Qui tutti i fans del MILAN, forza vecchio cuore rossonero

[SCRIGNO MAGICO]

 

 

[SCRIGNO MAGICO]

Oggi alle 16 su DAZN 

 

 

[SCRIGNO MAGICO]

Non voglio cercare scuse, i rigori dubbi a noi non li danno mai, nemmeno quando per il VAR è rigore, o il difensore avversario non tocca né spalla né pallone ma gamba su gamba atterra l'avversario che sta per tirare a colpo sicuro.

Ma non aggrappiamoci a questo episodio, perché questa sconfitta ha solo due nomi: Donnarumma e Gattuso.

Ormai è un mese e mezzo che stiamo giocando in maniera  ridicola, anche quando abbiamo vinto; e chi non vedendo le partite straparlava di un Milan in forma prima del derby. Balle. Come dico da una vita, basta pressarci e noi SIAMO FI-NI-TI! Abbiamo un giropalla ridicolo, lento, impreciso! Subiamo il pressing e non sappiamo farlo! Partiamo palla al piede dal fondo ma i nostri giocatori non hanno le caratteristiche per fare questo gioco: perdiamo una miriade di palloni sanguinosi nella nostra trequarti: basta!!!

Rino si è incaponito con due giocatori indecenti, completamente fuori forma, come Suso e Cahla. Più altre decisioni  cervellotiche, Casti e Calabria a sinistra, dove rendono il 50% in meno e non sanno crossare dal fondo, buttando dentro palloni flosci dalla trequarti, facile preda delle teste dei difensori avversari.

Suso ormai non so più come definirlo, non sa nemmeno più battere i calci d'angolo, è una  cosa imbarazzante.

 

Kessie è un lentone con piedi indecenti, ma almeno è un portatore di legna. Se lasci lì in mezzo Baka e Biglia lenti e prevedibili non nasce niente.

 

Quel poveraccio di Piatek è come avere una Ferrari e lasciarla nel box.

 

Basta, non ci siamo proprio.

 

Visto che Conte ancora non ha firmato per i cugini, proiettiamoci su di lui finché siamo in tempo, che è l'unico che potrà cambiare la nostra storia futura.

 

Per inciso noi non arriveremo quarti: Inter, Lazio e Roma sono più forti di noi e purtroppo a fine campionato ci saranno davanti.  

[MasterMatrix]

Grazie del video Max.

Mi è sembrata una partita da pareggio, ci stava un rigore e mezzo per voi.

Per quanto riguarda il portiere lo sai che non sono d'accordo con te.

Questo tipo di errore lo hanno fatto anche i grandi portieri, solo che loro erano salvaguardati invece il vs ogni volta che fa un errore piovono critiche da tutte le parti, cosi non lo aiutate.

Contenti voi...

Per quanto riguarda l'allenatore, mi correggerai se sbaglio, il vs mi sembra un pò troppo difesivista ed invece la vs sq avrebbe bisogno di un gioco propenso all'attacco.

 

PS Proporrei ventura  

[SCRIGNO MAGICO]

Il nostro portiere tu lo giustifichi sempre non so bene perché. A me pare giusto elogiarlo per le parate, e prima del derby ne ha fatte tante, ma fare due errori come nel derby, e soprattutto stasera, è una cosa inaccettabile. Questo non era un'attacco o cross dell'avversario, era un passaggio comodo fatto dal tuo capitano! Preciso, guardandosi negli occhi, non c'era alcun rischio: pedatone a spazzare, o passaggio in sicurezza a un compagno smarcato. Quello che ha fatto Raiola Jr. stasera  è quasi roba da ufficio inchieste!

Non è nemmeno un errore o una papera, è semplicemente una cosa concettualmente inaccettabile! E' un passaggio con palla morbida e precisissima a un avversario! Mai visto niente del genere! Volendo escludere la corruzione, possiamo solo pensare a una testa di c... come Balotelli, Cassano, Adriano ed altri giovanotti simili, arricchiti troppo presto, con grandissimi mezzi fisici ma una testa assolutamente non comparabile ai loro mezzi. Qui è mancata tecnica, tattica, intelligenza, prontezza, concentrazione, maturità. 

Questo non è un semplice errore, è una cosa indegna di cui vergognarsi, e che può fare solo un incommensurabile testa di c...

 

Su Gattuso, sì, è difensivista e non ancora pronto per una squadra vincente. Al massimo non perdente.

Sulla partita era uno 0-0 scritto, senza quell'aborto. 

[MasterMatrix]

5 minuti fa, SCRIGNO MAGICO dice:

Il nostro portiere tu lo giustifichi sempre non so bene perché.

 

Perchè per me può diventare un grande portiere. 

Un pò me ne intendo avendo fatto il portiere nella mia piccola carriera calcistica.

E dato che ho studiato e poi sono diventato allenatore sportivo, so cosa vuol dire il fattore mentale, come ho spiegato in altri post.

[SCRIGNO MAGICO]

Ma cosa c'entra??? Qui stiamo valutando la prestazione di stasera, il fatto che abbia grandi mezzi - fisici - è un'aggravante, non un'attenuante. Quando fa c...te incommensurabili va detto! No che lo si elogi quando gioca bene e lo si assolva quando fa questi obbrobri, non ha senso. 

 

P.S. Io per anni ho giocato in porta, anche se con FIGC e CSI ero centravanti.

(Ma non serve esser stati cavalli per parlare di ippica...) 

[Inglo]

Dai, ha sbagliato un passaggio e tu parli di ufficio inchieste.

 

Si merita un 4 in pagella e la croce per la sconfitta, fine. Ora che è finalmente tornato sui livelli del 2016-2017 non vedo perchè tu lo debba aspettare al varco per riempirlo di merda se sbaglia. Se in classifica siamo dove siamo ci sono anche meriti immensi di Donnarumma e negarlo è malafede, esattamente come parlare di due errori nel derby (di ritorno, immagino).

 

Tra l'altro l'errore mentale in questo caso è una cagata. Erano passati 40 secondi dall'inizio della partita, è "semplicemente" un errore gravissimo.

Ma l'aspetto mentale è stato fin troppo positivo visto che ha continuato a giocare con i piedi senza nascondersi (tanto che ha quasi sbagliato un altro rinvio) e ha fatto un paio di paratone, dimostrando per l'ennesima volta una personalità incredibile.

 

Preoccupiamoci della maniera imbarazzante in cui abbiamo giocato le ultime quattro, piuttosto.

[GURU baba rey]

Siamo tornati quelli di sempre: il solito Milan lento e compassato che in vantaggio 1-0 smette di giocare sperando che finisca li e puntualmente viene punito.

 

Ma per curiosità, Bakayoko nella sua vita ha mai passato una palla di prima? Sempre a tenere palla fino alla morte e cercare lo scontro fisico per poi franare a terra. Eccheppalle.

[Marco]

Game over 

[SCRIGNO MAGICO]

5 minuti fa, GURU baba rey dice:

Siamo tornati quelli di sempre: il solito Milan lento e compassato che in vantaggio 1-0 smette di giocare sperando che finisca li e puntualmente viene punito.

 

Ma per curiosità, Bakayoko nella sua vita ha mai passato una palla di prima? Sempre a tenere palla fino alla morte e cercare lo scontro fisico per poi franare a terra. Eccheppalle.

 

Ma poi prendere il gol in contropiede sull'1-0... Non sappiamo gestire, renderci pericolosi, giro palla lento e prevedibilissimo, gol occasionali, apriamo voragini nella fase difensiva, dove arrivano puntualmente gli avversari in superiorità numerica...non è possibile, mi spiace ma dopo lo stupendo famoso secondo tempo con l'Empoli (avessi detto...) siamo scomparsi in tutte le partite successive: Lazio, Sassuolo, Chievo, Inter, Sampdoria, Udinese, facciamo pena, siamo lì per caso, perché le altre si sono suicidate, ma non siamo da quarto posto, più o meno siamo al livello della Roma, ma almeno Inter, Lazio e Atalanta sono meglio di noi...dovremmo arrivare sesti o settimi.

 

Il nostro punto debole è il centrocampo, abbiamo il trio-lumache, Baka-Biglia-Kessie, capaci solo del passaggetto laterale o indietro di 10 mt. tecnicamente commettono errori imbarazzanti. Poi ci sono Suso e Cahla che sbagliano 3 partite su 4, Conti e Caldara sempre rotti, Bonaventura ci serviva come il pane...

 

A Gattuso voglio bene, ma non ci capisce più niente, e mette tristezza solo a guardarlo, sembra un depresso rassegnato...

 

Per la prosssima stagione ci vuole una rivoluzione a centrocampo, sulle fasce gente che sappia cosa vuol dire saltare l'uomo e crossare, abbiamo due punte eccellenti come Piatek e Cutrone e li stiamo sprecando! E in panchina serve un tecnico motivatore come Conte! 

[SCRIGNO MAGICO]

Alè, perso anche Paquetà, magari fino a fine stagione, piove sul bagnato...  

 

 

[SCRIGNO MAGICO]

 

 

[Inglo]

Abbiamo palesemente mollato, è finito tutto. Bella merda.

[Marco]

Considerato che Gattuso non sarà il nostro allenatore l'anno prossimo, io proverei a dare una scossa all'ambiente con un Donadoni (o chi volete voi) a termine.

So bene che spesso questi cambi non servono a un cazzo, ma con Ringhio al 4° posto non ci arriviamo neanche dipinti.

Al contrario di quanto ci vuol far credere @El Pelat non è certo un grande allenatore. Come ho sempre pensato doveva fungere da strizzapalle, se non fa nemmeno quello, e non sta facendo nemmeno quello, è inutile. Non basta riempirsi la bocca nelle interviste post partita di "seconde palle" di "imbucate" di "sotto palla" per farci credere che se ne intenda. Le scelte tattiche in partita le prende il vice Riccio (più che riccio è pelato ). Questo non toglie che a Ringhio vorremo sempre infinito bene, ma è un difensivista, è un perdente. E ieri sera ho visto giocare molto meglio il secondo tempo di Verona-Brescia di un Milan veramente sconsolante. 

[Inglo]

1 ora fa, Marco dice:

Considerato che Gattuso non sarà il nostro allenatore l'anno prossimo, io proverei a dare una scossa all'ambiente con un Donadoni (o chi volete voi) a termine.

So bene che spesso questi cambi non servono a un cazzo, ma con Ringhio al 4° posto non ci arriviamo neanche dipinti.

Al contrario di quanto ci vuol far credere @El Pelat non è certo un grande allenatore. Come ho sempre pensato doveva fungere da strizzapalle, se non fa nemmeno quello, e non sta facendo nemmeno quello, è inutile. Non basta riempirsi la bocca nelle interviste post partita di "seconde palle" di "imbucate" di "sotto palla" per farci credere che se ne intenda

 

Non prenderei Donadoni ma hai ragione.

[El Pelat]

Il 3/4/2019 at 10:18, Marco dice:

Considerato che Gattuso non sarà il nostro allenatore l'anno prossimo, io proverei a dare una scossa all'ambiente con un Donadoni (o chi volete voi) a termine.

So bene che spesso questi cambi non servono a un cazzo, ma con Ringhio al 4° posto non ci arriviamo neanche dipinti.

Al contrario di quanto ci vuol far credere @El Pelat non è certo un grande allenatore. Come ho sempre pensato doveva fungere da strizzapalle, se non fa nemmeno quello, e non sta facendo nemmeno quello, è inutile. Non basta riempirsi la bocca nelle interviste post partita di "seconde palle" di "imbucate" di "sotto palla" per farci credere che se ne intenda. Le scelte tattiche in partita le prende il vice Riccio (più che riccio è pelato ). Questo non toglie che a Ringhio vorremo sempre infinito bene, ma è un difensivista, è un perdente. E ieri sera ho visto giocare molto meglio il secondo tempo di Verona-Brescia di un Milan veramente sconsolante. 

 

Rispondo un po' in ritardo. Non ho mai detto che è un grande allenatore. E' uno che può diventare un grande allenatore. All'inizio, secondo me, non ci si fidava di lui non tanto per le sue doti, che ovviamente sono sconosciute se non cominci ad allenare, ma per il suo modo di essere. Viene considerato una macchietta.

Sbagli clamorosamente quando dici "per farci credere che se ne intenda". Guarda che Gattuso se ne intende e anche moltissimo a mio avviso. Interdersene non significa poi diventare bravi allenatori ma se c'è uno che può parlare di seconde palle, imbucate, eccetera è proprio lui. Uno che ha giocato in una grande squadra, in una grande nazionale con a fianco grandissimi giocatori.  A Marco, ma chi se ne intende? Noi? A me fanno ridere, e li prendo pure per il culo (parlo in casa tifosi Lazio) quando sento dire "Inzaghi pecca di inesperienza". Ma sulla base di quale GRANDE ESPERIENZA io sono in grado di dire che Inzaghi (o Gattuso) ha commesso un peccato di inesperienza? Io ho l'esperienza per dirlo e lui non ha esperienza? Io posso dire se mi piace come gioca una squadra o meno.

Ribadisco infine (non ricordo se l'ho scritto qui o su qualche altro forum) che i grandi allenatori al novanta per cento sono stati delle pippe nelle loro squadre. Com'è che giocatori come Baggio, Del Piero, Totti non allenano? Perchè erano geniali e prime donne. Per vincere in panchina i gregsri ed in campo i campioni.

A Gattuso auguro sinceramente di diventare un grande allenatore perchè mi piace come persona, ha -secondo il mio modestissimo parere- le doti per diventarlo. Il problema (dell'intero calcio italiano) è l'impazienza che impedisce di programmare a media scadenza.

[El Pelat]

A parziale correzione di quanto scritto prima (senza editare), quando dico che i grandi allenatori sono state delle pippe da giocatori non mi riferisco certamente a Gattuso che nel suo ruolo, a mio avviso, era uno dei migliori al mondo.

[SCRIGNO MAGICO]

Fuori dai coglioni le pippe non da Milan, e soprattutto Gattuso!

 

La grande illusione del secondo tempo bellissimo contro l'Empoli non era l'aver trovato finalmente la quadra, è stato il canto del cigno!

 

Oggi il malato agonizzante Milan è finalmente morto. Un altro anno patetico così anche no, grazie.  

[SCRIGNO MAGICO]

[SCRIGNO MAGICO]

21/04/2019 di ANDREA SARONNI

Si chiamava giusto Milan, e di cognome faceva Kundera, l'autore dell' “Insostenibile leggerezza dell'essere", titolo perfettissimo per la sua omonima squadra all'indomani di Parma-Milan, uno di quei pareggi che ti sta dentro come una sconfitta. Perché il Milan A.C., o meglio coloro che lo rappresentano all'interno di una divisa d'ordinanza, non riescono proprio a essere, a tutto tondo: essere consapevoli, essere continui, essere lucidi, essere determinati, essere concreti. Lazio e ancor prima Juve avevano acceso una fiammellina che l'arietta (vento è una parola grossa) del Tardini – avessi detto - ha subito spento. La prestazione di Parma è stata davvero scoraggiante per qualità e approccio: il secondo punto non è una novità, e francamente ha stancato. Mai un morso immediato, una sorta di aggressione al match, neanche quando di fronte si ha una avversaria alla propria portata. Ritmi da torneo estivo, litanie inutili di passaggi orizzontali, zero movimenti senza palla, parola d'ordine svolgere un compitino.

E quando la palla arriva a un certo punto nella maggior parte dei piedi, ecco che si tocca il primo punto: gli errori nel controllo, nel dosaggio e nelle scelte nei passaggi, nella protezione della sfera non si contano. Dei cross e dei calci piazzati che, senza pressione, finiscono in zone ignote non vale nemmeno più la pena parlarne. Ora, questo Milan purtroppo non è il Barcellona o l'Ajax dei nuovi fenomeni, ma nessuno pensa comunque che sia formato da dopolavoristi. Il punto vero è che la sciatteria tecnica è probabilmente figlia dell’atteggiamento base, la cui mollezza – considerati gli obiettivi in gioco – davvero sconcerta. Qual è il problema motivazionale di questa squadra? E perché va spinta a motivarsi? Qui entra fatalmente in campo il ruolo dell'allenatore: a Rino Gattuso può essere lecitamente rivolta qualsiasi critica sul piano tattico e delle scelte dei singoli, ma non è proprio il tipo di personaggio che asseconda chi per paura o menefreghismo non mette quel qualcosa in più. Negli spogliatoi di Parma l'ha fatto capire, l'ha detto, il mister, di essere “preoccupato" (eufemismo) per una squadra “senza voglia". C'è un dislivello enorme tra la personalità media della squadra e quella del suo allenatore, i cui forti stimoli producono l'effetto contrario, sovraccaricando menti deboli. È un burrone in cui stanno precipitando le ambizioni e soprattutto il futuro del Milan. Perché se non vai in Champions, Uefa o non Uefa, certamente non potrai ricostruire in un certo modo e ammesso e non concesso che si voglia provare a cambiare anche in panchina, dura sarà trovare e convincere un allenatore di livello senza offrire la garanzia di un profondo e importante rinnovamento. I piani della rinascita rischiano di essere insostenibili, proprio come la leggerezza di questi ragazzi in rosso e nero.

[Armando Diaz]

Li abbiamo provati tutti: "alta tensione" Inzaghi, il camerata Sinisa, il sorrisetto da personaggetto di Montella. 

Ora Ringhio. 

L'approccio alla gara era e resta generalmente fiacco. 

 

Tutti dopo Acciughino cacciato come incapace e Seedorf che parlava ai giocatori con lo psicologo nella stanza. 

Sospetto che per una squadra così giovane serva uno che fa imparare calcio a memoria, a suon di allenamenti ripetitivi stile Sacchi. 

[Inglo]

Basterebbe un allenatore vero, con esperienza e con un modo di giocare riconoscibile.

Gattuso ci ha dato identità, struttura e solidità ma non ha fatto il saltino di qualità nè a livello di gioco nè a livello di personalità tanto che appena si parla di partita decisiva ci squagliamo come neve al sole. Spiace, perchè ci credevo e se lo meritava.

[Marco]

Premesso e ribadito tutto il bene che vogliamo e che vorremo sempre a Ringhio, da allenatore non è, e non credo sarà mai, un vincente.

Due esempi.

1) qualche settimana fa ha dichiarato che avrebbe firmato col sangue per finire quarto dietro l'Inter. Lo puoi pensare, certo, ma non lo devi dire. Alla stampa e ai tuoi giocatori devi dire che noi puntiamo sempre a prendere quelli che ci stanno davanti, non pensare sempre a quelli dietro (che, tra l'altro, fino ad ora ci hanno fatto mille favori)

2) prima di Milan-Lazio ha detto sì che era una partita da vincere, ma la "squadra più in forma è l'Atalanta, la squadra più bella è l'Atalanta, la squadra più pericolosa è l'Atalanta etc".

Cazzo, lo so anch'io quant'è forte l'Atalanta, ma visto che abbiamo un'età media simile, anzi credo più bassa di loro, si può sapere perché i bergamaschi corrono il triplo di noi? Si può sapere perché dobbiamo aspettare sempre il minuto 85 per aggredire una partita? 

Spiace dirlo, ma il problema è nel manico. 

Ha ragionissima @Armando Diaz nel dire che ci vorrebbe un Sacchi prima maniera, anche meno maniacale sulla tattica, ma almeno che si veda qualcosa sulla corsa e sul pressing...

[SCRIGNO MAGICO]

10 ore fa, Marco dice:

Spiace dirlo, ma il problema è nel manico.