Leaderboard

A Udine un tifoso che s'incazza rimane comunque composto e seduto (salvo eccezioni, ovviamente), un ultras sta in piedi, sbraita, impreca e rivolge agli interessati in campo epiteti non ripetibili (qui). Ecco, ieri sera ero così, ma siccome avevo sotto di me dei bambini sembravo un cane rabbioso con la museruola.

Comunque io vedrei Montella un amore. Secondo me è un eccellente allenatore.

con la differenza che Biff aveva gli scagnozzi che ridevano

Anzi è un gran coglione a prescindere NON LO SOPPORTO

Scrigno ha il tipo di umorismo di beef di ritorno al futuro

Dici Fiorentina, e pensi Sampdoria...occhio...

Bel tema quello proposto da Cleon, peccato che ci arrivo mentre si parla già di tutt'altro. Personalmente il desiderio di totalitarismo non l'ho mai perso e questo governicchio tecnico, nello scenario di DEVASTAZIONE MORALE E CULTURALE dell'arco parlamentare che pare non avere confini, risulta come il liquido disinfettante su una ferita profonda. Brucia da cani, ma evita la cancrena. La democrazia non è un fine ma un mezzo, se non riusciamo a farla funzionare tanto vale accantonarla per qualcosa di meno peggio, almeno finchè non emergerà una generazione più consapevole. Personalmente il mio impegno in politica prima in Forza Italia (2001) e poi nel FLI (2011) mi ha convinto che la modalità attuale di selezione e finanziamento dei partiti è l'agente inquinante che genera la devastazione di cui sopra. In gergo assicurativo, si parlerebbe di meccanismi antiselettivi che garantiscono che il tessuto dirigente dei partiti sia composto da soggetti prezzolati, ricattabili, con scarse capacità e minima statura morale. E' un problema che va da destra a sinistra (anche se Berlusconi l'ha polarizzato a destra attirando una serie di imprenditori senza scrupoli). La ricetta per uscirne è la seguente: 1) formare un partito dei tecnici con il sostegno dei poteri forti per avere un altro mandato, con un parlamento un pò meno lurido, e fare 2-3 riforme chiave su appalti, legge elettorale, sistema giudiziario 2) rendere la politica una carriera non appetibile dal punto di vista economico, stipendio da funzionario pubblico e tutti i rimborsi a piè di lista 3) finanziamento pubblico dei partiti solo a piè di lista e solo per quei partiti che non trovano un minimo di fondi da privati Nel momento in cui la politica diventa meno attraente per chi vuol fare soldi, che ci sono vincoli di integrità e obblighi di trasparenza, allora è il momento delle persone per bene che devono mollare la tastiera del PC e buttarsi nella mischia per mettere in minoranza i furbi nelle sezioni di partito, nei circoli ed in tutte le assemblee in cui si decide qualcosa. In Italia i furbi sono la minoranza, ma prevalgono perchè la maggioranza, composta da persone per bene non ci crede più o non c'ha voglia di sporcarsi le mani. Questo meccanismo va sbloccato se vogliamo salvare la baracca.