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Ridatemi il calcio.


Mist
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Non vorrei dire una cosa che possa far inorridire, spero il mio pensiero venga correttamente interpretato. Di tutta la vicenda, quello che mi ha lasciato realmente a bocca aperta non è la morte del poliziotto, ma vedere un piazzale gigantesco di gente che se la prende con la polizia, tira sassi, fumogeni, spranghe. E le macchine della polizia obbligate a farsi spazio tra la folla. Allora smettiamola di dire che sono poche mele marce, per favore.

Secondo pensiero: trovo giusto che si inizi a distinguere. Parlo di Udine perchè leggo i giornali locali, non perchè ne sono tifoso. Forse in Italia, dove tutti parlano di stadi inglesi senza barriere, non tutti sanno che c'è almeno uno stadio dove le barriere praticamente non esistono da un paio d'anni. Quello di Udine. Dove mi pare non succeda mai niente. Ma dove adesso probabilmente chiuderanno lo stadio perchè il comune e l'Udinese stanno litigando da due anni per capire chi e come applicare la legge Pisanu. E nessuno rompe le palle al comune di Udine o alla società Udinese calcio.

Terzo pensiero: è vero, gli ultras hanno grandissime responsabilità. Ma i tifosi non sono solo loro. CI sono moltissimi club e i centri di coordinamento. Perchè a nessuno di questi è mai venuto in mente di fare qualcosa per fermare la violenza? Per esempio, ci vuole molto a fare uno striscione di benvenuto ogni domenica alla squadra ospite? Ci vuole molto organizzare qualcosa del tipo che i club di entrambe le squadre si mettono d'accordo e fanno una sfilata stile gemellaggio prima di ogni partita? Ecco, questo farebbe forse capire agli ultras e soprattutto a chi di questi fa casino che i tifosi non sono solamente loro.

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I tifosi del Siena organizzano spesso pranzi con le tifoserie avversarie, prima della partita.

(anche a livorno andiamo tutti a giro sul mare a cantare bandiera rossa, ma chi non la vuole cantare con noi si prende a sassate

come fecero a siena coi nostri mitici campioni 4-5 anni or sono.)

anche allo stadio di empoli citato da mura come emblema della serenità, i cori contro i poliziotti si sentono tranquillamente. insomma, di stadi mosche bianche io non ne conosco

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E secondo me stai equivocando anche sulla finalità dello stop: se io fermo il calcio per due settimane, e in questo lasso di tempo mi impegno seriamente per arginare il problema, le due settimane di stop non sono una punizione, bensì quasi un "premio", ossia assicurare ai tifosi diligenti la possibilità di frequentare lo stadio di praticare con sicurezza il loro passatempo domenicale preferito.

Ma un premio una bella fava.

Loro la sicurezza devono garantirmela facendo rispettare leggi esistenti, non dicendo "da adesso lo facciamo" quando ci è scappato il morto.

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Non vorrei dire una cosa che possa far inorridire, spero il mio pensiero venga correttamente interpretato. Di tutta la vicenda, quello che mi ha lasciato realmente a bocca aperta non è la morte del poliziotto, ma vedere un piazzale gigantesco di gente che se la prende con la polizia, tira sassi, fumogeni, spranghe. E le macchine della polizia obbligate a farsi spazio tra la folla. Allora smettiamola di dire che sono poche mele marce, per favore.

Secondo pensiero: trovo giusto che si inizi a distinguere. Parlo di Udine perchè leggo i giornali locali, non perchè ne sono tifoso. Forse in Italia, dove tutti parlano di stadi inglesi senza barriere, non tutti sanno che c'è almeno uno stadio dove le barriere praticamente non esistono da un paio d'anni. Quello di Udine. Dove mi pare non succeda mai niente. Ma dove adesso probabilmente chiuderanno lo stadio perchè il comune e l'Udinese stanno litigando da due anni per capire chi e come applicare la legge Pisanu. E nessuno rompe le palle al comune di Udine o alla società Udinese calcio.

Terzo pensiero: è vero, gli ultras hanno grandissime responsabilità. Ma i tifosi non sono solo loro. CI sono moltissimi club e i centri di coordinamento. Perchè a nessuno di questi è mai venuto in mente di fare qualcosa per fermare la violenza? Per esempio, ci vuole molto a fare uno striscione di benvenuto ogni domenica alla squadra ospite? Ci vuole molto organizzare qualcosa del tipo che i club di entrambe le squadre si mettono d'accordo e fanno una sfilata stile gemellaggio prima di ogni partita? Ecco, questo farebbe forse capire agli ultras e soprattutto a chi di questi fa casino che i tifosi non sono solamente loro.

Ho appena letto una cosa allucinante. In Italia ci sono sei stadi in regola con la legge Pisanu, e uno e' quello di Messina e l'altro e' quello di Palermo! Ma allora mi chiedo: che la famosa legge Pisanu non serva un cazzo?

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Ma un premio una bella fava.

Loro la sicurezza devono garantirmela facendo rispettare leggi esistenti, non dicendo "da adesso lo facciamo" quando ci è scappato il morto.

Scusami, Mist, ma ammazza che prospettiva miope che hai...Io pago il biglietto, faccio il bravino, quindi devo seguire la partita in pace, non azzardatevi ad oscurarla e non toglietemi i popcorn...E' questa la tua idea? Non pensi che di fronte a fatti di eccezionale gravità corre a tutti l'obbligo di muovere le chiappe e far sì che il nostro passatempo ritorni godibile e sicuro?

Sì, continuiamo così a passarci la patata bollente, che faremo strada....i tifosi vogliono essere garantiti da "loro" (ma poi "loro" chi? Società Calcistiche? Governo? Parlamento? Poliziotti?). Le Società calcistiche fanno altrettanto, dicendo che sono schiave degli ultrà. Il Parlamento a sua volta dice che gli strumenti (ossia la legge) li ha forniti, e sta agli altri farli rispettare. Il Ministerlo dell'Interno dice di aver dato tutte le direttive opportune per far rispettare le leggi e di essere soddisfatto di quando ottenuto fino a due ore prima dei fattacci di venerdì sera. L'ultimo anello della catena, ovvero le forze dell'ordine, dicono di essere pochi e demotivati (perché prendono 1200 euro al mese, perché se osano colpire un malintenzionato si trovano una denuncia e un processo, e perché quelli che riescono a catturare se li ritrovano 3 giorni dopo in piazza che li guardano beffardi, perchè un giudice li ha scarcerati all'istante.

E in questo supremo caos, noi diciamo che LORO dovrebbero tutelarci....verissimo, ma intanto cominciamo a dargli una mano...mai sentito parlare di "terra bruciata"? Cominciamo noi tifosi stessi a far capire al vicino di poltroncina che una sua cazzata non verrà tollerata, che non siamo d'accordo, e forse si sentirà meno sicuro...

Modificato da Dino Lampo
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Scusami, Mist, ma ammazza che prospettiva miope che hai...Io pago il biglietto, faccio il bravino, quindi devo seguire la partita in pace, non azzardatevi ad oscurarla e non toglietemi i popcorn...E' questa la tua idea? Non pensi che di fronte a fatti di eccezionale gravità corre a tutti l'obbligo di muovere le chiappe e far sì che il nostro passatempo ritorni godibile e sicuro?

Sì, continuiamo così a passarci la patata bollente, che faremo strada....i tifosi vogliono essere garantiti da "loro" (ma poi "loro" chi? Società Calcistiche? Governo? Parlamento? Poliziotti?). Le Società calcistiche fanno altrettanto, dicendo che sono schiave degli ultrà. Il Parlamento a sua volta dice che gli strumenti (ossia la legge) li ha forniti, e sta agli altri farli rispettare. Il Ministerlo dell'Interno dice di aver dato tutte le direttive opportune per far rispettare le leggi e di essere soddisfatto di quando ottenuto fino a due ore prima dei fattacci di venerdì sera. L'ultimo anello della catena, ovvero le forze dell'ordine, dicono di essere pochi e demotivati (perché prendono 1200 euro al mese, perché se osano colpire un malintenzionato si trovano una denuncia e un processo, e perché quelli che riescono a catturare se li ritrovano 3 giorni dopo in piazza che li guardano beffardi, perchè un giudice li ha scarcerati all'istante.

E in questo supremo caos, noi diciamo che LORO dovrebbero tutelarci....verissimo, ma intanto cominciamo a dargli una mano...mai sentito parlare di "terra bruciata"? Cominciamo noi tifosi stessi a far capire al vicino di poltroncina che una sua cazzata non verrà tollerata, che non siamo d'accordo, e forse si sentirà meno sicuro...

Ma io non devo fare un bel niente.

C'è gente pagata da me, inteso come cittadino, per garantire la mia sicurezza.

Questa gente, se io parcheggio in divieto di sosta, mi fa la multa. Giusto. Queste leggi sono facili da far rispettare. Poi ce ne sono di più difficili. Ma non sono certo problemi miei. Se io faccio male il mio lavoro non è che arriva dal nulla un cittadino volenteroso ad aiutarmi. Se io faccio male il mio lavoro perdo il cliente. Potrai accusarmi di superficialità, ma nella mia concezione della vita credo che ognuno debba fare quello per cui è pagato. Il governo è pagato (e molto) per pensare alla mia sicurezza. Per quale cazzo di motivo devo darmi da fare io al posto del governo?

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Ma io non devo fare un bel niente.

C'è gente pagata da me, inteso come cittadino, per garantire la mia sicurezza.

Questa gente, se io parcheggio in divieto di sosta, mi fa la multa. Giusto. Queste leggi sono facili da far rispettare. Poi ce ne sono di più difficili. Ma non sono certo problemi miei. Se io faccio male il mio lavoro non è che arriva dal nulla un cittadino volenteroso ad aiutarmi. Se io faccio male il mio lavoro perdo il cliente. Potrai accusarmi di superficialità, ma nella mia concezione della vita credo che ognuno debba fare quello per cui è pagato. Il governo è pagato (e molto) per pensare alla mia sicurezza. Per quale cazzo di motivo devo darmi da fare io al posto del governo?

E invece allo stadio la gente che paga le multe e' trattata da delinquente, mentre i delinquenti veri fanno un poco quel cazzo che vogliono. Ma la colpa di chi e'?

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Per quale cazzo di motivo devo darmi da fare io al posto del governo?

Ad esempio per dargli una mano in un problema increscioso e gravissimo, per la soluzione del quale la collaborazione dei singoli avrebbe, a mio avviso, una importanza fondamentale.

Sempre esempio scolastico: se un terremoto lesiona la scuola di mio figlio, e c'è una interruzione di un mese delle lezioni, l'ufficio tecnico del Comune dovrebbe con i soldi anche delle MIE TASSE, preoccuparsi di contattare una ditta per i lavori. Ma se vedo che i lavori vanno a rilento, e che con una telefonata a una persona in grado di aiutarmi potrei imprimere una accelerazione, io 'sta telefonata la faccio, anche se sono uno che paga le tasse e a questo dovrebbero pensare altri.

ma mi rendo conto che nella tua visione (detto in senso assolutamente non dispregiativo...potrebbe anche essere quella giusta) non percepisci questo "gradino" che va al di là di quello a cui si è strettamente tenuti, non percepisci questa dimostrazione di sensibilità e di senso civico, e allora non insisto ulteriormente.

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Io credo che ci si molta ipocrisia a tutti i livelli.

Io non so dove si trovino i fumogeni e non ho mai capito perche' mi perquiscono allo stadio ma i fumogeni ci entrano sempre. Non ho mai portato neanche una bandiera pero' vedo che certi striscioni li lasciano pur entrare (ho letto degli striscioni a Catania un poco eccessivi, gli striscioni non ammazzano ma magari un controllino su quelli che li portano dentro si potrebbe fare). Io ho preso qualche multa per divieto di sosta, pero' quando vado allo stadio mi perquisiscono come se fossi un delinquente, una volta mi hanno guardato sotto il cappello (!) e ogni volta mi domando perche', come se nella piccola citta' dove vivo i deliquenti, quelli veri, non li conoscessimo tutti ma proprio tutti per nome e cognome.

tre anni di indagine. in una bollona di saponone.

http://www.repubblica.it/2007/02/sezioni/s...esta-derby.html

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Non sono esempi calzanti, Dino.

Il terremoto è un evento incontrollabile.

Un "riot" di qualche centinaio di persone, invece, è controllabile.

Ok, serviva solo per dare l'idea che un piccolo sforzo di qualcuno (tra l'altro eticamente doveroso, perché chi assiste a un reato o può fare qualcosa per evitarlo, farebbe bene a denunciarne i colpevoli nel primo caso, o nel mettere in atto quel tipo di comportamento idoneo a impedire il reato senza per questo mettere a repentaglio la propria vita) può servire a riappropriarci di questo sport.

Nessun problema se continuiamo ad avere visioni diverse, i dibattiti stimolanti e pacati mi sono sempre piaciuti anche se non ce la faccio a convincere l'interlocutore.. :rolleyes:

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Avere il coraggio di dire "Io non sono come te, io non apprezzo quello che stai facendo" e dimostrarlo concretamente sarebbe un gran passo...E invece condanniamo, ma poi magari a due poltroncine da noi un tizio fa casino e non abbiamo il coraggio o la volontà di contribuire al suo arresto..

Io ho una grande idea. Metti che della gente fa dei cori razzisti, sai come posso intervenire io? Fischiando i cori razzisti, cosi' siamo pari.

Dici che e' una stronzata? Eh, si', lo so.

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Io ho una grande idea. Metti che della gente fa dei cori razzisti, sai come posso intervenire io? Fischiando i cori razzisti, cosi' siamo pari.

Dici che e' una stronzata? Eh, si', lo so.

Hai fatto tutto tu. Comunque si inizia anche dall'avere rispetto delle idee altrui, e tu sei partito maluccio...

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Hai fatto tutto tu. Comunque si inizia anche dall'avere rispetto delle idee altrui, e tu sei partito maluccio...

Quello che suggerisci tu (l'intervento della gente per isolare i teppisti) mi sembra proprio analogo al fatto che si "cancellino" i buh razzisti con i controfischi. Una stronzata, insomma. Nel frattempo a Roma non e' successo un cazzo (sospendete la partita, sospendete la partita!) e ho l'idea che questa misura populista di sospendere il campionato non porti bene alle forze dell'ordine.

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come pensavo , lo stop non e' servito ad un cazzo...si fosse giocato non sarebbe successo nulla in qualsiasi stadio dalle Alpi alla Libia .....

ora questo governo dimmerda che ci sta ravanando i marroni da soli 9 mesi ,durante il weekend ha RIFLETTUTO su cosa fare? :o

Ha pensato di chiudere gli stadi non in regola col decreto Pisanu. In pratica si potra' giocare solo a Messina e Palermo.

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Quello che suggerisci tu (l'intervento della gente per isolare i teppisti) mi sembra proprio analogo al fatto che si "cancellino" i buh razzisti con i controfischi. Una stronzata insomma. Nel frattempo a Roma non e' successo un cazzo (sospendete la partita, sospendete la partita!) e ho l'idea che questa misura populista di sospendere il campionato non porti bene alle forze dell'ordine.

Ecco, sei partito maluccio e continui peggio...

Innanzitutto la cosa dei fischi razzisti bisogna vedere come la interpreti: se per te è semplice mancanza di civiltà, allora non puoi paragonarla a fattispecie ben più serie tipo quelle di cui si sta parlando. Se invece per te integra gli estremi del reato (ma sarebbe dura dimostrarlo), allora per me puoi agire esattamente alla stessa maniera, ovvero fare una foto dei colpevoli e mandarla a chi di dovere.

Seconda cosa sto avendo la sensazione (ma può darsi che mi sbaglio: io non bollo le opinioni diverse come "stronzate", a diferenza di qualcun altro..) che tu critichi, critichi, dici che l'è tutto sbagliato, tutto da rifare, ma alla fine non proponi nulla...

Terzo: un maggior rispetto verso l'interlocutore, visto che sei fresco di militanza in questa sede (a giudicare dal numero dei messaggi...magari sei pure un clone..) ti farebbe acquistare punti-simpatia, dei quali hai pressante bisogno...

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Sono d'accordo in tutto con Mist. Probabilmente si starà ermi ancora un turno e cosa cambierà? Niente, esattamente come se ci fermassimo per un anno, alla ripresa sarebbe tutto come prima. Sono le leggi che servono e che devono essere fatte rispettare.

Non ripeto il caso di Udine perchè ha già detto Ambrog. Non è giusto coinvolgere tutte le tifoserie, chi sbaglia paga, quelli che si comportano sempre bene cosa c'entrano?

Quello che è successo a Catania poteva benissimo essere evitato. Era una trasferta a rischio, perchè l'hanno permessa?

Io sarei d'accordo a eliminare per sempre le trasferte in cui si sa già che potrebbero succedere fatti gravi, risparmieremmo anche l'impiego di forze dell'ordine.

Adesso a Udine, dove non succede mai niente, potrebbe accadere che non possiamo più andare allo stadio per quattro tornelli del cazzo, mentre magari a Catania (quando lo stadio non sarà più sotto sequestro) la gente ci potrà andare anche se la tifoseria ospite, per andare nel proprio settore, è costretta ad attraversare (a partita iniziata) il campo di calcio sotto i fischi e le peggiori parolacce dei tifosi di casa.....

Sapete una cosa, quelli che stanno decidendo del futuro del campionato mi fanno una paura boia, perchè tra qualche decisione giusta, ci sarà una marea di cazzate....

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Ecco, sei partito maluccio e continui peggio...

Innanzitutto la cosa dei fischi razzisti bisogna vedere come la interpreti: se per te è semplice mancanza di civiltà, allora non puoi paragonarla a fattispecie ben più serie tipo quelle di cui si sta parlando. Se invece per te integra gli estremi del reato (ma sarebbe dura dimostrarlo), allora per me puoi agire esattamente alla stessa maniera, ovvero fare una foto dei colpevoli e mandarla a chi di dovere.

Seconda cosa sto avendo la sensazione (ma può darsi che mi sbaglio: io non bollo le opinioni diverse come "stronzate", a diferenza di qualcun altro..) che tu critichi, critichi, dici che l'è tutto sbagliato, tutto da rifare, ma alla fine non proponi nulla...

Terzo: un maggior rispetto verso l'interlocutore, visto che sei fresco di militanza in questa sede (a giudicare dal numero dei messaggi...magari sei pure un clone..) ti farebbe acquistare punti-simpatia, dei quali hai pressante bisogno...

Io ho detto che trattare allo stadio la gente normale come delinquenti e i delinquenti come persone normali forse e' il motivo per il quale c'e' (allo stadio) uno scollamento fra le forze dell'ordine e le persone normali. Ho detto che fra i pochissimi stadi dove si puo' giocare per il decreto Pisanu ci sono Palermo e Messina. Anche i benzinai mi vogliono sempre dare i punti simpatia, ma mi devono rincorrere.

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Sono d'accordo in tutto con Mist. Probabilmente si starà ermi ancora un turno e cosa cambierà? Niente, esattamente come se ci fermassimo per un anno, alla ripresa sarebbe tutto come prima. Sono le leggi che servono e che devono essere fatte rispettare.

Non ripeto il caso di Udine perchè ha già detto Ambrog. Non è giusto coinvolgere tutte le tifoserie, chi sbaglia paga, quelli che si comportano sempre bene cosa c'entrano?

Quello che è successo a Catania poteva benissimo essere evitato. Era una trasferta a rischio, perchè l'hanno permessa?

Io sarei d'accordo a eliminare per sempre le trasferte in cui si sa già che potrebbero succedere fatti gravi, risparmieremmo anche l'impiego di forze dell'ordine.

Adesso a Udine, dove non succede mai niente, potrebbe accadere che non possiamo più andare allo stadio per quattro tornelli del cazzo, mentre magari a Catania (quando lo stadio non sarà più sotto sequestro) la gente ci potrà andare anche se la tifoseria ospite, per andare nel proprio settore, è costretta ad attraversare (a partita iniziata) il campo di calcio sotto i fischi e le peggiori parolacce dei tifosi di casa.....

Sapete una cosa, quelli che stanno decidendo del futuro del campionato mi fanno una paura boia, perchè tra qualche decisione giusta, ci sarà una marea di cazzate....

Mi limito a notare che:

1) gli incidenti stavolta sono stati causati da catanesi, per cui il discorso sulle trasferte, almeno per questo episodio, non c'entra. Magari ha una valenza generale (anzi, ce l'ha di sicuro) ma non oggi.

2) l'udinese è una società meravigliosa, lo stadio è meraviglioso, i suoi tifosi sono meravigliosamente civili. Ma vi ricordo che giocate nello stesso campionato e nello stesos paese del Catania, dell'Atalanta, del brescia etc etc. Il problema è anche vostro.

Altrimenti possiamo fare un bel campionato riservato alle squadre con la tifoseria più civile.

3) se lo stop è di qualche mese è evidente che dovrebbe essere usato per far qualcosa. Altrimenti non serve, chiaramente. Ma è più facile far qualcosa con uno stop di due turni o con uno stop di un anno?

4) le leggi vanno fatte rispettare, giusto. Perchè da noi non succede? La colpa è solo di pochi facinorosi, o è il sistema che va rivisto?

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Toffee, cerca di ragionare.

Il fatto che ad Udine non ci siano i tornelli a te può sembrare una rottura di palle ed un motivo del menga che ti impedisce di vedere la partita. Chiediti: come mai, a distanza di un anno, nessuno ha pensato di mettere i tornelli del cazzo?

Sarebbe bello vivere in un posto in cui non si tende a rimuovere TUTTO non appena cessa di riguardarci direttamente.

La malasanità? Mi interessa solo sino a quando ne parlano i giornali. Sennò chi cazzo se ne frega. A meno che mio cuggino non debba farsi operare di pendicite, perché allora 'i dottori e li infermieri no erano gggentili e l'androne del nosocomio puzzava di piscio...'

e così via...

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Toffee, cerca di ragionare.

Il fatto che ad Udine non ci siano i tornelli a te può sembrare una rottura di palle ed un motivo del menga che ti impedisce di vedere la partita. Chiediti: come mai, a distanza di un anno, nessuno ha pensato di mettere i tornelli del cazzo?

Sarebbe bello vivere in un posto in cui non si tende a rimuovere TUTTO non appena cessa di riguardarci direttamente.

La malasanità? Mi interessa solo sino a quando ne parlano i giornali. Sennò chi cazzo se ne frega. A meno che mio cuggino non debba farsi operare di pendicite, perché allora 'i dottori e li infermieri no erano gggentili e l'androne del nosocomio puzzava di piscio...'

e così via...

i tornelli ci sono a Messina, pero'. E non hanno impedito un bel niente. Forse che non siano quelli il rimedio?

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