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Aereo di Stato per Alfie Evans


Tersite
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Lo Stato Italiano prepara una missione per prolungare le atroci sofferenze di un neonato con male incurabile.

Tutto mentre nel mediterraneo c'è un olocausto di morti incalcolabili, su cui il dibattito è fra internarli in campi di tortura o lasciarli crepare.

E' impossibile restare umani perché non abbiamo più idea di cosa voglia dire.

 

http://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/medicina/2018/04/23/-alfie-operazione-per-staccare-spina-al-via-alle-14-_ad5630f3-e8db-4f9a-a010-7b34ff4c48b1.html

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a quanto ho capito i medici dicono così, c'è un'altra versione?

comunque è stata concessa la cittadinanza. mi sembra un evento eccezionale, ma non ha spazio sui giornali.

 

come il picco record di migranti, che in questi giorni non sta portando le razzie di barbari, stupratori e cannibali come prima delle elezioni.

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Il ministro dell'interno ha concesso la cittadinanza a uno straniero per salvargli la vita, mentre un numero incalcolabile di persone viene lasciato morire o rinchiuso in campi di concentramento. 

Salvare una vita umana sarebbe un principio nobile, specie se l'Italia si accolla voli e spese mediche per salvare uno straniero, in realtà si applica solo a categorie specifiche (occidentali con malattie terminali) per ragioni perverse che non hanno niente a che vedere col voler salvare esseri umani.

 

Modificato da Tersite
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che poi mi domando, tenendo presente il valore della vita, della spiritualità, della natura, se debba essere una religione a richiedere di tenere artificialmente in vita una persona, oltre il parere dei medici, senza che appunto la natura faccia il suo corso. E' forse un paradosso che in questo caso la Chiesa si appelli alla scienza e alla tecnologia più degli addetti ai lavori.

 

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Volutamente ho seguito quasi nulla questa vicenda, troppo dolore, troppa frustrazione, e anche inadeguatezza (e inutilità) ad affrontarla, da parte mia. 

 

Vi posto un messaggio che immagino troverete ingenuo, pieno di inesattezze, farraginoso, persino irritante, forse.

 

Se però qualcuno di voi riesce a trovare tre righe rispettose e che possano dare un po' di conforto a chi l'ha vista così, sarò "lieto" di fare un (altro) copia-incolla e recapitare le vostre parole. :( 

 

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14 ore fa, Tersite dice:

che poi mi domando, tenendo presente il valore della vita, della spiritualità, della natura, se debba essere una religione a richiedere di tenere artificialmente in vita una persona, oltre il parere dei medici, senza che appunto la natura faccia il suo corso. E' forse un paradosso che in questo caso la Chiesa si appelli alla scienza e alla tecnologia più degli addetti ai lavori.

 

 

Penso che la risposta a Scrigno sia questa.

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