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referendum costituzionale


liotru
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il testo

[Intro]
Quindi diciamo di sì al refe- lalala

[Hook - Bello Figo]
Vogliamo votaaaaa'
Quindi diciamo di sì al referendum
Vogliamo vota'
Perché Matteo Renzi ci dà la figa bianca
Noi vogliamo vota'
Votare nessun Lega, Lega Norduo
Vogliamo vota'
Votare partito, partito democratico
(Ok, figua)

[Verse 1 - Bello Figo]
Avremo 35 euro al giorno
In albergo a fare festa con le fighe biancheu
Tutti i miei amici votiamo PD
Se ti chiedono referendum dì di sì

[Bridge - Bello Figo]
Ci dan la pasta con tonno
Figa bianca
Anche sushi a ca'
Capisci quello che intendo?
Vuoi botte?
Tutti miei amici alzatevi in piedi
Cosa fate seduti?
Alzatevi, saltate, facciamolo
Ei The Gyynozz, facciamolo
Dai cazzo

[Verse 2 - The Gyynozz]
Yea, eh, tutti sanno che
Noi siamo del PD
Nessuna introduzione
Do-dormendo in albergo
Albergo a 5 stelle
Veri negri miei amici
Andiamo in piazza a pisciare
(Eh sì eh!, acqua santa)
Annaffiamo un po' le piante (Eh sì eh!)
E così crescono un po' le erbette
E dormendo in albergo
Albergo a 5 stelle
Veri negri miei amici
Andiamo in piazza a pisciare

[Verse 3 - Don Capucino]
Veri negri miei amici
Andiamo a casa a votare
Votiamo PD
Votiamo PD
Swag gonna swag
With every day
Stupido bianco passa l'MD
Passa l'MD
Stupido bianco passa l'MD

[Hook Reprise - Bello Figo]
A dire la verità
Nel mio paiese non c'è nessuna
Guerrao

[Verse 4 - Bello Figo]
Volevo farmi una vacanza, facciamolo
Non ci sporchiamo le mani, perché siamo neri
Non possiamo fare i bravi, perché siamo negri
I ride (?) bad na (?) galla swag
Figo swag n'aint got'em cash
Con Matteo Renzi i got l'orechin (?) nel gaflo (?) bed (?)

[Hook + Outro]
Per la mia cintura
Volevo ringraziare Matteo Renzio
Oushk! Cintura. Louis Vuitton! Facciamolo!
Vogliamo vota'
Quindi diciamo di sì al referendum
Vogliamo vota'
Perché Matteo Renzi ci dà la figa bianca

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Ieri mattina (mi sono svegliato alle 5.30) ho passato un"oretta a leggere le motivazioni del NO - quelle serie.

Mi pare che ruotino intorno ai seguenti argomenti : 

- riforma fatta da un parlamento non legittimato a farla (è un'interpretazione)

- riforma troppo ampia (è un'interpretazione)

- processo legislativo troppo complicato (sciocchezza)

- riforma fatta a maggioranza semplice (ragionamento circolare, se fosse stata votata dai 2/3 non voteremmo)

- accentramento dei poteri (vero, ma il decentramento ha funzionato male)

- mancata equiparazione delle regioni a statuto speciale (vero, ma il problema, molto serio, c'è comunque)

- formazione del senato pasticciata (vero, ma comunque è peggio il bicameralismo perfetto )

- senato non elettivo (ma chi se ne frega)

- deriva presidenzialista a causa della combinazione con l'italicum (vero, l'italicum fa schifo, votare SÌ a italicum vigente è un rischio calcolato, che corro perché anche senza riforma sarebbe un problema)

 

 

In sintesi : c'è da riformare, ma non così.

Risposta sintetica: è comunque un po' meglio.

 

Ho ancora qualche ora per trovare argomenti migliori.

Modificato da pachu
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Il 2/12/2016 at 14:13, silvia_fi dice:

 

ecco, ci siamo giocati il voto 

 

comunque facciamo l'esperimento sociale anche qui sul foruml: mettici il video in cui di Maio parla dell'aereo di Renzi e dell'aereo di Trump  e vediamo se qualcuno cambia idea di voto (tipo aleman :^_^)

 

Ma come ti permetti? (cit.) Sei un lupo di merda.

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Delirio (o Delrio) preelettorale.

 

Sulle note di "La musica non è una cosa seria" de Lo Stato Sociale

 

IL REFERENDUM NON È UNA COSA SERIA

Vuoi venire con me?
Il 4 ho tanta paura
Questo voto è selvaggio
Un po' contro natura
Mentana blasta gli allocchi
Travaglio non si può più ascoltare:
"Se Renzi è andato al governo
 certo era illegale"

Passerà la Boschi, passerà Verdini
passerà D'Alema, passerà Salvini
Passerà Di Maio,  passerà Zagrebelsky
passerà Alfano e passerà anche Renzi
Portami ovunque ma che sia lontano, lontano da casa mia: dove riformare è lecito, farlo insieme è cortesia

La riforma ti salva, ti riduce in miseria, 
Il referendum ti uccide, il referendum non è una cosa seria
A volte voto al contrario, spesso ho nostalgia
il 5 dicembre vieni e portami via

Passerà la Boschi, passerà Verdini
passerà D'Alema, passerà Salvini
Passerà Di Maio,  passerà Zagrebelsky
passerà Alfano e passerà anche Renzi
Votare non costa niente, il tempo è una malattia, il Si è un sogno con le gambe storte che fai da sveglio

Portami ovunque ma che sia lontano, lontano da casa mia: dove fidarsi è bene, informarsi è meglio.

Modificato da Ulixess
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3 ore fa, pachu dice:

Ho ancora qualche ora per trovare argomenti migliori.

 

oggi ne ho trovata una inedita

http://www.glistatigenerali.com/partiti-politici/un-compromesso-astorico/

 

tsebelis (di fronte a cui gli scienziati politici si tolgono tutti il cappello) in un articolo ha osservato che il senato riformato, a differenza del precedente, avrebbe effettivamente senso come contrappeso e organo di garanzia, dato che sarà una seconda camera eletta in modo diverso dalla prima, e che quindi avrebbe - a differenza di adesso - una maggioranza più difficilmente identica all'altra.

 

Conclude giustamente che sarà difficile approvare riforme costituzionali e leggi elettorali (e le altre materie che restano bicamerali perché di rilevanza democratica) a maggioranza.

L'articolo che riprende lo studio deduce che la riforma crea TROPPE GARANZIE, troppi checks and balances, e quindi ne critica l'approvazione per la ragione diametralmente opposta a quella ostentata per mesi dal fronte del no.

Modificato da Tersite
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Sempre il mio amico, che ci tiene a rendervi partecipi:

 



Questa sera invece vi propongo un gioco, cari lettori: un viaggio nel tempo, un sogno a occhi aperti.

Andate col pensiero al 2010: quanti anni avevate? Chi frequentavate? Eravate al liceo magari, all’Università, avevate da poco trovato un lavoro o lo stavate cercando.

Lasciate andare la fantasia, e provate a immaginare che Silvio Berlusconi, dopo aver stuprato per quindici anni la nostra democrazia e la coscienza stessa del popolo italiano, abbia varato una Riforma Costituzionale con alcuni punti quali:
- Abolizione/Riforma del Senato
- Membri del nuovo Senato non più votati dai cittadini
- Immunità estesa ai consiglieri regionali e sindaci membri del nuovo “Senato”
- Clausola di supremazia dello stato centrale nei confronti degli enti locali
- Voto a data certa: il governo può imporre quante volte vuole l’ordine del giorno al Parlamento
- …

Il tutto nel contesto di una legge elettorale come l’Italiacum, che rischia di regalare l’intero controllo del Potere Legislativo dello Stato a una piccola minoranza, peraltro piena di nominati dai partiti, in spregio al recente pronunciamento della Corte Costituzionale.

Se avete pazienza, continuate a addentrarvi in questo incubo:
- ascoltate la viva voce di Berlusconi che di fronte all’adunata del suo partito lega la riforma della nostra Costituzione alla sua persona, al suo destino politico personale
- venite a sapere che Berlusconi ha rimosso, a poche settimane dal referendum, i direttori dei telegiornali di Rai2, di Rai3, di RaiParlamento e dei Giornali Radio della RAI
- vedete che Mediaset è schierata con lui (!)
- addirittura Calderoli, ministro responsabile delle riforme, si è spinto a dire in tv che “Se vincerà il Sì avremo finalmente l’esigenza e il dovere di curare il cancro in modo efficace per tutti i cittadini Italiani”
- i consiglieri regionali Nicole Minetti, Franco “Batman” Fiorito, Renzo Bossi partecipano a incontri pubblici, per difendere la bontà della riforma
- ...

Lo dico a voi: a voi che sareste giustamente scesi in piazza indignati contro Berlusconi; voi che avreste difeso la vostra libertà e la vostra democrazia contro tutto e tutti; voi che avreste divorato le pagine di Repubblica ferocemente schierata a difesa della “Costituzione più bella del mondo”: domani, nella cabina, avrete davvero il coraggio di premere il bottone di questo confuso, pericoloso, OSCENO “CAMBIAMENTO”?

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1 ora fa, Masahashi dice:

Sempre il mio amico, che ci tiene a rendervi partecipi:

 

 

 

Con tutto il rispetto, dalla sua "fantasia" si deduce semplicemente che il tuo amico personalizza la riforma. Vota NO perchè l'ha proposta Renzi, che ritiene essere come Berlusconi. E a una proposta di riforma costituzionale di Renzi/Berlusconi bisogna dire no a prescindere.

Non è il solo, eh, buona parte di chi vota NO lo fa per questo motivo.

Il sottotesto, un po' antipatico, è che a senso suo anche noi siamo come lui, non votiamo nel merito ma personalizziamo la legge. Tant'è che è convinto che se la stessa identica riforma l'avesse proposta Berlusconi noi cambieremmo il nostro voto.

 

Personalmente in questo come in qualsiasi referendum valuto e voto esclusivamente il quesito referendario, di chi l'ha proposto non me ne può fregare di meno. Se lo ritengo migliorativo voto SI, altrimenti voto NO.

 

(per la cronaca: Berlusconi è per il NO)

 

 

Modificato da GURU baba rey
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dal fatto che ripeta una serie di pagliacciate su cui ho già risposto (tra cui il senato non elettivo e il procedimento a data certa, garanzia per il parlamento e limite all'uso dei decreti, che diventa misteriosamente un'imposizione del governo) deduco che non abbia letto la risposta precedente.

non so se ne meriterebbe un'altra, comunque:

 

per fare tutta quella filippica su immaginare berlusconi che fa una riforma costituzionale come esempio peggiore

1 bisognerebbe evitare di votare come lui al referendum, visto che silvio è per il no

2 bisogna ignorare che nel 2006 ne ha effettivamente proposta una, e nel relativo referendum hanno stravinto i no.

 

il fato volle che fossi all'università a studiare proprio quella roba, ed è proprio per le riflessioni di quegli anni che m'infervoro per l'urgenza della riforma di oggi.

 

dicevamo, ai tempi, che la costituzione andava cambiata urgentemente, ma assolutamente non nel modo proposto da berlusconi (che dava più poteri al presidente e faceva un federalismo fuffa, compromesso impossibile tra i leghisti e i nazionalisti di AN).

Quella di oggi, con tutti i suoi difetti, la vedo come ciò che invocavamo 10 anni fa.

 

Poi eravamo qui a scriverlo, per cui grazie ai nostri amati server possiamo rileggere. 

http://www.foruml.net/cafe/index.php?/topic/2336-il-referendum/&page=1

http://www.foruml.net/cafe/index.php?/topic/2531-litalia-e-gli-italiani-fanno-schifo/

 

Io per esempio dicevo:

Cita

scandalosi i motti "aiuto stuprano la costituzione", "la costituzione non si cambia" etc. etc.

invece la costituzione va riformata, magari con il consenso delle due parti, per semplificare l'iter legislativo invece di renderlo incomprensibile, e inserendo un VERO FEDERALISMO magari anche fiscale, RIFORMANDO IL REFERENDUM abrogativo che il quorum del 50% svilisce, e rendendosi conto che a differenza di 60 anni fa siamo in EUROPA, cosa mai citata nella nostra amata carta.

Sposo l'atteggiamento di quelli che dicono "dialogo dopo il NO".

 

 

da allora sono passati 10 anni, 5 o 6 governi, una crisi finanziaria, un rischio default, infinite chiacchiere su riforme costituzionali, con commissioni di saggi uniti ad libitum, e un sistema che nella sua efficienza continua a essere un'anomalia democratica.


In questa legislatura, il presidente della repubblica prima di dimettersi ha strigliato i partiti sul fatto che la riforma non si poteva rimandare, a rischio del fallimento del sistema intero, e ce n'era una già pronta grazie ai costituzionalisti che aveva radunato 2 anni prima.

 

Rispondo giusto su una cazzata colossale scritta sull'italicum, anche perché questo integra il rilievo precedente di 

@pachu

 

E' una bestialità dire "l’Italiacum, che rischia di regalare l’intero controllo del Potere Legislativo dello Stato a una piccola minoranza, peraltro piena di nominati dai partiti, in spregio al recente pronunciamento della Corte Costituzionale."

perché la Corte Costituzionale, secondo la riforma e a differenza di adesso, VALUTA LE LEGGI ELETTORALI PRIMA CHE ENTRINO IN VIGORE.

Lo stesso farà con l'italicum, visto che la corte ha rimandato l'esame a dopo il referendum, in modo eventualmente da valutare la sua costituzionalità in relazione al nuovo testo. Per cui se la riforma desse già più governabilità e meno rappresentatività, i premi di maggioranza sarebbero limitati di conseguenza.

Questa è una garanzia importante che dovrebbe placare timori di leggi eccessivamente maggioritarie nel nuovo sistema.

 

Modificato da Tersite
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1 minuto fa, Crisalide dice:

Io credo che verrò lapidata da martedì in avanti, ma ho già pronti una decida di argomenti "salvagente" per spostare il discorso in altri lidi.

 

 

non ho capito

 

e nemmeno ulixess, non mi ricordo a cosa risaliva la mia versione grillina (forse su de luca, ma su di lui mi limito a seguire la linea di renzi)

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@Tersite se vuoi che io dica qualcosa dico che ammiro tutti quelli che hanno l'hobby della politica.

La politica è come una grande partita a lupi, e io che non riesco a stare al passo perché nella politica si scrive tanto, sono costretto a partecipare da ninja. L'alternativa sarebbe non giocare proprio e togliersi il pensiero, ma non sarebbe giusto.

 

Non essendo sempre sul pezzo, e non avendo né tempo né voglia di andare a fondo su tutto quello che succede, quando ho una mia idea su un dato argomento cerco di capire come mai altri (persone più intelligenti e qualificate di me, ma a volte anche i politici stessi) la pensano in maniera opposta. Il mio pensiero, in generale, è molto affine a quello del mio amico e a quello dei phora; in questa occasione quindi i miei due punti di riferimento nella sfera delle amicizie sono in forte contrasto.

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20 minuti fa, Masahashi dice:

Il mio pensiero, in generale, è molto affine a quello del mio amico e a quello dei phora; in questa occasione quindi i miei due punti di riferimento nella sfera delle amicizie sono in forte contrasto.

 

stavo per scrivere un pippone lunghissimo sulla caduta dei punti di riferimento in occasione del referendum, ma mi sono accorto che lo avevo già scritto ieri. lo copio sotto.

 

faccio presente che qui ci si mette più buona volontà: ho dato due risposte puntuali e pazienti a tutti i punti detti dal tuo amico, mentre lui ha scritto due soliloqui che te hai copincollato, senza che mi abbia nemmeno degnato di una replica. solo per questo i phora meritano il tuo voto!

 

Cita

 

Secondo me, il problema è che sono caduti tutti i punti di riferimento, politici, culturali, su cui ci si orienta di solito per fare una scelta.

A me (come ai miei amici del no) sta antipatico renzi e stimo molto di più zagrebelsky, Rodotà, perfino Civati. È più facile che mi fidi di questi ultimi, che di Matteo, se non sono in grado di farmi un'opinione autonoma (come capita in chissà quante occasioni). 

 

Quindi, o uno si fissa e approfondisce la questione da solo (e non è sempre possibile nemmeno con buona volontà: non basta leggere la riforma, perché dal testo si capisce poco) o rimane in balia di argomenti pronunciati dalle persone di riferimento, che temo in questo caso siano degenerati in interessi politici (per quanto riguarda la sinistra del PD e oltre) e personali (per i vari zagrebelsky e Rodotà, sempre consultati nei casi precedenti e scavalcati da renzi con il suo stile di sedicente rottamatore).

 

 

Modificato da Tersite
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Aspetta, quella su Berlusconi era una cosa in più che ha condiviso lui sui social, non era in risposta a quello che avevi detto te. Anche perché nemmeno gliel'avevo passata la tua risposta, l'ho fatto dopo! :D

 

Comunque sul voto a questo referendum io sono abbastanza convinto da sempre. Terso #staisereno!

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