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“Il copilota voleva distruggere l’aereo”


Tersite
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Inviato (modificato)

con i controlli di adesso, non solo in aeroporto ma ben prima, un attentato in questo modo e' davvero infattibile

quindi resta l'imponderabile, un ragazzo di 28 anni che senza preavviso decide di schiantarsi

uno peraltro biondo con gli occhi azzurri tedesco da sempre, l'unica provenienza in grado di far tacere i salvini (salvo che non tirino in ballo la culona)

la sua crisi di tempo addietro di cui parlano mi pare banale, la si trova in chiunque, perfino in chi ricopre cariche di responsabilita' come la sua

leggere i complottisti e' divertente e drammatico

diceva wiston churchill che il miglior argomento contro la democrazia e' una conversazione di 5 minuti con l'elettore medio.

Modificato da Tersite
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A me invece questa cosa lascia di sale.

Io viaggio tutti i giorni su treno e su autobus, tutti i giorni affido la mia vita in mano a degli sconosciuti, come quei passeggeri hanno affidato la propria ai piloti dell'aereo.

Ma allo stesso modo il discorso varrebbe per un generico automobilista che un giorno si potrebbe vedere un folle suicida che invade la sua corsia per morire in un frontale, per intenderci.

Se mi fermo un attimo a pensarci, sono turbato. Davvero.

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A me invece questa cosa lascia di sale.

Io viaggio tutti i giorni su treno e su autobus, tutti i giorni affido la mia vita in mano a degli sconosciuti, come quei passeggeri hanno affidato la propria ai piloti dell'aereo.

Ma allo stesso modo il discorso varrebbe per un generico automobilista che un giorno si potrebbe vedere un folle suicida che invade la sua corsia per morire in un frontale, per intenderci.

Se mi fermo un attimo a pensarci, sono turbato. Davvero.

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Mica tanto ipotesi, ormai è appurato.

Posso dire che per assurdo è molto meglio così? Se fosse stato un attentato era molto peggio.

Non è che era meglio se non cadeva e se quel demente rimaneva a terra? boh!!! come si fa a parlare di meglio o peggio davanti ad una tragedia simile...

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Fossi in te mi chiederei quante sono le probabilità che ti capiti. Penso sia il primo caso nella storia eppure quanti aerei di linea circolano ogni giorno nel mondo?

Egoisticamente parlando, possono anche esserci possibilità statistiche prossime allo zero. Ma se capita a me e ci rimango secco, la mia unica vita è terminata e delle statistiche ci faccio poco. :(

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Stavo pensando.. ma quanti piloti servi del terrorismo posso esistere?

So che non ci azzecca niente con la notizia, ma se ci sono piloti "terroristi" pronti a venir fuori all'occorrenza.. hai voglia a controllare le bottigliette nelle valigie quando il pericolo è già li.

Secondo voi è possibile?

Modificato da alex7784
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Certo che sono irrazionali.

Ne parlavo ieri coi miei e la mia conclusione è stata "del resto l'unica alternatica sarebbe vivere da eremita, per eliminare il rischio che il raptus di un altro possa casualmente ammazzare te".

Ma il turbamento rimane, per quel che mi riguarda.

Poi magari il raptus viene a te e ti freghi da solo.

Oppure un terremoto e te crolla la grotta in testa.

O uno tsunami.

Dai, su :)

Una tragedia incomprensibile. Povera gente.

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Banalmente: se fosse stato un volo americano, asiatico o mediorientale ci sarebbe stata la regola delle due persone in cabina di pilotaggio. Se prendete un volo di Emirates o Qatar, noterete che se il pilota va in bagno il responsabile di cabina entra nel cockpit. Dunque in un caso del genere il copilota dovrebbe prima ammazzare una persona a mani nude in uno spazio ristretto, cosa che pur rimanendo fattibile riduce di molto il rischio -già di per sè basso, dato che anche i precedenti episodi non sono tutti dei suicidi accertati-

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Mica tanto ipotesi, ormai è appurato.

Posso dire che per assurdo è molto meglio così? Se fosse stato un attentato era molto peggio.

Non è che era meglio se non cadeva e se quel demente rimaneva a terra? boh!!! come si fa a parlare di meglio o peggio davanti ad una tragedia simile...

E' successa, non si torna indietro. Ed è "meglio" che sia il gesto isolato di un folle piuttosto che una qualche macchinazione che può portare a ulteriori ripercussioni.

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Certo che sono irrazionali.

Ne parlavo ieri coi miei e la mia conclusione è stata "del resto l'unica alternatica sarebbe vivere da eremita, per eliminare il rischio che il raptus di un altro possa casualmente ammazzare te".

Ma il turbamento rimane, per quel che mi riguarda.

Poi magari il raptus viene a te e ti freghi da solo.

Oppure un terremoto e te crolla la grotta in testa.

O uno tsunami.

Dai, su :)

Una tragedia incomprensibile. Povera gente.

...era appunto la conclusione irrealistica e irrealizzabile per dire "del resto la nostra vita è fatta di mutua fiducia verso persone sconosciute ed è così che va avanti il mondo".

Uff.

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