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Qui c'è solo l'Inter e Antonio Conte grazie per il lavoro che hai fatto... Spiaze


Ronnie Rava
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Per me potete continuare a scrivere sempre la stessa frase ad oltranza che tanto io non vi leggo.

Fino ad oggi solo il Daunt mi ha risposto in modo costruttivo argomentando.

A me non date fastidio come al buon Giovanni.

 

Rimane il fatto che gli argomenti di oggi sono : la medaglia persa dalla pellegrini, la juve che prende 75 m per la vendita di pogba e ne spende 95 per higuain quindi ne ha tirati fuori 20  (l'avesse fatto l'Inter...), in più le olimpiadi.

Ma la gazza ha messo come prima notizia il fatto che Icardi ha sbagliato a scrivere il tag per gli auguri a Zanetti per il compleanno.

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15 minuti fa, SCRIGNO MAGICO dice:

 

 

E per chi questa levata di scudi? Per uno che ci ha aperto un topic contro, di solo sfottimento continuato...

 

E' il loro concetto di equità...

 

Interisti...sono fatti così, senza vergogna... :unknw::D 

 

 

Mamma mia quanti melodrammi. Se proprio ci tenete, aprite anche voi un topic di scherno, intitolatelo "la destabilizzazione del giorno" e continuate a cantarvela lì dentro.

 Juris ha fatto solo notare che in questo topic la cosa sta diventando abbastanza noiosa (e fastidiosa).

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ma infatti questi milanisti che si indignano per quello che scrive MM posso anche stare alla larga da questo topic dove si parla di Inter e se MM vuole lamentarsi di come vengono riportate le notizie dai giornali è liberissimo di farlo, vi da fastidio? Non leggetelo basta poco.

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Juris la cosa è diversa, io la vedo in questo modo:

- ognuno ha diritto di avere le propre opinioni e di portarle avanti ad oltranza;

- c'è però anche il diritto di replica, specialmente quando nell'esporre le tue tesi tiri in ballo altre squadre

- poi, parliamoci chiaro, non è che il muflone norvegese si sia semplicemente lamentato di come la stampa tratta l'Inter, la sua tesi è: i giornalisti si inventano notizie per destabilizzarci, non c'è nulla di vero in ciò che scrivono ma certi articoli escono comunque solo per compiacere la juventus.

 

Alla luce di tutto questo, quando si dimostra inequivocabilmente che l'Adriano (inter)nazionale ha preso una cantonata io mi sento in diritto di prenderlo per il 16. ^_^

 

Ah, per inciso, non è che le tesi di Iron sembrino strane solo ai tifosi di altre squadre, mi pare che pure parecchi interisti le trovino.........come dire...........bizzarre.

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Svevo:

 

Non ho detto che i giornalisti lo fanno per compiacere la juve, ma che c'è la juve in regia.

Ci sono migliaia di interisti che la pensano proprio cosi. Non solo io

 

E cmq dopo quello che è successo negli ultimi 2 giorni, è sicuramente bizzarro mettere come prima notizia sulla gazza online il tag sbagliato di Icardi.

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22 ore fa, SCRIGNO MAGICO dice:

Capite come la vedono gli interisti? MM può lamentarsi a oltranza, reiteratamente, ossessivamente, incessantemente, vedendo complotti assurdi senza capire che l'Inter non se la fila nessuno...ma guai a ironizzare...vogliono il diritto di lamentela eterna senza il controdiritto di sfottere chi non la finisce  mai di lamentarsi... ;)  

 

E per chi questa levata di scudi? Per uno che ci ha aperto un topic contro, di solo sfottimento continuato...

 

E' il loro concetto di equità...

 

Interisti...sono fatti così, senza vergogna... :unknw::D 

 

 

 

Il tuo concetto di equità è che MM può essere bullizzato senza problemi da tutti e guai a farlo presente, mentre se uno dice a te mezza parola ne fai un dramma senza precedenti. Senza vergogna, appunto. 

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"Bullizzato" "Indignazione" "Se poi ti mando affanculo..." :D  Ma rileggetevi...prendetevi un po' meno sul serio, quando si esprimono concetti ridicoli e assurdi ci stanno moderatissime prese in giro. Non siete intoccabili, soprattutto se ve le cercate: ma rilassatevi!

 

Un plauso a Daunt che almeno si rende conto dell'assurdità di certe accuse e ironizza anche lui. 

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4 ore fa, Dauntless dice:

Io invece continuerei: da quando gira voce che ci destabilizzano la proprietà ha iniziato a cacciare i soldi e a fare mercato! Se è vero di Joao Mario si sacrifica volentieri Brozovic, che è forte ma a volte sparisce dal campo. 

 

45 milioni di Euro? Più o meno la cifra per cui vendemmo Sheva al Chelsea... ;) 

 

Anche se "caruccio" continua il rafforzamento dell'Inter che si candida sempre più come seconda forza del campionato... 

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Le cifre che girano quest'anno sono queste. Abbiamo offerto la metà a inizio mercato poi quell'altro ha ben pensato di vincere l'europeo da migliore in campo.

Di questi tempi vanno di moda alti transfer e bassi stipendi rispetto ad anni fa, credo per motivi contabili. 

Ormai basterebbe qualche rattoppo in difesa per non avere scuse in chiave champions

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Il 6. August 2016 at 12:01, Akelitz dice:

 

 

Il 5. August 2016 at 11:20, MasterMatrix dice:

 

Il 5. August 2016 at 11:23, Mist dice:

Ci credo poco 

 

Ed anche quest'anno si vende Handanovic l'anno prossimo:

http://m.tuttomercatoweb.com/europa/manchester-city-guardiola-vuole-pagare-la-clausola-di-bravo-865908

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Il Corriere dello Sport propone oggi un'interessante intervista all'ex presidente dell'Inter Massimo Moratti, tra i sogni di mercato non realizzati durante la sua gestione all'attualità nerazzurra che ha portato in dote una nuova proprietà cinese e un tecnico tutto da scoprire come l'olandese de Boer.

Che impressione ha dei nuovi proprietari dell’Inter? 
"Ottima, sinceramente ottima. Sono persone che hanno faticato per costruire il loro impero. Mi sembra abbiano buona fede e passione autentica. Credo che vogliano davvero investire sulla società e renderla più competitiva. E, seppure io non mi permetta di interferire su scelte che non sono più mie, ho l’impressione che non abbiano finito di rafforzare la squadra".

A proposito di acquisti, quale è stato il più importante della sua gestione? 
"Sicuramente Ronaldo. Perché nessuno se lo aspettava. Fu un grande investimento, da tutti ritenuto impossibile per l’Italia. Ma si rivelò, anche dal punto di vista economico, un affare. E poi fece sognare. E il calcio, come ho cercato di dire, ha bisogno di sogni, sempre. Persino per il suo benessere finanziario. È come ogni espressione artistica. Se non è bella, non ha mercato. È poesia, anche per essere business".

Mi parla di Balotelli ? Da campione osannato e amato a giocatore disoccupato il passo è stato terribilmente breve. 
"Guardi chi capisce di calcio riconosce un talento in tre minuti, da come calcia, da come guarda il gioco. Balotelli è un talento puro, ha una classe innata, sa segnare. Ma in questi anni ha subito una trasformazione. È sempre stato di carattere chiuso, reattivo. Non ha vissuto una infanzia facile, ha i problemi di chi ha cambiato famiglia. Quella che lo ha adottato credo sia stata fantastica. Ma lui nel corso del tempo, forse anche a causa del successo, ha esasperato quel tratto di timidezza aggressiva. Lui ama provocare gli altri per verificare se gli vogliono davvero, autenticamente, bene. È una sfida impossibile, così. Io gli auguro di ripartire. Ma ci deve mettere fatica e umiltà".

C’è un giocatore che non è riuscito ad acquistare? 
"Più di uno, ovviamente. All’inizio Cantona, grande giocatore e personaggio fantasioso. Ero appena arrivato e non mi imposi per farlo. Peccato, l’Inter avrebbe fatto il salto di qualità molto prima. E Zidane. Io lo volevo acquistare ma un nostro consulente ci disse che non era granché… E poi Icardi che vidi giocare nella Samp e mi colpì tanto. Ma ci tengo a dirle che tentai con Totti. Sapevo che Sensi, vero presidente per passione, era in difficoltà economiche e allora gli chiesi se mi cedeva Totti, a qualsiasi prezzo, o quasi… Lui mi guardò e mi diede una risposta che non posso dimenticare e che fece crescere la mia stima per lui: "Non parliamo di Totti, parliamo di altri, se vuoi"".

E un giocatore il cui acquisto sia stato più importante di altri? 
"Non si stupisca se le dico un giocatore che forse non è considerato tra i fuoriclasse: Samuel. Con lui abbiamo sistemato la difesa. All’inizio cercavamo solo attaccanti, poi ho capito che senza difesa forte non si va da nessuna parte. Poi a me piacciono tutti i giocatori un po’ pazzi. Avrei fatto follie, ai suoi tempi, per George Best e oggi le farei per Dybala, secondo me il talento più forte in circolazione. Un grandissimo".

Le manca non essere più presidente? 
"No, è stata una decisione serena, dopo tanto tempo e tanti successi. Per me è stato un privilegio e non un lavoro. È stato fortuna e piacere. Forse mi manca quel ritmo di vita, quell’idea che, nella tua settimana, insieme al lavoro c’era questa meravigliosa dimensione ludica su cui potevi influire da protagonista. E che poteva far emozionare tante persone".

Come successe con il Triplete… 
"Il momento più bello della mia vita sportiva. La gente piangeva per la gioia, quel successo è qualcosa che rimarrà nella vita di tante persone. Lo so che è un gioco, ma anche quella dimensione occupa un posto nella storia degli uomini. Si gioisce di qualcosa che altri fanno ma che si sente come propria. E, per me, era il risultato di tante sofferenze, di tanti impegni, di tanti sforzi. Era il frutto del lavoro di tanti. Dei giocatori come del magazziniere".

Il suo giudizio su Mourinho? 
"È un grande professionista, serissimo, con un grande senso del dovere. Ha rispetto della società e della proprietà. È un tecnico eccezionale e una persona vera. Non so se questo sia in contrasto con l’immagine che vuole dare di se stesso. Ma questo è il Mourinho con il quale ho lavorato e grazie al quale abbiamo raggiunto quello storico risultato".

E Mancini? 
"Mancini è un campione, non bisogna mai dimenticarlo. Lo è stato da calciatore, lo è stato da allenatore. Con me, nel suo primo ciclo, fu eccezionale. All’inizio di questa nuova esperienza aveva molte attese, molte speranze e rilanciava sempre. Non aveva ottimi rapporti con la società e i risultati di questa fase non hanno aiutato. Era un rapporto destinato a chiudersi. De Boer mi ha fatto un’ottima impressione. È un grande esperto di calcio, attento al dettaglio, capace di capire".

Mi colpì la sua scelta di Stramaccioni, la trovai coraggiosa più che ardita. 
"Gli allenatori rispondono sempre di risultati che non sempre dipendono direttamente dai loro meriti o dai loro demeriti. Ci sono fasi, momenti, fortune che incidono. Scelsi Stramaccioni, che aveva vinto con la Primavera la Youth League, al termine del rapporto con Ranieri, grande signore e grande allenatore. Stramaccioni concluse bene la stagione e cominciò meglio quella successiva. Poi ci fu un crollo. E, nel calcio moderno, checché se ne dica, contano i risultati. I “progetti” sono difficili da sostenere se non ci sono le vittorie. Ora allena in Grecia. È intelligente, ha doti".

Ricorda di aver dovuto sciogliere tensioni tra giocatori e allenatori ? 
"Tensioni costanti tra Balotelli e vari allenatori. E poi quelle tra Baggio e Lippi. Tensioni strutturali. Io cercavo di trovare una intesa, ma era difficile …".

Come vede il campionato che inizia oggi? 
"La Juventus ha fatto molto bene sul mercato. Tenere Pogba, di fronte a quella offerta, sarebbe stato un errore gravissimo. Ha preso Pjanic che è un giocatore pratico. L’Inter si è mossa bene ed è più forte. Bisogna che si tolga il complesso degli ultimi anni e torni a considerarsi una squadra vincente. Il Milan non ha potuto muoversi sul mercato. È finita l’era Berlusconi del quale qui voglio dire, da storico avversario, che si è sempre comportato lealmente con me. Il Napoli ha un grande allenatore, come lo è Spalletti. Un campionato aperto, comunque".

Come definirebbe l’Inter? Si sono scritte pagine su questa squadra, sul suo sentimento… 
"L’ Inter è un fatto artistico, quasi poetico. È capace di provocare immense, inarrivabili, gioie e grandi amarezze. Mai mezze misure. Per me l’Inter è apertura al nuovo e coraggio. È una passione forte, una meravigliosa malattia. Se ne sopportano le debolezze e se ne ammira il coraggio, come si farebbe con un figli".

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È finita l’era Berlusconi del quale qui voglio dire, da storico avversario, che si è sempre comportato lealmente con me.

 

L'ha detto il tuo presidente, in un'intervista che hai postato tu ...spero che tu sappia trarne le conseguenze. ;)

Modificato da Jim della Canapa
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7 ore fa, Jim della Canapa dice:

È finita l’era Berlusconi del quale qui voglio dire, da storico avversario, che si è sempre comportato lealmente con me.

 

L'ha detto il tuo presidente, in un'intervista che hai postato tu ...spero che tu sappia trarne le conseguenze. ;)

 

Ed allora?

 

Io conosco una persona che una volta era mio amico e si è sempre comportato lealmente con me, un pò di tempo dopo gli hanno dato 30 anni di galera. :D

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Non so perché, ma istintivamente avevo deciso di dedicarmi alla festa del vino nella mia città. Ed infatti, invece di stare a casa a vedere la partita, ho pensato: meglio andare in centro e passare alcune bellissime ore a base di Riesling, Pinot blanc e derivati. Torno a casa e leggo 2:0 - Ranocchia e Nagatomo titolari. Vedi le immagini su jutubo, e vedi Handanovic nella sua specialitá: "fare il palo della luce!". Si prospetta un'annata di belle speranze, allora! BAH!!1!1!!

Modificato da tony
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Il 20/8/2016 at 20:00, MasterMatrix dice:

Io conosco una persona che una volta era mio amico e si è sempre comportato lealmente con me, un pò di tempo dopo gli hanno dato 30 anni di galera. :D

 

questa però merita di essere raccontata nei dettagli!

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