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La sinistra riparta da


Tersite
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La sinistra riparta da  

8 voti

  1. 1. Da cosa dipende il sostegno a lega e 5stelle

    • Disagio economico
    • Percezioni sbagliate
  2. 2. L'identità di sinistra

    • E' una cosa del '900 e dovrebbe essere rimpiazzata da contenuti pragmatici
    • Deve essere ritrovata, gli elettori si sono smarriti insieme all'identità
  3. 3. L'atteggiamento del PD

    • E' troppo litigioso e critico. Ci vorrebbero meno chiacchiere e discussioni, e posizioni più forti e convinte
    • E' troppo snob, dovrebbe ascoltare di più e accogliere le critiche.


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3 domande divisive di cui sinceramente non saprei la risposta

 

sono 3 diadi contrapposte che di solito vengono urlate insieme per cui non ci si capisce mai nulla 

 

distinguiamole e distinguiamoci fra noi sennò siamo sempre tutti d'accordo come nel forumismo eh eh oh

Modificato da Tersite
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1 ora fa, aleman dice:

Per me è concettualmente sbagliato credere che il PD sia di sinistra. Forse lo era una volta, ma a me, osservando quello che fa, sembra più un partito liberale.

 

è la risposta alla domanda numero 2!

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la sinistra deve ritrovare/conservare entrambe le anime, trovo condivisibili e conciliabili tutte le interpretazioni che hai proposto.

probabilmente il sostengo alla lega dipende più dalle percezioni sbagliate e quello al m5s dal disagio economico.

l'identità è alla base, ma senza contenuti pragmatici perché governare quando puoi davvero restare nei salotti? su questo devo dire che se da un lato renzi ha dato una botta forte in negativo all'identità, dall'altra ha dato una botta forte in positivo ai contenuti pratici, con un coraggio che apprezzo.

sull'atteggiamento, zingaretti ha impostato per me una giusta rotta, tra la ricerca di punti di contatto nelle diverse realtà di sinistra al superamento dell'immagine di snob

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1 ora fa, silvia_fi dice:

la sinistra deve ritrovare/conservare entrambe le anime, trovo condivisibili e conciliabili tutte le interpretazioni che hai proposto.

probabilmente il sostengo alla lega dipende più dalle percezioni sbagliate e quello al m5s dal disagio economico.

l'identità è alla base, ma senza contenuti pragmatici perché governare quando puoi davvero restare nei salotti? su questo devo dire che se da un lato renzi ha dato una botta forte in negativo all'identità, dall'altra ha dato una botta forte in positivo ai contenuti pratici, con un coraggio che apprezzo.

sull'atteggiamento, zingaretti ha impostato per me una giusta rotta, tra la ricerca di punti di contatto nelle diverse realtà di sinistra al superamento dell'immagine di snob

 

ergo voteresti

b

a

b

 

che poi zingaretti deve fare l'amministratore di condominio (con tutto il rispetto per @moon) ed evitare che si menino le varie risorse in gamba da pisapia a calenda.

poi servirà un leader vincente che per me potrebbe essere bergoglio, se si dimette come il suo precedessore e prende la cittadinanza italiana con lo jus sanguinis, chef rubio o maurizio sarri.

 

 

 

 

 

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22 ore fa, aleman dice:

Per me è concettualmente sbagliato credere che il PD sia di sinistra. Forse lo era una volta, ma a me, osservando quello che fa, sembra più un partito liberale.

 

Non si è mai visto un partito liberale promettere uno stipendio extra all'anno dando per buono il deficit stabilito dal governo leghista.

Nè si è mai visto un partito liberale essere contro un importante trattato di libero scambio. 

 

Il PD adesso è quello di Zingaretti, non quello di Renzi. È il partito che vuole aumentare la spesa pubblica, che si contrappone al governo che vuole aumentare la spesa pubblica ed all'opposizione di centrodestra che vuole aumentare la spesa pubblica.

 

In Italia non c'è mai stato e non c'è niente di liberale, salvo le briciole. 

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Screen-Shot-2019-05-29-at-08.48.53.png

 

 

io vivo in un comune fra i 50 e i 100 mila abitanti, in un quartiere chiamato quotidianamente sui giornali "molenbeek" o "polveriera" (intendendo che sta per esplodere), mi sento molto più sicuro a girare la notte lì che in certe zone del centro di firenze roma o milano (dove penso sia nell'ordine delle idee che ti possano rubare il portafogli, mentre nelle strade intorno a casa mia mi sembra davvero inverosimile). Intorno a me, dal condominio ai bar, sono tutti terrorizzati e parlano solo di rapine e narcotraffico. La questura fa incontri per riportare la calma e i residenti dicono che il questore e il sindaco nascondono la verità.

Per me è una psicosi di massa.

 

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12 minuti fa, Dauntless dice:

È il partito che vuole aumentare la spesa pubblica, che si contrappone al governo che vuole aumentare la spesa pubblica ed all'opposizione di centrodestra che vuole aumentare la spesa pubblica.

 

questo non contrasta col fatto che l'Italia è stato tipo l'unico paese a tenere i conti in ordine negli ultimi anni?

(mi scuso per l'incompetenza nell'essere più preciso - nell'ultimo decennio circa ha avuto bilanci in pareggio o in attivo quasi ogni anno anche durante la crisi a differenza degli altri membri UE - o qualcosa del genere)

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22 ore fa, Tersite dice:

 

questo non contrasta col fatto che l'Italia è stato tipo l'unico paese a tenere i conti in ordine negli ultimi anni?

(mi scuso per l'incompetenza nell'essere più preciso - nell'ultimo decennio circa ha avuto bilanci in pareggio o in attivo quasi ogni anno anche durante la crisi a differenza degli altri membri UE - o qualcosa del genere)

 

Stai parlando del deficit/surplus primario, cioè quello che non conta il pagamento degli interessi sul debito. 

Non è una virtù, è un obbligo: con una tale spesa per interessi, l'unico modo di avere un deficit pubblico accettabile è quello di fare surplus primario. 

 

Per quanto riguarda i conti in ordine, l'Italia ha quasi sempre disatteso e rimandato gli impegni di medio termine (MTO). In sintesi, ogni anno proponiamo una road map per la riduzione del nostro debito e ogni anno diciamo che parte l'anno dopo. 

In compenso, nessuno dei partiti principali si sogna di considerare la crescita come una funzione della produttività: c'è la convinzione che senza deficit non si possa crescere. Più che la convinzione, c'è un mantra ripetuto: l'UE ci lasci aumentare il debito, così torniamo a crescere. Approccio che non tiene conto che nella nostra situazione, il moltiplicatore della spesa pubblica aggiuntiva è circa 0,3. 

 

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Visto che siamo in argomento: questo governo ostenta un rifiuto totale delle regole basilari che dovrebbero informare qualunque legge di bilancio. Peggio di tutti quelli che li hanno preceduti. 

Si fermeranno o ci porteranno veramente allo sfascio?

Chi li vota condivide questa visione e li vota per questo o pensa che altre questioni (la legittima difesa, gli immigrati, l'identità nazionale in pericolo) siano più importanti?

Modificato da pachu
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21 ore fa, pachu dice:

Visto che siamo in argomento: questo governo ostenta un rifiuto totale delle regole basilari che dovrebbero informare qualunque legge di bilancio. Peggio di tutti quelli che li hanno preceduti. 

Si fermeranno o ci porteranno veramente allo sfascio?

Chi li vota condivide questa visione e li vota per questo o pensa che altre questioni (la legittima difesa, gli immigrati, l'identità nazionale in pericolo) siano più importanti?

 

Chi li vota crede che gli avvertimenti siano segnali lanciati dai professoroni che indicano la correttezza della rotta. Credono che la finanza pubblica sia uno strumento di oppressione, e che quando avremo la lira potremo stampare la moneta che vogliamo

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  • 2 mesi dopo...
Inviato (modificato)

Secondo voi il PD dovrebbe prendersi la responsabilità di fare la prossima manovra, ipoteticamente contribuendo a minimizzare i danni economici e sociali, o dovrebbe puntare a dare la colpa alla lega (ipoteticamente, con danni più pesanti all'economia) per poi ottenere piùconsenso?

Modificato da Tersite
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Per me la nuova politica deve essere basata sul programma e non su il deligittimare, insultare, screditare, sfiduciare, ecc l'opposta fazione.

Tirare diritto su questo senza mai parlare degl'altri.

E i punti cardine del programma devono essere: la scuola e la sanità.

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