Il Terso mi contatta chiedendo perché io non stia facendo promo online circa la candidatura a questo titolo – risposta: perché per uno nato a Montevarchi, città tradizionalmente nemica di Arezzo (ancorché posta sotto la sua giurisdizione provinciale in tempi recenti e di scarsa memoria), e per di più fattosi residente fiorentino (o fiorentopo) da dieci anni e più, essere "aretino" è di per sé cosa ignominiosa; "aretino dell'anno" possibile fonte di pubblico ludibrio sul lunghissimo periodo. Se mobilitiamo i phora vinci, dice il Terso. Da cui l'idea di mobilitarli, sì, ma per la più utile tenzone di cui sopra.