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Motivi per non votare +Europa


Dauntless
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57 minuti fa, Toremoon dice:

 

La finisci, dai?

 

Tu hai scritto: "se qualcuno invece riconosce di votare per odio, mi corregga se sbaglio", che è una frase scritta in maniera scientifica per non entrare nel tema. La questione non è votare "per odio", ma "per odio, paura o contrapposizione" e su questi forum, dichiarandolo apertamente, di riconoscono almeno 4 persone che sono intervenute in questo senso. 

 

tu parli di odio per gli elettori come se ci fosse violenza (o contrapposizione, o paura) contro elettori della lega, invece che opposizione (o contrapposizione o che cazzo ti pare) al razzismo, al neofascismo, alla violenza.

 

ripeto, penso per la quarta volta, che i colpevoli sono politici e giornalisti senza scrupoli che manipolano le persone per lucrare sulla loro paura e il loro odio: sentimenti che contraddistinguono la politica identitaria (se non è chiaro faccio un esempio https://www.amnesty.it/rapporto-2016-2017-sotto-accusa-le-politiche-della-demonizzazione-che-alimentano-divisione-e-paura/ )

 

per me il delirio consiste nel mettere sullo stesso piano razzismo e antirazzismo, fascismo e antifascismo (quoto)

 

Il 6/11/2017 at 16:27, Toremoon dice:

Gli illiberali (fascisti, comunisti, antifascisti, anticomunisti, ecc.) credono sempre di avere ragione. Credono che i loro principi siano giusti, ma che le persone li disattendano.

Pochi arrivano a comprendere il valore reale della libertà. 

 

come se non fossero invece l'una manifestazione di odio e l'altra di rispetto e libertà.

 

per cui in una situazione in cui un tizio spara per strada a dei passanti, giudichi chi vuole vivere senza essere ammazzato come odio (o paura, etc.) verso il tizio che spara.

 

fra quello che vuole uccidere e quello che difende la vita, fra chi è per la dignità umana e chi è contro, rimani equidistante perché consideri entrambe forme di odio (o paura etc.). Questo non sta né in cielo né in terra.

 

Modificato da Tersite
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6 ore fa, Dauntless dice:

non mi piace il programma economico perchè propone austerity

 

a proposito non mi sai dire una roba che in <10 pagine spiega il dibattito sul debito pubblico?

è una cosa così fondamentale che è assurdo che non ci siano i mezzi per orientarsi

 

 

Modificato da Tersite
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1 ora fa, Toremoon dice:

Non c'è una visione dei problemi su scala più ampia. 

 

Ci sono soluzioni tampone (alcune che condivido come quelle sull'Europa, altre in cui sono fortemente critico come quelle sulla scuola), ma non c'è una critica radicale al sistema economico/sociale/patriarcale che affligge il nostro mondo. Non c'è nessuna proposta strutturale sul come uscire come comunità dalla depressione e dalla infelicità dilagante (o dalla paura, l'odio e il conflitto che attanaglia la nostra società). Il programma di per sé non è malaccio, ma è sterile, non decisivo e lascerebbe a mio avviso il Paese in metastasi. E' a mio avviso un programma miope, che guarda "alla punta del naso", mentre io credo che ci sia bisogno di un progetto che non prescinda da una visione più ampia. 

 

Ah. Vuoi dire che spingere per l'integrazione fino alla creazione della federazione soft degli Stati Uniti d'Europa è una "soluzione tampone".

 

Se la metti così, deduco che non voterai mai più in tutta la tua vita.

Ma a suo tempo, quando ti spendevi per Lettieri, lui proponeva di riformare il sistema economico/sociale/patriarcale del mondo?

 

Chiedi un "programma decisivo". Noi non ce l'abbiamo, proponiamo piccoli miglioramenti incrementali. Chi propone rimedi facili e drastici a problemi difficili e stratificati nel tempo ti prende solo in giro, quindi tu stai chiedendo di essere preso in giro.... stiamo provando ad essere percepiti come quelli che non lo fanno, quindi direi che rinuncio all'impresa.

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56 minuti fa, Tersite dice:

 

a proposito non mi sai dire una roba che in <10 pagine spiega il dibattito sul debito pubblico?

è una cosa così fondamentale che è assurdo che non ci siano i mezzi per orientarsi

 

 

 

Non tiene conto che il debito pubblico in mano ad altri paesi non è risparmio privato dell'Italia. E infatti negli ultimi anni 

- il debito è cresciuto

- La percentuale in mano straniere è cresciuta fino a superare 1/3 del totale.

- Il risparmio privato italiano è diminuito.

Il Giappone, come ho ripetuto fino allo sfinimento, ha il debito pubblico nelle proprie mani, per cui il ragionamento lì è valido, qui no.

 

 

Inoltre, con una crescita economica asfittica, il risparmio privato non è affatto un bene: sono risorse immobilizzate che non generano nulla. Bisogna trasformarlo in investimento, e per farlo serve ridurre il debito (dunque ridurre il risparmio) e usarne i proventi per aumentare gli investimenti. In più, la tassazione deve passare dai redditi ai patrimoni.

 

 

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40 minuti fa, Toremoon dice:

Se sarà così me ne assumo la responsabilità: non vedo il problema. 

 

 

a me preoccupa molto il tema della violenza.

avrete letto tutti della sparatoria in una scuola in florida in cui sono morte 17 persone, gran parte ragazzi.

negli usa è la 19esima sparatoria da inizio 2018.

da un articolo  "L'ultimo bilancio targato Trump ha tagliato milioni di dollari destinati al sistema di controllo delle armi da fuoco (il Gun Background Check System). E' la denuncia delle associazioni che lottano contro la diffusione delle armi da fuoco che - dati alla mano - spiegano come i due programmi federali tesi a rafforzare i background check per verificare se chi acquista armi e' malato o ha precedenti penali hanno subito un taglio delle risorse del 16%"

 

ora, sarebbe bellissimo vivere tutti in pace e armonia. visto che non è attuabile, mi sento di sostenere chi promuove questi programmi di controllo, rispetto a chi li boicotta. non dico che non sarebbe successo tutto questo con il 16% delle risorse in più, ma di sicuro con questo alto tasso di sparatorie (19 in 1 mese e mezzo) qualcuna si sarebbe potuta evitare con maggiori controlli grazie al programma.

se io avessi votato trump, o non avessi votato, ecco mi sentirei proprio una bella merda. e se fossi stata una elettrice americana, sapendo che trump sosteneva posizioni del genere in campagna elettorale, avrei votato la clinton.

allo stesso modo voterò per impedire che vada al governo chi sostiene di volere "un cittadino su due armato, che vorrebbe depenalizzare il reato di legittima difesa e che vorrebbe reintrodurre quattro mesi di servizio militare obbligatorio, così impariamo a sparare"

 

 

 

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Il 2/8/2018 at 18:08, Helder dice:

E il fatto che ci sia gente che fomenta l'odio da cosa deriva, secondo te?

 

Il 2/8/2018 at 19:46, Toremoon dice:

 

Dal sentimento che è nelle persone. 

 

Se le persone non odiassero in cuor loro, nessuno potrebbe fomentarle più di tanto, non credi? 

 

Il 2/8/2018 at 21:25, Helder dice:

Ah, ok, la soluzione è la lobotomia.

 

Così magari il celestino V di napoli rileggendo si ricorda, visto che ormai abbiamo appurato lo stato della sua memoria.

O magari gli manca l'irony detector, non so.

Io comunque abbandono.

 

Dauntless, tra i motivi per non votare +Europa direi che puoi scrivere:

-non c'è abbastanza amore

-io rispetto profondamente i razzisti

-il taglio delle tasse mi fa comodo, sticazzi dello stato sociale

-non sono né di destra né di sinistra (come dicono tutti quelli di destra)

 

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intanto emma ci legge

Il 8/2/2018 at 16:11, Tersite dice:

Vedo un'analogia, per rifarmi al tuo campo, con gli antivaccinisti. È un dato che lo scetticismo nei confronti dei vaccini stia dilagando, la scelta è se fare una politica alternativa per combattere queste paure inesistenti (combattere le paure, non i razzisti o gli antivaccinisti, che ne sono vittime) o assecondare la volontà di questa parte della popolazione.

 

"la percezione dell'insicurezza dipende anche dal modo in cui le classi dirigenti trattano questa percezione, come la fronteggiano, come se ne fanno carico. Io vorrei che sull'immigrazione si facesse come sui vaccini. Quando la 'percezione' dell'opinione pubblica è diventata irrazionale, la reazione è stata spiegare, in maniera martellante, gli errori che c'erano dietro a questa percezione. Se si lascia l'opinione pubblica in preda al delirio tutto viene travolto. Perché non si fa lo stesso sull'immigrazione?"

http://www.globalist.it/politics/articolo/2018/02/12/bonino-la-xenofobia-e-colpa-dei-nazionalismi-non-dell-immigrazione-2019306.html

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31 minuti fa, Tersite dice:

intanto emma ci legge

 

"la percezione dell'insicurezza dipende anche dal modo in cui le classi dirigenti trattano questa percezione, come la fronteggiano, come se ne fanno carico. Io vorrei che sull'immigrazione si facesse come sui vaccini. Quando la 'percezione' dell'opinione pubblica è diventata irrazionale, la reazione è stata spiegare, in maniera martellante, gli errori che c'erano dietro a questa percezione. Se si lascia l'opinione pubblica in preda al delirio tutto viene travolto. Perché non si fa lo stesso sull'immigrazione?"

http://www.globalist.it/politics/articolo/2018/02/12/bonino-la-xenofobia-e-colpa-dei-nazionalismi-non-dell-immigrazione-2019306.html

 

E questa lotta per arrivare al 3%...

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3 minuti fa, Tersite dice:

guardate quanto odio fra questi di amnesty che odiano l'odio, invece di amarlo.

https://www.amnesty.it/barometro-odio/

 

aveva ragione scrigno a chiedere due contatori separati, uno per i like e uno per i dislike. l'amore verso la pucciosità non può e non deve compensare l'odio razzista 

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da domani chiudono i sondaggi.

per gli ultimi, la destra è al 40%, grillo al 30% il resto insegue con almeno 5 punti di distacco http://www.ilpost.it/2018/02/16/sondaggi-politici-4-marzo/

 

noi restiamo in attesa che la politica sconfigga il patriarcato

 

image.jpg

Modificato da Tersite
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comunque insisto che se tv e giornali dicono che è in atto un'apocalisse zombie (sul serio, con I CANNIBALI)

http://www.ilpost.it/2018/02/16/omicidio-macerata-voodoo/

 

è INEVITABILE che gli elettori chiedano di tornare al nazismo. nel pianeta che hanno inventato i media, il nazismo è una scelta condivisibile.

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E se invece il primo partito della coalizione vincente sarà la lega, ci consoleremo integrando nel tessuto sociale dell'Italia tutti questi poveri cittadini pieni di paura.

In effetti non siamo né negri né musulmani; non c'è nulla temere.

Modificato da pachu
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1 ora fa, Dauntless dice:

Obiettivamente, il governo di FI è inevitabile. 

Alla fine se mettono tajani non sarà tanto diverso da gentiloni

Ma amo opzione troika, che si chiama (non so perché) governo del presidente, con uno tipo draghi.

Poi legge elettorale maggioritaria, e al giro dopo maggioranza assoluta al nazismo.

Modificato da Tersite
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2 ore fa, Tersite dice:

Alla fine se mettono tajani non sarà tanto diverso da gentiloni

Ma amo opzione troika, che si chiama (non so perché) governo del presidente, con uno tipo draghi.

Poi legge elettorale maggioritaria, e al giro dopo maggioranza assoluta al nazismo.

 

Basta che non ripetano l'azzardo del doppio turno, altrimenti un governo grillino prima o poi arriva.

 

No beh, PD/FI/+EU e spiccioli con Tajani sarebbe il miglior governo auspicabile, stante l'impossibilità di un governo esclusivamente PD.

Dei dirigenti leghisti che ho sentito non sono ottimisti e denunciano un certo mal di pancia della base storica per salvini, dicono che i loro sondaggi segreti non sono positivi. Speriamo bene.

Il governo tecnico presuppone comunque una maggioranza: lega e m5s non lo supporteranno mai. Dunque sempre lì si torna.

 

Sono stato a due sedi PD: in quella provinciale sembrava una veglia funebre, in una di periferia l'età media dei presenti era 70 anni. Semplicemente, qui il PD rinuncia proprio a giocare.

Modificato da Dauntless
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Il 2/15/2018 at 20:07, GURU baba rey dice:

 

Non sarebbe stato necessario aspettare che gli asini prendessero il volo se solo a Dicembre fosse passato il referendum costituzionale e fosse poi passata una riforma elettorale maggioritaria. A quel punto chi vinceva le elezioni poteva governare davvero, senza bisogno di alleanze improponibili, e i programmi avrebbero potuto essere rispettati.

 

Invece tra qualche settimana ci ritroveremo a votare ancora una volta sapendo già il risultato: chiunque vinca non vincerà, chiunque perda non perderà, al governo ci sarà il solito minestrone di larghe intese scelto tra un ventaglio di combinazioni una più imbarazzante dell'altra, che tirerà a campare senza fare nessuna riforma decisiva con la scusa che sono gli alleati che non vogliono. O questo o l'autogestione anarchica come ai tempi delle occupazioni al liceo.
 

E' molto difficile seguire @Toremoon nei suoi voli pindarici, perchè parla per utopie e concetti astratti (votiamo per l'amore è una boutade, è come dire votiamo per la fine delle guerre, per la felicità di tutte le persone del pianeta, per la fine della fame nel mondo, ecc... si ok, bello, ma nella pratica non significa niente).

Tuttavia sono d'accordo con lui sul fatto che in una tale situazione i programmi lasciano un po' il tempo che trovano ma soprattutto, come lui, sono arcistufo di dare voti "contro".

Sono vent'anni che do voti "contro".

Vent'anni che mi dirotto sul meno peggio o do la preferenza a partitini con programmi carini ma che forse raggiungeranno il 3% (ma anche no).

Mi sono rotto.

A queste condizioni votare (chiunque fosse il mio prescelto) è quasi inutile e non sarà l'esistenza del "quasi" a indurmi a uscire di casa e fare la fila al seggio per votare.

Una volta quel "quasi" era sufficiente, ora non più.

 

La prossima volta che voterò, se/quando accadrà, sarà per dare un voto "a favore", a favore di un partito che mi rappresenta e che abbia anche i numeri per contare in parlamento (aggiungerei anche con una legge elettorale che dia il potere di governare e seguire i propri programmi a chi vince, ma temo sia chiedere troppo).

 

Eppure secondo me faresti bene a votare comunque:

 

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Il 25/1/2018 at 08:33, Tersite dice:

sulle coalizioni, la vedo come christian rocca:

"Il 4 marzo avremo ben 3 scelte: 1) un partito di centrosinistra, alleato con i liberali europeisti e i verdi; 2) una srl milanese filo putiniana e filo Chavez che auspica la decrescita felice guidata da un babbeo in chief; 3) Berlusconi alleato con una razza di idioti e di fasci"

 

non penso che il PD e il centrosinistra, anche europeo se non internazionale, abbia una visione e un progetto tali da affrontare i problemi del mondo e scongiurare il collasso a cui sembriamo destinati per concause parallele o meno (risorse in esaurimento ---> fine della crescita ---> rabbia contro le migrazioni ---> catastrofi ambientali o guerre mondiali)

 

d'altra parte una visione alternativa non è mai stata proposta (anche potere al popolo fa ridere i polli, purtroppo) per cui tanto vale conformarsi al progetto democratico e sociale della germania, che quantomeno - a differenza delle altre forze politiche - cerca di salvare il salvabile e ritardare il tracollo.

 

http://www.francescocosta.net/2018/02/19/guardiamoci-negli-occhi/

 

Lo dico per @The Duke  @Toremoon e gli altri idealisti che sognano che un'altra politica sia possibile.

 

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