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Aio


Cozzamara
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Con tutto il rispetto Milo, tra vincere un torneo dello slam di tennis (competizione a cui partecipano tutti i migliori del mondo in uno sport universale) e un giro di spagna di ciclismo (competizione di terza linea in cui i migliori o non ci sono o sono fuori forma) C'E' UN ABISSO.

Basta dire che nessun italiano nella storia aveva vinto lo US Open. La Vuelta l'hanno vinta "campioni" del calibro di Battaglin e Giovannetti...

Ad ogni modo, grandi complimenti ad Aru per la bella vittoria anche se figlia, oltre che della sua grinta, anche di una squadra tremendamente più forte di tutte le altre.

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Per forza nel tennis abbiamo sempre fatto cacare mentre nel ciclismo siamo sempre stati dei cannoni. Basta fare un solo nome Airone. L'altro lo conosci meglio di me. Per esempio l'anno scorso non è andato a Parigi al trionfo di Nibali al Tour che come prestigio equivale se non è superiore agli Us ope. E la gara più importante del mondo. Oppure nessuno era andato a Parigi quando Pantani fece la doppietta giro tour impresa riuscita a pochi nella storia. Quello di Renzi è puro e semplice esibizionismo

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State facendo dei confronti che non possono essere fatti, la vittoria dello US Open è la prima in assoluto nella storia italiana e chissà quando ci ricapita!

Non è solo il prestigio della vittoria, ma soprattutto l'importanza che riveste a livello popolare, La finale contro la Germania si calcola che l'abbiano vista 37 milioni di italiano. E' stato un evento irripetibile nella storia italiana. Non è nemmeno lontanamente paragonabile con qualunque altro evento sportivo precedente e successivo avvenuto in Italia. Chi lo paragona ad altri semplicemente in primis non ha vissuto quel momento, oppure se c'era dormiva. Chi ha vissuto quelle emozioni non le dimenticherà mai.

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Pertini fu il primo a presenziare ad un importante avvenimento sportivo, copiato da tutti quelli che seguirono. Aveva cominciato a presenziare ad un altro avvenimento tragico come la vicenda di Alfredino. Non era affatto esibizionista al contrario. Ma era desideroso di comunicare i suoi valori nel modo più ampio possibile. Per questo fu anche il primo presidente ad esternare così frequentemente. Pertini aveva un messaggio forte da comunicare. Era il Presidente della Repubblica non era il premier. Non doveva fare carriera. Tutte ragioni che ne facevano l'opposto di un esibizionista.

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State facendo dei confronti che non possono essere fatti, la vittoria dello US Open è la prima in assoluto nella storia italiana e chissà quando ci ricapita!

Non è solo il prestigio della vittoria, ma soprattutto l'importanza che riveste a livello popolare, La finale contro la Germania si calcola che l'abbiano vista 37 milioni di italiano. E' stato un evento irripetibile nella storia italiana. Non è nemmeno lontanamente paragonabile con qualunque altro evento sportivo precedente e successivo avvenuto in Italia. Chi lo paragona ad altri semplicemente in primis non ha vissuto quel momento, oppure se c'era dormiva. Chi ha vissuto quelle emozioni non le dimenticherà mai.

io stavo parlando del paragone tra US Open e Vuelta.

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