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Ed ora?


MasterMatrix
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Trovo questo episodio molto interessante.

Quelli del soccorso dicono "la procedura standard è quella che dopo 15 minuti di tentativi consideriamo il paziente deceduto, ma stavolta abbiamo voluto continuare e dopo 65 minuti abbiamo riportato in vita la ragazza".

Credo che qui si sia creato un precedente, ora chi avrà il coraggio di finire la procedura dopo 15 minuti? E se qualcuno finirà la procedura dopo 15 minuti potrà per assurdo essere denunciato ?

 

 

 

https://video.repubblica.it/edizione/palermo/palermo-e-tornata-a-scuola-marta-la-ragazza-salvata-dal-118/285269/285882?video&ref=RHPPBT-BH-I0-C4-P2-S1.4-T1

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Il 24/9/2017 at 10:35, MasterMatrix dice:

35 visite e neanche un commento

 

Sarete strani (cit) 

 

:D

Non ne so abbastanza per scrivere. E' interessante, ma immagino che toccherà attenersi comunque alla procedura standard perché non si può pretendere dai medici che buttino tutte quelle energie per più di un'ora su un paziente probabilmente già morto. Per cui credo che nessun giudice prenderebbe in considerazione l'ipotesi di ritenere un medico responsabile per essersi attenuto allo standard, magari in futuro, se dovessero verificarsi più casi simili, se ne discuterà. 

Per quanto riguarda la coscienza dei medici potrebbe essere dura venire a patti con questa cosa, ma immagino che così come trovano meccanismi per superare il dolore continuo con cui entrano in contatto, possano a maggior ragione riuscire a giustificare una "resa in nome della praticità e delle probabilità", certo sarà un'ulteriore scelta difficile di cui dovranno farsi carico , anche se immagino ci siano delle direttive generali a cui conviene attenersi che non verranno ribaltate sulla base di un'eccezione.

Però direi che i medici sono i più adatti a esprimersi sull'argomento, io posso parlare solo per ipotesi.

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1 ora fa, Marco dice:

Un paio di anni fa è successo anche questo 

 

http://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/cuggiono-ragazzo-annegato-salvato-1.998129

 

 

 

Si ma quello che io volevo rimarcare è che quei medici sono andati oltre la procedura standard (non in questo caso) e hanno riportato in vita quella ragazza. Se si fossero fermati, come da procedura al 15 esimo minuto, ora sarebbero stati fatti i funerali della ragazza. Come la mettiamo in futuro sta cosa? Se avessi un figlio privo di vita nella stessa maniera, accetteresti la fine della procedura dopo 15 minuti?

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Non voglio minimamente prendere in considerazione l'ipotesi che la cosa possa riguardare un mio figlio.

 

Poi le due cose si assomigliano perché la ragazza dopo 15 minuti doveva esser morta e stessa sorte doveva essere quella del ragazzo annegato.

 

Penso semplicemente quello che ho scritto nel topic religioni: la scienza (perché i minutaggi sono frutto di scienza) arriva a capire tantissime cose ma non tutto. 

 

Quindi meno male che ci son questi casi che finiscono irrazionalmente bene, ma se la prassi dice 15 minuti e ha ragione in 99mila casi su centomila credo proprio che resterà quella.

 

p.s. il mio terrore è di svegliarmi vivo nella bara o peggio ancora svegliarmi quando mi stanno arrostendo se mi faccio cremare :help:

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2 minuti fa, Marco dice:

p.s. il mio terrore è di svegliarmi vivo nella bara 

idem, svegliarsi vivo nella bara e morire lentamente per soffocamento.

e non sapremo mai se è già successo a qualcuno

 

invece riguardo all'articolo postato, a me ha colpito questo studio "In stato vegetativo da 15 anni, recupera stato minimo coscienza" "lo studio mostra che una possibilità di recupero parziale della coscienza è sempre possibile anche dopo oltre 10 anni di stato vegetativo (condizione di assenza di coscienza e consapevolezza di sé e dell'ambiente circostante). La ricercatrice ha utilizzato una nuova metodica di stimolazione del nervo vago"

http://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/medicina/2017/09/25/stato-vegetativo-da-15-anni-recupera-stato-minimo-coscienza_2eb66f8d-4cd2-4a0f-bb1c-3515b7da303e.html

 

 

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17 minuti fa, Marco dice:

Non voglio minimamente prendere in considerazione l'ipotesi che la cosa possa riguardare un mio figlio.

 

Poi le due cose si assomigliano perché la ragazza dopo 15 minuti doveva esser morta e stessa sorte doveva essere quella del ragazzo annegato.

 

Penso semplicemente quello che ho scritto nel topic religioni: la scienza (perché i minutaggi sono frutto di scienza) arriva a capire tantissime cose ma non tutto. 

 

Quindi meno male che ci son questi casi che finiscono irrazionalmente bene, ma se la prassi dice 15 minuti e ha ragione in 99mila casi su centomila credo proprio che resterà quella.

 

p.s. il mio terrore è di svegliarmi vivo nella bara o peggio ancora svegliarmi quando mi stanno arrostendo se mi faccio cremare :help:

 

Si però quei medici hanno dimostrato di aver portato in vita una persona dopo 65 (SESSANTACINQUE) minuti di tentativi!!!!

Io se avessi davanti a me una persona in quelle condizioni, non riuscirei più a farlo per solo 15 minuti. Continuerei.

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io sarò una persona triste, ma mi sa di cazzata colossale. la dichiarazione di sopra secondo cui danno il paziente per morto dopo 15 minuti, dove l'hai presa?

 

ho fatto il corso di pronto soccorso pediatrico e ho anche l'abilitazione a usare il defibrillatore (ciononostante, non ci capisco niente) ma non mi torna affatto che una bimba cardiopatica sia data per morta dopo 15 minuti.

Modificato da Tersite
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4 ore fa, Tersite dice:

io sarò una persona triste, ma mi sa di cazzata colossale. la dichiarazione di sopra secondo cui danno il paziente per morto dopo 15 minuti, dove l'hai presa?

 

ho fatto il corso di pronto soccorso pediatrico e ho anche l'abilitazione a usare il defibrillatore (ciononostante, non ci capisco niente) ma non mi torna affatto che una bimba cardiopatica sia data per morta dopo 15 minuti.

 

Lo Dicono nel video.

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36 minuti fa, Tersite dice:

cosa dite @Ulixess @JackShepard

Io sono ingegnere elettronico eh.

Comunque ho visto il video e ho cercato un po' online e ho trovato vari casi simili.

Non ho capito cosa ti sembra una cazzata? Pensi che 65 minuti siano troppi?
Poi la ragazzina qua è stata pure in coma 12 giorni dopo l'evento, qualche conseguenza ai 65 minuti sembra ci sia stata, se fosse vero.

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17 ore fa, JackShepard dice:

Non ho capito cosa ti sembra una cazzata? Pensi che 65 minuti siano troppi?

 

MM dice: il 118 rianima per 15 minuti, poi dà il paziente per morto. A questo giro hanno aspettato di più e il cuore ha ripreso a battere, come comportarsi in futuro?

Marco dice: la scienza non spiega come un cuore possa riprendere a battere dopo un quarto d'ora di arresto.

 

In realtà non è affatto vero che la rianimazione duri un massimo di 15 minuti, il bello è che non lo dice neanche il tizio del video!

La bimba era giovane, respirava, e interrompere la rianimazione sarebbe stato sbagliatissimo, a quanto ho capito dalla croce rossa (ma appunto chiedo ai dottori!)

 

E' solo un intervento del 118 ben riuscito, non farebbe neanche notizia se non ci fosse la perversione gossippara di andare a rompere i coglioni alla bimba a scuola. Mesi fa non c'è stato avviso di nessun miracolo del ritorno dalla morte, purtroppo.

 

Modificato da Tersite
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6 ore fa, Tersite dice:

Marco dice: la scienza non spiega come un cuore possa riprendere a battere dopo un quarto d'ora di arresto.

 

 

Non esattamente.

La scienza può cercare di spiegarlo dopo, a fatti già avvenuti, ma prima aveva deciso che la prassi era 15 minuti.

Così come la scienza dopo ha provato a spiegare questo fatto

http://www.corriere.it/salute/pediatria/17_settembre_08/lina-medina-mamma-piu-giovane-mondo-che-partori-5-anni-0582f104-9496-11e7-add3-f41914f12640.shtml

ma prima non si era mai posta il problema che una bambina potesse rimanere incinta a 5 anni.

 

Ripeto, tantissime sono le cose che la scienza ha capito e scoperto, peccato che ne rimangano altrettante... 

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2 ore fa, Marco dice:

 

Non esattamente.

La scienza può cercare di spiegarlo dopo, a fatti già avvenuti, ma prima aveva deciso che la prassi era 15 minuti.

Così come la scienza dopo ha provato a spiegare questo fatto

http://www.corriere.it/salute/pediatria/17_settembre_08/lina-medina-mamma-piu-giovane-mondo-che-partori-5-anni-0582f104-9496-11e7-add3-f41914f12640.shtml

ma prima non si era mai posta il problema che una bambina potesse rimanere incinta a 5 anni.

 

Ripeto, tantissime sono le cose che la scienza ha capito e scoperto, peccato che ne rimangano altrettante... 

onestamente a una cosa simile non ci crederò manco se lo vedo con i miei occhi ... dai..

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