Milurdein Inviato Agosto 4, 2014 Segnala Share Inviato Agosto 4, 2014 Non si può più ragionare con il passato. Cmq il capitalismo ha fatto dei danni che saranno visibili per decenni a venire. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Toremoon Inviato Agosto 4, 2014 Segnala Share Inviato Agosto 4, 2014 Quello che però mi domando è come fa uno che vota A SINISTRA a dimenticarsi delle sue origini ideologiche. Non si può più ragionare con il passato. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Inglo Inviato Agosto 5, 2014 Segnala Share Inviato Agosto 5, 2014 Quello che però mi domando è come fa uno che vota A SINISTRA a dimenticarsi delle sue origini ideologiche. Non si può più ragionare con il passato. Dire una cosa e dopo dieci minuti affermarne il contrario è passata da essere una caratteristica del berlusconismo a una del grillismo. Con la differenza che Berlusconi affermava di essere stato frainteso mentre Grillo è seguito da un pubblico talmente pecorone che si beve qualsiasi cosa senza bisogno di smentita. Sembra la questione delle guerre tra Oceania, Eurasia ed Estasia. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tersite Inviato Agosto 5, 2014 Segnala Share Inviato Agosto 5, 2014 in ogni caso la sinistra esisteva quando marx non era ancora nato Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Milurdein Inviato Agosto 5, 2014 Segnala Share Inviato Agosto 5, 2014 Si vabbè. Diciamo che MARX ha dato il vero significato alla parola SINISTRA, che altrimenti non sarebbe servita a niente, Proprio come oggi. Difatti proprio basandosi sulle teorie di marx, la sinistra era riuscita a prendere il potere, che poi ha sputtanato in modo vergognoso. Ma se ci si definisce di sinistra e si tradiscono tutto il marxismo è veramente una follia. O per meglio dire è una follia abbracciare interamente il capitalismo che marx combatteva. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Milurdein Inviato Agosto 5, 2014 Segnala Share Inviato Agosto 5, 2014 (modificato) Quello che però mi domando è come fa uno che vota A SINISTRA a dimenticarsi delle sue origini ideologiche. Non si può più ragionare con il passato. Dire una cosa e dopo dieci minuti affermarne il contrario è passata da essere una caratteristica del berlusconismo a una del grillismo. Con la differenza che Berlusconi affermava di essere stato frainteso mentre Grillo è seguito da un pubblico talmente pecorone che si beve qualsiasi cosa senza bisogno di smentita. Sembra la questione delle guerre tra Oceania, Eurasia ed Estasia. Decontestualizzare una frase in questo modo è veramente ridicolo. Io infatti rispondevo alla domanda E quando stavamo bene nel capitalismo? Ma allora non ti definisci di SINISTRA. Io per passato intendevo gli effetti, non le ideologie che non hanno tempo. per il capialismo intendevo dire che se si STAVA bene non significa che si debba continuare a stare bene anche in futuro. Non ha alcun senso. Modificato Agosto 5, 2014 da milordino Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tersite Inviato Agosto 5, 2014 Segnala Share Inviato Agosto 5, 2014 (modificato) sono questioni di lana caprina ma la sinistra non e' necessariamente anticapitalista, intanto perche' precede il capitalismo, e poi perche' ha sempre una parte, preponderante o meno, che si prefigge di migliorare il sistema invece di rivoluzionarlo. io non penso che il capitalismo possa portare il benessere universale e lo critico nei phora consoni, ma ora come ora quando si sceglie chi andare a votare si fa in base alla riforma del senato alla quota 96 o al non distruggerci lo stipendio. per cui il mio anticapitalismo si e' venduto per 80 euro. lasciando stare la francia, che ai tempi della rivoluzione conio' il termine destra e sinistra, neanche in italia la sinistra e' nata con marx, bensi' con garibaldi. Modificato Agosto 5, 2014 da Tersite Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Milurdein Inviato Agosto 5, 2014 Segnala Share Inviato Agosto 5, 2014 (modificato) sono questioni di lana caprina ma la sinistra non e' necessariamente anticapitalista, intanto perche' precede il capitalismo, e poi perche' ha sempre una parte, preponderante o meno, che si prefigge di migliorare il sistema invece di rivoluzionarlo. io non penso che il capitalismo possa portare il benessere universale e lo critico nei phora consoni, ma ora come ora quando si sceglie chi andare a votare si fa in base alla riforma del senato alla quota 96 o al non distruggerci lo stipendio. per cui il mio anticapitalismo si e' venduto per 80 euro. lasciando stare la francia, che ai tempi della rivoluzione conio' il termine destra e sinistra, neanche in italia la sinistra e' nata con marx, bensi' con garibaldi. Già perchè ai tempi della rivoluzione francese o di garibaldi il capitalismo non esisteva già? Lo stai confondendo con la rivoluzione industriale. Cmq la vogliamo mettere, il vero significato alla parola SINISTRA l'ha dato Marx, prima di lui non contava un cazzo. La rivoluzione francese non è certo stata di SINISTRA, dato che coniò la parola BORGHESIA. Modificato Agosto 5, 2014 da milordino Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Helder Inviato Agosto 5, 2014 Segnala Share Inviato Agosto 5, 2014 Mi sa che sei un po' confuso. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Milurdein Inviato Agosto 5, 2014 Segnala Share Inviato Agosto 5, 2014 (modificato) Mi sa che sei un po' confuso. Detta così non vuol dire niente. Dimmi su cosa. Neghi che la sinistra prima di Marx non contava un cazzo? Il comunismo era contro la borghesia creata dalla rivoluzione francese. Modificato Agosto 5, 2014 da milordino Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Helder Inviato Agosto 5, 2014 Segnala Share Inviato Agosto 5, 2014 Su la concezione di "sinistra", ad esempio. Semplicemente "sinistra" era l'ala rivoluzionaria, "destra" quella conservatrice. Lamentarsi della borghesia ai tempi della rivoluzione francese credendo che fosse quella di cui parlava Marx (arrivato giusto qualche anno dopo) è sintomo di una certa confusione. E credere che la rivoluzione francese sia stata una rivoluzione di destra, è altresì abbastanza insensato. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Milurdein Inviato Agosto 5, 2014 Segnala Share Inviato Agosto 5, 2014 Chi ha detto è di destra se ho detto che la sinistra prima di marx non contava un cazzo? però la borghesia era la classe di mezzo, non era il popolo. Solo con Marx il popolo cominciò a contare qualcosa. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Helder Inviato Agosto 6, 2014 Segnala Share Inviato Agosto 6, 2014 Chi ha detto è di destra se ho detto che la sinistra prima di marx non contava un cazzo? Ok, ma se è stata la sinistra, visto che non contava un cazzo com'è riuscita a far fuori un re? Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tersite Inviato Agosto 6, 2014 Segnala Share Inviato Agosto 6, 2014 vengo incontro a milordino osservando che è sensato osservare che le masse erano ignorate dalla rivoluzione francese e non da marx. la sinistra della francia di fine '700, però, non so se ignorasse le masse e fosse esclusivamente borghese. boh comunque se qualunque rivoluzionario che considera le masse è di sinistra, il primo non è stato certo marx. ci sono ribellioni degli schiavi nei millenni di storia precedente. marx poi ha scritto il libro più letto e travisato del mondo tanto che la sua teoria è stata - no pun intended - rivoluzionata, per poter essere applicata in asia dove non c'era la classe operaia né la coscienza di classe per lui necessaria ad attivare il processo rivoluzionario. ripeto infine che sono tutte seghe mentali che rientrano nel campo della filosofia e non della politica. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SCRIGNO MAGICO Inviato Agosto 6, 2014 Segnala Share Inviato Agosto 6, 2014 vengo incontro a milordino osservando che è sensato osservare che le masse erano ignorate dalla rivoluzione francese e non da marx. la sinistra della francia di fine '700, però, non so se ignorasse le masse e fosse esclusivamente borghese. boh comunque se qualunque rivoluzionario che considera le masse è di sinistra, il primo non è stato certo marx. ci sono ribellioni degli schiavi nei millenni di storia precedente. marx poi ha scritto il libro più letto e travisato del mondo tanto che la sua teoria è stata - no pun intended - rivoluzionata, per poter essere applicata in asia dove non c'era la classe operaia né la coscienza di classe per lui necessaria ad attivare il processo rivoluzionario. ripeto infine che sono tutte seghe mentali che rientrano nel campo della filosofia e non della politica. Facciamo dopo Bibbia e Corano...? Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tersite Inviato Agosto 6, 2014 Segnala Share Inviato Agosto 6, 2014 credo che il capitale sia più letto della bibbia, ma dipende da come si conta sicuramente non è meno travisato Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Milurdein Inviato Agosto 6, 2014 Segnala Share Inviato Agosto 6, 2014 (modificato) vengo incontro a milordino osservando che è sensato osservare che le masse erano ignorate dalla rivoluzione francese e non da marx. la sinistra della francia di fine '700, però, non so se ignorasse le masse e fosse esclusivamente borghese. boh comunque se qualunque rivoluzionario che considera le masse è di sinistra, il primo non è stato certo marx. ci sono ribellioni degli schiavi nei millenni di storia precedente. marx poi ha scritto il libro più letto e travisato del mondo tanto che la sua teoria è stata - no pun intended - rivoluzionata, per poter essere applicata in asia dove non c'era la classe operaia né la coscienza di classe per lui necessaria ad attivare il processo rivoluzionario. ripeto infine che sono tutte seghe mentali che rientrano nel campo della filosofia e non della politica. I primi socialisti nacquero in Francia, non per niente il primo esempio di comunismo fu la comune di Parigi, . Ma durò lo spazio di un mattino. La differenza sostanziale tra i socialisti francesi (nulla a che vedere con la rivoluzione francese) e marx,, è che i primi consideravano il capitalismo IMMORALE, mentre Marx lo considerava solo CAPITALISMO. Mi spiego meglio se ammetti che c'è un capitalismo DISONESTO, presumi che ce ne sia uno ONESTO. mentre Marx diceva che c'è una sola forma di capitalismo, e che il capitalista fa quello che deve fare, non potrebbe fare altrimenrti. E' nella sua natura. Diciamo che prima di Marx il socialismo aveva solo iniziato a mettere fuori la testa, mentre con Marx acquistò finalmente la coscienza di classe. Non per niente il Marxismo nacque in Germania e non Russia dove si affermò. perchè per potersi sviluppare avrebbe avuto bisogno di società induistriali. Ad ogni buon conto, una qualunque SINISTRA non può prescindere da Marx, mi domando quindi che senso abbia chiamare di sinistra il PD guidato da Renzi. Ma nemmeno SEL. Modificato Agosto 6, 2014 da milordino Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tersite Inviato Agosto 6, 2014 Segnala Share Inviato Agosto 6, 2014 (modificato) Ad ogni buon conto, una qualunque SINISTRA non può prescindere da Marx basta aspettare un paio di giorni quando tornerai a scrivere che i sinistri devono dimenticare il marxismo e votare renzi che parla bene. Modificato Agosto 6, 2014 da Tersite Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Milurdein Inviato Agosto 6, 2014 Segnala Share Inviato Agosto 6, 2014 (modificato) No scusa io paragonavo Renzi a letta che non è certo un sinistro. Che parla bene è vero, ma ci è voluto poco a smascherarlo. Nemmeno SEL risolve un cazzo, allora meglo Grillo. Io veramente sarei per non considerare più nè destra nè sinistra nè marxismo nè capitalismo. Ma se proprio dobbiamo, oggi bisogna riconoscere che il capitalismo ha fatto più danni del marxismo, E non capisco come un sinistro possa dimenticare Marx. Cmq mai detto che devono dimenticare il marxismo. Modificato Agosto 6, 2014 da milordino Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Inglo Inviato Agosto 7, 2014 Segnala Share Inviato Agosto 7, 2014 No scusa io paragonavo Renzi a letta che non è certo un sinistro. Che parla bene è vero, ma ci è voluto poco a smascherarlo. Nemmeno SEL risolve un cazzo, allora meglo Grillo. Io veramente sarei per non considerare più nè destra nè sinistra nè marxismo nè capitalismo. Ma se proprio dobbiamo, oggi bisogna riconoscere che il capitalismo ha fatto più danni del marxismo, E non capisco come un sinistro possa dimenticare Marx. Cmq mai detto che devono dimenticare il marxismo. Uno noto per l'atteggiamento costruttivo e la sua abilità nel risolvere le cose. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Konko Inviato Agosto 7, 2014 Segnala Share Inviato Agosto 7, 2014 (modificato) Il problema non è il creditore: il problema è il debitore. In Argentina si continuano a votare gentaglia come la Kirchner, che prima falsifica i dati sull'inflazione mentre i suoi uomini scappano all' estero con le valigie piene di dollari... e quando arriva il conto, che cazzo pretendi? Gli applausi? Inoltre il fondo non ha semplicemente accettato il cosìdetto "haircutting" a SUO rischio e pericolo: ha preferito rischiare di non vedere manco un dollaro piuttosto che accattare il 30% sicuro. Hanno avuto ragione loro. PS: stessimo attenti noi a fare gli stronzetti sul debito... io stavo dicendo che quella merda di un presidente del fondo speculativo americano ha mandato l'argentina in default. Mi fanno la supercazzola dei debiti non restituiti (falso solo spalmati), e che l'argentina è un paese irresponsabile etc. Io sostengo che prima di mandare un paese in default con tutte le conseguenze che ne derivano, bisognerebbe pensarci più di una volta per dei soldi di merda. Grillo predicava di non pagare il debito, a qualunque costo, non ha proprio predicato il default. Modificato Agosto 7, 2014 da Konko Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Milurdein Inviato Agosto 7, 2014 Segnala Share Inviato Agosto 7, 2014 (modificato) Il problema non è il creditore: il problema è il debitore. In Argentina si continuano a votare gentaglia come la Kirchner, che prima falsifica i dati sull'inflazione mentre i suoi uomini scappano all' estero con le valigie piene di dollari... e quando arriva il conto, che cazzo pretendi? Gli applausi? Inoltre il fondo non ha semplicemente accettato il cosìdetto "haircutting" a SUO rischio e pericolo: ha preferito rischiare di non vedere manco un dollaro piuttosto che accattare il 30% sicuro. Hanno avuto ragione loro. PS: stessimo attenti noi a fare gli stronzetti sul debito... Così è troppo semplice. Debitori cattivoni, corrotti, falsificatori eccetera. I paesi africani e sudamericani sono supercorrotti da sempre, eppure gli stati occidentali li hanno sempre riempiti di finanziamenti per paura del comunismo. Non mi dite che nessuno conosce le condizioni di questi paesi.Inoltre mi chiedo che ruolo hanno le banche in questi prestiti, perchè per la parmalat se non mi sbaglio sono state condannate. Modificato Agosto 7, 2014 da milordino Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
silvia_fi Inviato Agosto 7, 2014 Segnala Share Inviato Agosto 7, 2014 Il problema non è il creditore: il problema è il debitore. In Argentina si continuano a votare gentaglia come la Kirchner, che prima falsifica i dati sull'inflazione mentre i suoi uomini scappano all' estero con le valigie piene di dollari... e quando arriva il conto, che cazzo pretendi? Gli applausi? Inoltre il fondo non ha semplicemente accettato il cosìdetto "haircutting" a SUO rischio e pericolo: ha preferito rischiare di non vedere manco un dollaro piuttosto che accattare il 30% sicuro. Hanno avuto ragione loro. PS: stessimo attenti noi a fare gli stronzetti sul debito... Così è troppo semplice. Debitori cattivoni, corrotti, falsificatori eccetera. I paesi africani e sudamericani sono supercorrotti da sempre, eppure gli stati occidentali li hanno sempre riempiti di finanziamenti per paura del comunismo. Non mi dite che nessuno conosce le condizioni di questi paesi.Inoltre mi chiedo che ruolo hanno le banche in questi prestiti, perchè per la parmalat se non mi sbaglio sono state condannate. a me sembra ancora più semplicistica la frase che ho grassettato. e anche il ridurre tutto a "le banche sono cattive perchè non prestano i soldi" e al tempo stesso "le banche sono cattive perchè prestano i soldi" Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Milurdein Inviato Agosto 7, 2014 Segnala Share Inviato Agosto 7, 2014 (modificato) Il problema non è il creditore: il problema è il debitore. In Argentina si continuano a votare gentaglia come la Kirchner, che prima falsifica i dati sull'inflazione mentre i suoi uomini scappano all' estero con le valigie piene di dollari... e quando arriva il conto, che cazzo pretendi? Gli applausi? Inoltre il fondo non ha semplicemente accettato il cosìdetto "haircutting" a SUO rischio e pericolo: ha preferito rischiare di non vedere manco un dollaro piuttosto che accattare il 30% sicuro. Hanno avuto ragione loro. PS: stessimo attenti noi a fare gli stronzetti sul debito... Così è troppo semplice. Debitori cattivoni, corrotti, falsificatori eccetera. I paesi africani e sudamericani sono supercorrotti da sempre, eppure gli stati occidentali li hanno sempre riempiti di finanziamenti per paura del comunismo. Non mi dite che nessuno conosce le condizioni di questi paesi.Inoltre mi chiedo che ruolo hanno le banche in questi prestiti, perchè per la parmalat se non mi sbaglio sono state condannate. a me sembra ancora più semplicistica la frase che ho grassettato. e anche il ridurre tutto a "le banche sono cattive perchè non prestano i soldi" e al tempo stesso "le banche sono cattive perchè prestano i soldi" No scusa ma le banche in questi casi NON PRESTANO I LORO SOLDI, ma quelli degli investitori. Semmai gli stati hanno concesso prestiti negli ultimi decenni a paesi che combattevano i comunisti. Modificato Agosto 7, 2014 da milordino Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Konko Inviato Agosto 7, 2014 Segnala Share Inviato Agosto 7, 2014 No no è molto semplice: se chiedi dei soldi in prestito, li devi restituire. Cosa tu ci abbia fatto sono cazzi tuoi... prova a farle te con una banca (ma ancora meglio, prova a farlo ad un cravattaro che se non gli ridai i soldi ti spacca le gambe dopo aver minacciato i tuoi figli) e vedi che succede... Il problema non è il creditore: il problema è il debitore. In Argentina si continuano a votare gentaglia come la Kirchner, che prima falsifica i dati sull'inflazione mentre i suoi uomini scappano all' estero con le valigie piene di dollari... e quando arriva il conto, che cazzo pretendi? Gli applausi? Inoltre il fondo non ha semplicemente accettato il cosìdetto "haircutting" a SUO rischio e pericolo: ha preferito rischiare di non vedere manco un dollaro piuttosto che accattare il 30% sicuro. Hanno avuto ragione loro. PS: stessimo attenti noi a fare gli stronzetti sul debito... Così è troppo semplice. Debitori cattivoni, corrotti, falsificatori eccetera. I paesi africani e sudamericani sono supercorrotti da sempre, eppure gli stati occidentali li hanno sempre riempiti di finanziamenti per paura del comunismo. Non mi dite che nessuno conosce le condizioni di questi paesi.Inoltre mi chiedo che ruolo hanno le banche in questi prestiti, perchè per la parmalat se non mi sbaglio sono state condannate. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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