Sveva

No, voi eravate OltreTromba

Mi ca è colpa nostra (mia e di Scrigno) se tu e Iron siete degli illetterati in fatto di fumetti. E comunque tu ed Iron leggevate soprattutto il Tromba

Cordoba ha preso il pallone prima di toccare Nedved? No. Cordoba ha preso Nedved? Si, o almeno l'arbitro ha ritenuto così. Al di là della gamba tesa (e Cordoba non aveva la gamba tesa) è stato proprio il contatto (o il supposto contatto) a determinare il calcio di punizione diretto. Chiellini ha preso prima la palla e poi sullo slancio è andato addosso a Stankovic e aveva la gamba alzata. A questo punto o l'arnitro assegnava un calcio di punizione indiretto per gioco pericoloso o lasciava correre. Spero di essere stato chiaro, altrimenti prova a leggere a pag. 31 dell'Unità . ^__^

Mi sento chiamato in causa Guru, imho il discorso è parecchio complesso. Partiamo con qualche numero: le partite con protagonista il Milan sono quelle in cui si è realizzato il maggior numero di goal: 81. Merito dell'attacco atomico rossonero (57 goal realizzati) ma anche della non impeccabile difesa (24 reti subite). Perchè il Milan ha subito tante reti? papere di Dida, errori dei difensori, non adeguato filtro del centrocampo ma anche scarso aiuto degli attaccanti nella fase difensiva, soprattutto sui calci piazzati. In sostanza il Milan mi pare unasquadra sbilanciata in attacco. Poi c'è un'altra possibile interpretazione: penso che il Milan sia (tra le 3 squadre di testa) quella ritenuta più abbordabile dagli avversari. Mentre giocando contro Juve ed Inter spesso le altre squadre si piazzano con tutti gli uomini in difesa e si affidano unicamente al contropiede contro il Milan (memori anche di Istanbul) avvertono si la possibilità di beccarne un sacco ma anche qualche speranziella di fare risultato, in altre parole se la giocano di più. Per tutti questi motivi giudico i risultati del Milan (e dei suoi attaccanti) estrogenati. il Milan ha vinto 5-1 con l'Udinese, 4-0 col Messina, 4-3 col Parma, 5-0 col Treviso e 4-1 ieri con la Reggina e ha segnato tantissime volte 3 reti. Sheva e Gilarino hanno segnato entrambi 14 reti, l'ucraino 4 su rigore ma nelle gare disputate assieme la coppia ha veramente dimostrato di funzionare nella partita d'andata a (1 goal a testa), in quella a Cagliari (idem) e in quella a Livorno (2 Gilardino e 1 Sheva). Tolte queste partite esterne dove comunque le avversarie si sono scoperte probabilmente più del dovuto i 2 gioctorei hanno segnato entrambi nelle gare interne contro il Messina (2 Sheva e 1 Gilardino ma l'ucraino era già uscito) e contro il parma (un goal a testa ma Sheva segnò dopo l'uscita di Gilardino). Già da questi dati si evince come gli attaccanti rossoneri non abbiano poi fatto la differenza nelle partite importanti. Contro la Juve giocò il solo Gilardino e non segnò. Nel derby segnò su rigore Sheva mentre Gilardino restoò a secco. A Firenze segnò una rete Gilardino. Nelle 2 trtsferte romane restarono entrambi a secco. Riassumendo: il Milan gioca in modo molto offensivo e poco equilibrato, le sue punte si giovano di questa situazione segnando in modo apprezzabile ma non riescono a dare un apporto di valore assoluto nelle partite più difficili e proprio in queste partite il Milan ha perso punti preziosissimi. Per tuto questo io continuo a ritenere il modulo del Milan spettacolare si ma poco funzionale e problematica la convivenza dei due attaccanti sia l'uno accanto all'altro sia in rapporto alla presenza di Kakà e Pirlo.

E' lui Scrigno, ma dato che i monumeti sono manufatti "postumi" aspetta ancora una cinquantina d'anni, ok?

Io penso che l'Inter sia squadra più equilibrata del Milan e la vedrei in vantaggio rispetto ai cugini, tuttavia: 1) deve riassorbire in fretta il contraccolpo psicologico 2) molto dipenderà dal cammino delle 2 squadre in CL e allo stato delle cose, imho, il Milan rischia grosso contro il Bayern. Via dico Inter.

Subito a un corso di riabilitazione a Milanello! Mancini però non se ne lamentava quando ci giocava assieme, certo dopo è andato alla Juve ed è peggiorato ma comunque queste tirate le aveva anche quando stava a Lazio.

Io manderei Nedved in rossonero giusto per rifargli la fedina penale. Fate tutte le variazioni che volete a centrocampo ma non togliete Camoranesi (che non è un campione, come del resto non lo è nessuno dei centrocampisti italiani) ma è fondamentale, molto più di Pirlo.

I falli ed i comportamenti antisportivi devono essere puniti come segue : Calcio di punizione diretto Un calcio di punizione diretto è accordato alla squadra avversaria del calciatore che a giudizio dell’arbitro, commette per negligenza, imprudenza o vigoria sproporzionata uno dei sei falli seguenti: • dare o tentare di dare un calcio ad un avversario • fare o tentare di fare uno sgambetto ad un avversario • saltare su un avversario.• caricare un avversario • colpire o tentare di colpire un avversario • spingere un avversario Un calcio di punizione diretto è parimenti accordato alla squadra avversaria del calciatore che commette uno dei quattro falli seguenti: • contrastare un avversario per il possesso del pallone, venendo in contatto con lui prima di raggiungere il pallone per giuocarlo • trattenere un avversario • sputare contro un avversario • giuocare volontariamente il pallone con le mani (ad eccezione del portiere quando si trova nella propria area di rigore). Il calcio di punizione diretto deve essere battuto nel punto in cui il fallo è stato commesso. Un calcio di punizione indiretto e' accordato alla squadra avversaria del portiere che, trovandosi nella propria area di rigore, commette uno dei cinque falli seguenti: • fare più di quattro passi controllando il pallone con le mani, prima di spossessarsene • toccare nuovamente il pallone con le mani, dopo essersene spossessato, prima che lo stesso sia stato toccato da un altro calciatore • toccare il pallone con le mani passatogli deliberatamente con il piede da un calciatore della propria squadra • toccare il pallone con le mani passatogli direttamente da un compagno su rimessa dalla linea laterale • compiere manovre che, a giudizio dell’arbitro, siano dettate unicamente dal proposito di perdere tempo. Un calcio di punizione indiretto sarà parimenti accordato alla squadra avversaria del calciatore che, secondo l’arbitro: • giuoca in modo pericoloso • impedisce la progressione ad un avversario (senza contatto fisico).• ostacola il portiere nell’atto di liberarsi del pallone che ha tra le mani • commette altri falli non menzionati in precedenza nella Regola 12, per i quali la gara è stata interrotta per ammonire od espellere un calciatore. Il calcio di punizione indiretto deve essere eseguito nel punto in cui l’infrazione è stata commessa Chiellini prende nettamente il pallone, ha la gamba alta quindi l'unico fallo fischiabile è gioco pericoloso (calcio di punizione indiretto) a Cordoba è stato fischiato un fallo (sgambetto) punibile con un calcio di punizione diretto, non mi pare che avesse la gamba alta

Sassolini. Alla DS ieri sera: Capello: ".......non voglio indossare la casacca nerazzurra." Marzocchi: "Ma ci sei andato molto vicino 2 anni fa". Come era già stato confermato a un controcampo di qualche tempo fa Capello fù molto vicino alla panchina dell'Inter ma Moratti all'ultimo gli preferì Mancini. Probabilmente il Mancio si giocò la carta di poter convincere mezza Lazio a trasferirsi a Milano (anche se con Stam ha sbagliato sponda), sicuro è che se fosse arrivato Capello all'Inter non sarbbe stato ceduto Cannavaro e molto probabilmente sarebbe arrivato Ibra.

Vero, poteva finire in pareggio e nessuno avrebbe avuto di che lamentarsi, oppure la nonna di Dino Lampo poteva essere un flipper e l'Inter vincere la partita e anche qui non sarebbe stato uno scandalo assoluto, però......però.........peròòòòòò....... Però la partita avrebbe dovuta farla l'Inter, era l'Inter che avrebbe dovuto mettere sotto la Juve 8e tra l'altro la partita si giocava a Milano) e non viceversa e non l'ha fatto! Banale, tosattiano, lapalissiano tutto quello che volete ma alla fine il succo della cosa è questo qua. Al Pirata faccio notare che si è vero le punizioni di prima o di seconda sono a parere inconfutabile dell'arbitro (che tra l'altro se viene chiamato arbitro un motivo ci sarà ) e che la punizione di seconda dell'Inter o era un gioco pericoloso (quindi di seconda) o non era niente (Chiellini prendeva la palla). Mancini (quello dell'Inter, non quello della Roma) ha detto che per lui non era niente. Cartellini gialli risoarmiati ce ne sono stati tanti (Emerson, Vieira, Veron) ma c'è stato pure un rosso scontato in giallo (Samuel). Ora ho una domanda da fare: che cazzo l'avete preso a fare Pizarro se non lo fate giocare neppure quando vi manca Veron?

L'azione era viziata da fuorigioco di Delpiero

E' scusabile, dai....... Con tutto quello che ha passato, la carica agonistica che ci mette, la voglia di giocare........... sarà anche stato indelicato, ma da questo a dire che è un cafone ce ne passa......

Sacrosanto

Consiglio per il noleggio: Outfoxed Havana, Cuba. Michael Corleone e tutti i padrini americani sono alla festa per il sessantasettesimo compleanno del supergangster Hyman Roth. Il festeggiato taglia la torta e mentre assegna una fetta di Cuba a tutti gli invitati esclama soddisfatto: " Non è favoloso vivere in un paese con un governo che rispetta le imprese private?". Con questa brillante citazione da Il padrino II, comincia l’irriverente documentario di Robert Greenwald, come per sottolineare fin da subito il legame non sempre limpido tra industria e potere, che influenza e determina gran parte della nostra vita, e in questo caso prende le sembianze specifiche di un altro rapporto: quello tra i media e l’informazione. In questo gioco di ruoli e relazioni Rupert Murdoch e la sua creatura, Fox Channel, diventano l’emblema del male, della contaminazione sotterranea e silenziosa delle menti, che spaccia per obbiettiva un opinione particolare – casualmente sempre conservatrice – e rende opinabili dati di fatto. Murdoch è un Charles Foster Kane del nuovo millennio, una personalità eccentrica, migliaia di amici, migliaia di nemici. Possiede un impero che va dalle televisioni ai giornali, da linee aeree a case editrici. Il film comincia con toni lievi, prendendo in giro il comportamento contraddittorio, fazioso e aggressivo dei principali conduttori della rete. Dopo questo riscaldamento Greenwald attacca lo slogan principale del TG: "fair and balanced", giusti e equilibrati. Mostra freneticamente una turba di esempi di palese ingiustizia e parzialità . Centinaia di spezzoni, montati e accumulati (senza autorizzazione della compagnia televisiva ) danno a buona parte del film un ritmo spedito. È impossibile che lo spettatore riesca a non uscire dalla sala frastornato da tutte le informazioni che riceve e non riesce a assimilare. Dallo slogan l’attenzione passa all’analisi delle tecniche del linguaggio, che permettono la trasmissione di un messaggio implicito o esplicito, apparente o sostanziale, vero o falso. O entrambi. Scrupolosamente, il regista inserisce interviste a ex-impiegati della Fox che testimoniano la convergenza globale che aveva preso l’azienda nel manipolare l’informazione, e il decennale rapporto di famiglia con i Bush. Robert Greenwald, produttore, regista, documentarista con all’attivo un buon numero di rispettabili film low-cost (Occhi per sentire, Xanadu), ha sempre combinato la poetica dei suoi film con una politica saldamente democratica. Nell’ ultimo paio d’anni ha sviluppato uno metodo di guerriglia che consiste in film d’attualità politica (Uncovered: tutta la verità sulla guerra in Iraq) girati in tempi brevi e con pochi soldi destinati subito al circuito DVD. Un’ attvismo mediatico, facilitato da associazioni politiche minori, che cerca di creare un’autorevole controinformazione. Il documentario smaschera definitivamente l’abiezione e la genialità della Fox, che non si limita a distorcere le informazioni vere e proprie, ma soprattutto i modi con qui questa viene trasmessa, volti a avere in ogni momento un preciso e voluto impatto sul pubblico. Non sono scoraggiato dall’affresco di abuso dell’informazione che descrive quest’opera, perché ero preparato a vedere esempi di questo genere (anche se non di questa mole). Del resto, mi suonano familiari e terribilmente di casa. Ma sono stato particolarmente addolorato (e disturbato) dall’idea di fondo: anche nel paese, storicamente, dei diritti e delle opportunità per tutti, qualcosa di così importante come i media è la provincia esclusiva di un piccolo e selettivo gruppo di persone. Perché Fox News è un simbolo e non rimanda solo a se stessa, ma a una serie di broadcast americane di ugual fattura. Con grande senso tattico, Greenwald, dopo aver sviluppato questo nodo, cruciale, lo rinforza con sondaggi agghiaccianti. Per esempio, documentando il fatto che la maggior parte degli spettatori di Fox News credono che gli Stati Uniti abbiano trovato le prove delle armi di Saddam. A chi lo accusa di essere troppo di parte trascurando l’altra parte della questione, il regista risponde ironico: "Non ha la Fox 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno per trasmettere il loro visione del mondo?". Questo però non è un documentario di Michael Moore, Greenwald non mette se stesso dentro il materiale, e non riesce neanche a raggiungere i toni ironici, grotteschi, a volte sublimi del giornalista di Flint. Outfoxed è stato realizzato in gran segreto, costruito proprio per far arrabbiare il pubblico, e bisogna ammettere, ci riesce bene. Io l'ho visto ieri su Sky (che è di proprietà di Murdoch) e mi è garbato assai.

Bello Million dollar baby. Ci avrei scommesso comunque........^__^

A me nel display del navigatore. Voleva insegnarmi la giusta direzione e continuava a ripetermi di non svoltare a sinistra.

Il mio romanticismo per S. Valentino va in vacanza e proprio perchè lo sguardo della donna che amo quando faccio qualcosa di bello per lei non ha prezzo non voglio che pensi che è stato fatto per obbligo. Riguardo alla comunità di persone non saprei, le orge di qualsiasi tipo non mi son mai garbate.

Si ma nel suo caso la cantilena milanese è annacquata da inflessioni bitontine

Non ho capito a chi faresti lo shampoo alle ortiche. A Elpe?

All'attenzione del sig. Dugini abitante in Florentia: Ping sta pigliando per il culo gli interisti. Distinti saluti. Ps io abito a Pavia ^__^

Perchè? Gli altri 364 giorni dell'anno non sei romantico?

Io ho visto anche di peggio, tuttavia si trattava di autosopravvalutazione. Parlo di un tizio con delle scarpette bianche.....

No si è tradizionalisti. Poi fa molto "vintage"

Riprendiamo la discussione