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e allora andate affanculo voi e il vostro campionato del cazzo


pachu
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D'accordo con Mesfiolaz e con Karma. Il punto che va sottolineato è che, oltre ai disagi soprattutto per chi si deve muovere da lontano per andare allo stadio, ci sarà un ulteriore calo di gente oltre a quello che c'è comunque ogni anno. Sapete, vero, quanto è importante il calore del pubblico per i giocatori? A Udine, nel nostro piccolo, c'è gente, tipo Pachu, che si fa parecchi chilometri per assistere alla partita, a Milano, con tutti i pullman di abbonati che partono dal Veneto e altre zone si riempirà lo stesso lo stadio il lunedi alle 20.45? Certo, per l'Udinese i tifosi sono importanti, si si, però...10 milioni di entrate con lo spezzatino, buttali via!

Per chi non è frequentatore abituale di stadio è un problema inutile, per noi, che aboliremmo qualsiasi anticipo e posticipo è un guaio ed è una mancanza di rispetto per chi ha fatto l'abbonamento credendo di comprare una cosa e in realtà avrà un'altra.

Modificato da Toffee
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Non diciamo la solita cazzata tifoso da stadio = ultras violento, se avete una percezione così limitata e riduttiva (soprattutto per giustificare le vostre abitudini) credo dovreste avere parecchi problemi in molte altre situazioni di affollamento. Se non ce li avete forse dico forse in altre situazioni applicate interpretazioni differenti e un senso di tolleranza differente.

immagino di no, visto che qualche tifoso lo conosco e so che non è certo nè violento nè buzzurro. Ma se un ultras su 10 fosse violento, anche semplicemente di indole (quello che inizia a insultarti dopo 5 secondi e si incazza all'istante magari non ti picchia, ma è un violento lo stesso), si parla di 500 persone su 5000... e 500 persone se vogliono possono farsi decisamente sentire!

Al di là dei discorsi che non hanno alcun senso su varie abitudini che hanno in Inghilterra che noi non abbiamo, qui si tratta di guardare a un paese unanimemente riconosciuto come un modello, e constatare che quello che funziona lì non può essere una tragedia qui. Guidano a sinistra, amen, non è che non hanno incidenti stradali e dobbiamo prendere spunto. Però hanno determinate regole per gli stadi, e presentano una realtà migliore di noi. Ergo, se hanno gli stadi pieni con il campionato spezzettato, significa che nessuno rinuncia allo stadio per gli orari. Forse in Italia abbiamo meno tempo di loro?

Gli stadi nuovi dovrebbero risolvere tanti problemi. Innanzitutto il campo, che è la causa principale della scarsa qualità del nostro calcio. Le poche volte che si vedono prati perfetti, vengono fuori fior di partite anche da noi. Non è un caso. Poi l'ambiente, se lo stadio è un centro commerciale sempre aperto non è un trauma passare una mezzora in più in zona. E il comfort ovviamente. E la sicurezza affidata alle squadre.

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Ma ecco, ok, trovato un problema. E siamo sempre lì al solito discorso. L'inciviltà ok, appurata che è una cosa parecchio presente allo stadio. Che, teniamo conto di questo, in effetti non è paragonabile a un ipermarket o ad altri posti simili perchè è tipico e riconosciuto luogo, per molti, di sfogo da stress lavorativo etc.etc. E non è una giustificazione ma sappiamo che ècosì.Questo sfogo per qualcuno è eccessivo o addirittura una giustificazione a fareil cazzo che vuoi. Ma innanzitutto è sfogo anche ilmioche vado lì a cantare fino alla raucedine e basta,loè parimenti quello sbagliato di chi si prende a botte ad esempio. Il problema dell'ordine a questopunto èserio. Dunque va combattuto in maniera appropriata. Purtroppo pare che non sia così, pare che per carenze strutturali e organizzative, si utilizzino rivoluzioni "a parole" e evidentemente troppo blande che individuino o puniscano i violenti. Oppure si preferisce fare di tutta l'erba un fascio, come si usa fare (miricorda un governo in particolare) con la ghettizzazione di una minoranza fino alla sua estinzione per risolvere un problema. Così è sbagliato: sicombatte un fenomenoimportante con mezzi o decisioni non all'altezza; dopo, a seguito di un insuccesso, fai che accanirti con l'intera categoria per l'incapacitàdimostrarti efficace coiveriresponsabili. D'altronde io sono anni che vado allo stadio, in curva, con gli ultras e non ho mai divelto manco un seggiolino. Così come il mio gruppo di amici. Non vedo perchè dobbiamo pagare noi per gli sbagli di tizio caio e sempronio che a fine partita vanno chessò a fare la cinghiamattanza nei pressi dello stadio. Non vedo che ce ne può fregare di qualcunoche ruba il posto a qualcun'altro, non vedo perchè dobbiamo pagare per colpe non nostre. E non capisco come mai diverse persone colpevoli di cose più o meno gravi spariscono per qualche mese e poi tornano sempre lì. Noncapisco in definitiva come facciamo a esigere qualcosa dalla categoria intera dei tifosi dastadio e non da chi ha i mezzi e le potenzialità per punire dunque correggere certe situazioni.

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Mi sa che le avevo già pubblicate, non ricordo. Vabbè, beccateve il Bernabeu a metà dicembre. Quei "cosi" all'olimpico me li sogno. Se penso che le partite di Firenze e Bologna le hanno rinviate perchè erano ghiacciate le tribune, non il campo.

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Modificato da El Pelat
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Si parla inoltre di negazione di libertà

:)

è sempre un tuo modo di vedere le cose. Qui si discute non sul proibire ma sul limitare più o meno radicalmente le possibilità per farlo. E su questo non sta a te decidere, sta a chi è danneggiato quantificare il danno secondo le proprie esperienze. E' proprio la sordità rispetto a queste voci il problema, non la proibizione totale da te paventata che, concordo, ancora non c'è. Per ora.

Non sta a me decidere? Il danno???

Ahahah, ma Karma che stai a dì??? Queste sono leggi di mercato! E il mercato segue la maggioranza della richiesta, per adeguare l'offerta! E visto che non stiamo parlando di cocaina, e che non si proibisce l'accesso allo stadio a nessuno, tutto ciò è assolutamente concesso, oltre che legittimo.

La mia speranza è che questo alla lunga porti a diminuzione dei costi dei biglietti per lo stadio, e adeguamento delle strutture per invogliare la gente ad andarci. Come ti è stato ampiamente dimostrato, l'Inghilterra e la Spagna, che sono avanti anni luce rispetto a noi, non hanno subito nessun dramma epocale in base a queste scelte...

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ho dovuto cedere il posto al tifoso classico per evitare conseguenze peggiori l'ultima volta che sono andato allo stadio, con la motivazione che non ero un frequentatore abituale.

da noi (ed io parlo della curva dove sto) si rispettano i posti assegnati nell'abbonamento o nel biglietto quindi non avresti di questi problemi

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La logica del tifoso allo stadio non è "che bello, oggi c'è lo stadio pieno", è "pezzi di merda, dov'eravate le altre volte?".

magari qualche volta faccio anche io sto discorso, specie contro le strisciate perchè viene gente che pur essendo di Catania tifa per loro (liberissimi di farlo ma non accanto a me). Per il resto io più lo stadio è pieno più sono contento.

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Secondo me è la cosa più democratica che ci sia: si va verso i desideri della maggioranza...

e un pò come dire: siccome il petrolio lo usiamo noi ed è grazie a noi che vi siete fatti ricchi facciamo come diciamo noi e chi se ne frega di quelli che abitano accanto ai pozzi. Magari mi sbaglio, ma credo che la democrazia sia, nel limite del possibile, trovare soluzioni che accontentino tutti. Ti piace vedere le partite in TV? Per me va bene ma perchè ci devo andare di mezzo io, oggi la tecnologia (quella vera non quella propinataci dal Berlusca e da suo fratello) ci consente di registrare un evento e vederlo dopo, fai cosi e non rompere i maroni a chi vuole andare allo stadio la domenica alle 15 (il singolare è maestatis mica ce l'ho con te)

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io l'ho vista su sky, al calduccio del mio divano e mangiandomi un bel maccarone al ragù: non ce n'è!

io non riuscirei neanche a bere un bicchiere d'acqua mentre gioca il Catania, ma mi rendo conto che il malato sono io ^__^

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:)

Non sta a me decidere? Il danno???

Ahahah, ma Karma che stai a dì??? Queste sono leggi di mercato! E il mercato segue la maggioranza della richiesta, per adeguare l'offerta! E visto che non stiamo parlando di cocaina, e che non si proibisce l'accesso allo stadio a nessuno, tutto ciò è assolutamente concesso, oltre che legittimo.

La mia speranza è che questo alla lunga porti a diminuzione dei costi dei biglietti per lo stadio, e adeguamento delle strutture per invogliare la gente ad andarci. Come ti è stato ampiamente dimostrato, l'Inghilterra e la Spagna, che sono avanti anni luce rispetto a noi, non hanno subito nessun dramma epocale in base a queste scelte...

Non sono d'accordo, ripeto hai un senso molto berlusconiano di intendere il termine "democrazia". Non è che quello che fa o quello che pensa la maggioranza delle persone debba essere fatto. Si suppone ci siano delle questioni, delle abitudini o anche delle leggi a tutela di punti di vista o di realtà di minoranze di persone. Esistono proprio perchè al contrario di come parli tu (e qui il mercato non c'entra necessariamente) non sempre a un discorso quantitativo corrisponde un vantaggio qualitativo. In questioni dibattute come queste nelle quali ne va di mezzo la libertà di scelta delle persone (ed è qui che intendevo dire non puoi quantificare tu, nonpuoi decidere tu quanto una persona possa sentirsi limitata o danneggiata in una scelta di orari così, è una cosa che quantifica chi allo stadioci va abitualmente) normalmente le leggi di mercato dovrebbero trovare dei compromessi. Perchè se le partite non le fai con questo spezzatino a te telespettatore non ne deriva un danno o una privazione, a me che vado allo stadio sicuramente qualche problemino in più ce l'ho. Ce li sto già avendo, figurarsi in futuro!!

La mia speranza è che questo alla lunga porti a diminuzione dei costi dei biglietti per lo stadio, e adeguamento delle strutture per invogliare la gente ad andarci. Come ti è stato ampiamente dimostrato, l'Inghilterra e la Spagna, che sono avanti anni luce rispetto a noi, non hanno subito nessun dramma epocale in base a queste scelte...

La mia disperanza è uguale con la differenza che accordi più o meno fruttuosi con le tv in passato non hanno generato una (così parrebbe) ovvia diminuzione dei prezzi dei biglietti. Dunque io, anche per mancanza di fiducia, credo chela determinazione di certe strategie di mercato possa funzionare quasi anche a prescindere dal discorso tv. D'altronde la mia squadra fa schifo al cazzo eppure i prezzi dei biglietti non costano molto. Sia nel caso del toro che dei cugini che hanno attuato un paio di mosse intelligenti per attirare il pubblico negli stadi abbassando i prezzi. Dunque il problema del costodei biglietti non dico che sia un falso problema ma non è neanche così determinante. Cioè mi fa pensare che diquesto ci si lamenterà sempre pretendendo dei prezzi paragonabili a quelli delle pay tv il che per ovvi motivi è impossibile. Cioè sembra che siamo parecchi anni luce nell'intendere lo spettacolo. Anche io come Liotru rimango in estasi se guardo la partita, se mangio qualcosa mi strozzo mentre urlo, fumo come un caino e soprattutto non mi contengo nelle reazioni. Indi per cui già così capisci che lo spettacolo casalingo non fa per me. Il fatto è che le cose come sono adesso sono già difficili per me e per chi ha i miei gusti in merito, così mi/ci fanno un torto e non mi sembra giusto ecco. Dovrebbero provare a considerarci un po' di più e un po' meglio che tutte le motivazioni che avete elencato (sicurezza, impianti adeguati etc.etc.) sono cose che si potrebberocomunque fare. E se non sono state ancora fatte o non sono state fatte almeglio non è un problema di pay tv.

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Credo che con stadi più piccoli e polifunzionali sarebbe possibile abbassare il prezzo del biglietto, perchè ora come ora la squadra vuole solo che il tifoso entri e veda la partita, mentre con uno stadio di proprietà polifunzionale attirare il tifoso è solo il primo passo per spillargli altri soldi nelle strutture commerciali dello stadio. Come dire, anzichè far pagare 50 fai pagare 35, e con l'afflusso di gente fai 15 in altri modi.

In Inghilterra i biglietti sono cari, ma è probabilmente conseguenza del fatto che gli stadi sono pieni, e da che mondo è mondo quando la domanda supera l'offerta si alzano i prezzi.

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io sono davvero curioso di vedere come andrà a finire il progetto dello stadio della juve. sono curioso di sapere se effettivamente può funzionare un impianto non solo sportivo in italia. di certo non credo che la società potrà permettersi petardi, spranghe e accessori vari se vuole portare nello stesso luogo le famiglie a fare shopping o mangiare al ristorante.

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Ad esempio quello è un buon progetto, secondo me è una cosa positiva per i cugini. Lì c'è stata la volontà e la determinazione di taluni e il progetto si farà esarà un'importante novità.

Certo, alcuni di loro sono le stesse merde che pigliano per il culo l'altra sdquadra di torino (notizia di oggi: giù le torri del filadelfia per inadempienze della manutenzione...siamo a livelli di "bastava dell'antiruggine", mentre agli altri supporti il rifacimento di uno stadio e la costruzione di una cittadella dello sport) ma è meglio che niente! :)

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Innanzitutto bisogna partire dal presupposto che lo spezzatino non è irreversibile.

Mi pare si parli chiaramente di sperimentazione: se gli svantaggi evidenziati dalla sperimentazione superano nettamente i vantaggi, non ci vuole una legge costituzionale per tornare alla situazione di partenza o provare una terza via.

In secondo luogo se uno è ottimista può interpretare questa sperimentazione come uno sprone per migliorare la situazione-stadi: pare che più di una società si sia mossa per lo stadio di proprietà, uno stadio reso più fruibile, più a misura di famiglia, concepito come un ambiente dove godersi comodamente uno spettacolo. I primi risultati dovrebbero vedersi intorno al 2011-2012 (stadio Juventus, forse quello della Fiorentina), quindi magari possiamo aspettare che qualche stadio di proprietà inizi a funzionare prima di decretare il de profundis del tifo da stadio.

Mi pare poi una cosa razzista la netta divisione tifoso da stadio-tifoso da Tv, come se una delle due categorie dovesse necessariamente avere più diritti o privilegi rispetto all'altra..... Ci sono persone che per mille motivi (logistici, economici etc.) seguono visceralmente la propria squadra in TV, magari in maniera più passionale di chi va ogni 2 domeniche allo stadio giusto per menare le mani. Se pagano il biglietto regolarmente hanno diritto di seguire la gara nel posto che gli viene assegnato.

E non mi parrebbe giusto, all'opposto, che se un "animale da curva" eccezionalmente va una volta in un bar a vedersi la partita su un lcd a 42'', qualora arrivi un quarto d'ora prima del "tifoso televisivo", debba cedere il posto al tifoso televisivo solo perché questi ogni domenica è lì a prendere la sua consumazione e guardare la partita in TV....

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pensa un po', sottoscrivo.

C'è gente che segue un rigore in ginocchio davanti alla tv e poi dopo un gol corre per tutta la casa urlando, e c'è chi va in curva, sta girato e non vede neanche la partita, o che dopo un gol si preoccupa prima di tutto di girarsi verso i tifosi avversari per sfotterli e magari se avanza tempo esulta.

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Io dico una sola cosa:

ma è possibile che la gente per bene come sono Elpe, pachu, mesfio ecc.ecc. non capisce che con la loro presenza allo stadio in un certo modo "sdogana" (uso questo termine orribile di proposito)anche quel tifo demente di cui parla Mist?

Le persone civili non dovrebbero andarci allo stadio fino quando ci saranno gli ultras, da soli dovrebbero andarci, io gli fornirei pure le armi all'entrata e che si ammazzassero una volta per tutte...

Ma si può sperperare la propria vita in nome del tifo come fanno queste bestie, e soprattutto come faccio io ad entrare nello stesso luogo con gente così e magari anche a portarci i miei figli?

E no cari qui se vi dovete incazzare scegliete il bersaglio giusto ossia tutti quelli che hanno consentito e che consentono che gli stadi siano ostaggio dei tifosi organizzati.

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Io dico una sola cosa:

ma è possibile che la gente per bene come sono Elpe, pachu, mesfio ecc.ecc. non capisce che con la loro presenza allo stadio in un certo modo "sdogana" (uso questo termine orribile di proposito)anche quel tifo demente di cui parla Mist?

Le persone civili non dovrebbero andarci allo stadio fino quando ci saranno gli ultras,

vabbè Jim allora io che faccio non esco di casa fin che l'ultimo mafioso non viene arrestato? Mi pare un discorso che non sta in cielo ed in terra. Daunt e Dino ma perchè portate sempre gli esempi degli ultras allo stadio ci andiamo soprattutto persone normalissime fatevene una ragione.

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E no cari qui se vi dovete incazzare scegliete il bersaglio giusto ossia tutti quelli che hanno consentito e che consentono che gli stadi siano ostaggio dei tifosi organizzati.

che poi sono gli stessi che vendono il prodotto alla TV, che comperano Diego e Ronaldinho (potrei continuare con tutte le squadre di A)

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Mi pare si parli chiaramente di sperimentazione: se gli svantaggi evidenziati dalla sperimentazione superano nettamente i vantaggi, non ci vuole una legge costituzionale per tornare alla situazione di partenza o provare una terza via.

Ok. Ma il fatto è che già ora per quanto mi riguarda è un casino. Quindi io non devo sperimentare un bel niente così come una larga fetta del tifoso da stadio. La questione dell'imprevedibilità dei benefici rispetto ai sacrifici mi incuriosisce ma sinceramente sono molto molto scettico. Già la situazione attuale è ostica ripeto per chi vuole seguire la partita allo stadio, come se fossero loro l'anello importante della catena. Ci sono tanti altri fattori in gioco io credo, non ultima la politica, l'orario spezzatino è nient'altro secondo me che un mezzo per arricchire le pay tv. Il che non necessariamente indica una volontà di fare rivoluzioni.

Su Lord Jim mi spiace ma non mi pronuncio neanche, voi avete sta fissa dell'ultras, io lungi dal togliervela, se volete pensarla così pensatela così. Come se tutti si fosse così. Fai pure, pensala come ti pare.

E no cari qui se vi dovete incazzare scegliete il bersaglio giusto ossia tutti quelli che hanno consentito e che consentono che gli stadi siano ostaggio dei tifosi organizzati.

A parteche Lio ha ragione, ci aggiungo anche un'inefficienza politica

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Io dico una sola cosa:

ma è possibile che la gente per bene come sono Elpe, pachu, mesfio ecc.ecc. non capisce che con la loro presenza allo stadio in un certo modo "sdogana" (uso questo termine orribile di proposito)anche quel tifo demente di cui parla Mist?

Le persone civili non dovrebbero andarci allo stadio fino quando ci saranno gli ultras, da soli dovrebbero andarci, io gli fornirei pure le armi all'entrata e che si ammazzassero una volta per tutte...

Ma si può sperperare la propria vita in nome del tifo come fanno queste bestie, e soprattutto come faccio io ad entrare nello stesso luogo con gente così e magari anche a portarci i miei figli?

E no cari qui se vi dovete incazzare scegliete il bersaglio giusto ossia tutti quelli che hanno consentito e che consentono che gli stadi siano ostaggio dei tifosi organizzati.

Jim, io credo che ragionar per stereotipi ci porti lontani dalla realtà.

La realtà è che, oggi, negli stadi, è molto difficile che accada qualcosa di violento a livello fisico.

Quanto alla violenza verbale e culturale, anche qui, le realtà sono tremendamente diverse e sfaccettate.

Se a Roma le tifoserie son entrambe dello stesso colore politico è perchè, comunque, quella è l'aria che si respira anche fuori dallo stadio, nella vita quotidiana.

Per cui son convinto del fatto che un adolescente che viva a Roma risenta si del cattivo esempio che può avere in curva, ma, principalmente, è la realtà in cui vive ad essere "pericolosa".

Nel mio piccolo, oltre alla passione per il Genoa, vado allo stadio proprio perchè la mia presenza (così come quella di Elpe, Liotru, TOffee,...) è lì a testimoniare che lo stadio non è SOLO un posto per ultrà, ma SOPRATTUTTO un posto per persone per bene che hanno come unico scopo quello di vedersi la partita per la propria squadra del cuore, sgolandosi, incazzandosi, gioiendo (poco) e soffrendo (molto) in gruppo con gli amici di una vita.

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Se la società in cui vivo è violenta faccio quello posso per cercare di cambiarla e nel frattempo cerco di dotare i miei figli degli strumenti per viverci. Se un posto, dove dovrei andare per "divertimento", è violento non ci vado fino a che non diventi qualcosa accettabile nel frattempo provo a seguire lo sport che mi piace nei modi che non mi creino problemi. Per me la presenza degli ultra' è inaccettabile, non accetto che lo stadio sia un posto dove sono consentiti comportamenti che al di fuori vengono sanzionati, non accetto che tutti sappiano chi siano questi individui, o almeno quelli che ne muovono le fila, e non facciano nulla per cambiare le cose. Quindi io non andando allo stadio e non comprando abbonamenti alla Pay TV faccio quello che probabilmente porterebbe ad una soluzione positiva se messo in atto da quella che so bene anch'io essere la maggioranza dei tifosi che vanno allo stadio.

In fondo è un gioco non dimentichiamolo, io sono un grande appassionato di calcio l'ho giocato x 20 anni, vissuto visceralmente come tifoso del Milan e della mia squadra di quartiere, ora sono ritornato sul campo con mio figlio, però quella gente non ha nulla a che fare con il calcio e io non sarò certo loro ostaggio, mai.

Non mi parlate di stereotipi; nei nostri stadi c'è una violenza "media" assurda voi vi siete assuefatti ad essa,forse voi non vi rendete neanche conto di come si dovrebbe andare allo stadio. A Melbourne ho visto decine di eventi sportivi con 90K/100K spettatori senza che vi sa stato un solo episodio di violenza verbale.

Tra gli eventi ho visto 3 finali di australian footy (sport sentitissimo) e due erano tra due squadre di Melbourne, 90 mila persone al M.C.G. senza un solo incidente.

Ecco per me questo è l'unico modo per andare allo stadio, del resto non so che farmene.

E' ovvio che gli stadi siano l'espressione della società che li produce però grazie al cielo posso ancora scegliere se entrarci o meno in uno stadio.

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Jim e non ci andare allo stadio. Fai bene. La tua sensibilità ti suggerisce che lo stadio deve essere come quelli da te citati negli esempi. Anche a me non dispiacerebbe una situazione come quella. Però per me, al contrario di te, quello che vedo allo stadio è assolutamente accettabile. Perchè la coltellata, i soprusi, le botte io le ho viste raramente qua a Torino. Non che non ci siano state e d'altronde se vado in trasferta ci vado coi miei mezzi. Ma per dimostrare che se ci sono certi individui non necessariamente ci si deve assuefare, non è vero che per forza ti devi rimettere al volere di pochi. Sulla violenza verbale probabilmente hai una sensibilità un po' troppo delicata ma lo posso capire al 100%. Ma non è una cosa che è nata ieri nè è una cosa che caratterizza esclusivamente noi italiani. Lo stereotipo purtroppo c'è perchè nel vostro modo di definire, di giudicare e di catalogare state tagliando fuori una fetta consistente di tifosi. Oppure dite "certe cose non le vedete perchè visiete assuefatti". Per questo dico pensatela come volete. Nel dubbio spero che non si ragioni così ai vertici per compiere certeimportanti decisioni, spero vengano presi in considerazione anche i tifosi che con certe questioni non c'entrano nulla e che voi, purtroppo, non citate per niente o citate in piccola parte. Come se si fosse tutti dei Commando in curva. Ma che diavolo dite???

Non voglio negare certe realtà ma porco giuda molte di quelle sono assolutamente aggirabili. E forse, veramente, tiriamo pure fuori dei modelli di tifoserie di altrisport che magari a me potrebbero dare una noia mortale, ma sentendo certi discorsi mi sembra come se qualcuno di voi vivesse in un paesino di poche anime isolato dal resto del mondo. Ma ci girate per strada? Lovedete che il pezzodi merda, l'esagitato, il violento-rissaiolo lo trovate dietro l'angolo? Pretendete le stesse questioni anche in altri ambiti o solo in quelli in cui è più facile fare di tutta l'erba un fascio (come le tifoserie)?

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Ma ci girate per strada? Lovedete che il pezzodi merda, l'esagitato, il violento-rissaiolo lo trovate dietro l'angolo? Pretendete le stesse questioni anche in altri ambiti o solo in quelli in cui è più facile fare di tutta l'erba un fascio (come le tifoserie)?

Il punto è che in mezzo alla strada ne trovi uno, due, dieci al massimo tutti assieme.

Allo stadio ne trovi a decine, a centinaia, a migliaia: la vedi la differenza, tu, o fai di tutt'erba un fascio?

E comunque il discorso di Jim è quanto mai condivisibile: allo stadio la violenza, lo spaccio, la prepotenza, etc., assumono realtà consueta e depenalizzata. mi sembra una colonia penale, in cui ci vai senza tutela, a tuo rischio e pericolo.

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