'anni. O quelli che sono lì da 6 mesi ma che obbediscono al direttore di banca. E tra un anno e mezzo, quando cadrà il governo, ci sarà ancora più casino, mi sa.

Questa è bellissima. Da quando, in Italia, i partiti sono veri e la gente che ci entra è selezionatissima?!?

Ehi! Buongiorno! Torno e subito mi chiamate in causa, vi ero mancato eh?! Dato che si deve buttare un nome a caso, dal mio bussolotto è uscito Claudyo e mi sta bene visto che non è nuovo e mettiamo fine a sto attacco nei confronti dei niubbi!

1. Sunnina 2. Brida 3. Kalema 4. Priscillla 5. Silvia 6. Mr. Spazzaneve 7. Polle 8. ClAuDyO 9. absolute 10 Juris 11. Helder 12. The Duke 13. Pietro 14. Grasiento ed il suo cucchiaio di legno (o il cucchiaio conta come 15°?)

Non centra niente ma guarda cosa ho ritrovato: "Felice di conoscerti gasiendo ghghg Comunque se qualcuno vuole buttarsi a votare a tutti i costi a questo punto, piuttosto di allargare eccessivamente, punterei su qualche doppio voto, per non mandare 14 persone al ballottaggio". Fu il primo messaggio che scrissi rivolta a te e in onore di questo mio primo errore sul tuo nome dovresti votare whats app e rimanere così a fianco di tutti coloro che ti chiamano in mille modi diversi, gradiento Lacrimuccia. Ma non sono così sentimentale da non sfruttare appieno questa possibilità. :bigemo_harabe_net-169: Puoi fare meglio anche tu!

Ho pagato 6 €, puoi fare di meglio.

Alla faccia di democrazie, perbenismi e sensi civici, il mio voto è in vendita al miglior offerente.

Vabbè, i rincoglioniti ci sono in ogni parte d'Italia, eh. Non mi puoi portare come esempio i casi limite.

Allora, intanto se rispondi a me e parli di Inter, come si dice a Roma "voi" lo dici a tua sorella (trattasi di battuta, prego non scatenare flame con annessa testata alla Zidane). Io commento quello che vedo, e vedo che di Milan in recessione e smobilitazione di parla ormai da 6/7 anni, qui sul forum per la precisione dall'estate 2006 con la famosa cessione di Sheva rimpiazzata da Oliveira guarda caso all'indomani della vittoria di Prodi. Da allora il Milan alterna momenti in cui smobilita a momenti in cui investe sul nome ad effetto. Tali momenti spesso coincidono con momenti in cui il cavaliere ha bisogno di maggiore esposizione mediatica. Quindi quando ho visto cadere il governo Monti dentro di me ho pensato "a gennaio il Milan piazza il colpo di mercato". Ma sicuramente è stato un caso, anzi sono certo che saputo delle elezioni tutti i tifosi milanisti si aspettavano al massimo la cessione di Elsha. Tra l'altro in genere quelli che lamentano l'assurdità del parallelo sono i milanisti berlusconiani a cui mi sento di dire: ma che vi frega? Se c'è un effettivo parallelo godere due volte, altrimenti godere cmq da tifosi del Milan. Non vedo il problema. Ti ho dato del Voi, è una forma di rispetto. In ogni caso, ti faccio gli auguri di compleanno: http://www.youtube.com/watch?v=kfld6uLyh4k Beh, io, dato che non sono un berlusconiano, non lo avrei votato nemmeno avesse portato Messi o Ronaldo, mi sento invece "offeso" da questo. Finalmente c'è stata la VERA svolta societaria che ha permesso l'indipendenza del club dalle tasche del capo (leggasi mancato intervento del proprietario per ripianare i debiti) che è iniziata anni fa. Alcuni acquisti, in passato, devono essere per forza visti come "acquisti propagandistici" quando, prima di tutto, sono serviti a rinforzare la squadra. La squadra ne ha beneficiato e, nel frattempo, il presidente ha utilizzato l'investimento fatto di tasca propria per il ritorno di immagine. Che c'è di male, succede tutti i giorni in ogni ambito. A differenza di altri presidenti che spendono l'inverosimile (tipo Moratti o Agnelli) ha la possibilità di farsi bello per quello e fare sorrisi in tv perchè oltre al calcio fa altre cose che lo espongono mediaticamente. In ogni caso quello di Balotelli differisce in maniera sostanziale dagli altri acquisti: questo non è stato dipinto come il regalo del presidente, lo sforzo per il suo Milan o cose del genere. E' in linea con la politica societaria (ragazzi giovani, costi inferiori, sviluppo del settore giovanile) che il Milan sta perseguendo realmente, senza discorsi di facciata, da due anni a questa parte. Non influisce sul bilancio. Rinforza la squadra. Rientra perfettamente nel piano di contenimento dei costi. Il fatto è che c'è pregiudizio Anti Berlusconiano, anche quando, usando un pò di logica, si può capire benissimo che una società possa agire per il bene della squadra al di là del tornaconto del proprietario.

Chissenfrega di Messi o CR7. Tanto, tra qualche anno, parleremo di quanto Niang sia ai livelli dei più forti.

UP! Alla faccia della stucchevole scaramanzia (vedi il topic di Scrigno) dei milanisti, ecco quello che scrivevo alla vigilia di Inter-Barcellona 3 anni fa. Sei ridicolo, parli di un periodo di pieno fulgore interista, non come ora che siamo in piena rifondazione e recessione! beh però la recessione del milan è finita con le dimissioni di monti e il ritorno alle urne. Da qui (Sole 24 Ore - 3 Gennaio 2013) http://marcobellinazzo.blog.ilsole24ore.com/calcio-business/2013/01/calciomercato-i-club-di-serie-a-che-possono-spendere-di-pi%C3%B9-nella-sessione-invernale-2013.html Milan. Dopo le plusvalenze del mercato estivo (circa 40 milioni garantiti dalle dolorose cessioni di Ibra e Thiago), il Milan punta tutto sul risanamento e sull'autosufficienza del club dalla galassia Fininvest. Il bilancio "consolidato" 2012 (chiuso al 31 dicembre), dopo la perdita di 67 milioni registrata nel 2011, dovrebbe attestarsi, come annunciato da Adriano Galliani, su un sostanziale pareggio. Il monte ingaggi che nel 2011 pesava per 168 milioni (più 25 di premi e circa 47 per gli ammortamenti) dovrebbe scendere intorno ai 100 milioni o poco più. Al di là degli annunci e del marketing, non solo sportivo, la politica rossonera sarà perciò quella della "permuta" per conto terzi. Si investirà a gennaio solo quanto ricavato da eventuali cessioni. I trasferimenti brasiliani di Pato e Robinho dovrebbero assicurare una ventina di milioni e "liberare" una fetta di poco inferiore dal monte ingaggi. In questo spazio economico saranno inseriti i rinforzi per andare a conquistare un posto nella prossima Champions. Ora: come determinato da una fonte esterna e credo non molto interessata a fornire dati errati (e stabilito anche per legge), il bilancio viene chiuso al 31 dicembre e, a quanto pare, per il Milan il 2012 è chiuso in pareggio, dopo le numerose vendite dell'estate e la conclusione di contratti molto onerosi, senza perciò ripiani o aumenti di capitale. Il nuovo bilancio 2013, come in ogni azienda, è una ripartenza effettiva da zero (in termini economici). A gennaio il Milan ha operato così: Acquisti uff.: Balotelli (a, Manchester City); Zaccardo (d, Parma); Salamon (d, Brescia) Cessioni uff.: Pato (a, Corinthians); Acerbi (d, Genoa); Mesbah (d, Parma); Strasser (c, Parma); Paloschi (a, Chievo); Emanuelson (c, Fulham); Coppola (p, Torino) Zaccardo è arrivato per uno scambio alla pari con Mesbah + cessione in prestito di Strasser La cessione della comproprietà di Paloschi ha ripagato l'acquisto di Salamon Emanuelson è stato ceduto in prestito per sei mesi (risparmiato il suo ingaggio fino a giugno) Acerbi è stato ceduto per ottenere la seconda metà di Constant Da Pato vengono ricavati 15 milioni in 3 rate: con la prima è stata pagata la comproprietà di Saponara. Le altre due copriranno le rate di Balotelli per il 2014 ed il 2015. Il risparmio sullo stipendio di Pato va a coprire quello di Balotelli. Da qui si evince che, per ora, dal punto di vista degli acquisti il Milan è sotto solo per la prima rata di Balotelli (5 milioni) Considerando che, secondo voci, entro la fine di questo mese o al più tardi a giugno, andranno via Antonini e Robinho, quella rata sarà ampiamente ripagata. Di fatto, la recessione vera e propria sarà finita ma gli investimenti hanno portato, ad ora, una perdita a bilancio che sarà tranquillamente ripianata entro i prossimi 10 mesi. Per quanto riguarda l'Inter del triplete, ecco alcuni dati: L'Inter ha approvato il bilancio 2009 che ha fatto registrare una perdita di 154,4 milioni di euro totalmente ripianata grazie anche ad un aumento di capitale di 70 milioni di euro. e L'assemblea dei soci dell'Inter ha approvato il bilancio al 30 giugno 2010 che si è chiuso con perdite poco superiori ai 69 milioni di euro (in quello precedente erano 154 milioni di euro) ed è stato deliberato un aumento di capitale per 40 milioni di €. Capisci che, dal punto di vista prettamente economico, le differenze tra i due periodi sono enormi, l'Inter in quel periodo aveva fatto investimenti enormi per poter vincere (solo lo stipendio di Mourinho è un esempio) e sono stati ampiamente ripagati in termini per voi goduristici. Per il Milan di oggi, invece, è un periodo di oculatezza e restrizione economica e solo alcuni incastri e giri di giocatori hanno permesso di aggiungere tasselli importanti per il futuro della squadra. Il discorso del termine della recessione per questioni politiche avrebbe senso se l'acquisto di Balotelli (perchè fondamentalmente è questo, ciò di cui parli) fosse stato totalmente al di fuori del momento economico ed avesse pesato in maniera assurda sul bilancio, creando scompensi e, citando famose parole di Galliani, ringraziando il presidente Berlusconi. La differenza si nota anche da questo particolare: quando arrivava un campione al Milan, Galliani lo diceva in ogni intervista. Nel caso di Balotelli, si è limitato a dire che il presidente era d'accordo con l'operazione. Ed in termini mediatici è totalmente differente. Per questo, penso che il fatto di dare una connotazione politica al discorso è puramente senza senso. In ogni caso, il Milan ha solo vinto una partita in casa come l'avevate vinta voi 3 anni fa, il resto è tutto da vedere, in ogni caso i risultati a fine anno non saranno sicuramente gli stessi...

Ciao Nuovo! (cit. da Fb)