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La nave di Teseo


alex7784
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Le note sono i "dialoghi" tra i due lettori, dunque parlano anche del libro, visto che parte da quelle. E spesso comprendono riferimenti alla trama del libro a volte in spoiler visto che i commenti sono stati scritti dopo che entrambi hanno finito il libro. Almeno, così mi è stato detto. Anche io sarei per il metodo di Mist (tutto il parallelo), ma dopo aver letto che persino l'autore consiglia di procedere per "strati" mi sono trovato in dubbio. Spero di risolverlo prima di iniziarlo (tra una o due settimane).

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Lo sto finendo (mi mancano poche pagine) ed e' stato un viaggio lungo ma NON faticoso.

Ho adottato il metodo:

1) lettura della Novella della Nave di Teseo prima

2) lettura delle note, appendici e allegati dopo

Mi era stato consigliato da un amico che l'aveva finito cosi' ed online molti lo suggeriscono come metodo migliore, anche se spesso nella seconda fase (della lettura delle note) si deve tornare al testo della Novella per una rinfrescata alla memoria.

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Ok, non ho resistito, mi è arrivato stamattina. Non lo scarto dalla pellicola per evitare ulteriori tentazioni, ma appena finisco quello che sto leggendo probabilmente inizierò questo.

Non ho ancora capito quale sia il metodo di lettura migliore, se leggere i vari strati in parallelo o uno alla volta (a quanto ho sentito leggere le note scritte a penna si incorre in spoiler del libro).

Forse non mi sono spiegato: le note SONO il libro :D

La nave di Teseo è un pretesto, ed è fatto per "essere spoilerato".

Mi hanno detto diversamente, che anche Doug Dorst stesso consiglia di leggere prima La Nave di Teseo e solo successivamente le note (ovvero S.). Anche per questo sto chiedendo a più persone, per cercare di capire come procedere senza poi dovermene pentire, perché appunto ricevo pareri discordanti su questo punto.

Lasciati andare e segui l'istinto che non succede niente. Se vedi che non ti si confà un metodo, puoi sempre modificare in corso d'opera. Non credo ci sia una regola universale. Io credo che li leggerò in parallelo. Ci metterò una vita. Ma l'ho fatto anche altre volte in situazioni paragonabili e l'ho trovato molto utile.

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Recensione carina e attorno al minuto 10 si parla delle modalità di lettura. Se la ascoltate dall'inizio capite bene anche la struttura del libro (le note dei due ragazzi sono scritte in 4 momenti diversi, e ogni pagina ne contiene di momenti diversi).

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Alla fine penso che farò anche io così, almeno ci proverò sperando di non farmi tentare dalla coda dell'occhio per non sbirciare le annotazioni anzitempo.

Abso il libro è veramente stupendo e per apprezzarlo al massimo secondo me andrebbe letto in maniera lineare/temporale:

1) prima la storia della nave di teseo

2) poi le note. Ma queste sono scritte in 4 fasi differenti dai due commentatori e quindi vanno lette in questo ordine:

a) inchiostro blu scuro (jen) e inchiostro nero (Eric)

b) rosso (jen) e verde (Eric)

c) viola (jen) e rosso (Eric)

d) nero (jen) e nero (eric)

Leggerlo in maniera diversa non preclude la piacevolezza ma molti 'spoiler' vengono rivelati, invece seguendone la linearità temporale si apprezzano meglio le varie 'fasi'. Non dico di più x evitare spoiler sul racconto

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Grazie. Alla fine ho deciso, lo inizierò a fine aprile e proverò a leggere in ordine cronologico, prima solo il romanzo e poi le annotazioni come hai indicato tu. Ma se dopo le prime venti pagine mi rendo conto che non riesco a distogliere l'attenzione dalle note rovinandomi doppiamente la lettura, allora leggerò tutto in parallelo come consigliato dagli altri.

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Gli autori stessi hanno detto che non esiste un modo 'corretto' di lettura ma che ognuno deve 'trovare' quello più congeniale.

Io avevo iniziato leggendo TUTTO insieme (per capitoli) ma non sopporto gli spoiler ed allora ho dovuto trovare un altro modo.

c'è anche chi l'ha letto tutto separando per capitoli (prima storia e poi note).

Trova il modo che ti viene più congeniale e comunque è uno sballo ;)

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In teoria volevo preparare un esame per il mese prossimo e non volevo avere distrazioni, anche perché quando inizio una cosa che mi appassiona è difficile distogliere la mente. Inoltre leggo un libro alla volta e spesso in treno durante i viaggi e volevo evitare di portarmi il libro pieno di fogli e materiali su un vagone rischiando di perdere cose. Tutto qui.

Comunque durante le vacanze studierei comunque poco, quindi non riuscirò a preparare l'esame lo stesso, e per la lettura in viaggio penso di prendere un raccoglitore dove spostare tutto il materiale aggiuntivo annotando la pagina in cui andranno poi rimessi. In tal modo spero di risolvere.

Sempre che riesca a leggere prima il romanzo e poi le annotazioni, perché se devo mettermi a prendere fogli, foglietti e altro mentre sono in treno mi passerebbe abbastanza la voglia.

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