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Come vincere NON sul campo


MasterMatrix
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19 minuti fa, Marco dice:

 

Qui si tratta degli stessi illeciti che la Juve ha fatto più di voi, non di illeciti diversi. 

 

 

Stessi illeciti??? Ma mi prendi per il culo?? Non mi risulta che la Juve pedinasse i suoi giocatori o sia stata implicata nei passaporti falsi, così come ovviamente l'Inter non c'entra nulla con l'associazione a delinquere messa in piedi da Moggi e Giraudo per falsare i risultati sportivi.

 

Si tratta di illeciti completamente diversi, per questo il mio esempio è molto più calzante mentre il tuo non c'entra un cazzo.

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Incredibile, davvero.

 

A parti invertite sarei indignato? Non credo, perchè l'Inter non ci ha guadagnato un fico secco in termini di titoli da quegli illeciti (che poi l'unico illecito acclarato è solo quello dei passaporti), quindi non credo proprio. Se a parti invertite anch'io proverei in modo sciocco e puerile a difendermi come state facendo voi... beh questo onestamente non so dirlo.

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ok, specifichiamo sugli illeciti: la Juve non c'entra con i passaporti falsi, voi non godevate del sistema mafioso di Moggi e Giraudo.

Però si parlava anche di doping e di telefonate agli arbitri.

Sempre vergini anche su questi? 

Mist, lo so che i giudici ci hanno lavorato per mesi, ma come ho scritto a Sveva qualche post addietro prescrizione non è uguale ad assoluzione.

Chi è assolto è giusto che non paghi niente, ovviamente.

A chi è prescritto, a volte, è andata solo di culo.. (poi purtroppo al buon Facchetti è andata di sfiga il resto)

Infine, dire che non ci hai guadagnato un fico secco a far giocare Recoba come comunitario beh.. si commenta da solo.

 

 

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Hai molta confusione in testa: esattamente per cosa, i dirigenti dall'Inter sarebbero stati prescritti dalla giustizia ordinaria? Certamente non per telefonate agli arbitri o per presunti casi di doping: in quei casi gli inquirenti semplicemente hanno ritenuto che non ci fosse nulla di penalmente rilevante e non hanno mai iscritto dirigenti dell'Inter neanche nel registro degli indagati.

 

Quanto all'averci guadagnato dei titoli dal far giocare Recoba comunitario (questo è quello che ho scritto), visto che si commenta da solo fammi sapere: quali titoli abbiamo vinto con Recoba in campo? Ah scusa, hai ragione: si tratta di due coppe italia. Cavoli, se ti va le scambio volentieri con le due champions che ha vinto Dida!

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intanto due coppe italia non sono un fico secco...

sul resto ti rispondo domani perché qui, tra una discussione estiva e l'altra, ci sarebbe anche da lavorare :)

 

p.s. sicuramente Facchetti telefonava agli arbitri per sapere come andavano i loro figli a scuola eh, cosa che non è penalmente rilevante :bigemo_harabe_net-163:

 

 

 

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58 minuti fa, Marco dice:

p.s. sicuramente Facchetti telefonava agli arbitri per sapere come andavano i loro figli a scuola eh, cosa che non è penalmente rilevante :bigemo_harabe_net-163:

 

 

Puoi ridere quanto vuoi ma sta di fatto che non è una mia affermazione, ma come scritto da Mist è il frutto del lavoro dei magistrati di Napoli.

Evidentemente secondo la tua opinione si trattava di magistrati in malafede, interisti e comunisti.

Del resto come ho detto tante volte, qualcosa dovrai pur avere imparato, dal tuo presidente per trent'anni! :p

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Inchia, questo, invece di stare in galera, va in giro fottendosene delle condanne... e con la guardia del corpo. 

Ma da dove vengono quei soldi?

 

http://www.gazzamercato.it/senza-categoria/toh-chi-si-rivede-luciano-moggi-tra-i-protagonisti-delle-trattative-al-gallia/?intcmp=mercato-moggi

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4 ore fa, Ronnie Rava dice:

 

Puoi ridere quanto vuoi ma sta di fatto che non è una mia affermazione, ma come scritto da Mist è il frutto del lavoro dei magistrati di Napoli.

Evidentemente secondo la tua opinione si trattava di magistrati in malafede, interisti e comunisti.

Del resto come ho detto tante volte, qualcosa dovrai pur avere imparato, dal tuo presidente per trent'anni! :p

 

Devo prendere come vangelo dei link di parte?

Comunque mi piacerebbe fare un bel giochino: io rispetto le decisioni dei magistrati e voi vi impegnate a rispettare quelle degli arbitri che, non dimentichiamolo, sono giudici in campo, proprio come i magistrati lo sono nelle aule di giustizia.

Ci stai da qui all'eternità?

E' curioso poi come si accusi Sveva di non coprirsi di quella tonnellata di merda che gli sparate addosso (e lui a dir la verità un 5-6 quintali se li accolla pure) mentre quando vi si tira quel quintalino di vostra competenza non vi volete sporcare neanche con una briciola.

Quindi non fate come lui, fate peggio. 

Curiosissimo poi il paragone Recoba-Dida: come dire, se un ladro entra in banca per rubare e riesce a fottere 10 mila euro è più ladro di quello che fa LA STESSA COSA ma riesce a racimolarne solo mille...

 

La conclusione è che l'impunità vi ha dato alla testa :D

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Quali sarebbero i link di parte??? Io non ho postato nessun link. Invito te a mostrami un qualsiasi link anche sfacciatamente di parte, foto, mail personale, pizzino, piccione viaggiatore, insomma qualsiasi cosa in cui si dica che un dirigente dell'Inter è stato anche solamente iscritto nel registro degli indagati dalla magistratura ordinaria per gli eventi di calciopoli. Se non lo fai sei semplicemente bugiardo e disonesto visto che continui con queste fandonie.

 

Sugli arbitri: paragone del cazzo ovviamente, se permetti un arbitro per fare quel mestiere deve fare dei passaggi un tantino inferiori rispetto a quelli di un magistrato. Tanto più che io di solito parlo di arbitri scarsi, tipo Rizzoli, più che in malafede.

Poi chiaro, ci possono essere degli arbitri disonesti come anche dei giudici disonesti. In passato proprio qui e in tempi non sospetti io ho denunciato la disonestà di un arbitro specifico e dopo essermi preso i vostri insulti e le vostre risatine, i fatti mi hanno dato clamorosamente ragione. Spero per te che i fatti possano dare ragione anche a te per i magistrati interisti di Napoli, ma fossi in te non ci spererei troppo.

 

Sul fatto che "non ci vogliamo sporcare neanche con una briciola" è l'ennesima fandonia visto che ho detto a più riprese che di sicuro non faccio il tifo per una società di verginelle. Evidentemente l'essere bugiardo ce l'hai proprio nel DNA.

 

Sulla storia Recoba-Dida, è una forzatura su cui mi hai portato tu: io ho detto solo che da tifoso non ci ho guadagnato molto, da quello che è stato indubbiamente un illecito commesso dalla mia dirigenza.

 

Insomma la conclusione è che l'unico che palesemente ha qualcosa che gli da alla testa (sarà il caldo, boh) sei tu.

E questo sciocco e puerile arrampicarsi sugli specchi invece di ammettere che hai pestato delle gran merde, è sempre più patetico.

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Un copia-incolla non si rifiuta mai :D

 

Come può l'Inter, ancora oggi, professarsi "onesta"?

  

Il segreto per comunicare qualcosa nella sua interezza è avere le idee chiare, la mente aperta e riuscire a guardare il medesimo fatto da tutte le angolazioni possibili. Per cui mi spoglierò della mia passione calcistica, del mio dispiacere sportivo, dei miei ricordi applicati a quel giorno di metà Aprile in cui La Gazzetta dello Sport iniziò a pubblicare gli estratti delle intercettazioni rilevate dai Carabinieri. Rimarrà solo il raziocinio, la realtà dei fatti nuda e cruda. Ho visto pedoni attraversarmi davanti col rosso e avere anche il coraggio di mandarmi a quel paese. Ho visto un clochard chiedermi l'elemosina per poi alzarsi, fare una telefonata col suo smartphone, aprire la propria auto e andarsene. Ho avuto modo di appurare che esistono persone anziane che, ogni giorno, si alzano dal letto con il solo obiettivo di passarti avanti, che tu sia in fila alla posta, al supermercato o all'Inps. Proprio loro che, in pensione, di tempo da perdere ne hanno verosimilmente più di ogni altro. Di cose mediamente incomprensibili, ve lo assicuro, ne vedo ogni giorno. Ma sentire ancora oggi tifosi dell'Inter che in ogni istante - che sia una discussione al bar, un intervento sul web o un'intervista televisiva - si sentono fieri della propria onestà, della propria immagine nella vicenda Calciopoli e dei successi che ne sono derivati per la propria squadra del cuore, è un aspetto che mi sconvolge. Nessuno, men che meno io, può mettere in dubbio la colpevolezza della Juventus di quegli anni; le azioni di Moggi e Giraudo non possono e non devono essere occultate, parlare di "ingiustizia" quando si parla della retrocessione in Serie B con 19 punti di penalizzazione non mi trova affatto d'accordo. Per espiare i propri peccati occorre pagare, ed una sana retrocessione con penalità, la perdita di molti calciatori, degli sponsor ed incalcolabili danni d'immagine la ritengo una pena quanto meno doverosa. Eppure, quando mi trovo a disquisire certe questioni, mi ritrovo nella scomoda posizione di non poter fare nessuna obiezione: se parlo di intercettazioni a carico dei nerazzurri è come se parlassi una lingua aliena, se parlo dello "Scudetto di Cartone" risulto quasi offensivo, se definisco "semplicistiche" le vittorie dell'Inter in Italia negli anni a venire risulto poco obiettivo, come se deliberatamente togliessi qualcosa ai meriti nerazzurri. Le domande che mi sorgono spontanee riflettendo e analizzando l'Internazionale, le vicende di quel periodo, lo scudetto assegnatogli e le vittorie nel quadriennio successivo sono molte. Come può il tifoso interista pensare seriamente che l'assenza e la penalizzazione dei più illustri competitors sia irrilevante ai fini dei risultati conseguiti dall'Inter? Ma specialmente, come si può ritenere che il ciclo costruito dall'Inter sulle vicissitudini di Calciopoli abbia una qualche valenza reale in termini di meriti sportivi? Come si può ignorare il fatto che Calciopoli era un sistema nel quale - per appunto - le intercettazioni di Facchetti esistono e, di conseguenza, i dialoghi tra l'Inter e la classe arbitrale non sono fantasia? Appurato che Calciopoli fosse un grande tavolo al quale sedevano in molti, come si può credere che fossero immischiate squadre di basso livello come la Reggina e non le società influenti come l'Inter? La prescrizione cancella il reato da un punto di vista legislativo, ma il fatto è accaduto. Come si può, nel 2016, continuare a nascondersi dietro un dito e a professarsi onesti? Dobbiamo dirci necessariamente Le Cose Come Stanno: se la Figc si fosse mossa subito, come aveva fatto nel 2006 aprendo un'inchiesta dopo tre settimane anziché attendere un anno dalla pubblicazione delle intercettazioni che coinvolgevano le altre squadre, l'Inter sarebbe retrocessa in Serie B. Poiché come spiega il procuratore Palazzi: "L'Inter ha violato l'art.1 e l'art.6 del codice sportivo". L'Inter mi ricorda il membro di una gang di serial killer che riesce a farla franca, nonostante qualche pugnalata l'abbia tirata anche lui. Poi magari ci scrive un libro, si professa l'unico onesto e gli danno pure una medaglia. Di cartone. Di cui ancora oggi si vanta con un orgoglio veramente incomprensibile, di chi una coscienza non vuole averla. Incomprensibile come una persona dotata di raziocinio come me ma tifoso dell'Inter non possa rendersi conto che la squadra per cui fa il tifo aveva delle responsabilità, ma ne è scampata per la burocrazia. Dunque, la domanda finale è la più importante: si può andare orgogliosi e fieri dell'onestà dell'Inter, dello scudetto assegnato e dei successi a seguire? La risposta è si, ma solo se ci si attiene ad un certo stile: paraocchi ben fissato alla testa, occhi chiusi, orecchie tappate e la grande convinzione che le intercettazioni di Facchetti siano state fatte da Moggi con la voce camuffata. MC

  
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Ovviamente non condivido molti passaggi, dice delle cose totalmente inventate mentre altre sono vere e proprie idiozie. Per esempio che se si fosse svolto il processo sportivo sull'Inter, sarebbe retrocessa in serie B. Certo, come no... all'Inter per qualche telefonata agli arbitri il cui tenore è opinabile, sarebbero stata inflitta la stessa sanzione dell'associazione a delinquere certificata della Juve, e non per esempio quella ridicola imputata al Milan che anch'esso telefonava. E' una panzana talmente colossale che per me getta una luce molto oscura sul fatto che l'autore sia veramente un tifoso nerazzurro, ma piuttosto un rosicone che si finge interista.

 

Ma soprattutto, per l'ennesima volta: questo "articolo" parte da un assioma che con me non c'entra niente, visto che come te continua a battere sul tasto dei "tifosi dell'Inter che in ogni istante - che sia una discussione al bar, un intervento sul web o un'intervista televisiva - si sentono fieri della propria onestà" e che francamente mi sono rotto i coglioni di respingere.

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Anche per me quell'articolo non lo ha scritto un interista.

Anche per me l'Inter, anche se fossero emerse quelle intercettazioni, non sarebbe retrocessa ma si sarebbe beccata la stessa penalizzazione di Milan, Fiorentina e lazio, i canonici 30 punti.

 

Aspetta...........però con 30 punti di penalizzazione l'inter sarebbe scesa a 46, al sesto posto in calssifica. Quindi non avrebbe fatto la Champions league e, soprattutto, non avrebbe vinto lo scudetto che sarebbe andato invece alla Roma.

 

Quindi non è sbagliao a dire che quello è uno scudetto di.........cartone

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13 minuti fa, Sveva dice:

Quindi non è sbagliao a dire che quello è uno scudetto di.........cartone

 

Certo che è svilente ripetere un milione di volte gli stessi concetti.

 

Non mi risulta che ci siano stati interisti che abbiano fatto caroselli per festeggiare.

Di uno scudetto vinto a tavolino un tifoso non glie ne frega un cazzo, anzi gli fa girare ancora di più i coglioni perchè non l'ha festeggiato.

Lo conteggiamo, certo, perchè così si espressa la giustizia ma soprattutto perchè in realtà senza furti da parte della Juve ne avremmo vinti almeno due, sul campo. Se poi lo volete chiamare di cartone fate pure, a me è una cosa che non ha mai dato fastidio.

 

Per contestare questa linea di pensiero, ci vuole una disonestà a cui francamente mi sono stancato di replicare.

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Adesso, Mist dice:

 

Chiediamo a De Santis dai.

 

 

 

No, chiediamo ad Oriali. Voi non avreste manco dovuto partecipare a quel campionato.

 

E intanto che ci siamo chiediamo ad ibra, che aveva già praticamente firmato per il Milan, se avrebbe cambiato idea a favore di un'Inter sesta in campionato e fuori dalla champions.

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