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Multe e burocrazia


MasterMatrix
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Vi racconto quello che mi è successo.

 

Nell'estate del 2014 ero in Italia con la mia auto con mia moglie.

Decidemmo di visitare Bologna e, grazie al mio GPS, mi recai all'hotel che avevamo scelto, era in pieno centro e io, intento a seguire il GPS, non mi accorsi che in centro non si poteva entrare con la macchina senza permesso.

Mi fotografarono.

Parcheggiai in un parcheggio a pagamento e una volta arrivato all'hotel mi dissero che non avevano più stanze libere.

Tornando fuori dal centro mi accorsi dell'infrazione commessa.

Dopo aver trovato sistemazione fuori dal centro ci tornammo a piedi.

C'era un auto della polizia e ci andai a parlare, raccontai quello che avevo fatto e loro mi dissero che, avendo targa straniera, non sarebbe successo niente ma di tenere lo scontrino del parcheggio per un eventuale prova a mia discolpa.

Un anno dopo mi arrivò la multa, qui a Oslo, dove avrei dovuto pagarla con un supplemento in quanto la data di pagamento era scaduta, il problema è che era scaduta perchè la data di spedizione della lettera era di 2 mesi prima. In pratica quella lettera ci impiegò due mesi ad arrivarmi.

Scrissi una lettera raccomandata per contestare la cosa con la spiegazione del polizziotto con tanto di prove. Questo nell'estate 2015.

 

Ora, a distanza di 4 anni dalla mia raccomandata e di 5 anni dall'accaduto, mi arriva una lettera (semplice lettera) con ancora l'ingiunzione di pagamento della multa con il supplemento di allora senza nessun riferimento alla mia raccomandata di contestazione.

'

Ma vi pare mai possibile? 

Ma non esistono i tempi dopo dei quali la cosa scade?

Come mai non fanno nessun riferimento alla mia contestazione?

Ma perchè in lettera semplice e non raccomandata?

Mi accorgo ora che la busta du questa ingiunzione di pagamento con l'intestazione "comune di Bologna" arriva dall'Olanda....

 

 

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Da: https://www.6sicuro.it/auto/prescrizione-multe

 

La prescrizione delle multe – termine entro il quale il creditore deve richiedere formalmente il pagamento – è di cinque anni da quando è stata commessa la violazione.

Il termine per la prescrizione inizia a decorrere dal momento in cui viene commessa l’infrazione. Gli atti notificati successivamente, quali verbale e cartella esattoriale, interrompono la prescrizione e fanno ogni volta decorrere un ulteriore termine di cinque anni. Ricapitolando:

  • se sono trascorsi più di cinque anni dalla violazione e non hai ricevuto alcun sollecito, la multa è prescritta e non sei tenuto a pagarla;
  • se hai ricevuto una multa e ti è stato notificato un sollecito tramite raccomandata, dovrai calcolare il termine di prescrizione di cinque anni dalla data in cui ti è stata notificata la richiesta di pagamento;
  • se hai ricevuto una multa e ti è stata notificata una cartella esattoriale, dovrai verificare che siano stati rispettati i termini di prescrizione per la cartella esattoriale.

 

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Grazie @IgorTudor21 per le informazioni.

 

Vediamo le date

 

L'infrazione è avvenuta in data 4.07.2014

La notificazione della multa è datata 26.05.2015 ma sulla busta della raccomandata c'è il timbro del 24.06.2015, è arrivata in Norvegia il 25.06.2015 e l'ho ritirata all'ufficio postale il 14.07.2015 con un avviso che se avessi pagato entro 5 giorni dalla data della notifica avrei pagato una cifra se no la cifra aumentava.

La data della mia raccomandata che contestava la multa era il 27.07.2015

 

Quello che non capisco è:

 

perchè mi arriva la notifica di pagamento senza nessun accenno sulla mia raccomandata che contestava la multa?

perchè mi arriva la notifica di pagamento senza nessuna data ne sulla notifica ne sulla busta postale?

perchè mi arriva la notifica di pagamento dalle poste olandesi e precisamwente dalla città di Schiedam?

 

Il mistero si infittisce

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Riguardo la prima domanda: Non so dirti come funziona rispetto alla "raccomandata che contestava la multa" - Tieni conto che di solito le multe vanno contestate facendo ricorso (che prevede venga fatto secondo determinate modalità e tempistiche, e può essere fatto al prefetto o giudice di pace), quindi non so che valore abbia la tua raccomandata che contestava la multa dal punto di vista legale - quindi potrebbe non esservi nessun accenno perchè non necessario (ma non sono un avvocato)

Per la seconda e la terza, butto lì un ipotesi: si sono rivolti a un recupero crediti che lavora su scala internazionale per recuperare i crediti da tutte le multe estere.

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31 minuti fa, IgorTudor21 dice:

si sono rivolti a un recupero crediti che lavora su scala internazionale per recuperare i crediti da tutte le multe estere.

 

Ho pensato anche io a questa ipotesi, ma l'unica cosa che mi riporta a: 

 

1 ora fa, MasterMatrix dice:

perchè mi arriva la notifica di pagamento dalle poste olandesi e precisamwente dalla città di Schiedam?

 

è il bollo postale sulla busta, non c'è traccia alcuna di Olanda nella notifica che, invece, riporta tutto su Bologna.

Vedi lo scan della busta qui sotto

 

bustapostBol.jpg

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1 ora fa, MasterMatrix dice:

 

In che senso?

 

 

Nel senso che l'amministrazione italiana può richiedere, in casi estremi,  il pignoramento dei tuoi beni all'estero con il cosiddetto "decreto ingiuntivo europeo", che comunque non trova applicazione in materie amministrative come le multe. Per di più, nel tuo caso, la Norvegia non è nell'UE e mi sembra non abbia nemmeno accettato tale tipo di procedura.

Sarebbe solo possibile, in genere in casi di somme notevoli, il pignoramento di un tuo bene, in Italia, detenuto temporaneamente da terzi.

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Il 18/4/2019 at 13:13, MasterMatrix dice:

Vi racconto quello che mi è successo.

 

Nell'estate del 2014 ero in Italia con la mia auto con mia moglie.

Decidemmo di visitare Bologna e, grazie al mio GPS, mi recai all'hotel che avevamo scelto, era in pieno centro e io, intento a seguire il GPS, non mi accorsi che in centro non si poteva entrare con la macchina senza permesso.

Mi fotografarono.

Parcheggiai in un parcheggio a pagamento e una volta arrivato all'hotel mi dissero che non avevano più stanze libere.

Tornando fuori dal centro mi accorsi dell'infrazione commessa.

Dopo aver trovato sistemazione fuori dal centro ci tornammo a piedi.

C'era un auto della polizia e ci andai a parlare, raccontai quello che avevo fatto e loro mi dissero che, avendo targa straniera, non sarebbe successo niente ma di tenere lo scontrino del parcheggio per un eventuale prova a mia discolpa.

Un anno dopo mi arrivò la multa, qui a Oslo, dove avrei dovuto pagarla con un supplemento in quanto la data di pagamento era scaduta, il problema è che era scaduta perchè la data di spedizione della lettera era di 2 mesi prima. In pratica quella lettera ci impiegò due mesi ad arrivarmi.

Scrissi una lettera raccomandata per contestare la cosa con la spiegazione del polizziotto con tanto di prove. Questo nell'estate 2015.

 

Ora, a distanza di 4 anni dalla mia raccomandata e di 5 anni dall'accaduto, mi arriva una lettera (semplice lettera) con ancora l'ingiunzione di pagamento della multa con il supplemento di allora senza nessun riferimento alla mia raccomandata di contestazione.

'

Ma vi pare mai possibile? 

Ma non esistono i tempi dopo dei quali la cosa scade?

Come mai non fanno nessun riferimento alla mia contestazione?

Ma perchè in lettera semplice e non raccomandata?

Mi accorgo ora che la busta du questa ingiunzione di pagamento con l'intestazione "comune di Bologna" arriva dall'Olanda....

 

 

Breve consulenza legale gratuita.

Per i residenti all'estero la notifica della contravvenzione deve avvenire entro 360 giorni dal momento del fatto contestato.

Quindi la notifica è regolare.

A questo punto, l'ente accertatore ha un regolare titolo per sostenere la propria pretesa economica.

La tua lettera raccomandata puoi dartela in faccia, in quanto o esperivi i rimedi giudiziari per fare ricorso, oppure hai solo contribuito ad uccidere alberi.

Detto ciò, arrivano le belle notizie.

La pretesa economica valida, a seguito della notifica entro i 360 giorni, deve essere esercitata entro 5 anni dalla consumazione, quindi entro agosto 2019.

Quello che ora devi verificare sono i termini interruttivi della prescrizione. Mi spiego.

Se ciò che ti hanno notificato è un avviso di accertamento, notificato tramite lettera raccomandata e quindi tramite mezzo verificabile, allora hanno interrotto la prescrizione che decorre nuovamente dalla notifica per i prossimi 5 anni.

Se ciò che ti hanno mandato è un semplice avviso, mandato con lettera ordinaria, puoi benissimo strapparlo in quanto un domani, se dovessero emettere la cartella esattoriale, sarà indubbiamente oltre i 5 anni dalla consumazione e loro non avranno nessun mezzo per provare la notifica dell'atto interruttivo.

 

Modificato da Kevin Split
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