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Serie A - 20^ Giornata 2017


SCRIGNO MAGICO
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Inter-Chievo primo tempo 0-1. 

Risultato che ha dell'incredibile, dominio assoluto dell'Inter che dovrebbe essere in vantaggio di alcuni gol per il volume di gioco e le occasioni create. 

Prodigioso Sorrentino.

Nonostante il vantaggio dei Mussi scommetterei la qualsiasi sulla vittoria dei cugini: troppo netto il divario tra le due squadre. 

 

 

Nel pomeriggio il Bologna di Donadoni aveva espugnato il campo del Crotone per 1-0.

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6 ore fa, Tersite dice:

serviva la controgufata di tony per sbloccare la rimonta

 

Nessuna gufata, ferma convinzione! Tanto che al quarto d'ora della ripresa, sull'1-0 per il Chievo ho giocato live l'Inter vincente! :) Con la quota che era salita a 3.20! E volevo giocarmi anche il 3-1 ma non ho osato tanto! ;) 

 

INTER 140117.png

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Campionato finalmente molto bello nelle zone alte, con questa Roma più solida e la Juve che perde qualche colpo (in attesa anche della Champions) e una gran bagarre per il terzo posto.

 

Peccato che le parti basse della classifica potrebbero al contrario rendere molto noiose molte partite del girone di ritorno. A meno di miracoli infatti le 3 retrocessioni saranno già sicure a 10 giornate dalla fine (in pratica lo sono già adesso...) ed è probabile che non ci sia neanche lotta per l'europa (o comunque sia molto ristretta), visto che ci sono 6 squadre che attualmente stanno viaggiando a ritmi altissimi.

 

Insomma, c'è il concreto rischio che nelle ultime 10 giornate ci siano una dozzina di squadre che non hanno nulla da chiedere al campionato.

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Ci stavo facendo caso su Football Manager quest'anno. Le squadre scarse sono veramente scarse. Il problema è che in serie B c'è un tetto ingaggi di 300 mila euro a giocatore, quindi questo porta a un appiattimento del torneo, nessuna squadra può permettersi di investire e allora nelle zone alte ti ritrovi il Crotone di turno che poi arriva in A senza soldi (e i diritti TV sono quasi nulli) e sopravvive a prestiti gratuiti. Però i giocatori in prestito gratuito non sempre ci mettono l'anima, diciamo. 

La vera delusione è il Pescara che per me aveva una squadra dignitosa.

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Si, il problema è quello ed è cambiato molto negli ultimi anni.

 

Una volta le squadre neopromosse in A volavano con l'entusiasmo (anche dei tifosi) e finivano quasi sempre per salvarsi. Fino a 2 anni fa, da 20 anni non retrocedeva mai più di una neopromossa (invito a controllare a chi interessa l'argomento).

 

Adesso con la mafiosa spartizione dei diritti televisivi (voluta proprio dal blocco delle squadre "medie", che si oppone anche all'abbassamento del campionato a 18 squadre, proprio per annullare i rischi di retrocedere), le neopromosse non si sa perchè ricevono le briciole, cioè meno di un terzo di diritti televisivi di qualsiasi altra squadra. Quindi le neopromosse non hanno le forze neanche per lottare (Cesena 2 anni fa, Carpi e Frosinone anno scorso, Crotone e Pescara quest'anno). Tanto più che spesso le neopromosse sono squadre tutt'altro che trascendentali: visto l'appiattimento della serie B, si può arrivare in A con squadre mediocri ma che magari hanno trovato l'alchimia giusta; basta vedere l'anno scorso, con il Crotone in A e il Trapani che c'è andato vicinissimo, mentre quest'anno con quasi la stessa squadra è già retrocesso in legapro.

 

E' un sistema vizioso che andrà sempre peggio: non ci si scappa, le uniche eccezioni infatti sono squadre che retrocedono per via di annate sbagliate (vedi Palermo-Verona-Cagliari negli ultimi anni), ma che avendo alle spalle tanti anni di serie A possono mantenere grossomodo la squadra e quindi dominare in B, tornando in A con possibilità di salvarsi. Per il resto non c'è modo, tra le squadre attualmente in A e quelle di B che fanno l'ascensore il divario sarà sempre più alto se non si cambiano le cose. A meno che non hai una proprietà piena di soldi (Sassuolo) o non riesci nel miracolo di salvarti comunque in A il primo anno (l'Empoli di Sarri di 2 anni fa) e quindi cominciare ad usufruire dei diritti TV mafiosi.

 

Se fossi io il capo assoluto della federcalcio, con i diritti televisivi a livello nazionale spartiti almeno per il 50% in base alle presenze allo stadio, il calcio italiano sarebbe molto meglio... invece così assisteremo quest'anno a una serie di partite inutili e con pochissimi spettatori sugli spalti. Ieri a Reggio Emilia per Sassuolo-Palermo erano più i tifosi ospiti di quelli di casa... e non era una trasferta da poco.

 

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51 minuti fa, Ronnie Rava dice:

pochissimi spettatori sugli spalti. Ieri a Reggio Emilia per Sassuolo-Palermo erano più i tifosi ospiti di quelli di casa... e non era una trasferta da poco.

 

Io sono impressionato dai vuoti che vedo sempre al San Paolo, di gradinate così deserte non ho memoria a Napoli. Ma non sarà che De Laurentiis ha alzato troppo i prezzi? Capirei un calo, ma così è troppo, per una squadra che è andata in CL e lotta per riqualificarsi, non capisco... 

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Andare allo stadio in Italia è ancora solo un atto di fede. Mentre in qualsiasi altra parte del mondo è addirittura una meta turistica (a prescindere dallo sport). Uno straniero in visita in Italia non si sognerebbe mai di inserire tra le proprie mete uno stadio o un palazzetto. Voi direte beh con tutto quello che c'è da vedere in Italia, e sarei pure d'accordo eppure mia moglie (a cui non frega una beneamata di calcio o di baseball) a Barcellona è voluta andare al camp nou e a NY a vedere gli Yankes. Non c'è proprio visione, anche se qualcosa negli ultimi anni sta cambiando, ci sono simpatiche iniziative come i walk about (l'ho fatto quest'anno con mio figlio a Catania) ma le strutture sono quel che sono e viste da dentro vi assicuro che sono mooolto peggio.

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53 minuti fa, liotru dice:

Andare allo stadio in Italia è ancora solo un atto di fede. Mentre in qualsiasi altra parte del mondo è addirittura una meta turistica (a prescindere dallo sport). Uno straniero in visita in Italia non si sognerebbe mai di inserire tra le proprie mete uno stadio o un palazzetto. Voi direte beh con tutto quello che c'è da vedere in Italia, e sarei pure d'accordo eppure mia moglie (a cui non frega una beneamata di calcio o di baseball) a Barcellona è voluta andare al camp nou e a NY a vedere gli Yankes. Non c'è proprio visione, anche se qualcosa negli ultimi anni sta cambiando, ci sono simpatiche iniziative come i walk about (l'ho fatto quest'anno con mio figlio a Catania) ma le strutture sono quel che sono e viste da dentro vi assicuro che sono mooolto peggio.

 

Anche io a Barcellona sono andato a vedere il Camp Nou. Perché c'è il museo, il tour, è tutto una figata. Ed è quello che fa la Juve allo Stadium, che infatti è sempre pieno.

 

 

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C'è stato un periodo in cui andavo allo stadio a vedere il Padova, quando era a cavallo tra C1 e B.

Dovevo parcheggiare lontanissimo e farmi almeno 1 km a piedi, perché non esiste un singolo bus che passi per lo stadio. Il percorso verso lo stadio pareva zona di guerra, con le simpatiche teste rasate e i loro modi accomodanti. Non essendoci nessuno con cui prendersela (in trasferta venivano quattro sfigati) se la prendevano con gli "occasionali", ovvero quelle persone che non hanno come unica ragione di vita andare allo stadio. Oltretutto a Padova il tifo estremista non è ghettizzato in curva (la curva è isolata dal resto dello stadio, imbarazzante) ma ha una sua zona della tribuna riservata, isolata solo da pannelli di plexiglas che i simpatici amici percuotono durante tutta la partita con calci e spintoni, per minacciare i dirimpettai seduti dall'altra parte.

Insomma, davvero piacevole.

 

 

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Ho visitato l'Amsterdam Arena lo scorso anno, mi hanno spiegato che c'e' un sistema di telecamere che parte dalla fermata della metro fino allo stadio (< 400 m).

Se fai anche solo una scoreggia durante il tragitto, perdi il diritto di accedere allo stadio per anni. Qualcosa di piu' grave e la condanna e' a vita.

Non che manchino gli hooligans, ma si incontrano in zone distanti per pestarsi a dovere senza scocciare chi e' interessato davvero a vedere il giuoco.

Se l'accesso allo stadio fosse davvero un privilegio e non un diritto garantito dalle societa' colluse, la qualita' e la quantita' degli spettatori schizzerebbe in su'.

 

Tornando in tema: la Fiorentina ha alcuni giocatori splendidi (Kalinic, Vecino, Sanchez, Borja) piu' giovani di sicuro avvenire (Chiesa, Bernardeschi) che conoscevo poco. Credo da loro neanche uno dei giocatori del Milan sarebbe titolare, escluso Donnarumma. Non c'entra molto ma da' un'idea del gap tecnico notevole che abbiamo con societa' della stessa fascia.

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3 minuti fa, Armando Diaz dice:

Tornando in tema: la Fiorentina ha alcuni giocatori splendidi (Kalinic, Vecino, Sanchez, Borja) piu' giovani di sicuro avvenire (Chiesa, Bernardeschi) che conoscevo poco. Credo da loro neanche uno dei giocatori del Milan sarebbe titolare, escluso Donnarumma. Non c'entra molto ma da' un'idea del gap tecnico notevole che abbiamo con societa' della stessa fascia.

 

eh?

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11 titolare Milan più Fiorentina

 

Donnarumma

Romagnoli Rodriguez Antonelli/de Sciglio

Bonaventura Borja Vecino Bernardeschi

Suso

Bacca kalinic

 

Vabbè non torna ma il succo è che sarebbero metà e metà

Modificato da Tersite
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Torino-Milan p.t. 2-0

Per carità, la vittoria del Toro per me era certa, e l'ho pronosticata anche al TotoScrigno, ma Bertolacci non c'entra niente col calcio...sbaglia 8 cose su 10, troppo irritante... Bacca poi a dialogare coi compagni proprio non è capace.

 

Giusta sconfitta, non rimediabile nel secondo tempo. 

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27 minuti fa, SCRIGNO MAGICO dice:

Torino-Milan p.t. 2-0

Per carità, la vittoria del Toro per me era certa, e l'ho pronosticata anche al TotoScrigno, ma Bertolacci non c'entra niente col calcio...sbaglia 8 cose su 10, troppo irritante... Bacca poi a dialogare coi compagni proprio non è capace.

 

Giusta sconfitta, non rimediabile nel secondo tempo. 

 

questa volta la gufata funziona: bertolacci ha guidato la rimonta.

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19 ore fa, Mist dice:

Andare allo stadio è scomodo, costoso e spesso pericoloso. Perché uno dovrebbe avere voglia di andarci? 

Ovviamente parlo degli stadi del medioevo. 

 

Appunto per questo, bisognerebbe premiare economicamente con i diritti TV chi investe per modernizzare gli stadi e quindi riportarci la gente, rendendolo meno scomodo e costoso. C'è chi l'ha fatto... altrimenti è inutile lamentarsi che abbiamo stadi del medioevo.

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