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Twin Peaks


Ronnie Rava
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se vuoi ho il pdf, (o chiunque lo voglia mi scriva dove mandarglielo)

 

è un librone scritto in forma di documenti dell'FBI che racconta un bel po' della mitologia dietro Twin Peaks, di cui Mark Frost si dice sia responsabile più di Lynch, uscito l'anno scorso proprio in vista dell'uscita della terza stagione.

 

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In realtà nei lavori di Lynch e in generale, le parti oniriche e visionarie sono le più belle; l'importante è che non siano fini a loro stesse come in inland empire, ma anche come in eraserhead in cui il fastidio che trasmette è insostenibile. Però io sono quello che ha considerato l'ultima puntata della seconda serie di twin peaks come quanto di più bello sia mai stato visto in tv. E anche l'inizio della terza puntata in quella che a questo punto direi essere la loggia bianca è potentissimo.

 

La puntata 8 mi ha ricordato molto eraserhead, e in generale tutto Lynch (senza spoilerare: una scena strade perdute, un'altra velluto blu, un personaggio mulholland drive...). Ma ovviamente anche 2001 odissea nello spazio.

 

Comunque ci sono scene potentissime con qualcuna secondo me meno riuscita, ma di sicuro ti entra in testa come un pugno. Gli ultimi 10 minuti sicuramente sono impossibili da dimenticare.

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Non si può non pensare a 2001, come anche a Malick. Secondo me il pregio migliore di questa puntata è che se già INLAND EMPIRE era un pugno allo stomaco come film, vedere una cosa del genere come ottava puntata di un telefilm che, come è ovvio, viene seguito dal mondo intero, è una mossa da regista che se ne frega altamente di offrire un prodotto fruibile per lo spettatore medio (diversamente dalle prime due stagioni che avevano come scopo di partenza proprio quello di accaparrarsi il target più ampio possibile) ma che vuole semplicemente riprendere il discorso che aveva lasciato in sospeso ventisei anni fa e fare tutto quello che all'epoca i produttori non gli avevano concesso attualizzandolo alla luce dei ventisei anni successivi di esperienza registica. Insomma se anche alla fine di questa terza stagione non sarò del tutto soddisfatto della realizzazione (ma ne dubito), continuerò a difendere lo spirito e gli intenti di Lynch nel voler seguire sempre la sua testa anche quando tutti gli altri gli si oppongono. Devo dire che mercoledì scorso ho avuto la fortuna di rivedere Eraserhead al cinema e poi ho anche letto alcune interviste in cui Lynch parlava di questo progetto durato sei anni in cui ha anche rischiato di doverlo abbandonare per mancanza di fondi. Anche alla luce di ciò non posso che elogiare la splendida caparbietà di Lynch che rimane sempre fedele ai suoi principi pur non essendo minimamente uno snob o un arrogante. È solo un artista a cui piace fare determinati prodotti, se alla gente piacciono bene, se non piacciono se ne fa una ragione ma non accetta alcun compromesso e continua a fare quello in cui crede.

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L'ultima volta che vidi Eraserhead al cinema era a Catania per un ciclo retrospettivo sul cinema underground. Conoscevo già la pellicola ma ci andai solo per ascoltare i le reazioni delle persone durante il film :D

Dopo i primi 30 minuti la metà degli spettatori aveva abbandonato la sala. A fine film mi attardai ad uscire per restare in ascolto dei commenti e uno in particolare mi rimase impresso. L'uomo aveva una faccia che direi quasi stravolta e diceva agli amici "ragazzi, io sono un amante di Lynch, ne ho visti tanti ma questo... è un film violento! E non so neanche dire dove sia la violenza, MA MI SENTO VIOLENTATO!"

Penso non sia possibile descrivere meglio cosa si prova intimamente quando Lynch fa Lynch.

:heart:

 

 

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Riguardo all'episodio 8: ovviamente si pensa subito al finale di 2001, è inevitabile. Poi direi Eraserhead e un po' di Tsukamoto.

Sono sempre più convinto della mia scelta di cambiare approccio con questa stagione: guardare il tutto come un nuovo film di Lynch da 18 ore più che come terza stagione di TP mi ha permesso di adorare questo episodio che altrimenti mi avrebbe potuto fare storcere un po' il naso.

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Twin Peaks, 5 domande ancora senza risposta

La nuova stagione dello show più ambiguo di sempre continua a stupire e a sollevare importanti interrogativi puntata dopo puntata

SPOILER PER CHI NON HA VISTO L’OTTAVO EPISODIO

Siamo ormai arrivati all’ottava parte del film lungo 18 ore che è questa terza stagione di Twin Peaks. L’episodio Gotta Light è ormai diventato il nuovo Chi ha ucciso Laura Palmer e non vediamo l’ora di capire dove si andrà a parare, in quali luoghi oscuri ci catapulterà il genio folle di David Lynch.

E siamo sommersi da dubbi e interrogativi. Decodificare tutto quello che sta accadendo è quasi impossibile, e nonostante sappiamo – e soprattutto speriamo – che tutto sarà in qualche modo esplicitato, ecco 5 domande che ci assillano, cui vorremmo dare una risposta.

1. Chi è davvero Cooper?
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Ci affligge ormai da parecchie puntate. Che fine ha fatto il Dale Cooper che conoscevamo? Da quel che si capito fin ora, Dark Cooper, il Cooper con i capelli lunghi, in questi 25 anni d’assenza si è comportato da vero cattivo. Proprio a causa delle sue malefatte è finito in prigione, dalla quale è però riuscito a uscire minacciando il direttore…

Dark Cooper è uguale in tutto e per tutto al personaggio che conoscevamo 25 anni fa, anche le impronte digitali coincidono (eccenzion fatta per quella dell’anulare sinistro – il dito spirituale – che appare ribaltata).

È ormai certo che in lui ci sia Bob, ed è probabile che proprio Bob sia stato estirpato dal corpo di Dark Cooper nell’ultimo episodio. Ma che dire invece di Dougie Jones? Il pover’uomo, colpevole solo di essere un dopplenganger dell’agente si ritrova a essere cacciato dal suo stesso corpo per far spazio al Cooper proveniente dalla Loggia.

Per il momento però questo nuovo Cooper/Dougie è in stato quasi catatonico, e ogni tanto ha qualche barlume di lucidità che ricorda il Copper di venticinque anni fa. Ma chi è quindi il veroCooper? Cooper/Dougie quando si risveglierà? E se questo avvenisse, cosa ne sarà del Dark Cooper che potrebbe ormai essersi liberato di Bob?

2. Cos’è successo quella notte?
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Tra le cose più eccitanti di questa stagione c’è stata la possibilità di dare finalmente un volto e un corpo a Diane, che fino a ora per noi era stata semplicemente: “un interessante mix tra un santo e una cantante di Cabaret”. Diane (la magnetica Laura Dern) è l’agente dell’Fbi che è stata la segretaria di Cooper quando questi stava indagando sull’omicidio di Laura Palmer, la donna cui l’agente indirizzava tutti i nastri registrati durante l’indagine. In questa nuova stagione, dopo che gli agenti dell’Fbi Albert Rosenfield e Gordon Cole hanno incontrato Dark Cooper e capito che qualcosa non andava hanno chiesto aiuto a Diane.

L’incontro tra Diane e il Cooper Cattivo ha però una svolta ambigua. La donna chiede all’agente se ricorda che cosa sia successo quella notte, e entrambi concordano sul fatto che nessuno dei due potrà mai scordare cosa è accaduto. Ma cos’è davvero successo? Che l’abbia violentata? Possibile che Cooper sia la causa dell’alcolismo di Diane?

3. Di chi è il corpo decapitato?
headless body twin peaks

La nuova serie si è aperta con un bizzarro caso di duplice omicidio. La testa della bibliotecaria Ruth Davenport viene ritrovata sopra il corpo decapitato di uno sconosciuto e sulla scena del crimine vengono trovate le impronte del preside della scuola William Hasting, arrestato e subito interrogato dalla polizia.

Nel settimo episodio si scopre che il corpo sembrerebbe appartenere al maggiore Briggs, padre di Boby ex fidanzatino di Laura Palmer, oggi agente del dipartimento dello sceriffo di Twin Peaks. La cosa assurda è però che il corpo decapitato non sembra essere invecchiato di un giorno in questi 25 anni. Com’è possibile? E in più, come mai all’interno del corpo viene trovato l’anello nuziale di Dougie?

4. Chi è la ragazza misteriosa?RAGAZZA TWIN PEAKS

Nell’ultimo episodio abbiamo assistito alla nascita di Bob, e – probabilmente – alla nascita della forza lanciata sulla Terra percombattere Bob stesso, la palla dorata con la faccia di Laura Palmer (il che fa supporre che la ragazza possa essere stata in realtà molto di più che una liceale qualsiasi).

La scena si sposta poi qualche anno più tardi, dal 1945 (nascita di Bob) al 1956. Da un uovo esce una strana creatura, un miscuglio tra una rana e una locusta, una ragazza torna a casa e accende la radio. Proprio in quel momento un boscaiolo con le fattezze di Abramo Lincoln prende d’assalto la stazione radiofonica e dopo averne ucciso il dj inizia a ripetere queste parole: “Questa è l’acqua, e questo è il pozzo. Bevete a fondo e calatevi. Il cavallo è il bianco degli occhi e scuro all’interno”.

La ragazza, come tutti quelli che stanno ascoltando la radio, perde conoscenza e l’essere misterioso le entra in bocca. Ma chi è la ragazza? Che sia la madre di Laura Palmer? Gli anni sembrano coincidere.

5. Becky è la nuova Laura Palmer?
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In questa nuova stagione siamo stati spesso lontani da Twin Peaks, ma le speranze dei fan di tornare nella nota e cupa cittadina si sono riaccese con l’arrivo nel quinto episodio della bella Becky Burnett (Amanda Seyfried). La giovane è una tossicodipendente che chiede di continuo i soldi alla madre per comprare droga per lei e il marito. La madre è una vecchia conoscenza, la cameriera del Double R Diner, Shelly Johnson ed è probabile che Becky sia la figlia di Bobby Briggs, fidanzatino di Shelly nella serie originale.

Ma più di chi sia il padre della ragazza, l’interrogativo che sta affliggendo i fan della serie è se Becky sia in qualche modo lanuova Laura Palmer. La sua faccia angelica e la sua – almeno percepita – innocenza, sommate al suo stile di vita e alle infelicicompagnie che frequenta ricordano perfettamente quelle di Laura. Che l’aspetti una fine simile?

 
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Must read: http://www.isegretiditwinpeaks.com/the-fireman/

 

Articolo che contiene spoiler fino all'ottava. La redattrice del sito, solitamente molto saggio interessante e meticoloso, qui si è bruciata il cervello e dice che Lynch è posseduto e ci sta raccontando la verità sugli alieni e l'anticristo.

Effetti della 3x08

Modificato da Tersite
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1 ora fa, JackShepard dice:

Io ancora devo vedere la 8 :0.

 

Ma qualcuno sa come stanno andando gli ascolti? È un successo di pubblico o dopo le prime 2-3 puntate l'hype è sceso di molto?

 

Pare che siano molto bassi ma che vada bene anche alla rete perché ci rientra con produzioni successive tipo dvd e vari extra, è prevedibile in caso di robe cult che entusiasmano una nicchia.

Modificato da Tersite
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  • 2 settimane dopo...

Con la parte 9 si torna alla "normalità" e dopo aver giocato un carico con la puntata precedente qui Lynch "fa il bravo" e fa luce su alcuni fatti importanti delle prime due incomprensibili puntate.

 

L'azione si sta ormai progressivamente spostando sempre più su Twin Peaks e sembra ormai chiaro dove si sta andando a parare (*) anche se, trattandosi di Lynch, non si può dare nulla per scontato.

 

(*) ovvero su una resa dei conti finale nella loggia nera, che a giudicare dal biglietto del Maggiore dovrebbe aprirsi per un giorno esatto a Twin Peaks il 1° ottobre alle 2,53.



Il 1° ottobre guada caso è domenica ovvero il giorno di messa in onda negli USA e mi sembra che possa proprio essere la data dell'episodio finale.

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Non so, dopo l'ottavo episodio forse mi sto godendo meno il resto. Nona e decima puntata di "trama" meno avvincenti e un po' sottotono per me. Apprezzo sicuramente le finezze che Lynch continua ad offrirci, ma spero che le cose cambino presto. Non dico che voglio un secondo ottavo episodio ma quanto meno un cambiamento di rotta che movimenti un po' le cose.

Per quanto riguarda lo spoiler di Ronnie:

Spoiler

Io onestamente spero che il primo ottobre lo vedremo già nell'undicesima puntata, altrimenti non si affrontano otto episodi per arrivarci. Piuttosto mi auguro che Cooper si svegli presto, ma se neanche il caffè e una notte con Naomi Watts sono riusciti a riportarlo tra noi, inizio a perdere le speranze...

 

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Invece per me nona e decima sono ottime puntate, necessarie per districare le tante matasse fatte vedere nei primi episodi e farle convergere verso il gran finale, per cui cresce l'attesa.

Un po' come era stato nella seconda stagione, dalla scoperta dell'assassino di Laura Palmer all'epico finale.

 

mi sembra chiaro che il cattivo di twin peaks sia il figlio di bad cooper (e quindi di BOB) e audrey horne, che forse è l'unica dei vecchi personaggi a dover entrare ancora in scena.

 

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