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Valore affettivo/effettivo


absolute
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Si parla di un personaggio di Labyrinth - Dove Tutto È Possibile, film del 1986 diretto da Jim Henson, con David Bowie e Jennifer Connelly.

https://it.wikipedia.org/wiki/Labyrinth_-_Dove_tutto_è_possibile

 

15 ore fa, absolute dice:

Io non l'ho cercato perché altrimenti avrei dovuto togliergli due voti per forza. Dopo l'anteprima del video qui sopra (col cavolo che ci clicco anche), mi viene proprio voglia di tornare indietro e cambiare voti per poterlo eliminare.

 

15 ore fa, alex7784 dice:

Non capite un cazzo. Potrei perdonarvi solo perché siete dei pischelli, ma Abso.. tu sei un ricercatore cinematografico.. quindi si, non capisci un cazzo!

 

12 ore fa, Crisalide dice:

Diglielo @alex7784 ! É pure francese ed é bellissimo! 

 

13 ore fa, alex7784 dice:

Ma avete mai visto Labirinth? 

 

56 minuti fa, absolute dice:

 

Purtroppo sì. Da adulto però. Non sono bastati Bowie e Jennifer Connelly a salvarlo, risente troppo del passaggio degli anni. Non riguarderò mai La Storia Infinita perché da piccolo mi piaceva ma se lo riguardassi oggi mi sembrerebbe una cosa indecente. Considera che pure i Goonies per me sono al limite. Capisco il valore affettivo per certi film visti nell'infanzia, ma bisogna riconoscere che tolto quello molti film sono davvero mediocri.

 

51 minuti fa, alex7784 dice:

Se una cosa mi piaceva da ragazzino a rivederla oggi mi emoziona ancora perchè mi ricorda il passato. 

Inoltre sente per forza il peso degli anni essendo un fantasy e gli effetti speciali erano quelli che erano. Io lo riguardo sempre volentieri.

 

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Una cosa su cui ho sempre trovato da ridire è proprio questa, troppo spesso c'è gente che esprime giudizi personali basati SOLO sul proprio gradimento, facendoli passare per giudizi assoluti e insindacabili. Fermo restando che ognuno può avere la propria opinione personale su qualsiasi cosa e può esprimerla quando gli pare, bisogna sempre ricordare che quando ci si confronta con altri i propri giudizi vanno sempre esposti come cose personali. Quindi se Alex se la prende con me perché considero brutto Labyrinth tanto da dire:

15 ore fa, alex7784 dice:

Non capite un cazzo. Potrei perdonarvi solo perché siete dei pischelli, ma Abso.. tu sei un ricercatore cinematografico.. quindi si, non capisci un cazzo!

Quindi mi viene rinfacciato che pur essendo un "ricercatore cinematografico" (va bene, mi piacciono i film e qualche volta faccio qualche ricerca, ma non mi ritengo un grande esperto, grazie comunque per il complimento) non sono in grado di apprezzare un film come Labyrinth. Riconosco che forse sono influenzato negativamente dal fatto che conosco tanti che lo idolatrano proprio per motivi affettivi e magari lo critico più di quanto si meriti, ma rimane obiettivamente un film mediocre da un punto di vista cinematografico. Così come La Storia Infinita, ad esempio. Ma sono entrambi film che sono diventati cult e dunque hanno un valore aggiunto (mediatico, se vogliamo, non affettivo) che forse li porta alla sufficienza. Ma non vedremo mai Labyrinth in una classifica dei migliori film (in assoluto, non migliori film secondo Tal dei Tali) perché è un film con molti difetti. 

 

In conclusione, invito sempre tutti a fare distinzione tra film che piacciono a voi o film che sono belli in assoluto. Ad esempio ci sono tantissimi film che ritengo ottimi ma che a me non piacciono o film che io adoro ma che obiettivamente sono poco validi. A me piace molto parlare di cinema e questa distinzione mi sembra necessaria perché altrimenti la comunicazione non porta da nessuna parte. Anche in questo caso sono disponibile a rivedere il mio giudizio su Labyrinth qualora mi siano sfuggiti particolari che lo rendono un film valido. A me la recitazione è sembrata mediocre, neanche David Bowie che interpreta un ruolo molto particolare è riuscito a convincermi più di tanto. Gli effetti speciali sono nella media dell'epoca, media che oggi è a dir poco ridicola (persino Yoda ed ET erano resi meglio). Lo stesso vale per scenografia e tecniche di ripresa. La trama è comunque una favola per bambini, forse è l'unica cosa che salvo, pur non apprezzando il genere. L'unico suo vantaggio è l'essere diventato un cult, ma dipende più dal fatto che i bambini dell'epoca ora lo esaltano in aggiunta, ovviamente, alla presenza di David Bowie. Se avessero messo una star del genere in Gremlins probabilmente sarebbe ancor più famoso. Detto ciò magari mi sbaglio e sono pronto a ricredermi se mi porti qualche argomentazione che vada oltre il "mi emoziona". Perché a me non emoziona, quello è un dato soggettivo sul quale è difficile confrontarsi.

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Premesso che pensavo ormai mi conoscessi e il mio post era un mezzo troll, mezza verità. Non sono così maleducato. 

 

Comunque ormai sono anni che non lo vedo per cui i giudizi che scriverò potrebbero essere influenzati dall'affetto che provo per il film.

Le interpretazioni sono in linea con quei tempi e parliamo di una giovanissima Connelly che da sola tiene tutto il film. Ottimi anche i personaggi di "fantasia".

E' pur sempre un fantasy che comunque mantiene una sua morale all'interno. Le scenografie le ricordo ottime.

Il film non risulta mai noioso (da piccolo ricordo che mandavo avanti la parte dove Bowie canta, mentre ora apprezzo pure quella)

Divertente e sa essere spesso ironico pur avendo come base una trama "disturbante" (rapimento di un bambino)

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Magari era un mezzo troll ma è una cosa che riscontro sempre troppo spesso, mi sembrava una buona occasione per aprire questa discussione. Basterebbe leggere Brida. A me ad esempio non piacciono i quadri di Giotto, ma non dirò mai che fa schifo, perché rimane uno dei più importanti pittori della Storia. Brida invece sarebbe capace di dire che Leonardo da Vinci è un incapace perché lo sguardo della Gioconda la inquieta. Ma molti altri come lei non sanno distinguere tra giudizio oggettivo e soggettivo.

 

Per quanto riguarda Labyrinth, ripeto, l'ho visto una volta sola e l'ho trovato ridicolo, sarà anche che viviamo in un periodo in cui i prodotti "per bambini" vengono realizzati con altrettanta cura di quelli più maturi, forse all'epoca era prassi e ovviamente la cosa va contestualizzata al periodo, ma rimane comunque un prodotto che secondo me viene sopravvalutato per la semplice questione valore affettivo (ma forse anche più per la presenza di Bowie).

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Ma secondo me Abs sta all'interlocutore capire che genere di apprezzamento viene espresso sul film di cui si parla, a seconda della persona che te ne parla, del contesto, eccetera. Se io dico che un film è bello non puoi aspettarti che sia fatto a regola d'arte solo basandoti sul mio giudizio, semplicemente perché l'unico mezzo che ho per valutare un film è il piacere che mi ha dato vederlo, se vuoi un apprezzamento tecnico e "oggettivo" (ci sono opere oggettivamente belle?) do per scontato che tu non chieda a me (e con me intendo il primo che passa) ma a un cultore della materia.

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Ultimamente sto andando spesso al cinema e ho notato di avere gusti completamente diversi dai miei amici. Ad esempio ho trovato godibili Passenger, Allied e Assassin's Creed mentre a loro hanno proprio annoiato o fatto schifo. Inoltre mi sono piaciuti tantissimo Arrival e Animali notturni che a loro hanno fatto cagare.

 

A loro è piaciuto molto Collateral beauty, a me ha fatto proprio schifo.

 

Ognuno ha i suoi gusti. Però Labirinth DEVE piacere a tutti. LOL

PS: però ho adorato anche, e forse di più, i gremlins. Da piccolo ogni mio pupazzo nuovo lo chiamavo Gizmo <3

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25 minuti fa, Lemon dice:

Ma secondo me Abs sta all'interlocutore capire che genere di apprezzamento viene espresso sul film di cui si parla, a seconda della persona che te ne parla, del contesto, eccetera. Se io dico che un film è bello non puoi aspettarti che sia fatto a regola d'arte solo basandoti sul mio giudizio, semplicemente perché l'unico mezzo che ho per valutare un film è il piacere che mi ha dato vederlo, se vuoi un apprezzamento tecnico e "oggettivo" (ci sono opere oggettivamente belle?) do per scontato che tu non chieda a me (e con me intendo il primo che passa) ma a un cultore della materia.

 

Su questo non ho nulla da ridire. Infatti mi riferivo a opinioni tipo questa:

14 minuti fa, alex7784 dice:

Ognuno ha i suoi gusti. Però Labirinth DEVE piacere a tutti. LOL

 

Che ovviamente è una battuta, ma ho sentito giudizi lapidari e molto più estremi senza che la cosa fosse preceduta da un "secondo me/per me". Sarà una cosa di questo periodo in cui chiunque si sente autorizzato a dare giudizi su qualunque cosa pur non avendo un'adeguata conoscenza del contesto. E nessuno fa più distinzione tra gusti personali e valore effettivo, tant'è che senti persone prenderla sul personale se qualcuno la pensa diversamente (ok, Alex scherzava, ma la sua reazione è molto simile a quella che ha seriamente la maggior parte delle persone).

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Labyrinth è datato, con effetti speciali stile "muppets". Non lo considero una perla nel firmamento dei film, fa piuttosto parte di quei film che ti rimangono nel cuore (come i Goonies , tanto per dirne uno) perchè ti hanno emozionato.

Il vermetto mi è sempre stato simpatico, perchè appare in un momento saliente ed è un cosino piccolo, appena riconoscibile. Poi ti accorgi che si muove, indossa una sciarpetta e parla con l'accento francese. Tutto qua, capita solo a me?

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Se la discussione riguarda i giudizi di valore che vengono dati (in ogni contesto) a chi esprime i propri gusti, avrei un papiro da scrivere.

Se la discussione riguarda come cambiano le impressioni di un film da bambini/ragazzini ad adulti, avrei un papiro da scrivere.

Se la discussione riguarda Labyrinth, è un film che ho visto ai suoi tempi ma non me lo ricordo. Quindi sicuramente non mi aveva impressionata più di tanto.

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8 minuti fa, Bless dice:

Se la discussione riguarda i giudizi di valore che vengono dati (in ogni contesto) a chi esprime i propri gusti, avrei un papiro da scrivere.

Se la discussione riguarda come cambiano le impressioni di un film da bambini/ragazzini ad adulti, avrei un papiro da scrivere.

Se la discussione riguarda Labyrinth, è un film che ho visto ai suoi tempi ma non me lo ricordo. Quindi sicuramente non mi aveva impressionata più di tanto.

 

Mi piacciono i papiri.

Ma non pretendo che piacciano a tutti, quindi non ti chiederò di scriverne due!

 

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Puoi rispondere in tutti quei modi, se ti va. Io ho parlato di Labyrinth perché si era partiti da quel titolo, ma vale per tutto.

 

Ad esempio a me scoccia sentire pareri negativi su opere di nicchia. Ad esempio, tanto per tornare sui personaggi, capisco se qualcuno guarda Serial Experiments Lain e non gli piace, ma ho letto fin troppe critiche su internet che lo descrivono come il peggior anime mai realizzato che ho perso il conto. Non è per tutti. Così come ad un ragazzino può entusiasmare l'ultimo singolo di Gigi D'Alessio e poi magari trova noioso Bach. Ci può stare, basta che non vada in giro a dire che Gigi D'Alessio è un musicista molto migliore di Bach spacciandola come cosa oggettiva e assoluta.

A me ad esempio musicalmente non piacciono Elio e le Storie Tese, ma li trovo dei bravi cabarettisti. Ogni volta che dico che a me non piacciono mi si fa notare che sono tutti diplomati al conservatorio e che hanno sempre composto musiche tecnicamente molto complesse. Non lo nego, infatti non dico mai che non sanno fare musica, semplicemente a me non piace quella che fanno. Ma visto che la gente è abituata ad esprimersi in maniera categorica scambiando i propri gusti con valori assoluti, non capiscono che io sto esprimendo un semplice gusto personale e finiscono col dire che non capisco nulla di musica.

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Secondo me non esiste il valore oggettivo e confondi il giudizio critico con una valutazione tecnica (contrapposta a una valutazione artistica).

 

Per esempio il diploma al conservatorio ce l'ha anche Gigi D'Alessio (credo) o comunque ce l'ha allevi che tecnicamente sa suonare un pianoforte ma si limita a farci fra Martino campanaro e per elisa (oppure a copiare Keith jarrett, che dir si voglia) 

 

Io ho il quinto anno ma non so come si fa a scrivere una canzone, forse bisogna studiare composizione, non mi ricordo.

 

Secondo me la domanda è: cos'è la critica, rispetto a un'opinione di un individuo qualunque? L'opinione di uno che ne sa di più? Io non ho una risposta.

 

Detto ciò, ritengo labirinto uno dei pochi troiai a cui ha preso parte Bowie in vita sua e da piccolo mi faceva paura.

 

Edit: una delle cose che dà un chiaro senso alla critica è il senso storico, per es. Quando uno è stato il primo a fare un a determinata cosa che poi hanno fatto anche altri, fa obiettivamente una cosa degna di nota.

 

Io leggo tante guide e critiche e recensioni su film e altre forme d'arte (per es. alle mostre o a teatro etc dove altrimenti non capirei nla) ma i critici musicali (argomento forse su cui sono più presuntuoso) mi danno sempre l'impressione di scrivere fuffa in maniera autoreferenziale e retorica e dicono tutto e il contrario di tutto.

 

Modificato da Tersite
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Sul discorso oggettivo/soggettivo la penso come Absolute praticamente su tutto.

 

Su Labyrinth direi che i pregi siano nel fatto che nonostante i difetti elencati da Absolute, la fotografia del film, l'immaginario creato, il look dei personaggi, siano evocativi e abbiano centrato il punto. E' un pregio oggettivo (per quanto ne capisco io) il riuscire a comunicare in questo modo sensazioni non banali e scontate.

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1 ora fa, Helder dice:

Boh, i miei giudizi sono tutti soggettivi, c'è un "per me" sottinteso.

 

Basta che poi quando ne parli con altri questa cosa venga fuori. Io troppo spesso mi trovo di fronte a persone che invece danno per scontato che il "per me" è un valore assoluto e insindacabile. Ho sentito gente dire che tutti i film in bianco e nero sono brutti perché se valessero qualcosa li colorerebbero al computer...

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