Viaggiare in Sicilia

[Dylan Dog]

Ragazzi,

prima di tutto: come state?

È da tanto (troppo) tempo che son stato qui. Occupatissimo con lavoro, famiglia, altre cose. Prometto ti tornare più spesso, (visto che bisogno continuare a scrivere e leggere in italiano, altrimenti perdo tutta la conoscenza della vostra lingua meravigliosa ).

Allora, voglio chiedervi qualcosa. Stiamo pensando di fare un mini viaggio (per un fine settimana) in Sicilia. Vedere qualche cosa, uscire di notte e, se possibile, andare a vedere una partita di calcio.

Un mio amico mi ha chiesto che è 'safe' fare una cosa del genere. In Olanda si sente piu`spesso storie della criminalità in Sicilia e non vogliamo prendere dei rischi. Spero che non vi offedi a posare questa domanda, ma non lo so. Siamo in 4 e non son mai stato in Sicilia. ci sono cose che non si deve fare?

Scusa per il mio italiano, che è ad un livello disastroso, ma spero che mi poteste aiutare e consultare.

Ciao ciao,

Dylan Dog

[SCRIGNO MAGICO]

Ragazzi,

prima di tutto: come state?

È da tanto (troppo) tempo che non vengo qui. Occupatissimo con lavoro, famiglia, altre cose. Prometto di tornare più spesso, (visto che ho bisogno di continuare a scrivere e leggere in italiano, altrimenti perdo tutta la conoscenza della vostra lingua meravigliosa ).

Allora, voglio chiedervi qualcosa. Stiamo pensando di fare un mini viaggio (per un fine settimana) in Sicilia. Vedere qualche cosa, uscire di notte e, se possibile, andare a vedere una partita di calcio.

Un mio amico mi ha chiesto se è sicuro fare una cosa del genere. In Olanda si sentono sempre piu`spesso storie di criminalità in Sicilia e non vogliamo correre dei rischi. Spero che non vi offendiate per aver posto questa domanda, ma non lo so. Siamo in 4 e non son mai stato in Sicilia. Ci sono cose che non si devono (possono) fare?

Scusate per il mio italiano, che è ad un livello disastroso, ma spero che mi possiate aiutare e informare.

Ciao ciao,

Dylan Dog

Ciao Boudy, quanto tempo! Come stai? La piccola Carmen, tutti bene? Fatti sentire!

Ti ho corretto qualche parola, ma sei sempre bravissimo a scrivere in italiano!

°°°

Per i siciliani che risponderanno: da bambino andai nella zona di Acitrezza e trovai una bancarella dove vendevano qualcosa di fritto al momento che io ricordo col nome di crespelle. E' possibile? In pratica ho ricordi offuscati ma mi sembra di ricordare che in una padella d'olio bollente un tizio versasse cucchiaiate di impasto liquido bianco, tipo acqua e farina, che immediatamente si gonfiavano diventando in breve tempo delle dimensioni di una patata media, dorate, croccanti all'esterno e morbide dentro come fosse soffice mollica calda, ma quel che più mi sorprende è che mi pare di ricordare che all'interno ci fosse anche qualche pezzo di acciuga (e non capisco come fosse possibile se versava l'impasto a cucchiaiate). Poi ho in mente anche ci fosse ricotta e mozzarella ma questo penso che sia mia confusione mentale dovuta ai panzerotti pugliesi, che sono un'altra cosa e mangiai molti anni dopo (a Milano). Quel che volevo chiedere ai siculi è se conoscete queste crespelle o come si chiamano, se esistono (ancora), se ci sono ancora queste bancarelle, come si fanno ecc. Erano semplicemente sublmi!

[Fabrizio]

nel salento le chiamavano / chiamano pittule

Ingredienti:

500 GR. Farina, un cucchiaino Lievito di birra, Sale e Olio extravergine di oliva del salento.

Procedimento:

Versare in una grande terrina la farina, il sale, il lievito sbriciolato e acqua calda. Lavorare con una mano a lungo e con energia l'impasto fino a che non risulti soffice e cremoso. Coprirlo, proteggerlo dal freddo anche con panni di lana. Lasciarlo riposare almeno per due ore fin quando il suo volume non sarà più che raddoppiato. Servirsi di una padella dai bordi alti con abbondante olio e metterla sul fuoco. Quando l'olio sarà ben caldo, aiutandosi con un cucchiaino unto di olio, prendere delle piccole porzioni di pasta (grosse quanto una noce) e friggerle. Servirle caldissime. Tantissime sono le varianti. All'impasto già lievitato, infatti, si possono mescolare: cavolfiori a pezzi lessi o baccalà lessato o cozze crude sgusciate o capperini insieme a pomodori crudi e alici diliscate a pezzi.

Nella ricetta tradizionale la pastella viene presa con le mani e non col cucchiaio, ma se non si ha dimestichezza è meglio usare il cucchiaio.

[GURU baba rey]

Venite pure senza timore, non vi mangerà nessuno qui in Sicilia.

Al contrario, siamo un popolo molto ospitale.

[liotru]

Ciao Boudy, quanto tempo! Come stai? La piccola Carmen, tutti bene? Fatti sentire!

Ti ho corretto qualche parola, ma sei sempre bravissimo a scrivere in italiano!

°°°

Per i siciliani che risponderanno: da bambino andai nella zona di Acitrezza e trovai una bancarella dove vendevano qualcosa di fritto al momento che io ricordo col nome di crespelle. E' possibile? In pratica ho ricordi offuscati ma mi sembra di ricordare che in una padella d'olio bollente un tizio versasse cucchiaiate di impasto liquido bianco, tipo acqua e farina, che immediatamente si gonfiavano diventando in breve tempo delle dimensioni di una patata media, dorate, croccanti all'esterno e morbide dentro come fosse soffice mollica calda, ma quel che più mi sorprende è che mi pare di ricordare che all'interno ci fosse anche qualche pezzo di acciuga (e non capisco come fosse possibile se versava l'impasto a cucchiaiate). Poi ho in mente anche ci fosse ricotta e mozzarella ma questo penso che sia mia confusione mentale dovuta ai panzerotti pugliesi, che sono un'altra cosa e mangiai molti anni dopo (a Milano). Quel che volevo chiedere ai siculi è se conoscete queste crespelle o come si chiamano, se esistono (ancora), se ci sono ancora queste bancarelle, come si fanno ecc. Erano semplicemente sublmi!

si chiamano crispelle (in effetti qualcuno le chiama crespelle che in realtà è il nome italiano delle zippole) e dentro ci sono ricotta e acciughe.

[liotru]

Dylan no problem, venite pure tranquili. Solo che in un fine settimana non vedete molto

[turrigni]

Dylan no problem, venite pure tranquili. Solo che in un fine settimana non vedete molto

quoto e riquoto

la sicilia è nota x la mafia

ma chi passa una vancanza in sicilia si ricorda dei posti del cibo e dalla splendida accoglienza

[Mist]

Concordo. Sono stato da dio la scorsa estate!

[SCRIGNO MAGICO]

grazie Fabri e grazie Lio, cercando Crispelle ho trovato esattamente quello che intendevo! Allora non ricordavo male!!!

Crispeddi c’angiova e ca ricotta

Crispelle con l’acciuga e la ricotta

Ingredienti

*

1,200 Kg di semola di grano duro;

*

50 g di lievito;

*

5 acciughe salate, diliscate e ridotte a pezzetti;

*

300 g di ricotta fresca di pecora setacciata;

*

strutto abbondante (le crispelle dovranno galleggiare), sale.

Preparazione

Vi detto la ricetta, ma non fatevi illusioni: queste crispelle, dette anche nella Sicilia orientale sfinci, dall’etimo arabo “sfang”, non saranno mai così buone fatte in casa, quando quelle che potrete assaggiare dal più umile rosticciere popolare, nel periodo che va da Natale a San Giuseppe, in qualunque piccolo o grande centro siciliano, ed il cui stuzzicante profumo per tanti emigranti rappresenta l’insostituibile richiamo olfattivo della sera di festa invernale, invano cercato, con struggente nostalgia, nel profumo di altre nordiche frittelle. Il perché di questa quasi impossibilità di rifare in casa queste crispelle è presto detto: si tratta anzitutto di “quantità”, poi di esperienza. La tenera pasta delle crispelle vuole lievitare a lungo entro i grandi recipienti di ceramica smaltata e poi le crispelle vanno fritte, a galleggiare, nel grande padellone di oltre in metro di diametro e profondo circa cinquanta centimetri. Ma la tecnica, raffinata e veloce, nel ma polare la pasta quasi liquida, è qualcosa che veramente non s’insegna: tutti possono diventare “pizzaioli”, ma bravi “crispellari” no: la tecnica del “virtuoso” è un dono ancestrale e nativo ed il popolo segue con rapita ammirazione il lavoro, fatto a “vista”, del bravo crispellaro.

Eccovi la ricetta: entro una bacinella di ceramica o zuppiera impastate la semola con acqua calda, moderatamente salata, assieme al lievito. Impastate con le mani a lungo, con acqua abbondante, che non ci sia nessun grumo. Otterrete una pasta sofficissima, al limite dello stato liquido, che coprirete con una coltre di lana ripiegata, per lasciarla lievitare almeno tre ore. Preparare, accanto alla padella dai bordi alti per figgere, un piatto con le acciughe diliscate, ridotte a pezzetti da tre-quattro centimetri e un altro piatto con la ricotta fresca setacciata. Avvicinare il recipiente con la pasta lievitata e munirsi, vicino, di un altro recipiente colmo d’acqua, in cui, necessariamente, il cuciniere dovrà bagnare la mano destra, una volta che ha abbandonato la pasta farcita nello strutto bollente della padella.

Con rapido gesto, se si vogliono ottenere crispelle d’acciuga, prendere un pezzetto d’acciuga con la sinistra, mentre la destra si tuffa nella pasta per ritirarne un pezzetto di circa trenta-quaranta grammi. Con tutt’e due le mani manipolare celermente la pasta, dando una forma allungata, affinché copra completamente il pezzetto d’acciuga, che deve rimanere, celato, al centro: quindi lasciar cadere la crispella, così formata, entro il padellone. La pasta, a contatto col liquido bollente, istantaneamente s’increspa, donde il nome, ed è pronta quando assume un bel colore dorato compatto. Viene estratta con un lungo remaiolo fatto di cerchietti di metallo concentrici. Alle crispelle farcite con la ricotta viene data una forma rotonda, ma friggono contemporaneamente e poi si mettono, fumanti, a sgocciolare nell’apposito recipiente. Poi, ancora caldissime, solo quelle con la ricotta, a richiesta, possono essere spolverizzate di zucchero. Vengono trasportate a chili nei grandi cartocci di carta gialla da pasta. Per una compatta doratura le crispelle vanno fritte due volte.

Il vino ha da essere rosso, giovane e schiumoso intorno ai 14 gradi.

°°°

Tra l'altro io ricordavo proprio una specie di bidone con una montagna d'olio ma non l'ho nemmeno scritto perché mi pareva assurdo ehehe, e invece!!!

Preparazione impasto con acciughe

Confezione della crispella con acciuga

Il momento della cottura

Particolare della cottura delle crispelle

Crispella con acciuga

Crispella con la ricotta

Modificato Marzo 24, 2009 da SCRIGNO MAGICO

[SCRIGNO MAGICO]

Che ricordi!!! Cercando la foto delle crispelle ho trovato la foto della brioche siciliana che ricordavo da bambino!! Una vera delizia con all'interno un ripieno di cioccolato morbido e burroso mai più ritrovato!!!

Aiutoooooooooooooo!!! Voglio tornare in Siciliaaaaaaaaaaaaaa!!! :wub:

[Anomander Rake]

Chiedo aiuto ai Siciliani. Ho due possibili destinazioni per una vacanza per la prossima estate, entrambe sulla costa Nord (che e' l'unica che in tutti questi anni non ho mai avuto modo di conoscere). Una e' San Vito lo Capo (quindi a Nord Ovest), l'altra Capo d'Orlando (Nord Est). Consigli o preferenze?

[GURU baba rey]

Chiedo aiuto ai Siciliani. Ho due possibili destinazioni per una vacanza per la prossima estate, entrambe sulla costa Nord (che e' l'unica che in tutti questi anni non ho mai avuto modo di conoscere). Una e' San Vito lo Capo (quindi a Nord Ovest), l'altra Capo d'Orlando (Nord Est). Consigli o preferenze?

Considerando che si tratta del mio paese non sarei molto obiettivo

Comunque sono entrambe due bellissime zone. Ovviamente se vieni fammi sapere.

[liotru]

quanto tempo?

due zone molto belle

A San Vito puoi accoppiare la riserva dello zingaro (un paradiso), Erice, Bonagia e magari spingerti sino a Mozia a vedere le saline

A Capo d'Orlando puoi accoppiare la splendida Cefalù e la pittoresca San Stefano di Camastra con una puntata magari sui paesini dei Nebrodi (Castello Umberto per esempio)

[Anomander Rake]

L'indecisione aumenta

Il periodo sarebbe una settimana ad inizio Giugno (probabilmente dal 4 all'11). Grazie per le dritte, approfondiro' online sui suggerimenti.

[liotru]

una settimana è perfetta per fare quelle puntatine, non me ne voglia Guru ma io sceglierei decisamente l'itinerario più a ovest

[GURU baba rey]

una settimana è perfetta per fare quelle puntatine, non me ne voglia Guru ma io sceglierei decisamente l'itinerario più a ovest

Per carità, ti do anche ragione. La riserva dello Zingaro merita un sacco.

Il periodo sarebbe una settimana ad inizio Giugno (probabilmente dal 4 all'11).

Peccato, allora mi sa che non ci si beccherà. Di sicuro scenderà a Capo in estate ma probabilmente ad Agosto.

[Anomander Rake]

Peccato, allora mi sa che non ci si beccherà. Di sicuro scenderà a Capo in estate ma probabilmente ad Agosto.

Mi dispiace non avere occasione di poterci beccare, ma di 'Agosti' in Sicilia ne ho passati parecchi quando ero piccolo e mi sono bastati

Adoro la Sicilia in Giugno o fine Settembre inizio Ottobre, quando ancora tutto e' tranquillo ed il clima e' stupendo.

[GURU baba rey]

Adoro la Sicilia in Giugno o fine Settembre inizio Ottobre, quando ancora tutto e' tranquillo ed il clima e' stupendo.

Settembre è il massimo. Poca confusione, clima perfetto e mare da favola.

[dugio]

Beh io sono stato ad Avola marina per 15 giorni ad agosto, quest'anno, e mi è rimasta nel cuore.

Siracusa, Noto, la riserva di Vendicari e la spiaggia di Calamosche, Marzamemi, le gole di Cassibile, eppoi Ragusa.

Ci ho (abbiamo) lasciato un pezzetto di cuore, e forse il prossimo anno replicheremo.

La gente che abbiamo trovato è stata di una gentilezza e generosità unica, e che te lo dico a fare del cibo. Mamma mia.

Se il prossimo anno torno, e magari mi organizzo prima (quest'anno abbiamo trovato traghetto e casa in affitto 8 giorni prima di partire, anche con una bella dose di culo) vediamo se c'è verso anche di incontrare qualche forumista siculo.

Insomma Boudje, oltre a salutarti e invitarti a scrivere più spesso, anche per posta elettronica se hai sempre il mio indirizzo (credo proprio di sì!) io posso consigliarti i posti che ho visto io. Anche perchè, se vai per 3 o 4 giorni ed arrivi a Catania, le distanze rispetto a Siracusa e Ragusa sono fattibili con una macchina a noleggio.

[Juris]

Beh io sono stato ad Avola marina per 15 giorni ad agosto, quest'anno, e mi è rimasta nel cuore.

Siracusa, Noto, la riserva di Vendicari e la spiaggia di Calamosche, Marzamemi, le gole di Cassibile, eppoi Ragusa.

Ci ho (abbiamo) lasciato un pezzetto di cuore, e forse il prossimo anno replicheremo.

La gente che abbiamo trovato è stata di una gentilezza e generosità unica, e che te lo dico a fare del cibo. Mamma mia.

Se il prossimo anno torno, e magari mi organizzo prima (quest'anno abbiamo trovato traghetto e casa in affitto 8 giorni prima di partire, anche con una bella dose di culo) vediamo se c'è verso anche di incontrare qualche forumista siculo.

Insomma Boudje, oltre a salutarti e invitarti a scrivere più spesso, anche per posta elettronica se hai sempre il mio indirizzo (credo proprio di sì!) io posso consigliarti i posti che ho visto io. Anche perchè, se vai per 3 o 4 giorni ed arrivi a Catania, le distanze rispetto a Siracusa e Ragusa sono fattibili con una macchina a noleggio.

dugio io sono di Rosolini e ad agosto ero praticamente tutti i pomeriggi a Vendicari

[SCRIGNO MAGICO]

Insomma Boudje[...]

Dugio, guarda le date dei post...

[Anomander Rake]

Beh io sono stato ad Avola marina per 15 giorni ad agosto, quest'anno, e mi è rimasta nel cuore.

Siracusa, Noto, la riserva di Vendicari e la spiaggia di Calamosche, Marzamemi, le gole di Cassibile, eppoi Ragusa.

Ci ho (abbiamo) lasciato un pezzetto di cuore, e forse il prossimo anno replicheremo.

La gente che abbiamo trovato è stata di una gentilezza e generosità unica, e che te lo dico a fare del cibo. Mamma mia.

Io ho fatto 15 anni di Estati in Sicilia (sempre ad Agosto) a Brucoli, vicino Augusta, posto incantevole, mangiate divine (dalla colazione alla cena) ed ottimi amici. Ma il caldo...da mezzogiorno alle 5 del pomeriggio praticamente coprifuoco. Avendo un pupo di due anni non sarebbe fattibile.

Al momento siamo indirizzati verso San Vito, dopo Natale chiamo per sapere la disponibilita'. Traghetto Genova-Palermo disponibilissimo (ad inizio Giugno c'e' ancora poco traffico).

[liotru]

dopo Natale chiamo per sapere la disponibilita'. Traghetto Genova-Palermo disponibilissimo (ad inizio Giugno c'e' ancora poco traffico).

per me ti conviene aereo e affitto macchina in loco, vedi tu ma mi ricordo che la Grimaldi (se non sbaglio) da Genova a Palermo costa un botto.

[Anomander Rake]

Alla fine abbiamo prenotato a Capo d'Orlando, saremo li dal 7 al 14 Maggio (potremmo arrivare un giorno prima e partire uno o due giorni dopo, a seconda delle escursioni che decideremo). Per i ForUMListi Siciliani se siete in zona ci si vede (magari in uno degli Slow Food della vostra zona, li devo provare tutti ).

[GURU baba rey]

Alla fine abbiamo prenotato a Capo d'Orlando, saremo li dal 7 al 14 Maggio (potremmo arrivare un giorno prima e partire uno o due giorni dopo, a seconda delle escursioni che decideremo). Per i ForUMListi Siciliani se siete in zona ci si vede (magari in uno degli Slow Food della vostra zona, li devo provare tutti ).

Non è detto che non ci si becchi. A Maggio a Capo d'Orlando ci saranno le elezioni comunali (non si sa ancora la data esatta) per cui se capitassero nel week-end del 7-8...

Modificato Febbraio 28, 2011 da GURU baba rey