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Il ruolo del neutrale, secondo il mio punto di vista, ha bisogno di una ridimensionata. Ultimamente ho visto troppa gente che ha giocato il neutrale in questo modo: - prima fase; il più possibile in disparte, senza votare e lasciando intendere il poco interesse. - seconda fase; accusato e quasi sempre costretto a dichiararsi praticamente neutrale per essere lasciato in pace. - terza parte; accantonato di nuovo da tutti, ad aspettare la fine della partita senza interferire. La cosa che meno apprezzo del neutrale è l'odio nei suoi confronti se si azzarda a fare qualcosa! Per me un neutrale è una fazione a sé, come un R. Dovrebbe avere tutto il diritto di votare e di favorire un'altra fazione se lo ritiene necessario per salvaguardare la sua persona. Dovrebbe anche avere il diritto di votare a caso secondo me, senza doversi stare a preoccupare troppo se una fazione viene avvantaggiata/danneggiata da una sua mossa. Questo è un discorso etico e ognuno la vede alla sua maniera, ma rivisitando il ruolo del neutrale in generale potremmo risolvere anche questo. Un neutrale ad oggi deve semplicemente: farsi capire neutrale e non giocare la partita! Vorrei avere più tempo e voglia di analizzare nel dettaglio i principali ruoli per portare qualche esempio, ora non posso. Vorrei aver giocato più volte da neutrale per poterne parlare dopo esperienza diretta, purtroppo non ricordo mie partite con un ruolo del genere. Ragionate se ha senso portare avanti un discorso di questo tipo in chiave modifiche di alcuni ruoli per renderli più avvincenti.