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La lingua italiana


MasterMatrix
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Come tutti sapete abito in Norvegia e precisamente a Oslo.

Sono venuto nel 1991.

Parlo dalle 2 alle 4 lingue al giorno e, spesso, devo anche ascoltare lo svedese e il danese che, se non usano un dialetto stretto, le capisco.

 

Tutto ciò fa che l'italiano non mi esce più naturale come una volta.

Mi capita molto spesso che non mi vengono le parole... e sono, stranamente, sempre le stesse. 

A volte mi è capitato di scrivere un sinonimo o un contrario su google per risalire alla parola dimenticata.

Mi capita anche di sbagliare la grammatica (per poi subire le correzzioni puntuali di scrigno) :D 

È colpa di quello che ho scritto inizialmente o capita anche a voi?

 

Un altra cosa che mi ha colpito: guardo la tv italiana e ascolto anche radio italiane e ultimamente ho notato un abuso della parola "comunque", la gente parlando la mette ovunque: "perchè comunque... dato che comunque..." ecc ecc

Non ricordo che sia stato mai cosi esageratamente usata come negli ultimi anni.

Ma viene usata correttamente? Perchè non si usano più le definizioni: "benchè, tuttavia, dunque, perciò ecc ecc"?

Ho come l'impressione che usare il "comunque" dentro ogni frase dia una sensazione di intelligenza, di cultura alla persona che la usa. Sbaglio?

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Ho sempre  trovato pessimo chi corregge. Se con te l'ho fatto in media una volta o due su cento, quindi l'esatto opposto che puntuali, è stato solo quando, tanto per cambiare, subivo l'ennesimo tuo attacco nei miei confronti, supportato quasi automaticamente dal branco

 

°°°°°

 

COMUNQUE: correzioni. 

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56 minuti fa, SCRIGNO MAGICO dice:

Ho sempre  trovato pessimo chi corregge. Se con te l'ho fatto in media una volta o due su cento, quindi l'esatto opposto che puntuali, è stato solo quando, tanto per cambiare, subivo l'ennesimo tuo attacco nei miei confronti, supportato quasi automaticamente dal branco

 

°°°°°

 

COMUNQUE: correzioni. 

 

A parte che correggi tutti, ma ad ogni modo che c'entra quello che hai scritto con il mio post?

Pensavo che, proprio tu, potessi dare un bel contributo a questa discussione dato che tempo fa scrivesti: "potrei sovrastarti con la mia intelligenza sensibilità, istruzione, cultura.... ecc ecc".

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2 ore fa, MasterMatrix dice:

Come tutti sapete abito in Norvegia e precisamente a Oslo.

Sono venuto nel 1991.

Parlo dalle 2 alle 4 lingue al giorno e, spesso, devo anche ascoltare lo svedese e il danese che, se non usano un dialetto stretto, le capisco.

 

Tutto ciò fa che l'italiano non mi esce più naturale come una volta.

Mi capita molto spesso che non mi vengono le parole... e sono, stranamente, sempre le stesse. 

A volte mi è capitato di scrivere un sinonimo o un contrario su google per risalire alla parola dimenticata.

Mi capita anche di sbagliare la grammatica (per poi subire le correzzioni puntuali di scrigno) :D 

È colpa di quello che ho scritto inizialmente o capita anche a voi?

 

Un altra cosa che mi ha colpito: guardo la tv italiana e ascolto anche radio italiane e ultimamente ho notato un abuso della parola "comunque", la gente parlando la mette ovunque: "perchè comunque... dato che comunque..." ecc ecc

Non ricordo che sia stato mai cosi esageratamente usata come negli ultimi anni.

Ma viene usata correttamente? Perchè non si usano più le definizioni: "benchè, tuttavia, dunque, perciò ecc ecc"?

Ho come l'impressione che usare il "comunque" dentro ogni frase dia una sensazione di intelligenza, di cultura alla persona che la usa. Sbaglio?

Credo che in molta parte sia dovuto al fatto che non è più la tua lingua principale, tutti dimentichiamo qualche regoletta di italiano, ma tu fai errori "strani" per un italiano.

Riguardo al comunque (e parlo da abbonata), penso sia uno dei sintomi dell'impoverimento della lingua, gli altri termini citati diventano via via più desueti e sono usati da chi cura di più la propria ricchezza lessicale, i pigri si limitano al comunque.

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2 ore fa, MasterMatrix dice:

A parte che correggi tutti

 

Tu se non dici cazzate sul mio conto non sei contento, eh? 

 

Non correggo mai nessuno. Solo te,  non sempre, e solo dopo che mi attacchi. 

 

Ho fatto una precisazione sul VAR (Video Assistant Referee) e mi hai messo il tuo ennesimo, ridicolo, ossessionato dislike. 

 

Infine la firma che scorrettamente Tore esibisce fuori contesto, era la mia risposta al tuo volerti mettere in cattedra dall'alto in basso con me,  cosa che io non mi ero sognato di fare con te. Io non ti rompo mai il  cazzo per primo, sei sempre tu a farlo con me. 

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Mi spieghi perchè Tore è scorretto mettendo la tua frase in firma e tu non lo sei con la tua di firma?

 

Inoltre io credo che tu soffri di trasferimento involontario del tuo comportamento inconscio sugli altri in modo da farti credere che queste cose in realtà appartengano ad altre persone.

 

PS. Il VAR è l'assistente che sta alla macchina che, invece, si chiama la VAR.

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anche io abuso del "comunque"

mi capita perché sovente apro più parentetiche nelle mie dissertazioni, e quantunque mi renda conto della mancanza di varietà nel mio lessico, per indolenza non vi pongo rimedio

:D

 

l'unico modo che conosco per ampliare il proprio vocabolario è leggere molto, se il problema è usare le parole con precisione si dovrebbe anche scrivere, in maniera abbastanza seria (quindi tramite ricerca della terminologia migliore da utilizzare). 

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I miei ci hanno tenuto veramente tanto al fatto, che imparassi bene l'italiano sia scritto che parlato. A differenza di molti altri connazionali della mia generazione, che parlano un italiano molto più influenzato dal loro dialetto d'origine. (Tra questi non includo coloro che sono venuti da poco dall'Italia, ma quelli che come me sono figli di emigrati, nati e cresciuti qui)

 

Peró (oppure comunque :D) anche  io di sbagli oramai ne faccio veramente tanti. Anche perché la mia comunicazione giornaliera si svolge ormai più del 80-90% in tedesco. Anche con i sopracitati "connazionali". 

 

Ah, e con mia sorella parlo un miscuglio italotedesco assurdo, anche quando ci scriviamo via wazapp etc.... in una frase riusciamo a cambiare idioma 50 volte :)

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Il 16/8/2017 at 20:49, Lemon dice:

Credo che in molta parte sia dovuto al fatto che non è più la tua lingua principale, tutti dimentichiamo qualche regoletta di italiano, ma tu fai errori "strani" per un italiano.

 

Che cosa intendi per errori strani?

Te lo domando perché io ho studiato in Spagna due anni dall’età di 8 all’età di 10 anni e al liceo, ben sette anni dopo, il professore di lettere mi chiese se avevo studiato all’estero. Di fronte alla mia sorpresa mi disse che scrivevo delle frasi corrette ma che sembravano la traduzione letterale di modi di dire “non” italiani. Insomma, usavo frasi strane anche se grammaticalmente corrette.

MM, come pensi? A Tony nemmeno glielo domando, è evidente che pensa in tedesco. :^_^

Modificato da El Pelat
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Comunque, visto che ognuno racconta la propria storia legata all’idioma, vi racconto la mia.

Premessa: in sessant’anni ho vissuto 58 in Italia e solo due anni, come dicevo dagli otto ai dieci, in Spagna.

Come a Tony mia madre mi impose lo spagnolo fin da bambino pur vivendo a Roma ma questo io non lo ricordo ma ovviamente mi fido. Lo perfezionai nei due anni che ho detto prima al punto che quando tornai in Italia non parlavo quasi nulla di italiano. I temi li scrivevo per tre quarti in spagnolo ed un quarto in italiano, insomma, un disastro. Mi sono salvato non so come più volte dalla bocciatura perché quei due anni spagnoli hanno pure comportato una situazione anomala: prima e seconda elementare in Italia, due anni in Spagna con esame ed al ritorno in Italia iscrizione alla prima media (il liceo l’ho finito all’età di 17 anni e 10 mesi). Solo quattro anni di elementari. Pertanto i professori delle medie dicevano più volte a mio padre che un eventuale anno di bocciatura mi avrebbe fatto solo che bene e non avrei perso un anno anagrafico rispetto agli altri.

Lo spagnolo l’ho sempre mantenuto. Durante i cinque anni di liceo passavo i tre mesi d’estate in Spagna dove non parlavo mai l’italiano ed in quei tre mesi, quando stavo da solo pensavo in spagnolo. Una volta torno con l’aereo all’ora di pranzo, nel pomeriggio vado al cinema con gli amici, mi addormento, mi sveglio e chiedo all’amico che stava seduto vicino “che sta succedendo?” “EEEH” “che sta succedendo?” “EEEH” “che-sta-suc-ce-den-do?” “A Rolà, io nun te capisco”.

P.S. Prima di cliccare su "invia risposta" mi sono riletto tutto per vedere quanti "comunque" avevo scritto. Uno solo e con il senno del poi pure abbastanza inutile. :^_^

Modificato da El Pelat
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29 minuti fa, El Pelat dice:

 

Che cosa intendi per errori strani?

Te lo domando perché io ho studiato in Spagna due anni dall’età di 8 all’età di 10 anni e al liceo, ben sette anni dopo, il professore di lettere mi chiese se avevo studiato all’estero. Di fronte alla mia sorpresa mi disse che scrivevo delle frasi corrette ma che sembravano la traduzione letterale di modi di dire “non” italiani. Insomma, usavo frasi strane anche se grammaticalmente corrette.

MM, come pensi? A Tony nemmeno glielo domando, è evidente che pensa in tedesco. :^_^

Intendo errori non comuni tra gli italiani, errori che non hanno derivazioni dialettali (o perlomeno hanno derivazioni che non riconosco) e non dovuti al modo in cui si parla. Del suo primo post noto

 

Il 16/8/2017 at 18:39, MasterMatrix dice:

Come tutti sapete abito in Norvegia e precisamente a Oslo.

Sono venuto nel 1991.

Parlo dalle 2 alle 4 lingue al giorno e, spesso, devo anche ascoltare lo svedese e il danese che, se non usano un dialetto stretto, le capisco.

 

Tutto ciò fa che l'italiano non mi esce più naturale come una volta.

Il secondo non so nemmeno se sia un errore, ma mi suona strano.

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11 ore fa, SCRIGNO MAGICO dice:

Caschi dal pero? Ma pensaci un po', magari ci arrivi. Ma ci vorrebbe onestà intellettuale, per  cui dubito che alla fine tu, che dovresti essere discretamente ferrato in materia, voglia, autoanalizzare il tuo comportamento. 

 

Ma quanto sei pesante!

 

Lascio rispondere alla mia firma.

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22 ore fa, Toremoon dice:

Ma quanto sei pesante!

 

Lascio rispondere alla mia firma.

 

Io?? Come sempre ti giustifichi tutto e non ti metti mai in discussione, eh?

 

La firma che hai certifica solo la tua iniquità. 

 

Proviamo a fare un piccolo flash-back...

 

- Una persona scrive qualche riflessione leggera sulla tv, non chiamando in causa nessuno. Da condividere serenamente.

 

- Il bullo-capo invece, come suo solito, interviene per sfottere la sua vittima preferita, lo dileggia, si pone su un piano di superiorità, lo attacca sul personale, nella consueta indifferenza generale...

 

Da che pulpito arrivano queste pompose espressioni di superorità? Da Umberto Eco?  No, dal sadomaso ignorante...

 

- Intervieni forse a riprenderlo?  Macché, cazzo ti frega,  se ad essere tormentato è il solito, che ti sta sulle balle... 

 

- La  vittima del bullo ossessionato, in questo caso, cosa rara, dopo aver lasciato perdere tante e tante altre volte, reagisce, facendo capire che questa persona era l'ultima  a potersi porre su un piano di superiorità intellettuale (cosa che non dovrebbe fare nessuno, nemmeno i tanti che si credono Umberto Eco su questi  forum, e nemmeno Umberto Eco stesso avrebbe dovuto fare, pace all'anima sua).

 

- E tu che fai? Metti in firma la reazione! Avulsa dal contesto che ha portato a tale sfogo! Sancendo di fatto una gogna mediatica "fissa" contro chi era stato per l'ennesima volta importunato, giudicato, attaccato.

 

Ebbene chiunque leggendo, non sapendo come le cose funzionino qui, penserebbe "ma che brutta persona deve essere questo Scrigno!".

 

Messo in una gogna mediatica, in una firma. 

 

Porcate simili si vedono solo in questo forum.

 

E chi le fa? L'ultimo arrivato nel forum?
No, un Amministratore. 


E a lui pare normale. Nemmeno se sollecitato alla riflessione sul suo pessimo comportamento si smuove  a fare autocritica...

E ai soliti squallidi del branchetto, che subito in coda approvano, pare parimenti normale e bello.

 

Vi giustificate sempre tutto, anche quando i vostri comportamenti sono sintomo ed espressione del più becero bullismo.

 

Autoanalisi, autocritica, pentimento, scuse, mai, eh?

 

E il pesante sono io? 

 

Ma non vi fate un po' schifo, almeno un pochino, almeno una volta ogni tanto, voi del branco?
 

Modificato da SCRIGNO MAGICO
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3 ore fa, SCRIGNO MAGICO dice:

 

Io?? Come sempre ti giustifichi tutto e non ti metti mai in discussione, eh?

 

La firma che hai certifica solo la tua iniquità. 

 

Proviamo a fare un piccolo flash-back...

 

- Una persona scrive qualche riflessione leggera sulla tv, non chiamando in causa nessuno. Da condividere serenamente.

 

- Il bullo-capo invece, come suo solito, interviene per sfottere la sua vittima preferita, lo dileggia, si pone su un piano di superiorità, lo attacca sul personale, nella consueta indifferenza generale...

 

Da che pulpito arrivano queste pompose espressione di superorità? Da Umberto Eco?  No, dal sadomaso ignorante...

 

- Intervieni forse a riprenderlo?  Macché, cazzo ti frega  se ad essere tormentato è il solito, che ti sta sulle balle... 

 

- La  vittima del bullo ossessionato, in questo caso, cosa rara, dopo aver lasciato perdere tante e tante volte, reagisce, facendo capire che questa persona era l'ultima  a potersi porre su un piano di superiorità intellettuale (cosa che non dovrebbe fare nessuno, nemmeno i tanti che si credono Umberto Eco su questi  forum, e nemmeno Umberto Eco stesso avrebbe dovuto fare, pace all'anima sua .

 

- E tu che fai? Metti in firma la reazione! Avulsa dal contesto che ha portato a tale sfogo! Sancendo di fatto una gogna mediatica "fissa" contro chi era stato per l'ennesima volta importunato, giudicato, attaccato.

 

Ebbene chiunque leggendo, non sapendo come le cose funzionino qui, penserebbe "ma che brutta persona deve essere questo Scrigno!".

 

Messo in una gogna mediatica, in una firma. 

 

Porcate simili si vedono solo in questo forum.

 

E chi le fa? L'ultimo arrivato nel forum?
No, un Ammistratore. 


E a lui pare normale. Nemmeno se sollecitato alla riflessione sul suo pessimo comportamento si smuove  a fare autocritica..

E ai soliti squallidi del branchetto che subito in coda approvano, pare parimenti normale e bello.

 

Vi giustificate sempre tutto, anche quando i vostri comportamenti sono sintomo ed espressione del più becero bullismo.

 

Autoanalisi, autocritica, pentimento, scuse, mai, eh?

 

E il pesante sono io? 

 

Ma non vi fate un po' schifo, almeno un pochino, almeno una volta ogni tanto, voi del branco?
 

Scrigno, guarda che io che non ho idea della provenienza di quella frase non l'avevo letta in quel modo. A me il fatto che Toremoon l'abbia in firma fa pensare solo che l'ha trovata divertente e se ne è "appropriato" così che tutti quelli a cui si rivolge immaginino lui che dice quella cosa, come a porsi scherzosamente su un costante piano di superiorità con l'interlocutore. Che sia una citazione tua rimanda solo al reale autore per la corretta attribuzione del merito, come qualunque cit. giocoso, ma penso che nessuno giudichi una persona sulla base di una scritta fuori contesto, potresti averla scritta nel corso di un litigio, di una barzelletta, di un gioco, non ha niente a che fare con la tua identità.

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2 ore fa, Lemon dice:

Scrigno, guarda che io che non ho idea della provenienza di quella frase non l'avevo letta in quel modo. A me il fatto che Toremoon l'abbia in firma fa pensare solo che l'ha trovata divertente e se ne è "appropriato" così che tutti quelli a cui si rivolge immaginino lui che dice quella cosa, come a porsi scherzosamente su un costante piano di superiorità con l'interlocutore. Che sia una citazione tua rimanda solo al reale autore per la corretta attribuzione del merito, come qualunque cit. giocoso, ma penso che nessuno giudichi una persona sulla base di una scritta fuori contesto, potresti averla scritta nel corso di un litigio, di una barzelletta, di un gioco, non ha niente a che fare con la tua identità.

 

Lo sa anche lui che è così, ma gli piace così tanto polemizzare e fare la vittima che non ce la fa ad esimersi. 

 

Comunque lo vogliamo bene anche così, che ci vogliamo fare.

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