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TERREMOTO


Tersite
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scrigno stai bene? perché non hai aperto il topic? 

 

innanzitutto domando se qualcuno ha conoscenti coinvolti. io da quelle parti non conosco nessuno (giusto un ex collega di rieti che però ora è al sicuro in sud sudan) e ricevo messaggi preoccupati perché si pensa che il centro italia sia la toscana, ma mi vergogno a comunicare di essere sopravvissuto sui social.

 

detto ciò, via alle polemiche:

http://bagniproeliator.it/vox-populi-vox-dei/

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Io ho due cari amici, con tanto di bambino piccolo di due anni, che erano in vacanza ad Amatrice in questi giorni a casa dei genitori di lei. Caso vuole che da tre giorni a questa parte fossero a Roma quindi sono illesi, ma dalla sua pagina FB mi sto tenendo aggiornato saltando gli organi di stampa direttamente da chi (amici, parenti etc.) la vive in prima persona. Gente con la casa crollata. Io non oso immaginare cosa dev'essere una cosa del genere.

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Il mio vicino di stadio nonché amico è di amatrice ma vive a Roma. Ha una sua casa antisismica e la madre vive in una casa rurale. Dalla madre aveva lasciato il figlio di 11 anni mentre lui stava a Roma a lavorare. En passant io sto a Roseto degli Abruzzi abbastanza vicino in linea d'aria. Mi sono cacato sotto stanotte ma passata la paura le tragiche notizie hanno avuto il sopravvento sulla mia paura notturna.

Ecco il racconto del mio amico di pochi minuti fa:

 

 Grazie a tutti, ho riabbracciato ora mio figlio mia madre, sono tornati adesso.

Ho passato i minuti più brutti della mia vita, 20 secondi dopo la scossa avvertita a Roma non sapevo quale era l'epicentro ma sentivo che era successo da quelle parti, lo sentivo.

chiamavo e nessuno dei miei familiari mi rispondeva. Dopo 10 minuti mio fratello risponde...  da casa nostra antisismica si stava recando a quella paterna rurale di mia Madre dove dormiva con mio figlio... lungo il tratto di strada che separa le due case vedeva nella notte da lontano una nuvola alzarsi e pensava di non trovare più nessuno...

Cade la linea, nella mia testa passava di tutto e vedevo quello che temevo, se avessi potuto tagliarmi un braccio per volare all'istante li lo avrei fatto senza alcuna esitazione.

mi richiama dopo 10 minuti, casa spaccata dentro, loro impauriti ma vivi.

I minuti più lunghi pieni di terrore della mia vita che non auguro al peggior nemico.

 

Grazie ancora. Un fiore per tutte le vittime.

Amatrice non c'è più ma la rifaremo insieme a tutto e tutti.

Modificato da El Pelat
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1 ora fa, Tersite dice:

scrigno stai bene? perché non hai aperto il topic? 

 

L'ho vissuto in diretta,  non il terremoto, ma le notizie del terremoto, con tanto di giornalista dal Lazio che parlava in diretta della scossa delle 4:34 avvertita anche lì in studio in quel momento... Il pc era chiuso, e ho anche pensato di aprirlo per mettere la notizia, ma poi ero assonnato, e ho pensato che purtroppo, ahimè, non c'era nessuna fretta, e lo avrebbe fatto qualcun altro...

 

Qui nessuna conseguenza, mentre due anni fa il letto mi vibrò e sentii la terra muoversi e un rumore tipo passaggio del treno della metropolitana sotto le mie chiappe... :o

 

Un'amica del mio gruppo ha passato la notte in strada, dopo che la sua casa aveva fortemente tremato; l'epicentro era a 20 km da casa sua, 20 km che per lei hanno fatto la differenza in bene...

 

Un pensiero di desolata partecipazione e una sensazione di impotenza  pensando a quelle povere persone toccate da quest'ennesima tragedia italiana... :( :unknw:

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Una buona fetta dei miei amici, da ieri mattina, ha condiviso o scritto una stronzata sul discorso immigrati-hotel e terremotati-tenda.

 

Secondo me il problema dei social network è enorme in generale. La maggior parte della gente è ignorante e alla lunga viene coinvolta, spesso senza nemmeno rendersene troppo conto, in questa macchina dell'odio (o delle bufale, che spesso vanno di pari passo) da social network che da anni è a lavoro tramite esponenti leghisti/razzisti e ti fa il lavaggio del cervello.

 

Io non voglio credere che tutti siano veramente razzisti in questo modo. È che tanto con in click non devi dimostrare niente.

Io voglio credere che la maggior parte dei presunti razzisti da social network salverebbe un profugo se gli stesse annegando davanti, in quanto essere umano che ha bisogno di aiuto.

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Certo che pure i "giornalisti"...ho appena visto l'inviata di skytg 24 andare ad intervistare uno di 'sti ragazzi richiedenti asilo che è lì ad aiutare. A parte la premessa, con questa che ha sottolineato che lei non è buonista (come è stata accusata di essere), ma fa solo cronaca, una domanda più scema dell'altra. Domande concluse con il clou : "ma se qualcuno ti chiedesse di cambiare il tuo posto letto con uno che sta in tenda tu lo faresti?" Il povero tizio intervistato, con aria perplessa, ha fatto finta di non aver capito. Con questa che tornava alla carica, ha risposto un timido "sì", finché il tizio dallo studio ha tagliato corto e ha detto: "bè, speriamo che nessuno glielo chieda! Oo". Ma io dico, un giornalista dovrebbe quantomeno essere accorto ed evitare 'ste idiozie, mantenendosi ad un livello di pura cronaca piuttosto, senza che gli venga richiesta chissà quale riflessione. Ma è già il linguaggio della "cronaca" che si abbassa sempre di più a questo modo di raccontare, e la gente comune che non ha voglia (o non può) di fare un minimo salto in più rimane ancorata a queste modalità stupide, superficiali, grette e da "tutto o nulla", senza un minimo di declinazione di quello che si vede o si sente.

Modificato da Bless
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Quello della rete è un mondo virtuale dove la gente scrive tutto quello che gli passa per la testa. Oltretutto la gente indossa maschere nella vita reale figuriamoci sul web.

 

Personalmente ho assistito sia a scene di una persona che verrebbe definita razzista intervenire nel momento del bisogno facendo uscire il suo lato umano sia di gente che verrebbe definita tollerante e addirittura impegnata nella difesa dei diritti non muovere un dito quando ce n'era la necessità.

 

Per cui quello che si vede scritto lascia il tempo che trova

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2 ore fa, Polle dice:

Per cui quello che si vede scritto lascia il tempo che trova

Ecco di questo non sono sicuro, alla fine continuare a fomentare l'odio è un circolo vizioso.

Quello ha scritto una puttanata senza senso e 1200 persone ci hanno creduto e hanno condiviso. E a loro volta qualcuno dei loro contatti ci avrà creduto e avrà condiviso. Poi vado a comprare la verdura e c'è il verduré che dice "basta non se ne può più li pagano 35 euro al giorno vadano a casa" e io che provo a spiegargli come stanno le cose vengo definito una zecca amica del governo oltre che un cazzaro perché è scritto sui giornali. Quindi mi arrendo e cambio verduré.

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altro personaggio sotto acidi è il compianto bertolaso

http://www.iltempo.it/cronache/2016/08/25/incubo-di-una-notte-di-mezza-estate-1.1568553

 

che in una lettera aperta a Il Tempo riesce a scrivere insieme:

"sono qui in Sierra Leone ad occuparmi di centinaia di bambini che muoiono nel silenzio assoluto" e "vanno piantate tendopoli nella zona colpita sperando che non le abbiano usate tutte per gli extracomunitari".

 

qualcuno ha una spiegazione alternativa alla demenza senile?

 

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Io mi sono svegliato la mattina trovando più di 200 messaggi sul cellulare. Erano in larga parte i miei amici abruzzesi sul gruppo whatsapp che commentavano la cosa. Per noi è sempre un colpo al cuore sentire queste notizie. Vedere le immagini dei paesi distrutti mi ha fatto rivivere quelle tragiche giornate del 2009. E come allora vedo che queste situazioni esaltano il meglio e il peggio delle persone: la grande rete della solidarietà in tutta Italia ma anche gli sciacalli politici e morali che, amplificati dai social, mettono in giro bufale e tirano fuori i loro istinti più crudi. 

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L'altra notte era l'ultima delle vacanze ed ero ad Assisi.

Nonostante la distanza, penso almeno 90-100 km dall'epicentro, la scossa delle 3.36 ci ha fatto svegliare, non dico sobbalzare, perché purtroppo il problema a quell'ora è che dormi secco e quando ti accorgi di quanto sta succedendo ci metti un po' a capire se è un incubo o la realtà, e ora che salti giù dal letto...

Di certo a Milano non avevo mai vissuto niente del genere, solo scossettine di riflesso.. e i boati e sussulti che ti fanno svegliare nel pieno del sonno son stati un'amara esperienza nuova.

Non ho voglia di commentare gli sciacallaggi mediatici.

Son tornato con la morte nel cuore per le ferite mortali a queile meravigliose terre dov'ero appena stato e dove mi son detto, più volte, quanto è bella, quanto è unica e quanto è varia la nostra Italia. 

Tornando nel viaggio di ieri, nei tratti dove moglie e figli in auto non parlano, la domanda che ti fai guidando è "perché?"

E lo chiedo al mio Dio perché.

Perché se viene un po' di pioggia più del giusto e gli uomini hanno edificato dove non si può... ci sta che l'acqua faccia danni.

O se io ho la colpa di fumare, ci sta che un giorno mi venga un brutto male.

Ma quello che non si accetta, umanamente, sono le morti innocenti.

E il Dio in cui credo è il Dio del bene e del male.

Anche se quello del male non lo potrò mai comprendere.

 

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Condivido Mentana sulle bufale

 

Tanti mi chiedono perché prendo così di petto gli avvelenatori del web: che male ti fanno? Fanno male a tutti, nel momento in cui un intero paese vive ore difficili. Prendiamo quello che è l'esempio più evidente, che tutti abbiamo incrociato: quell'enorme fesseria secondo cui l'intensità del terremoto sarebbe stata limata ad arte dal nostro istituto di geofisica per permettere allo stato di non pagare i danni. Avete presente, vero? Il solito testo virale, di cui a volta a volta Tizio o Caio si assume la paternità, come fosse una scoperta da lui fatta personalmente, con un testo base che è più o meno questo: "Mi sono accorto di una cosa. Mentre facevo zapping sono finito sul canale 141 , c'è la rete Allnews francese e nel serpentone c'è scritto terremoto 6.2. Li per lì non ci ho fatto caso, ma guardando una rassegna delle TV straniere e stampa, tutti scrivono 6.2 . Mentre le TV italiane e istituto di geofisica scrivono e parlano di magnitudo 6.0. Ho guardato il sito della geofisica europea e lì scrivono 6.2. A pensar male si fa peccato ecc, ma sono andato a guardare anche la legge voluta da Monti per il terremoto dell'Emilia. Se un terremoto supera il 6.1 i danni li paga lo stato se non li supera li pagano gli enti locali........ A voi le conclusioni!". 
Ecco, le conclusioni le traggo io: nelle prime ore di una tragedia che ha cancellato centinaia di vite umane c'è gente che invece di prendere a cuore la sorte di un pezzo del paese pensa bene di avvelenare i pozzi, confezionando bufale che creano sconcerto, diffidenza, avversione, sfiducia e odio sociale, nel momento che dovrebbe essere della solidarietà. 
Qualcuno ora salterà su: non è vero che è una bufala! Lo è, ve l'assicuro, ed è pure peggio. Emerge infatti periodicamente dopo ogni sisma. La prova? Eccola: quattro anni fa il link di un articolo che faceva a pezzi lo stesso fattoide: 
http://www.qelsi.it/2012/abbassare-la-magnitudo-dei-terremoti-per-non-risarcire-e-solo-lultima-bufala-di-internet/
Non solo, ma in quella stessa occasione una figura non certo ignota alla militanza del web spiegava che la stessa bufala era emersa già nel 2009:
http://www.byoblu.com/post/2012/06/04/Perche-hanno-abbassato-la-magnitudo-del-terremoto-emiliano.aspx?page=all
Ecco lo chiedo alle persone vere, con nome e cognome, che usano il web per informarsi e comunicare, per condividere e unire: ma che virus mai è questo?

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