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Fantasy / Fantascienza / Apocalypse


The Duke
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Allora.. apro un topic a parte per fare ordine..

Premesso che ho il libro del Vanno comprato in cartaceo e mai letto (il motivo principale è che non mi piace aspettare per avere i capitoli successivi.. ora so che è uscito il secondo..) e che chiaramente è il piu bel fantasy della storia.. se non altro dei Forum..

Mi chiedevo: qualcuno ha letto SHANNARA? Chiamatemi sessista ma un fantasy scritto da una donna mi sa di teenage.. Ed ora ho visto (5 minuti) che la serie tv è abbastanza "teenager" in effetti. Però ieri ho visto The Big Short e il gestore del fondo leggeva proprio Shannara, quindi mi sto chiedendo se meriti la lettura..

Oltre a questo, a parte Tolkien, ho molto amato le Cronache (anche se verso la fine si allunga il brodo e Martin ha preferito far veri soldi con i diritti TV, non lo biasimo)..

Ho anche amato molto Dune ed Hyperion (i primi due, di entrambe le saghe)

Da piccolo amavo Azimov, ora (forse sbaglio) penso siano un po' "obsoleti"..

Avete altri suggerimenti?

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Steven Erikson. La saga "Malazan book of the fallen".

Tra tutte le serie che ho letto (e ho letto praticamente tutte le maggiori) è senza dubbio la migliore.

La serie si è conclusa con il decimo capitolo quindi non è a rischio di Martin sindrome.

Non è facilissima come lettura ma una volta entrati nella prosa di Erikson gli altri sembrano burbette ?

Non so però se la trovi in Italiano (ma consiglierei comunque la versione in lingua originale)

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Ho letto shannara durante l'adolescenza, quindi non so dirti se oggi lo riapprezzerei così. Mi piacque all'epoca, la serie c'entra proprio poco (io non mi sono mai immaginata così i personaggi) quindi non basarti su quello. come fantasy è un quasi classico, un po' come dragonlance. io ti consiglio i primi 3 e il ciclo degli eredi, di shannara, e dragonlance se non l'hai mai letto i primi 3 delle cronache e i primi 3 delle leggende. ma sono fantasy fantasy

Di shannara l'autore è un uomo (Terry Brooks)

In qualche altro topic anomander consigliava un paio di autori più di fantascienza che mi avevano convinto leggendo le recensioni, ma ho avuto difficoltà a reperirli, magari riesci a recuperarli in altre maniere. il ciclo della caduta di malazan (a me hanno detto che è in ristampa, ma non so perché avevano mandato in ristampa il 2° e non il 1°) e invasione anno zero (che era fuoricatalogo). se leggi anche in inglese credo avrai meno problemi di me.

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Il fantasy a me non piace, però per quanto riguarda la fantascienza qualcosa ho letto. Hai citato Dune che probabilmente è il mio romanzo preferito di tale genere (insieme al prossimo che citerò), ma hai letto solo il primo? Gli altri anche se meno interessanti a livello di trama, sono molto belli per quanto riguarda l'analisi sociale di fondo. Sviluppano tante sottotematiche lasciate un po' in sospeso nel primo romanzo in cui ci si concentra più sulla trama, pur gettando le basi per lo splendore dei temi delle due trilogie.

Poi a me piace molto il cyberpunk e non posso non consigliare William Gibson. Neuromante (che metto a parimerito con Dune) è per un terzo la base di ispirazione di Matrix. Te lo consiglio vivamente anche se per essere un romanzo di "azione" è un po' pesante e non troppo scorrevole. E bisogna citare anche Philip Dick.

Secondo me la fantascienza in letteratura ha avuto vita difficile visto che è un fenomeno scoppiato nel ventesimo secolo (credo si possano citare come precursori giusto Wells e Verne) e ultimamente lo sviluppo tecnologico ha fatto apparire obsoleti persino i futuri ipertecnologici che avevano ipotizzato scrittori ottanta anni fa. Sotto questo aspetto Asimov a tratti appare "obsoleto", ma anche per via delle sue tematiche ricorrenti spesso collegate al periodo storico.

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Terry Brooks è un uomo, comunque. Di fantasy non so consigliare nulla non riesco a leggerne da più di 10 anni.

Fantascienza c'era un bell'articolo su Prismo che può dare qualche spunto ( http://www.prismomag.com/fantascienza-anni-2000/ )

A parte questo, P.K.Dick per quanto riguarda la fantascienza\distopia è d'uopo (almeno "Le tre stimmate di Palmer Eldritch" , "Ubik" , "Ma gli androidi sognano pecor e elettriche", "L'uomo nell'alto castello" ).

Di Sci-Fi , io sono affezionato a Huxley, Ballard e Stanislaw Lem.

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Steven Erikson. La saga "Malazan book of the fallen".

Tra tutte le serie che ho letto (e ho letto praticamente tutte le maggiori) è senza dubbio la migliore.

La serie si è conclusa con il decimo capitolo quindi non è a rischio di Martin sindrome.

Non è facilissima come lettura ma una volta entrati nella prosa di Erikson gli altri sembrano burbette

Non so però se la trovi in Italiano (ma consiglierei comunque la versione in lingua originale)

Interessante. Non conosco. Mi informo

Ho letto shannara durante l'adolescenza, quindi non so dirti se oggi lo riapprezzerei così. Mi piacque all'epoca, la serie c'entra proprio poco (io non mi sono mai immaginata così i personaggi) quindi non basarti su quello. come fantasy è un quasi classico, un po' come dragonlance. io ti consiglio i primi 3 e il ciclo degli eredi, di shannara, e dragonlance se non l'hai mai letto i primi 3 delle cronache e i primi 3 delle leggende. ma sono fantasy fantasy

Di shannara l'autore è un uomo (Terry Brooks)

In qualche altro topic anomander consigliava un paio di autori più di fantascienza che mi avevano convinto leggendo le recensioni, ma ho avuto difficoltà a reperirli, magari riesci a recuperarli in altre maniere. il ciclo della caduta di malazan (a me hanno detto che è in ristampa, ma non so perché avevano mandato in ristampa il 2° e non il 1°) e invasione anno zero (che era fuoricatalogo). se leggi anche in inglese credo avrai meno problemi di me.

Oddio Terry Brooks è un uomo.

Quanta ignoranza da parte mia.

Il fantasy a me non piace, però per quanto riguarda la fantascienza qualcosa ho letto. Hai citato Dune che probabilmente è il mio romanzo preferito di tale genere (insieme al prossimo che citerò), ma hai letto solo il primo? Gli altri anche se meno interessanti a livello di trama, sono molto belli per quanto riguarda l'analisi sociale di fondo. Sviluppano tante sottotematiche lasciate un po' in sospeso nel primo romanzo in cui ci si concentra più sulla trama, pur gettando le basi per lo splendore dei temi delle due trilogie.

Poi a me piace molto il cyberpunk e non posso non consigliare William Gibson. Neuromante (che metto a parimerito con Dune) è per un terzo la base di ispirazione di Matrix. Te lo consiglio vivamente anche se per essere un romanzo di "azione" è un po' pesante e non troppo scorrevole. E bisogna citare anche Philip Dick.

Secondo me la fantascienza in letteratura ha avuto vita difficile visto che è un fenomeno scoppiato nel ventesimo secolo (credo si possano citare come precursori giusto Wells e Verne) e ultimamente lo sviluppo tecnologico ha fatto apparire obsoleti persino i futuri ipertecnologici che avevano ipotizzato scrittori ottanta anni fa. Sotto questo aspetto Asimov a tratti appare "obsoleto", ma anche per via delle sue tematiche ricorrenti spesso collegate al periodo storico.

Di Dick ho letto un po di cose..

Di Dune ho letto il primo e il secondo, quindi 6 libri, poi mi sono fermato

Neuromante consigliatomi piu volte, mi informo

Sessista!

Comunque boh, hai letto Ender's Game?

Io leggevo un sacco di sci-fi da regazzino, poi vedo se mi torna in mente qualcosa.

Mi informo

Ah, ecco, i libri della Cultura di Iain M. Banks.

Idem

La Torre Nera, cristiddio! King è abbastanza uomo per te? :D

Ne avevamo già parlato.. mi ero fermato ai mostri a forma di aragosta.. boh mi sapeva di cazzata.

Però se me lo consigli, lo potrei riprendere, mi fido

Ah mi parlano molto bene di Jeff VanderMeer (Trilogia dell'Area X - http://www.einaudi.it/speciali/Jeff-VanderMeer-Trilogia-dell-Area-X )

Interessante

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Oserei consigliare la Trilogia di Bartimeus di Jonathan Stroud per quanto riguarda il fantasy. A me è piaciuta moltissimo, non è niente di eccessivamente pesante (anzi) per quanto riguarda intrecci vari, la storia è abbastanza lineare e si lascia leggere con semplicità. Parliamo di un migliaio abbondante di pagine per tutta la trilogia.

https://it.wikipedia.org/wiki/Trilogia_di_Bartimeus

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  • 1 anno later...
Il 7/3/2016 at 17:18, The Duke dice:

Mi chiedevo: qualcuno ha letto SHANNARA? Chiamatemi sessista ma un fantasy scritto da una donna mi sa di teenage..

 

Allora... la serie è la serie. Non confondiamo.

Io ho letto Shannara da ragazzina, mia madre lo ha letto da adulta. Va tenuto conto di chi è l'autore. Terry Brooks come è stato detto è un maschio sìsì.

Quindi non è questione manco di sessismo in questo caso ma di filone narrativo. Diciamo che il periodo e lo stile è quello di D&D.

Vi ricordo che Terry Brooks ha scritto parecchi romanzi "a 4 mani" con R.A. Salvatore, in alcuni limitandosi a scrivere l'introduzione, in altri con collaborazioni più ampie.

Al di là di tutto (giochi di ruolo ecc) quello è un ciclo per adolescenti.

Per quanto riguarda Shannara la primissima trilogia è ottima, poi è degenerata in un... qualunque porcata e vendo.

Con prima trilogia intendo la prima SCRITTA, non la prima nella timeline di Shannara, vale a dire:

- La Spada di Shannara (1977)

- Le Pietre Magiche di Shannara (1982)

- La Canzone di Shannara (1985)

 

In ogni caso io VIVO di fantasy. Consiglio David Gemmel(che rientra forse marginalmente dato che non ci sono draghi), ma ve lo consiglio proprio. Sono tutti romanzi leggibili anche singolarmente, ma ricostruiscono un mondo in modo magistrale.

Godibilissimo.

Modificato da XVHeroes
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  • 5 mesi dopo...
3 ore fa, The Duke dice:

 

Fondamentalmente si, anche se non posso parlarne per la traduzione in Italiano, il che potrebbe incidere sul prodotto finale in quanto adoro la prosa di Erikson e non so come possa essere stata resa nella versione tradotta.

Ho letto praticamente tutte le gradi sage/epiche Fantasy e per me e' la migliore (e di gran lunga).

Sul primo libro: e' vero, tra tutti quelli della Saga e' quello che avevo trovato piu' ostico. Perche' c'e' tanta carne al fuoco, bisogna abituarsi alla prosa dello oscrittore (che e' molto elaborata e non di facile lettura, finche' non ci si abitua al suo stile). Ma gia' dal secondo libro, padroneggiando le caratteristiche della storia, si rimane immersi nella sua complessita'.

Vero anche che non ci si deve legare troppo ai personaggi, se pensate che Martin ammazzi troppi dei suoi protagonisti non riuscirete nemmeno ad immaginare il livello di massacri 'eccellenti' nella serie di Erikson, nessuno e' al sicuro fino all'ultimo, dal comune mortale al semi-dio piu' potente.

Da grande appassionato di Militaria poi apprezzo il livello dei dettagli delle scene di battaglia/guerra. L'epica (una mini Saga nella Saga) di House of Chains (libro 4) e' quanto di piu' bello e logorante abbia mai letto in campo epico/fantasy/militare.

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