Vai al contenuto

La metodologia della speranza


Mist
 Share

Recommended Posts

Ok ho provato a sfruttare qualche consiglio e ho battuto la strada più difficile.

Non ho tempo di spiegare ma potrebbe essere la volta buona.

Comunque non mi torna ancora il discorso di Masahashi e Silvia.

Link al commento
Condividi su altri siti

12 minuti fa, Mist dice:

Ok ho provato a sfruttare qualche consiglio e ho battuto la strada più difficile.

Non ho tempo di spiegare ma potrebbe essere la volta buona.

Comunque non mi torna ancora il discorso di Masahashi e Silvia.

 

se non hai capito che il mentalismo è uno stato mentale non so che fare, ho spiegato e fatto esempi del mio amico e anche bless, non è che ci possono riuscire tutti. uno deve accettare i propri limiti, dovresti partire da qui.

ma anche tu hai origini ebree?

Link al commento
Condividi su altri siti

2 minuti fa, Mist dice:

Non che io sappia.

Comunque stai calmina.

 

sono una bodhisattva (cit)

poi come diceva magritte nella vita tutto è mistero, e il surrealismo vi ricordo che parte dall'idea di restituire ai sogni il giusto ruolo nella società, e come voi phorumlisti sapete io sono esperta in materia basta vedere il topic delle interpretazioni

Link al commento
Condividi su altri siti

Coraggio Riccardo, anch'io ho attraversato una fase simile qualche tempo fa (non so se ti ricordi, il periodo dei matrimoni e del finale di and instead no), per cui ho una vaga idea di cosa passi, anche se non posso definirmi esattamente un esperto. 

Comunque l'ebraismo è sempre un vantaggio, a parte in cucina. 

Link al commento
Condividi su altri siti

Per me è un amico ma proprio in quanto amico mi permetto di criticarlo quando serve. Le staminali sono un discorso serio e pensare di poter risolvere tutto meditando è assai limitato come pensiero. 

Link al commento
Condividi su altri siti

Tornando a casa ho perso l'autobus per un soffio.

Se prima di uscire dall'ufficio non mi fossi fermato 30 secondi a bere un bicchiere d'acqua l'avrei preso al volo, il corso degli eventi cambiava, sarei arrivato 5 minuti prima in metro, avrei avuto altre persone nel vagone e una mi avrebbe strappato un sorriso, l'avrebbe strappato anche alla persona seduta accanto a me e avremmo fatto conversazione, si sarebbe rivelato un pioniere del movimento "vita ermeneutica" e la cosa mi incuriosirà  tanto da cominciare un percorso...

Penso spesso al butterfly effect.

Viviamo una delle infinite varianti della nostra vita, ogni piccola scelta, ogni giorno, è un bivio e noi giriamo a destra o a sinistra senza la minima idea di dove quella strada alla lunga ci porterà. Un'eterna zingarata.

Ma forse, come nelle vere zingarate, non conta tanto la meta finale quanto il percorso e i compagni di viaggio.

Vi voglio bene amici miei.

Link al commento
Condividi su altri siti

L'esempio del nonno di Mist è favoloso e me lo rivenderò al lavoro, perché tutti i bambini si costruiscono l'identità e l'immagine di sé sulla base delle immagini che di loro hanno gli adulti che si occupano di loro. I desideri, i pensieri, le aspettative e i sogni che abbiamo sui figli sono ciò che li rendono ciò che saranno.

Link al commento
Condividi su altri siti

Mio nonno invece, anni fa mentre andavamo in campagna con il suo mulo, di fronte a qualche ettaro di campi di grano nonche di uliveti mi disse qualcosa che tradotto dal molisano in italiano poteva significare "tutto questo un giorno sará tuo!"

Ora lui non c'é piú da tempo, e in piú ho scoperto che il Molise non esiste.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

il mio nonno si svegliava presto entrava in cucina, dove di solito c'era la nonna che preparava il caffè, e raccontava una barzelletta, nel suo napoletano stretto. Di solito era questa:

 

"sono stato a vedere le danzatrici del ventre"

"erano conturbanti?"

"no, erano senza cappello"

 

e scoppiava a ridere fortissimo AHAHAAHAHAAH svegliando tutti

 

col senno di poi il mio nonno sarebbe andato molto d'accordo con lo spaccafernando

Modificato da Tersite
Link al commento
Condividi su altri siti

9 ore fa, Criceto dice:

L'esempio del nonno di Mist è favoloso e me lo rivenderò al lavoro, perché tutti i bambini si costruiscono l'identità e l'immagine di sé sulla base delle immagini che di loro hanno gli adulti che si occupano di loro. I desideri, i pensieri, le aspettative e i sogni che abbiamo sui figli sono ciò che li rendono ciò che saranno.

 

O come la chiamava Hitchcock "la sindrome del dirimpettaio". Siamo noi stessi la nostra dimora o è la dimora che definisce noi stessi? E questa catarsi fino a dove si può spingere? L'esempio dei forum è concreto. 

Link al commento
Condividi su altri siti

io avrei molto da dire, ma purtroppo non ho tempo, perché mia moglie va dal parrucchiere e io tengo la bimba.

approfitto per salutarvi tutti, in particolare riccardo e rezan, rifletterò molto su quello che avete scritto.

Modificato da Tersite
Link al commento
Condividi su altri siti

Il discorso è serio e meriterebbe un approfondimento su basi scientifico-mistiche che la nostra mente distrutta dalla dualità non riesce a dispiegare.

 

Come quando sai che il panino di McDonald's è fatto di merda e contiene merda, eppure sei sempre lì in fila per il tuo BigMac. Come risolvere il conflitto? A chi far vincere? E, soprattutto, c'è un vincitore o l'unico a vincere è lo spirito delle multinazionali su ciò che siamo? 

 

Io credo che sia importante che mangiamo meno carne, perché non ne abbiamo davvero bisogno, ma poi vado a Modena e ordino la grigliata reale. 

 

C'è incoerenza, o è solo che se non c'è carne in tavola il branco di lupi potrebbe sbranarsi a vicenda? Ci sono forze a cui dobbiamo sottometterci tutti, come spesso ci ricorda Gianni. 

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

Puoi postare adesso e registrarti in seguito. If you have an account, sign in now to post with your account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
 Share

×
×
  • Crea Nuovo...