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Cinema


Ebano
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i musical non se li caga più nessuno da 60 anni, idem coi film di guerra (e non l'avrei detto, sono rimpiazzati dai thriller)

i western sono morti più di recente, con reagan (restano omaggi vintage al genere da tarantino ai coen e basta così)

 

mi stupisce l'horror (picco negli anni '90 e ora dal 2010)

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9 ore fa, Tersite dice:

i musical non se li caga più nessuno da 60 anni, idem coi film di guerra (e non l'avrei detto, sono rimpiazzati dai thriller)

i western sono morti più di recente, con reagan (restano omaggi vintage al genere da tarantino ai coen e basta così)

 

mi stupisce l'horror (picco negli anni '90 e ora dal 2010)

Ma i musical li fanno sempre al cinema, vedi mamma mia oppure la la land e hanno successo

Poi i musical adesso li fanno in teatro più che altro

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Ma il criterio dello schema qual è?

- La somma degli spettatori per genere?

- La media degli spettatori per genere?

- I film premiati per genere?

- Il numero di film fatti per genere?

- Altro?

 

Ma al di là del criterio, per un attimo mi ha stranito vedere i documentari così apprezzati. Poi mi son ricordato che chiamano documentario qualsiasi cosa non sia un film e voglia svelarti la verità del mondo, e mi son trovato con i conti.

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Il 11/1/2019 at 14:23, JackShepard dice:

Ralph spacca Internet. Direi non al livello di altri classici Disney, ma vale il prezzo del biglietto. Ci sono un sacco di metacinema e citazioni da altri franchising piuttosto divertenti.

 

Spiderman: into the spider-verse. Figata assurda. Disegni, musiche ed effetti speciali spettacolari. La trama finalmente abbandona il polpettone origini+senso di colpa+crescita personale degli altri film e mostra molte altre sfaccettature dell’universo di Spidey. Il film è una super-nerdata alla fine, ma è bilanciato in modo da essere comprensibile per qualsiasi tipo di pubblico. Coraggiosi a svilupparlo così. Giusto un po’ troppo action il combattimento finale, alla lunga annoia un po’.

1.Bellissimo, meraviglioso. Era tipo dai tempi dell'infanzia che non vedevo un cartone animato e devo dire che si sono evoluti tantissimo con gli effetti. Son rimasta a bocca aperta per tutto il cartone.

 

2. Dopo Ralph mi aspettavo ancor di più da spiderman; ma invece no.. comunque carino e vale il prezzo del biglietto.
 

Il 20/1/2019 at 13:06, JackShepard dice:

Bohemian Rhapsody a me è piaciuto. Bilanciato e con un buon ritmo, non annoia mai.

Non direi che Malek è da Oscar assicurato però, vediamo la concorrenza.

Concordo.

2 ore fa, JackShepard dice:

La favorita, gran film. In formissima Emma Stone, Rachel Weisz e soprattutto Olivia Colman.

Meraviglioso forse tra i più belli visti ultimamente. Consiglio di andarlo a vedere. Film molto molto curato.

Abbiamo anche visto "L'uomo che uccise Don Chisciotte" 

Noiosissimo, non mi divertiva, non mi faceva ridere e non sono nemmeno riuscita ad affezionarmi ai protagonisti che risultavano a tratti irritanti. Personalmente non vale il costo del biglietto.

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Il 19/1/2019 at 18:37, Apolide dice:

Ma il criterio dello schema qual è?

- La somma degli spettatori per genere?

 

È chiaramente la somma degli spettatori o degli incassi per genere. Lo si capisce dagli horror: sono anni che non ce n'è uno che incassa moltissimo, ma ne escono a dismisura e tutti incassano abbastanza, perché con le multisale che sono diventate di gran lunga il luogo di ritrovo principale dei ragazzini nel weekend, un paio di horror in cartellone ci sono sempre, in qualsiasi periodo dell'anno.

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Ho appena scoperto che Villeneuve farà il film di Dune. Sono combattuto, è uno dei miei libri preferiti e sono ancora deluso dal fatto che uno dei miei registi preferiti non sia riuscito a farne una bella trasposizione. Ora non so che sperare per questo nuovo tentativo.

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Il 2/2/2019 at 02:40, absolute dice:

Ho appena scoperto che Villeneuve farà il film di Dune. Sono combattuto, è uno dei miei libri preferiti e sono ancora deluso dal fatto che uno dei miei registi preferiti non sia riuscito a farne una bella trasposizione. Ora non so che sperare per questo nuovo tentativo.

 

Sono film maledetti, come Don Chisciotte. Non ne verrà fuori niente di buono.

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Riprendo il discorso di qualche tempo fa proprio per puntualizzare che non sono sempre negativo per partito preso. Stasera ho visto The Place, segnalato da Silvia

 

Il 8/11/2017 at 11:10, silvia_fi dice:

e the place (di genovese, lo stesso regista di perfetti sconosciuti)

 

Il 8/11/2017 at 12:36, Ronnie Rava dice:

The Place voglio andarlo a vedere, così come la ragazza nella nebbia di cui ne parlano un gran bene.

Per me il cinema italiano è nel suo momento migliore degli ultimi 40 anni, finalmente si vedono tante cose diverse rispetto alle solite commediole del cazzo.

 

Il 8/11/2017 at 12:54, silvia_fi dice:

d'accordissimo, negli ultimi 4-5 anni sono usciti film italiani proprio interessanti.

 

Il 10/11/2017 at 17:56, absolute dice:

Spero solo che col passare del tempo spunti fuori qualche titolo che mi riesca a convincere del tutto. Per ora, per me, si salva solo Sorrentino.

 

Il 11/11/2017 at 10:52, absolute dice:

Va beh, ma non è che devo monopolizzare la discussione, voi continuate a segnalare film italiani che ritenete validi e io proverò a guardarli senza pregiudizi. Intanto mi sono segnato quello consigliato da Silvia, poi vedremo.

 

E nonostante queste premesse, mi è piaciuto.

 

Non so se dipende dal fatto che tecnicamente non c'era molto da fare, oltre alla recitazione. Che incredibilmente non mi ha infastidito ed era più che all'altezza. E probabilmente ha anche influito il fatto che il soggetto sia ripreso da una serie americana. Però, a conti fatti, è un film che nella sua semplicità intrattiene e riesce anche a stupire. Ringrazio per il consiglio e anche per la mia perseveranza, alla fine una volta ogni venti rimango piacevolmente sorpreso. 

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10 ore fa, absolute dice:

Riprendo il discorso di qualche tempo fa proprio per puntualizzare che non sono sempre negativo per partito preso. Stasera ho visto The Place, segnalato da Silvia

 

 

 

 

 

 

E nonostante queste premesse, mi è piaciuto.

 

Non so se dipende dal fatto che tecnicamente non c'era molto da fare, oltre alla recitazione. Che incredibilmente non mi ha infastidito ed era più che all'altezza. E probabilmente ha anche influito il fatto che il soggetto sia ripreso da una serie americana. Però, a conti fatti, è un film che nella sua semplicità intrattiene e riesce anche a stupire. Ringrazio per il consiglio e anche per la mia perseveranza, alla fine una volta ogni venti rimango piacevolmente sorpreso. 

lol

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Glass

Comprensibile il chiaro intento di riportare sugli schermi l'affascinante personaggio di Samuel Jackson, ma al contrario dello splendido Unbreakable questo film è prevedibile, noioso e superfluo. L'ennesimo caso di sequel dannoso che per spiegare il meraviglioso originale ne rovina l'immagine, almeno per me.

Poi vabbè, è anche una maldestra scopiazzatura di altri film sul rapporto supereroi/social, film peraltro molto meglio riusciti come Kick-Ass e il nostro Jeeg Robot.

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